La scuola è l’arma più potente che puoi usare per cambiare il mondo.

Nelson Mandela

Il ritorno a scuola è sempre un momento cruciale nella vita di studenti, insegnanti e famiglie. Ogni anno, con l’avvicinarsi di settembre, cresce l’attesa per conoscere con precisione le date del calendario scolastico: quando inizieranno le lezioni, quali saranno i periodi di vacanza e in quale giorno si chiuderà ufficialmente l’anno. Insomma, bisogna organizzarsi al meglio per il rientro a scuola!

Il calendario scolastico non è soltanto una semplice tabella di date, bensì rappresenta una vera e propria bussola che orienta l’intera vita sociale ed economica di milioni di persone, influenzando l’organizzazione quotidiana delle famiglie che devono conciliare impegni lavorativi con orari e vacanze dei figli.

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Quando riaprono le scuole in Italia?

L’apertura delle scuole viene decisa in autonomia dalle Regioni e in genere cade intorno alla seconda settimana di settembre, mentre la chiusura per la pausa estiva cade in linea di massima nella prima settimana di giugno. I singoli istituti scolastici possono anticipare o posticipare le date di apertura e chiusura: l’importante infatti è che venga garantito il numero di ore di didattica previsto dal Ministero per l’istruzione.

Il calendario scolastico guida infatti non solo la programmazione delle attività didattiche e progettuali delle scuole, dai percorsi di apprendimento alle gite, ma condiziona la vita della società e perfino le scelte del settore turistico, che spesso costruisce offerte e pacchetti in base ai periodi di pausa scolastica!

Sapere con anticipo quando inizieranno le lezioni, quali saranno i periodi di vacanza e in quale giorno terminerà l’anno non è quindi un dettaglio burocratico, ma un’informazione che permette di pianificare con maggiore serenità lavoro, studio e tempo libero.

Scopriamo allora i dettagli del calendario scolastico per l'anno 2025-26!

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Come funziona il calendario scolastico in Italia

In Italia il calendario scolastico è frutto di un equilibrio tra regole nazionali e decisioni regionali. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito stabilisce ogni anno alcuni criteri generali, come le festività civili e religiose valide per tutto il territorio (ad esempio il 1° novembre, l’8 dicembre, il 25 aprile, il 1° maggio e il 2 giugno), oltre a un numero minimo di giorni di lezione che deve essere garantito agli studenti.

Le singole Regioni, grazie alla loro autonomia, definiscono poi le date concrete di inizio e fine delle lezioni, i periodi di sospensione e le eventuali vacanze aggiuntive.

L'organizzazione del calendario scolastico in Italia.

Questo spiega perché non esiste un’unica data di ritorno sui banchi, ma un mosaico di scelte che possono variare anche di una o due settimane tra Nord e Sud Italia. Tra i criteri più comuni c’è la necessità di assicurare almeno 200 giorni di scuola, salvo deroghe in casi particolari.

Regole del calendario scolastico italiano.

A partire da questo vincolo, ogni Regione modula il proprio calendario in base alle esigenze locali: alcune preferiscono partire con qualche giorno prima a settembre e concludere prima a giugno, altre scelgono di fare vacanze più lunghe in inverno.

Questa autonomia consente alle amministrazioni locali di adattare il ritmo scolastico alla realtà del territorio: ad esempio, in alcune zone di montagna si tiene conto delle condizioni climatiche, mentre in quelle turistiche la chiusura o l’apertura delle scuole può essere calibrata sulle esigenze economiche e sociali del territorio.

Date calendario scolastico: quando iniziano le scuole?

In Italia, l’anno scolastico va da settembre a giugno con delle interruzioni per le vacanze di Natale e Pasqua e alcune feste nazionali e locali.

L'inizio della scuola regione per regione.
Se il periodo di festa cade infrasettimanale, le scuole hanno la possibilità di decidere se sospendere la didattica per qualche giorno.

