La moda va, lo stile resta.
Yves Saint-Laurent

In Italia, solo il 2% dei giovani di 18-34 anni ha la propria macchina da cucire.

È passato molto tempo da quando il cucito però non è più visto come obsoleto! Considerata un'attività che dà libero sfogo alla propria creatività, ma anche come mezzo per risparmiare denaro in tempi di crisi, il cucito è sempre più tendenza.

Il fai da te attira anche te? Immagini già il tuo futuro vestito o i tuoi pantaloni ma non sai come cucire o da dove cominciare? Segui i nostri consigli per liberare la fantasia dalla tua scatola da cucito e creare il tuo guardaroba, o trova un corso cucito per diventare un sarto o una sarta in men che non si dica!

Ti presenteremo qui primi passi non solo per principianti, ma anche per persone con all'attivo già una certa esperienza, perciò non lasciarti spaventare! Comunque ecco cosa devi sapere per costruire un abito.

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Primo passo: attaccare un bottone

Diciamo che questo può sembrare un po' banale per un esperto, perciò iniziamo da qualcosa di semplice prima di passare a pantaloni e abiti. In realtà mettere un bottone (magari a macchina) può sembrare semplice, ma la difficoltà può essere per esempio nel creare un'asola, o nel prendere le misure corrette... specialmente per quel tipo di bottoni (come quelli rivettati) che non possono essere eliminati...

Insomma attaccare un bottone può avere le sue insidie!
Attaccare un bottone può avere le sue insidie!

Vediamo qualche consiglio per te:

  1. Un piccolo consiglio prima di iniziare per la prima volta nella cucitura di un bottone: è consigliabile lasciare uno spazio tra il bottone e il tessuto per poter inserire più facilmente l'altro pezzo di tessuto e non tirare troppo il bottone, che altrimenti rischia di rovinare l'abito. Per trovare la misura giusta, puoi mettere uno spessore (per esempio un fiammifero) sotto il bottone prima di iniziare a cucire e rimuoverlo solo quando hai finito, oppure come fanno molti metterlo sopra il bottone e cucirci sopra.
  2. Dopo aver selezionato il bottone e il filo, far passare il filo attraverso la cruna dell'ago. Devi prevedere un filo di una certa lunghezza. Puoi raddoppiare il filo per risparmiare tempo e avere il bottone saldamente attaccato. Fai un nodo alla fine del filo in questo caso.
  3. Posiziona il bottone sul capo, allinea il tuo bottone con gli altri e controlla che si adatti senza problemi all'occhiello. Inizia dalla parte interna del tessuto pizzicando l'ago dal basso. Infilarlo attraverso uno dei fori nel bottone e tirare il filo.
  4. Mentre tiri il filo fino in fondo, tieni fermo il bottone in modo che non si muova. Ripeti questo gesto più volte passando attraverso il primo foro, poi il secondo, finché il bottone non si blocca.

Come scegliere i bottoni giusti?

Ricorda che esistono poi diversi tipi di bottone:

  • Bottoni piatti con due o quattro fori. Questi sono i bottoni più comuni utilizzati per chiudere un cappotto, una camicia, una giacca... Facile da cucire, esistono in tutti i colori e modelli.
  • Bottoni ad anello. Spesso usati per chiudere un cappotto o pantaloni, i bottoni ad anello possono sembrare più difficili da cucire rispetto ai bottoni piatti perché sono più pesanti e si muovono di più. Ma il principio rimane lo stesso: cuci il tessuto e poi vai sul bottone ad anello, assicurandoti di tenere il bottone più vicino al tessuto.
  • I bottoni a pressione. Inventato nel 1885 a Grenoble e brevettato con il nome di " bouton-fermoir à ressort", il bottone comprende due parti metalliche, una delle quali si blocca nell'altra per pressione. Può essere cucito o rivettato sul capo (vedere sotto "Come cucire un bottoni a pressione").
  • Bottoni di Brandeburgo. Il bottone di Brandenburgo, così chiamato con riferimento alla città tedesca con lo stesso nome, è diviso in due parti, un anello che si attacca al bottone sul lato opposto. Serve a chiudere soprattutto i giacconi invernali.

