Docente laureato di inglese e spagnolo con esperienza impartisce lezioni a Bologna

Saperne di più su Davide

• Cosa ti ha fatto appassionare a questa lingua? Origini familiari, interesse personale, un insegnante ispirante o magari un grande amore?

  Ho deciso di studiare lingue straniere all'università per passione; mi ha sempre entusiasmato l'idea di poter comunicare in una lingua diversa da quella originariamente parlata. Parlare in inglese e spagnolo mi ha anche permesso di conoscere nuove persone e nuovi amici in giro per il mondo, con i quali sono ancora tutt'ora in contatto!

• Quale personaggio, storico o inventato, secondo te rappresenta in pieno la cultura legata a questa lingua?

  Riguardo all'inglese, il personaggio che sicuramente lo rappresenta di più è senza dubbio la Regina; la popolazione britannica ha grande rispetto e ammirazione nei suoi confronti, e tutti si sentono in qualche maniera rappresentati da lei. Riguardo allo spagnolo, è molto più difficile trovare qualcuno, probabilmente perché la cultura e le tradizioni spagnole sono molto variegate; direi comunque Federico Garcia Lorca, per essere stato il più grande poeta e letterato contemporaneo, anche per il suo anticonformismo e per la sua stravaganza.

• C'è una parola, un'espressione, una tradizione o un'abitudine culturale che ti diverte o ti fa ridere?

  Riguardo agli inglesi, un'abitudine particolare è sicuramente quella del "tea break"; loro anche se fa molto caldo lo bevono! Quasi fosse un obbligo. Riguardo agli spagnoli, l'abitudine più particolare è forse quella di avere la stufetta sotto il tavolo, che durante il periodo invernale è sempre molto comoda!

• Perché per te è importante parlare questa lingua?

  Ritengo entrambe le lingue fondamentali.

• Qual è, secondo te, la caratteristica più ostica che si incontra nell'apprendimento di questa lingua?

  Dipende dalla lingua; riguardo all'inglese, le parti più ostiche sono la pronuncia e i phrasal verbs. Riguardo allo spagnolo, la parte più ostica è la grammatica.

• Raccontaci un aneddoto divertente o particolare relativo alla tua formazione o ad una esperienza di lezione!

  Potrei raccontarvi di un'esperienza divertente avuta l'anno scorso mentre insegnavo inglese in una scuola professionale. Scrissi la parola "teacher" alla lavagna e la pronunciai correttamente ('Ticer'); un allievo intervenne e disse:
  "Ma non è possibile che voi insegnanti non riusciate a mettervi d'accordo! Uno dice che si pronuncia 'ziater', l'altro 'ticer'! Mettetevi un po' d'accordo".
  Al che tutta la classe rise, e successivamente scrissi le parole "teacher" e "theatre" alla lavagna, spiegandone all'allievo la differenza.

• Aiutaci a conoscerti meglio: parlaci delle tue passioni, dei tuoi viaggi, dei tuoi hobby!

  Diciamo che ho fatto un po' di viaggi grazie allo spagnolo e all'inglese; sono stato in USA, in Inghilterra molte volte, ho visitato la Spagna e ho fatto l'Erasmus a Granada. Devo dire che in questo periodo non ho molto bisogno di viaggiare e preferisco restare in Italia. Oltre alle lingue, ho anche la passione per la musica, e suono in una band.

• Cosa ti rende un vero Superprof, oltre alla capacità di parlare ed esprimerti in più lingue?

  Cosa mi rende un Superprof? Lo lascio scoprire ai miei allievi 😉