L’anno scolastico 2025/2026 in Italia prende il via in giornate differenti regione per regione, seguendo logiche territoriali e autonome. Ecco qui di seguito il quadro aggiornato:

  • Provincia autonoma di Bolzano: 8 settembre 2025, capofila tra le regioni per l'inizio delle lezioni
  • Piemonte, Provincia autonoma di Trento, Valle d’Aosta e Veneto: avvio previsto il 10 settembre 2025
  • Friuli Venezia Giulia: ritorno in classe l’11 settembre 2025
  • Lombardia: la scuola riparte il 12 settembre 2025 (la scuola dell’infanzia inizierà invece il 5 settembre)
  • Centro e regioni del Sud: la stragrande maggioranza delle regioni del Centro, insieme ad alcune del Sud e delle Isole, riprende tra il 12 e il 15 settembre, ma la data più comune è proprio il 15 settembre 2025. Tra queste: Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria
  • Puglia e Calabria: le regioni Calabria e Puglia rappresentano le ultime a riaprire: il primo giorno di scuola è fissato per il 16 settembre 2025

Questa frammentazione temporale nell’inizio delle lezioni riflette l’autonomia regionale e il rispetto di esigenze locali: pur prevedendo date di inizio differenti, tutte le regioni si muovono entro la prima metà di settembre, garantendo che l’avvio dell’anno scolastico sia compatto e ben distribuito.

Vacanze scolastiche e festività 2025-26

L’anno scolastico 2025-26 prevede diverse sospensioni delle lezioni, comprese le vacanze di Natale, Pasqua, i ponti e le festività nazionali. Le date sono in larga parte comuni tra le regioni, con alcune varianti territoriali. Queste le festività del calendario italiano che saranno osservate:

Il calendario scolastico 2025/26.
  • 1 novembre (Tutti i Santi)
  • 8 dicembre (Immacolata Concezione)
  • 25 aprile (Liberazione)
  • 1 maggio (Festa del Lavoro) e 2 maggio (Friuli Venezia Giulia, Marche, Molise, Piemonte, Valle d’Aosta, Veneto)
  • 1 giugno (Bolzano, Trento, Lombardia, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Valle d’Aosta, Veneto, Friuli Venezia Giulia) e 2 giugno (Festa della Repubblica)

Le vacanze di Natale segneranno la prima, vera, pausa didattica dal rientro a scuola alle elementari e nei cicli successivi. In quasi tutte le regioni, le lezioni verranno sospese tra il 22 o il 23 dicembre 2025 fino al 6 gennaio 2026. Ci saranno però alcune eccezioni: l'Emilia-Romagna inizierà le vacanze il 24 dicembre, la Liguria il 22, mentre la Sicilia finirà il 7 gennaio.

Non è previsto invece un periodo di vacanza per Carnevale uniforme per tutti, ma diverse regioni – tra cui Lombardia, Liguria, Molise e Campania – osserveranno una sospensione dalle lezioni il 16-17 febbraio 2026. In Veneto e Friuli Venezia Giulia si rimarrà a casa dal 16 al 18 febbraio.

Per la maggior parte delle regioni, le vacanze di Pasqua si svolgeranno dal 2 al 7 aprile 2026, includendo anche il Lunedì dell’Angelo. Uniche eccezioni:

  • Trentino: fino all’8 aprile
  • Liguria: fino al 6 aprile
Le vacanze di Pasqua nel 2026.

Conoscere in anticipo i periodi di vacanza e i ponti è essenziale non solo per gli studenti, ma anche per famiglie, insegnanti e operatori del settore turistico. Conoscere le date aiuta infatti a organizzare viaggi, momenti di studio e riposo, attività culturali o sportive in modo intelligente e senza sovrapposizioni.

Calendario scolastico 2025-26: fine della scuola ed esami

Dopo nove mesi di lezioni, compiti e verifiche, l’anno scolastico 2025-26 si avvia alla conclusione tra fine maggio e la prima metà di giugno, a seconda delle scelte regionali.

In molte regioni italiane l’ultimo giorno di scuola per primaria e secondaria di I e II grado è fissato per il 6, 10 o 12 giugno 2026, mentre in alcune realtà del Nord, come Bolzano e Trento, le lezioni terminano già a inizio giugno, in linea con un avvio anticipato a settembre. Le scuole dell’infanzia, invece, restano aperte più a lungo, generalmente fino alla fine di giugno, a supporto delle famiglie.

