L’Australia affascinada sempre i viaggiatori per i suoi paesaggi incontaminati, le sue spiagge incredibili e per le sue città vivibili.
Ma se da un lato il nostro desiderio di partire per questa terra lontana è molto forte, dall’altro spesso ci sentiamo costretti a porci una domanda molto concreta: “Ma quanto costa davvero un viaggio in Australia?”
Organizzare un viaggio in Australia richiede un investimento non indifferente, ma non è necessario essere milionari per realizzare questo sogno. Per un viaggio di circa due settimane, il budget minimo consigliato per un turista è di circa 2.500 euro, tutto incluso. Questa cifra copre il volo andata e ritorno, il visto, sistemazioni economiche (ostelli o airbnb), trasporti locali e spese quotidiane per cibo e attività essenziali. Naturalmente, i costi possono variare molto in base alla stagione, alle città visitate e allo stile di viaggio.
La reputazione del Paese come meta costosa è in parte meritata, ma con la giusta organizzazione e un’attenta pianificazione è possibile viaggiare anche con un budget contenuto, soprattutto se si conoscono i costi fissi da affrontare, le differenze tra le varie opzioni di soggiorno e alcuni trucchi per risparmiare!
In questo articolo ti offriremo una panoramica completa dei costi principali del tuo potenziale viaggio in Australia: voli, visti, alloggi, trasporti, cibo e attività varie. Che tu stia pensando a una vacanza di tre settimane, a un anno di lavoro con la Working Holiday Visa o a un'esperienza di studio, ti offriremo tutte le informazioni che ti servono per calcolare il tuo budget per un viaggio indimenticabile...ed economicamente sostenibile!
Il volo: quanto costa arrivare in Australia
Uno degli aspetti più importanti nel calcolo del budget per un viaggio in Australia è sicuramente il costo del volo intercontinentale. Trattandosi di una delle destinazioni più lontane dall’Italia, è normale che il prezzo del biglietto sia piuttosto alto e che rappresenti una componente del budget estremamente significativa.

In media, un volo andata e ritorno da Roma o Milano verso le principali città del Paese, come Sydney, Melbourne o Perth, ha un costo che può variare dai 900 e i 1.400 euro, a seconda del periodo dell’anno e dell’anticipo con cui si acquista il biglietto aereo..
I mesi più cari sono quelli dell’estate australiana, ossia il periodo compreso tra dicembre e febbraio; è possibile invece imbattersi in tariffe più convenienti per il periodo compreso tra marzo e giugno o in autunno (settembre-ottobre). Per riuscire a risparmiare un pò sul biglietto aereo è pertanto utile tenere sott'occhio i siti di comparazione voli e seguire le eventuali offerte.
Alcuni viaggiatori scelgono soluzioni con uno o due scali, che pur allungando la durata del volo, consentono un notevole risparmio economico. Ovviamente si tratta di un'opzione oggettivamente più scomoda e faticosa, ma che può risultare inevitabile soprattutto per i viaggiatori oiù giovani.
Prenotare con almeno due o tre mesi di anticipo rappresenta , in ogni caso, un buon compromesso tra prezzo e necessità di organizzare con un buon anticipo. Inoltre bisogna considerare che alcune compagnie asiatiche offrono spesso offerte vantaggiose e un buon livello di servizio, rendendo più accessibile il viaggio in Australia.
Alloggio: quanto si spende per dormire in Australia
Le spese per l’alloggio possono incidere in modo significativo sul budget complessivo, ma fortunatamente in Australia esistono soluzioni adatte a ogni tipo di viaggiatore. I prezzi variano molto in base alla città, alla stagione e al livello di comfort desiderato.
Nelle grandi città come Sydney o Melbourne, una notte in ostello in dormitorio condiviso costa in media 25-40 AUD (15-25 euro), mentre una camera privata in una guesthouse o un B&B può arrivare a 80-120 AUD (50-75 euro). Gli hotel di fascia media partono da circa 100 euro a notte.

Chi viaggia con una Working Holiday Visa spesso sceglie sistemazioni a lungo termine in appartamenti in condivisione, che permettono di risparmiare notevolmente. In questo caso, l’affitto settimanale varia dai 150 ai 250 AUD (90-150 euro) a seconda della zona. Per chi viaggia in coppia o in gruppo, anche gli Airbnb possono essere convenienti, soprattutto fuori dai grandi centri.
Infine, per chi ama la natura e la libertà, il campeggio è un’opzione molto amata e popolare. In molte zone è possibile sostare in aree gratuite o a basso costo, rendendo l’esperienza in camper anora più vantaggiosa.
Cibo e pasti: quanto si spende per mangiare in Australia
Quando si viaggia in Australia il budget da investire nei pasti può variare enormemente a seconda delle esigenze e dallo stile di vita che si intende adottare durante la tua permanenza nella terra dei canguri!

