Insegnante laureata (TEFL-NILE UK), con esperienza pluriennale. Corsi di Inglese (A1-C2) per ogni età e Aziendali. Corsi su misura: General English, Business, Specialistici, Prep.Esami Internazionali

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• Cosa ti ha fatto appassionare a questa lingua? Origini familiari, interesse personale, un insegnante ispirante o magari un grande amore?

  Fin da piccola, ho avuto la fortuna di incontrare un'insegnante davvero ispirante che ha cambiato il mio modo di vedere la lingua. La sua passione, il suo entusiasmo e la sua capacità di motivare erano contagiosi, e grazie a lei, e all'incoraggiamento e supporto della mia famiglia, ho sviluppato un amore per l'insegnamento dell'inglese. L'immersione in questa cultura e lingua mi ha permesso di apprezzare ancora di più la sua ricchezza. Molto spesso, a scuola, facevo da tutor ai miei compagni per aiutarli ad affrontare verifiche e interrogazioni, o semplicemente per chiarire dubbi. Con il passare del tempo, mi è stato chiaro quale fosse la mia vocazione, e così ho deciso di intraprendere i miei studi e la mia formazione universitaria presso NILE, per dedicarmi a questo. Volevo guidare e motivare i miei studenti, aiutandoli a raggiungere il loro pieno potenziale, e a sviluppare un amore per l'idioma, proprio come era successo a me tanti anni fa.

• Quale personaggio, storico o inventato, secondo te rappresenta in pieno la cultura legata a questa lingua?

  Geoffrey Chaucer è davvero un simbolo della cultura inglese, soprattutto grazie a 'The Canterbury Tales' uno dei miei libri preferiti. Spesso considerato il padre della letteratura inglese per aver scelto di scrivere in 'inglese volgare' invece che in latino, Chaucer ci offre un affresco vivace e ricco della società medievale. I suoi racconti esplorano temi universali con un umorismo e una sagacia che rendono ogni storia unica. È importante, però, considerare il contesto storico diverso per apprezzare appieno il suo contributo alla cultura anglofona.

• C'è una parola, un'espressione, una tradizione o un'abitudine culturale che ti diverte o ti fa ridere?

  Sì, certamente. L'espressione "spill the tea" mi diverte molto. È un modo vivace e informale per chiedere di raccontare 'gossip' o novità, utilizzando un'immagine familiare.

• Perché per te è importante parlare questa lingua?

  Parlare l'inglese è importante per me perché è una lingua globale che apre molte porte in diversi ambiti, o, come mi piace dire, l'inglese "broadens your horizons". Concede l'opportunità di immergersi in diverse culture, comprendere meglio le tradizioni, gli stili di vita e i valori di altri popoli, e approfittare al massimo delle opportunità di contatto. Permette di viaggiare con maggiore facilità, accedere a una vasta gamma di risorse e opportunità personali e professionali, fondamentali per lo sviluppo e il successo in diverse carriere. Complessivamente, facilita la partecipazione in un mondo sempre più interconnesso.

• Qual è, secondo te, la caratteristica più ostica che si incontra nell'apprendimento di questa lingua?

  Secondo me, una delle caratteristiche più ostiche dell'apprendimento dell'inglese è che questa lingua è parlata in molti stati e paesi, ciascuno con variazioni uniche in fonetica, lessico e slang. Pertanto, è fondamentale introdurre queste differenze e lavorare su questi aspetti fin dall'inizio per preparare gli studenti a comprendere e produrre in modo efficace. Infatti, la mia tesi universitaria si è focalizzata sull'importanza di insegnare 'PHONOLOGY' sin dai primi livelli di apprendimento, poiché questo approccio aiuta notevolmente sia nella produzione che nella comprensione (speaking e listening).
  Inoltre, spesso troviamo studenti che hanno avuto esperienze negative con l'apprendimento in passato (spesso a scuola), e dobbiamo lavorare subito per superare queste barriere, aiutandoli a progredire e a godersi l'intero processo di apprendimento. Ritengo che sia fondamentale creare un ambiente di apprendimento accogliente e supportivo, e applicare metodi e strategie di insegnamento personalizzati, (adattati alle esigenze e agli stili di apprendimento degli studenti), nonché comunicativi.

• Raccontaci un aneddoto divertente o particolare relativo alla tua formazione o ad una esperienza di lezione!

  Ovviamente ci sono molte, ma quelle che spiccano di più sono quelle legate ai 'false friends', cioè parole simili in due lingue ma con significati diversi, che spesso creano situazioni che fanno davvero ridere.

• Aiutaci a conoscerti meglio: parlaci delle tue passioni, dei tuoi viaggi, dei tuoi hobby!

  Viaggiare con famiglia e amici ed esplorare diverse culture è una delle mie grandi passioni. Infatti, è proprio questo che mi ha anche spinto a imparare e parlare diverse lingue. Sono anche appassionata di trekking e di attività in montagna, e ovviamente, mi piace rilassarmi guardando un buon film o una serie TV, specialmente nel genere fantasy.

• Cosa ti rende un vero Superprof, oltre alla capacità di parlare ed esprimerti in più lingue?

  Oltre alla mia formazione e alla mia esperienza pluriennale, ciò che mi rende un vero Superprof è la mia dedizione a personalizzare ogni percorso formativo in base agli interessi, agli stili di apprendimento e alle esigenze uniche di ciascuno studente. Prima di tutto, durante la lezione conoscitiva, valuto attentamente il livello linguistico di partenza e considero le difficoltà e i punti di forza individuali per poter creare un programma su misura. Il mio motto è che ogni lezione deve essere un'opportunità di crescita. Il mio obiettivo è aiutarvi a raggiungere i vostri obiettivi personali e professionali e, soprattutto, accendere in voi una vera passione per la lingua. Credo che un apprendimento efficace nasca da una connessione autentica e da un supporto personalizzato, e la motivazione è l'elemento chiave. Fornisco costantemente feedback costruttivo e mi impegno a offrirvi strategie di apprendimento che vi aiutino a diventare studenti autonomi e sicuri delle vostre competenze.