Trader indipendente insegna come investire sui Mercati Finanziari. ANALISI, STRATEGIE OPERATIVE E MINDSET

Saperne di più su Renato

• Da dove nasce la tua passione per la materia che insegni e per le lezioni private?

  La mia passione per il mondo della finanza e del trading nasce ormai più di 12 anni fa.Scorrendo gli annunci lavorativi mi imbattei in un sito specializzato nella ricerca di figure professionali nel mondo finanziario (eFinancialCareers) e da lì rimasi affascinato.A quei tempi le figure come trader discrezionale erano molto ricercate(vi erano molti meno quant trader e algoritmi rispetto ad oggi) e vi erano annunci per posizioni aperte a New York,Londra,Singapore.Da quel momento iniziai il mio percorso di apprendimento tra webinar,conferenze in Europa e videocorsi per cercare di entrare e capire meglio questo mondo affascinante ma sicuramente poco diffuso nel panorama nazionale a quei tempi.Trascorsi svariati anni tra alti e bassi senza, ahime, avere risultati costanti.La svolta avvene nel 2018, quando feci la transizione dai mercati OTC ai mercati regolamentati, adattando alla mia operatività l'approccio volumetrico.Qui tutto cambiò e finalmente le conoscenze pregresse,l'esperienza sui mercati acquisita e il nuovo modo di leggere i mercati iniziarono a portare risultati consistenti.Questo accrebbe ancora di più in me la passione per i mercati tanto che nel 2020 decisi di chiudere definitivamente con il mio vecchio lavoro e dedicarmi a tempo pieno alla finanza e al trading online.

• Quali sono le tematiche che preferisci trattare con gli allievi? E quali sono quelle che ti piacciono meno?

  Con gli studenti, soprattutto i neofiti che si approcciano per la prima volta a questa professione, cerco di fargli capire che i mercati e le nostre conoscenze tecniche di lettura sono solo il 30% dell' equazione per avere successo sul lungo termine.L'esperienza,il mindset, e la gestione del rischio sono variabili fondamentali di questa equazione e se una di queste scarseggia, purtroppo i risultati tarderanno ad arrivare.Bisogna comprendere che i mercati finanziari e fare trading vanno affrontati con serietà e devono essere visti come un'attività imprenditoriale vera e propria.L'approssimazione e la scarsa conoscenza di vari argomenti e tematiche di questo settore sono i motivi principali del fallimento del 90% dei trader retail.Bisogna studiare e dedicare tempo alla comprensione dei mercati, ma soprattutto di sè stessi.Per questo non ci sono tematiche che hanno maggiore rilievo ed importanza rispetto ad altre.

• Quali sono i tuoi modelli o punti di riferimento? C'è stato un insegnante o un'opera in particolare che ti hanno segnato e ispirato?

  Non ho modelli o punti di riferimento precisi, sicuramente consiglio a chi si sta avvicinando a questo mondo, prima di iniziare, di domandarsi in maniera seria e profonda i motivi che lo spingono ad avvicinarsi a questo lavoro.Se le risposte verteranno tutte verso dei motivi di origine economica, forse allora non è la strada giusta per voi.
  
  "Scegli il lavoro che ami e non lavorerai neppure un giorno in tutta la tua vita." Questa citazione di Confucio esprime perfettamente l'approccio che, secondo me, bisogna avere verso questa professione.Dietro i cliché e gli stereotipi che inquinano l'immagine della finanza moderna( lifestyle,lusso e lavorare sotto l'ombrellone) c'e molto di più e ovviamente anche i lati negativi che questa professione porta con sé.Se non arde in voi la passione e le giuste motivazioni,dubito fortemente che riusciate a superare gli scogli più duri chè incontrerete soprattutto nelle fasi iniziali di questa attività.
  
  Per quanto riguarda i mentori e le figure alle quali devo dire grazie e che stimo profondamente sia dal lato professionale che da quello umano,ringrazio il "Maestro Yoda"(userò il suo pseudonimo visto che è una persona molto riservata e ci tiene molto a rimanere fuori dai palcoscenici italiani tradizionali della finanza attuale) che mi ha accolto nella sua cerchia e mi ha dato gli strumenti e la filosofia con la quale vedere i mercati con occhi diversi.

• Quali sono, secondo te, le qualità necessarie per essere un buon insegnante o un esperto nel tuo ambito?

  Credo che i requisiti fondamentali per essere un buon insegnante siano la passione verso la materia e la voglia di migliorarsi ogni giorno.Nei mercati finanziari ogni giorno c'e qualcosa da imparare dal punto di vista tecnico,informativo, ma soprattutto nella conoscenza di noi stessi."Il mercato è fatto per sorprenderci" questa citazione incarna lo spirito con il quale noi dobbiamo relazionarci quotidianamente al mercato e a tutto l universo che gli ruota intorno.Lo studio, i backtest, le analisi, introduzione di nuovi strumenti o tool operativi sono una parte cruciale del lavoro del trader.

• Raccontaci un aneddoto divertente o particolare relativo alla tua formazione o a una esperienza di lezione!

  Non vorrei parlare di aneddoti divertenti quanto più delle soddisfazioni personali ottenute quando, a distanza di un anno, alcuni dei miei allievi mi contattano ringraziandomi di essere entrati in questo mondo, mostrandomi i primi risultati consistenti sui mercati,o sapere che il percorso costruito con alcuni si trasforma in un'amicizia che dura da anni.Credo che essere insegnante/mentore significhi aiutare gli altri cercando di fornire loro la tua esperienza, la tua visione, e tutti gli strumenti con lo scopo di farli riuscire in un determinato ambito.

• Raccontaci un aneddoto divertente o particolare relativo alla tua formazione o a una esperienza di lezione!

  Diciamo che ai tempi della scuola ero molto più anarchico e irrequieto di ora,soprattutto quando frequentavo il liceo.Oggi invece nutro profondo rispetto per le istituzioni scolastiche e stima per gli insegnanti, sui quali grava un ruolo veramente cruciale per la costruzione delle nuove generazioni e il mondo di domani.

• Quali sono le tue passioni, oltre alla materia che insegni?

  Oltre al mondo della finanza tradizionale e anche alla DeFi, seguo attivamente lo sviluppo della tecnologia relativa ai LLM( ChatGPT, Gemini), cercando di capire le potenzialità e i lati oscuri di questa tecnologia che sta rivoluzionando il mondo moderno.Inoltre, sono un grande appassionato dell'enogastronomia e delle tradizioni culinarie che la nostra terra ci offre.

• Cosa ti rende un grande Superprof (oltre al fatto di aver risposto a questa intervista :-P)?

  Come dicevo poc'anzi, essere un buon insegnante significa trasmettere l'entusiasmo e la passione verso una materia facendola vedere attraverso i propri occhi e la propria esperienza.L'intento,per quanto mi riguarda, è instillare il seme della conoscenza verso quel mondo e offrire loro gli strumenti giusti per poter poi continuare da soli il loro viaggio.