Capitoli
La matematica fa parte delle materie privilegiate dal sistema scolastico: se anche non desiderate fare un mestiere collegato alla matematica, alcune università se ne servono durante i processi di selezione.
Anche se non avete voglia di capire la matematica, o di studiarla all’università, vi è forte probabilità che essa possa presentarvisi, ad esempio se scegliete un liceo.
Siamo tutti uguali di fronte alla materia?
Tutti ne abbiamo bisogno, nel nostro quotidiano. Nel bricolage per prendere le misure delle assi da tagliare, in cucina per ricreare le proporzioni tra gli ingredienti delle ricette, per essere parrucchieri e calcolare il quantitativo di colore da applicare sui capelli della cliente, per divenire architetto e quindi saper disegnare in scala la piantina di una casa, per divenire ricercatore ed elaborare i dati, dopo averli raccolti e capiti, o altro (mestieri di chi ama fare i conti), almeno una o più regole di calcolo dovranno essere apprese.
La matematica permette di strutturare il nostro cervello e il nostro sapere, di imparare a sintetizzare una nozione, imparare a dimostrare, giustificare.
Ecco perché è importante riuscire in matematica fin dai primi anni di scolarità ed ancor più questo vale alle scuole medie e alle scuole superiori. Per non parlare dei corsi universitari!
Come essere un buon alunno e riuscire in matematica? Quali chiavi permettono di sviluppare l’ ”amore per la matematica che ci seguirà tutta la vita“?

Prime chiavi per essere bravo in matematica
Come si spiega la differenza fra i giovani che paiono naturalmente portati per la matematica e quelli che sembrerebbero destinati a non capire, né a riuscire mai?
C’è un segreto per progredire in matematica?
Esiste di meglio: un metodo testato e strutturato su 4 punti che è in grado di assicurare dei bei risultati.
Afferrare le lezioni di matematica
Sembra evidente, in teoria, ma va ricordato: per saper risolvere un problema in matematica bisogna capirlo e per capirlo bisogna assimilare bene la lezione relativa.
Nella maggior parte dei casi gli allievi sono convinti di ripassare la propria lezione di matematica effettuando decine di esercizi, ma l’hanno davvero compresa?
Il corso di matematica deve essere appreso alla perfezione: formule e teoremi devono essere conosciuti a menadito e le dimostrazioni effettuate dall’insegnante in classe vanno studiate e ristudiate.
Voler risolvere un esercizio di matematica senza conoscere i concetti base spiegati durante la lezione relativa è come costruire una casa senza fondamenta.
Per essere un bravo studente si deve iniziare immancabilmente dall’imparare a memoria le lezioni, tanto quanto un musicista si scalda con le scale rinfrescando le proprie basi.
Leggere attivamente gli enunciati
L’enunciato, in matematica, non è una cosa da niente.
Non descrive solo quanto richiesto. L’enunciato in matematica contiene spesso il metodo da seguire per risolvere un problema o un esercizio.
Prestando attenzione all’enunciato, l’alunno guadagna del tempo e dell’efficacia per proseguire nello svolgimento.
In pratica, l’enunciato va letto in maniera non passiva. Insomma, dovete nel modo più assoluto essere attori di ciò che leggete.
Ad esempio, se leggete un enunciato sui triangoli rettangoli, anziché leggerlo in modo lineare, dovreste innanzitutto iniziare dal raggruppare le vostre conoscenze a proposito dei triangoli: i diversi teoremi come quello di Pitagora e quello di Talete, le formule di trigonometria, etc. Vuoi seguire lezioni di matematica nella tua città?
Questa lettura attiva dell’enunciato permette allo studente di paragonare davvero le proprie conoscenze e il proprio sapere con quanto richiesto dalla problematica oggetto del compito.
Una lettura approfondita consente di chiarire l’enunciato alla luce di quanto l’alunno conosce, da cui l’importanza di ben conoscere e padroneggiare le lezioni di matematica.
Applicando questo metodo di lettura attiva di un enunciato, sarete addirittura capaci di oltrepassare le domande poste dall’esercizio.
E questo potrà senza dubbio valervi un bel voto all’esame di maturità!
Rifare gli esercizi svolti e corretti a scuola
La matematica è una disciplina che richiede lo svolgimento ripetuto degli stessi esercizi.
Occorre impregnarsi di matematica. Va sviluppata una propria maniera di concepire la matematica.