Che tu scelga di cucinare in autonomia servendoti nei supermercati o che tu preferisca optare per ristoranti o locali di street food, in Australia è possibile mantenere le spese per il cibo relativamente contenute senza rinunciare alla varietà e alla qualità del cibo.
Nei supermercati come Coles, Woolworths o Aldi, con circa 60-80 AUD a settimana (35-50 euro) si può fare una spesa sufficiente per cucinare pasti semplici, soprattutto se si soggiorna in ostello o in alloggi con cucina condivisa.
Mangiare fuori, invece, può variare molto a seconda del tipo di locale che si sceglie: in un bar o nelle catene di ristorazione più popolari (spesso presenti nelle grandi aree commerciali presenti in tutto il paese) si possono trovare opzioni molto convenienti intorno ai 10-15 AUD (6-9 euro) a pasto.
I ristoranti più economici offrono invece piatti principali a partire da 20 AUD (12 euro), mentre in quelli di fascia media o nei ristoranti etnici si spendono solitamente circa 30-40 AUD (16-22 euro) a persona. Il cibo da asporto, i “takeaway” asiatici o le catene locali come Grill’d o Guzman y Gomez, sono invece scelte molto popolari tra i viaggiatori con un budget limitato.

In sintesi, con un po’ di organizzazione, anche il costo dei pasti può essere modulato senza compromettere la qualità della nostra permanenza in Australia.
Trasporti interni: come muoversi e quanto costa spostarsi in Australia
Data l'impressionante vastità del territorio australiano, spostarsi tra le città e all’interno delle aree metropolitane richiede una buona pianificazione, soprattutto per ottimizzare tempi e costi. I voli interni sono spesso la scelta più rapida per coprire lunghe distanze: compagnie low-cost come Jetstar, Virgin Australia o Rex Airlines offrono biglietti a partire da 50-100 AUD (30-60 euro) se prenotati con anticipo. Ad esempio, volare da Sydney a Melbourne o da Brisbane a Cairns può costare meno di un treno.

Per chi preferisce la terraferma, ci sono gli autobus a lunga percorrenza (come Greyhound), ideali per i backpacker che vogliono scoprire il paese spostandosi agevolmente di tappa in tappa. I pass multi-tratta possono essere convenienti e partono da circa 200 AUD per viaggi di più settimane.
Nelle città australiane i trasporti pubblici sono piuttosto efficienti, anche se non sempre risultano economici : una corsa singola in metro o autobus costa dai 3 ai 5 AUD (1,7- 2,9 euro). Le tessere prepagate come Opal (Sydney) o Myki (Melbourne) aiutano a contenere i costi con tariffe giornaliere o settimanali che risultano particolarmente convenienti per i turisti.
Infine, molti viaggiatori scelgono di noleggiare un’auto o un camper, soluzioni considerate ideali da tanti viaggiatori e per esplorare le zone costiere o l’entroterra del Paese. I prezzi variano in base alla stagione e al tipo di veicolo che si affitta, ma generalmente il noleggio base parte da circa 50 AUD al giorno (28 euro), esclusi carburante e assicurazione.
Attività e attrazioni in città e in natura
L’Australia offre un'incredibile varietà di esperienze, molte delle quali gratuite o a basso costo, soprattutto se sei amante della natura.
Spiagge, parchi nazionali e sentieri panoramici sono accessibili senza spendere troppo: è dunque possibile vivere avventure memorabili anche con un budget limitato!

Ad esempio, luoghi iconici come Bondi Beach a Sydney, i Royal Botanic Gardens a Melbourne o il South Bank Parklands a Brisbane sono completamente gratuiti. Anche l’accesso a molti parchi nazionali è economico: con circa 10-15 AUD si entra in aree protette come i Blue Mountains o il Kakadu National Park, perfetti per trekking, campeggio e fotografia.
Per chi desidera fare esperienze un pò più strutturate, come escursioni guidate, immersioni nella Grande Barriera Corallina o tour nel deserto rosso verso Uluru, i costi possono salire: i pacchetti giornalieri vanno dai 100 ai 300 AUD (60-180 euro), a seconda della durata e del tipo di attività che si intende svolgere.
Anche in città non mancano le opzioni: musei, gallerie e visite culturali hanno spesso ingressi gratuiti o sconti per studenti e backpacker.
In sintesi, puoi costruire un itinerario ricco e coinvolgente anche senza sforare il tuo budget, sfruttando le tante attività low cost o gratuite che il paese offre (e nel frattempo esercitandoti con lo slang australiano!).
Vediamo allora in sintesi quali sono i costi medi che andranno a costituire il budget necessario per compiere un viaggio in Australia ricco ed emozionante:
VOCE DI SPESA | COSTO MEDIO (IN EURO) |
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Volo A/R dall’Italia | 720 – 1.200 € |
Alloggio (ostello/hotel) | 18 – 72 € a notte |
Cibo e pasti | 12 – 24 € al giorno |
Trasporti pubblici | 3 – 6 € al giorno |
Voli interni/trasferte | 36 – 90 € per tratta |
Escursioni/attività | 30 – 90 € a giornata |
Assicurazione di viaggio | 60 – 120 € al mese |
SIM card e internet | 6 – 18 € al mese |
Extra e spese impreviste | 60 – 120 € (budget consigliato per affrontare eventuali imprevisti) |
Organizzare un viaggio in Australia richiede una buona pianificazione, soprattutto dal punto di vista economico. Conoscere in anticipo le principali voci di spesa ti aiuterà a evitare sorprese e a vivere un’esperienza indimenticabile, qualunque sia il tuo budget. Che tu parta con lo zaino in spalla o in cerca di comfort, l’Australia saprà regalarti emozioni uniche.
L’importante è partire preparati… e con lo spirito giusto!