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Secondo passo: 3 domande da porsi per creare una borsa.

Realizzare una borsa di tendenza da soli non è poi così difficile, anche per un principiante nell’arte del cucito: per poter creare una borsa in modo efficace però è necessario conoscere i passaggi principali, ed è consigliabile seguire alcuni suggerimenti prima di imbarcarsi nella realizzazione del tuo progetto! In ogni caso, assicurati di utilizzare materiali di buona qualità, altrimenti la tua bella borsa potrebbe strapparsi o rovinarsi in men che non si dica!

Imparando a cucire, realizzare una borsa sarà un gioco da ragazzi!
Imparando a cucire, realizzare una borsa sarà un gioco da ragazzi!

Ecco una serie di questioni da affrontare quando vuoi realizzare un progetto di questo tipo.

  1. Che tipo di borsa voglio realizzare? La prima domanda da porsi durante la fase di ideazione della borsa è la seguente: che tipo di borsa vuoi? Una borsa grande, una borsa piccola, una borsa “personalizzata”, una borsa comoda e pratica, una borsa a tracolla che si abbini il tuo abbigliamento o una borsa molto elegante?
  2. Quali materiali mi servono? Se ti affidi a un modello, leggi i consigli e vai in un negozio di merceria per acquistare i materiali e gli accessori di cui hai bisogno. Inizia scegliendo un tessuto esterno solido e spesso. I tessuti pregiati non dureranno a lungo, per cui ti consigliamo di scegliere un tessuto semplice, robusto e resistente. Chiedi consiglio alla commessa, se sei in difficoltà!
  3. Come devo procedere? Prima di iniziare a tagliare, prendi le misure più volte per assicurarti di non sbagliare. Una volta tagliato, se è troppo corto, avrai difficoltà a recuperare... Se si utilizza un modello, ricordati di appuntarlo sul tessuto per facilitare il taglio. Non buttare mai gli scampoli, potranno sempre tornare utili! Prima della fase della cucitura, puoi appuntare tutti i pezzi insieme o cucirli molto grossolanamente per un facile assemblaggio e per assicurarti che ogni pezzo sia al posto giusto. Se ti piace cucire con la macchina, puoi cucire la maggior parte delle cuciture della borsa a macchina, ma alcune cuciture dovranno essere fatte a mano.

E per realizzare un vestito?

Terzo passo: le 5 fasi per realizzare un paio di pantaloni

Ti sembrerà semplice, ma creare un paio di pantaloni nasconde le sue insidie.
Ti sembrerà semplice, ma creare un paio di pantaloni nasconde le sue insidie.

Ecco le fasi che dovrai seguire per realizzare il tuo capo! Ti sembrerà semplice, ma creare un paio di pantaloni nasconde le sue insidie. Ecco cosa fare per realizzare i tuoi pantaloni:

