Ciao! Sono Francesca, studentessa laureata triennale in BioIngegneria e attualmente frequentante il corso Magistrale in BioIngegneria della Riabilitazione. Sono entusiasta nell'essere di supporto nell

Saperne di più su Francesca

• Da dove nasce la tua passione per la materia che insegni e per le lezioni private?

  La mia passione per le materie che insegno nasce da una forte sete di conoscenza.
  Come dice un grande uomo "La libertà deriva dalla consapevolezza, la consapevolezza deriva dalla conoscenza, la conoscenza deriva anche dall'informazione, dallo studio e dalla lettura senza pregiudizi."

• Quali sono le tematiche che preferisci trattare con gli allievi? E quali sono quelle che ti piacciono meno?

  Con i miei allievi mi entusiasma partire da un esercizio per svelare lentamente tutti i misteri del mega mondo della teoria del quale, con una lettura superficiale, non è possibile scorgerne la profondità e la meraviglia.

• Quali sono i tuoi modelli o punti di riferimento? C'è stato un insegnante o un'opera in particolare che ti hanno segnato e ispirato?

  Avendo frequentato il Liceo Linguistico e avendo compiuto successivamente un percorso Triennale in Bioingegneria, mi sono fatta trasportare da Grandi Autori del passato, sia in ramo letterario che scientifico: non mi sono mai soffermata ad apprezzarne il premio Nobel ma, piuttosto, l'esperienza di vita che li portava ad arrivare a quel risultato perchè è sempre il percorso che una persona fa verso quell'obiettivo che ne determina il risultato.

• Quali sono, secondo te, le qualità necessarie per essere un buon insegnante o un esperto nel tuo dominio?

  Non esistono delle qualità necessarie per essere un buon insegnante.
  E' fondamentale voler essere un Insegnante, colui che trasmette senza ricevere nulla in cambio se non apprendimento, acquisizione di sicurezza e quindi la felicità dello studente.

• Raccontaci un aneddoto divertente o particolare relativo alla tua formazione o ad una esperienza di lezione!

  Il primo mese che misi piede alle lezioni di Analisi 1, Fisica e Geometria ricordo che ero traumatizzata: non riuscivo neanche a scrivere correttamente le formule che venivano ricopiate nella "grande lavagna del terrore" eppure la costanza, la determinazione e il coraggio di voler ampliare la mia "zona di comfort mentale" mi hanno condotto ad essere, oggi, un Ingegnere Junior.

• Rassicuraci, anche tu, come tutti noi, hai riscontrato qualche difficoltà a scuola.. ?

  Non sono mai state sufficienti, per me, le formule, piuttosto preferivo sempre, e ancora tutt'oggi, provare gli esperimenti che mi vengono proposti nella quotidianità perchè ognuno di noi, ogni giorno, può essere autore di una scoperta che può cambiargli la vita.

• Quali sono le tue passioni, oltre alla materia che insegni?

• Cosa ti rende un grande Superprof (oltre al fatto di aver risposto a questa intervista :-P)?

  Ciò che mi rende Superprof?
  Assolutamente le soddisfazioni che vengono fuori dalle parole dei miei alunni una volta che hanno raggiunto i risultati attesi se non di più!