Lezioni di Tango argentino per principianti assoluti e primi passi. Anche a domicilio

Saperne di più su Luca

• A che età hai iniziato a fare sport? Parlaci del tuo debutto!

  Ho iniziato a ballare tango argentino quando avevo 19 anni. Ero già da tempo appassionato della musica e avevo letto molto su questo ballo e sulla sua cultura, una cosa che appariva strana ai miei amici coetanei. Ho iniziato a frequentare dei gruppi di ballo grazie a un amico dei miei genitori, che ballava tango da sempre, ho avuto così modo di appassionarmi ancora di più e a muovere i primi passi in questa danza.

• Quali sono i tuoi sport preferiti? Quelli che già pratichi o quelli che ameresti scoprire!

  Pratico e insegno anche tennis, da sempre il mio sport preferito. Sono stato anche giocatore e istruttore/allenatore di calcio a livello agonistico per oltre 25 anni.
  Ho praticato anche pallavolo, basket e sci a livello dilettantistico.

• Fai venire voglia anche a noi di lanciarci seriamente nello sport raccontandoci i benefici che trai tutti giorni dall'attività fisica!

  Il tango argentino, oltre a proiettarci in una cultura affascinante, è un'attività che migliora la postura, aiuta ad ascoltare il proprio corpo, in connessione con quello del proprio partner. Si impara inoltre a camminare correttamente e con eleganza, anche nella vista di tutti i giorni se ne vedono tangibilmente i benefici da questo punto di vista.

• Quale grande performance sportiva ti ha particolarmente segnato o ispirato? Come l'hai vissuta?

  La vittoria di Roger Federer agli Australian Open nel gennaio del 2017, insieme ai suoi due successivi Slam arrivati nell'anno successivo, conseguiti in maniera incredibile dopo 6 mesi di inattività per infortunio, a 37 anni, quando era impensabile che potesse arrivare nuovamente al top del tennis dopo tanto tempo e tante vittorie già conseguite. L'ho vissuta con trepidazione e con entusiasmo, un'impresa sportiva che mi è stata di grande esempio di talento, tenacia e voglia di vincere.

• Parlaci della tua più grande soddisfazione da sportivo!

  Ho giocato la finale del campionato cittadino di calcio di Milano nella categoria Allievi. Per arrivarci ci è voluto un anno intero di vittorie e di sacrifici misurandoci come team con un numero altissimo di squadre. E' stata davvero una soddisfazione grandissima sia personale, sia di squadra.

• Con quale grande sportivo ti piacerebbe fare jogging la mattina? E quali domande gli faresti (sempre che tu riesca a tenere il suo ritmo di corsa :-P)?

  Con Roger Federer, gli chiederei cosa ha pensato in tutti gli anni in cui ha dovuto modificare il suo carattere e diventare da impetuoso a glaciale per poter vincere in uno sport in cui la mente conta più della tecnica.

• Quale tecnica usi per non fare perdere la motivazione e la concentrazione ai tuoi allievi?

  Il mio obiettivo è che gli allievi si appassionino alla disciplina del tango argentino, non esiste risultato senza la motivazione, e questa viene soprattutto dalla passione. Perciò faccio in modo che le mie lezioni abbiano il giusto equilibrio tra divertimento e lavoro, ma non gli faccio mai mancare il contesto, spiegando il perché è necessario fare un certo lavoro e quale risultato si ottiene nel farlo.

• Che cosa ti rende un super sportivo... e un Superprof?

  La mia carriera agonistica mi ha insegnato che non c'è apprendimento senza pratica, quindi accompagno i miei allievi anche alle serate di ballo e li spingo quotidianamente ad andare a ballare e a divertirsi innanzitutto. Sto bene attento a non farli sentire inadeguati e frustrati, sentimenti molto diffusi in una disciplina così difficile.