  1. Scegli il tessuto dei pantaloni. Per facilitare i movimenti, il tessuto di un paio di pantaloni deve essere sia morbido, comodo da indossare, che robusto e resistente. Se sei ancora agli inizi, scegli un tessuto di cotone o di viscosa, facile da cucire e gestire. Evita i tessuti che sono più difficili da lavorare, come la maglia, che è elastica, o la seta, che scivola.
  2. Scegli un modello di pantaloni. Si consiglia di fare affidamento a un modello per realizzare e cucire un paio di pantaloni. La cosa migliore è sceglierne uno che è già stato testato, o fare i primi pantaloni con un tessuto molto economico, in modo tale da non perderci troppo denaro nel caso in cui il risultato non dovesse essere buono. I pantaloni più facili da realizzare come principianti sono senza dubbio i pantaloni con l’elastico in vita.
  3. Montare le gambe dei pantaloni. A seconda del modello che sceglierai di seguire, ti troverai assemblare i diversi pezzi delle gambe dei pantaloni. Inizia assemblando ogni parte anteriore e posteriore dei pantaloni. Dovrai cucire gli inserti assemblando i pezzi di stoffa che formano la parte anteriore della gamba, e fare la stessa cosa per la parte posteriore della gamba.
  4. Cuci il cavallo dei pantaloni. Realizzare il cavallo dei pantaloni è un passo un po' delicato, ma con un buon modello di cucito e un po' di pazienza non ci sarà alcun problema. Posizionare entrambe le gambe fianco a fianco, il cavallo contro il cavallo e la vita contro la vita. Quindi spillerai a 1 cm dal bordo, il punto giusto.
  5. Fare le finiture. Una volta che i grandi passi sono stati affrontati con successo, dovrai solo finire il tuo lavoro aggiungendo tutti i dettagli: cintura, orlo, bottoni automatici, cerniera lampo o asola per la chiusura... Il tocco finale è tutto tuo, puoi scegliere cosa aggiungere e come!

Come creare la tua borsa preferita?

Quarto passo: creare il tuo abito in 6 fasi!

Alla fine è consentita qualsiasi personalizzazione: aggiungi pizzi, balze, perline...
Alcuni consigli per personalizzare il tuo abito: aggiungi pizzi, balze, perline, corde...

A grandi linee ecco le 6 fasi principali che dovrai seguire per realizzare il tuo abito, magari il modello che hai trovato su Vogue:

  1. IL TESSUTO. Scegli il tessuto che desideri utilizzare e lavalo: per il tuo primo abito, scegli un tessuto in fibra naturale come un tessuto di cotone o un misto cotone, più facile da lavorare. Prendi un tessuto abbastanza spesso in modo da non dover creare una fodera. Di solito ci vogliono da due a tre metri di tessuto in tutto, a seconda delle dimensioni e dello stile del vestito: abito lungo, abito corto, abito senza maniche o senza maniche… Bisogna poi lavare il tessuto, poiché potrebbe ridursi leggermente, e quindi stirarlo.
  2. IL MODELLO. Scegli un modello che ti piaccia: un modello di abito può essere molto utile per iniziare. in quanto ci fornisce le misure e la forma specifiche per creare le diverse parti del vestito.
  3. LE MISURE. Prendi le misure: compra un metro e prenditi il ​​tuo tempo per prendere le misure prima di iniziare a tagliare il tessuto. Se possibile, chiedi a qualcuno di aiutarti ad avvicinarti il ​​più possibile alla tua taglia reale!
  4. TAGLIA. Taglia con cura: posiziona il modello sul tessuto ben steso e tirato, metti gli spilli, se necessario, quindi segui le linee che hai appena disegnato per tagliare i vari pezzi del tuo vestito. Se il tuo vestito ha le maniche, dovranno essere tagliate in pezzi di tessuto separati dal pezzo principale. Lasciare sempre un centimetro in più di tessuto sui bordi per cucire.
  5. CUCI. Di nuovo, prenditi il ​​tuo tempo. Capirai presto che è meglio cucire i punti in modo cauto e coscienzioso, piuttosto che doverli disfare e poi rifare. La scollatura e l'orlo richiedono particolare attenzione.
  6. PENSA ALLE FINITURE. Una volta cucito il vestito, è possibile aggiungere una cerniera lampo sul lato o sul retro del vestito. Naturalmente è consentita qualsiasi personalizzazione: aggiungi pizzi, balze, perline, giromanica, un'asola... mostra il tuo stile senza timore!

Se poi ti va prova a creare i tuoi pantaloni! E se non riesci puoi sempre iscriverti ad un corso di cucito milano!

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Igor

Traduttore e insegnante, mi occupo anche di montaggio video e recitazione. Amo la musica, dal pop italiano alla classica. Curiosità è l'anagramma del mio nome.