Attore diplomato al Teatro Nuovo di Torino in recitazione e musical offre lezioni di recitazione, dizione, improvvisazione e lettura interpretata.

Saperne di più su Marco

• Quando hai cominciato a seguire questa disciplina? E perché?

  Fin da piccolo andavo spesso a teatro e al cinema, grazie a mia mamma che mi ha trasmesso la sua passione.

• Quali sono gli artisti o le opere che ti emozionano di più?

  Gli artisti che amo di più sono: Gigi Proietti, Claudio Bisio, Fabio De Luigi, Vittorio Gassman, Aldo Giovanni e Giacomo, Bud Spencer e Terence Hill, Totò, Eduardo De Filippo, Vincenzo Salemme, Nino Frassica, Massimo Lopez, Massimo Troisi. Ci sono tante opere che mi emozionano a partire dalla prosa, l'avanspettacolo, il cabaret, la lirica, il musical e alla danza classica; insomma, tutto ciò che è arte. Il mio genere preferito è senza dubbio la commedia.

• Quali sono, secondo te, le qualità necessarie per riuscire in questo campo?

  Intraprendenza, serietà, costanza, studio, perseveranza, positività e umiltà.

• Quale consiglio daresti ad un allievo per incoraggiarlo a fare progressi?

  Gli direi di prendere spunto dai grandi che sono arrivati a realizzare i propri sogni impegnandosi con grande umiltà, ma facendogli presente che hanno dovuto fare anche grandi rinunce e sacrifici per realizzarli. Inoltre direi ai miei allievi di metterci il cuore in tutto ciò che fanno.

• Che cosa ti apporta questa passione? Ne hai delle altre?

  La recitazione per me è come l'ossigeno: senza non potrei vivere. Altre mie passioni sono lo sport, viaggiare e cucinare.

• C'è una delle tue opere di cui sei particolarmente orgoglioso?

  Sono orgoglioso della webserie dove ho fatto il protagonista che si intitola: "Breakfast - waiting for Don" prodotto dalla Wall Records di Torino.

• Ti è già capitato di sorprenderti per le capacità o per il talento di un allievo?

  Sì, perché ho trovato l'allieva molto attenta e ricettiva ai miei consigli. Il risultato è stato ottimo perché è stata ammessa al Liceo coreutico - teatrale del Teatro Nuovo di Torino.

• Essere un Superprof è una vera arte! Qual è il tuo segreto?

  Il mio segreto è di fare in modo che alla fine delle lezioni i miei allievi siano autonomi e in grado di autogestirsi.