Non v’è altro modo che quello di svolgere ripetutamente gli esercizi assegnati dall’insegnante durante la lezione: più ripeterete gli esercizi, più riuscirete a fare vostra la problematica e, soprattutto, riuscirete a capire e ad assimilare quanto scritto e dimostrato dall’insegnante.
È un errore leggere una sola volta lo svolgimento corretto dell’esercizio. Occorre leggerlo e rileggerlo, per esser certi d’aver ben capito quello che vi si richiede, per poter fare il punto sulle conoscenze (teoremi, nozioni) che saranno necessarie per portare a compimento l’esercizio ed arrivare quindi al risultato corretto. Cerchi ripetizioni matematica torino?
Fate una prova: lasciate passare qualche giorno tra due esercizi, poi tornate al primo e scoprirete che non sapete quasi più come svolgerlo.
Mentre se avrete studiato, letto e riletto lo stesso esercizio fino ad averlo totalmente capito, non vi sentirete più sperduti e ritroverete i riferimenti chiave in men che non si dica.
Programma da seguire per migliorare i voti in matematica.
Studiare di più
Per essere un buono studente della scienza di Talete, non basta accontentarsi degli esercizi assegnati in classe, occorre andare oltre.
L’allenamento è la chiave della riuscita in matematica. Avrete buoni voti solo se svilupperete una vostra capacità di lavoro, ossia se farete più esercizi del minimo indispensabile.
Come fare? Prendete il vostro libro di matematica, chiedete al vostro insegnante o andate in Internet su un sito di sostegno scolastico e troverete molti esercizi corretti.
Fatene il più possibile: impegnandovi molto su un gran numero di problemi, otterrete voti via via più alti.
Il consiglio vale tanto alle medie quanto al liceo: ci sono grandi probabilità che nel giorno del compito in classe vi capiti un esercizio su cui vi eravate allenati.
Non dimenticate tutto ciò, si tratta di un punto essenziale per ottenere buoni voti in matematica.
Altre chiavi di riuscita in matematica
Diventare bravi in matematica dipende dall’acquisizione di una metodologia propria da parte dell’alunno.
Esistono poi altre soluzioni per sviluppare un vero e proprio talento in matematica.
Video on line
Con Internet, l’opportunità di incontrare altre fonti di conoscenza è elevata. Ma quali fonti scegliere?
Degli insegnanti affermati e appassionati propongono di esercitarsi in matematica attraverso dei video pedagogici.
Per i bambini, ma soprattutto per gli adolescenti, il rapporto col libro di testo non è più centrale come nei decenni scorsi, quando il testo era l’unica fonte di conoscenza e l’unica fonte di esercizi per allenarsi. L’interazione con gli strumenti mediatici è ormai irrinunciabile, sia che vogliate utilizzare computer, telefono o tablet.
Gli adolescenti sono estremamente sensibili alle nuove tecnologie ed ecco perché gli insegnanti hanno messo a punto video esplicativi, pedagogici, in cui presentano il metodo per risolvere un problema che faccia parte integrante del programma (vedi articolo sui metodi per progredire in matematica).
Il supporto del video è più ludico, ma resta ugualmente efficace rispetto ad una lezione frontale o alla lettura di un manuale.
Il giovane impara senza rendersene conto e potrà affrancarsi da eventuali resistenze solitamente note verso la matematica.

Schematizzare le lezioni di matematica
È imperativo conoscere bene le lezioni di matematica per esser bravi nella disciplina.
Il miglior metodo pratico per riuscirvi è quello di redigere delle schede, che vi consentano di riassumete un capitolo o di ripassare una nozione in particolare.
Su queste schede bisognerà sintetizzare ed acquisire le lezioni, le formule, i teoremi ed anche riportare gli esercizi svolti che fungano da esempio.
Sistematizzando lo studio tramite schede, ottimizzerete le chance di capire la matematica senza perdervi tra le molte cose da sapere.
Create schede di aritmetica, schede sulle funzioni, schede sulla geometria, schede sulla trigonometria, schede sui volumi, schede sulle aree. ..etc.
Errori da evitare in matematica
- Credere di poter risolvere ogni problema tramite la propria intelligenza e basta.
Per ben ragionare servono invece basi solide, è fondamentale la conoscenza di vari strumenti. Non tralasciate di farvi consigliare, in materia di calcolo mentale, da chi ne sa più di voi. - Esercitarsi con esercizi non corretti: molti studenti commettono questo sbaglio.
Invece, per avanzare in matematica, occorre sapere dove si va, conoscere i propri punti deboli, identificare le lacune e scoprire i metodi per colmarle. - Partire da esercizi difficili: è una garanzia di blocco rispetto alla materia: se iniziate con gli esercizi più complessi, è molto probabile che non riuscirete a venirne a capo; dunque, vi scoraggerete e resterete bloccati di fronte alla pagina, senza sapere in che direzione muovervi. Quello che dovete fare invece è proprio il contrario: cominciare e progredire lentamente ma con fiducia, una volta immagazzinata una nozione.

- Abbandonare al primo ostacolo: è spontaneo e a volte basta poco per lascar perdere tutto, no? Ma la matematica richiede concentrazione, pazienza, e molto allenamento.
ponetevi domande su cosa ci si aspetti da voi con certi esercizi, cercate di comprendere teoremi e definizioni, domandando chiarimenti se necessario. - Focalizzarsi sui voti: non ha senso fare matematica, pensando soltanto ai bei voti.
Abbiate larghe vedute, migliorate la vostra capacità di apprendimento, sviluppate delle conoscenze ed un nuovo sapere.
Sebbene la matematica sia indispensabile, non dimenticate che anche la cultura generale è importante.
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