Prove d'esame 2026.

l termine delle lezioni segna anche l’inizio della stagione degli esami. Gli studenti di terza media saranno chiamati a sostenere le prove conclusive del primo ciclo tra la seconda metà di giugno e i primi di luglio, con date stabilite dalle singole scuole sulla base delle linee guida ministeriali.

Molta attesa, invece, per la Maturità 2026 tra i ragazzi delle scuole superiori: la prima prova scritta nazionale dell’Esame di Stato è già fissata dal Ministero dell’Istruzione per il 17 giugno 2026, a cui seguiranno le altre prove e i colloqui orali.

La chiusura dell’anno scolastico non rappresenta soltanto un traguardo didattico, ma anche un momento di passaggio fondamentale per studenti e famiglie: dalle vacanze estive agli esami, dalle pagelle alle iscrizioni al nuovo anno.

Rivediamo dunqe tutto il calendario scolastico 2025-26 regione per regione:

Regioni/AreeInizio lezioniFine lezioniVacanzeEsami
Bolzano8 settembre 202518 giugno 2026Natale: 22 dicembre – 6 gennaio
Pasqua: 2–7 apr
Terza media: giugno 2026
Maturità: 17 giugno
Trento10 settembre 202510 giugno 2026Natale: 23 dicembre – 6 gennaio
Pasqua: 2–8 aprile
Terza media: giugno 2026
Maturità: 17 giugno
Piemonte, Valle d’Aosta, Veneto10 settembre 202510 giugno 2026Natale: 22 dicembre – 6 gennaio
Pasqua: 2–7 aprile
Terza media: giugno 2026
Maturità: 17 giugno
Friuli Venezia Giulia11 settembre 202510 giugno 2026Natale: 23 dicembre – 6 gennaio
Pasqua: 2–7 aprile
Terza media: giugno 2026
Maturità: 17 giugno
Lombardia12 settembre 202510 giugno 2026Natale: 23 dicembre – 6 gennaio
Pasqua: 2–7 aprile
Carnevale: 16–17 febbraio
Terza media: giugno 2026
Maturità: 17 giugno
Liguria15 settembre 202510 giugno 2026Natale: 22 dicembre – 6 gennaio
Pasqua: 2–6 aprile
Carnevale: 16–17 febbraio
Terza media: giugno 2026
Maturità: 17 giugno
Emilia-Romagna15 settembre 20256 giugno 2026Natale: 24 dicembre – 6 gennaio
Pasqua: 2–7 aprile
Terza media: giugno 2026
Maturità: 17 giugno
Toscana, Umbria, Marche, Lazio15 settembre 202510 giugno 2026Natale: 23 dicembre – 6 gennaio
Pasqua: 2–7 aprile
Terza media: giugno 2026
Maturità: 17 giugno
Abruzzo, Molise15 settembre 202510 giugno 2026Natale: 23 dicembre – 6 gennaio
Pasqua: 2–7 aprile
Terza media: giugno 2026
Maturità: 17 giugno
Campania15 settembre 202510 giugno 2026Natale: 23 dicembre – 6 gennaio
Pasqua: 2–7 aprile
Carnevale: 16–17 febbraio
Terza media: giugno 2026
Maturità: 17 giugno
Basilicata e Sardegna15 settembre 202510 giugno 2026Natale: 23 dicembre – 6 gennaio
Pasqua: 2–7 aprile
Terza media: giugno 2026
Maturità: 17 giugno
Sicilia15 settembre 202510 giugno 2026Natale: 22 dicembre – 7 gennaio
Pasqua: 2–7 aprile
Terza media: giugno 2026
Maturità: 17 giugno
Calabria, Puglia16 settembre 202510 giugno 2026Natale: 23 dicembre – 6 gennaio
Pasqua: 2–7 aprile
Terza media: giugno 2026
Maturità: 17 giugno

A queste date, in aggiunta, dobbiamo ricordare:

  • Festività nazionali comuni: 1 novembre, 8 dicembre, 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno.
  • Ponti: in alcune regioni sono previsti il 2 maggio e il 1 giugno.
  • Scuola dell’infanzia: termina generalmente il 30 giugno 2026.

Conoscere con chiarezza le date di fine scuola e degli esami consente a tutti – alunni, genitori e insegnanti – di organizzare al meglio il periodo conclusivo di un ciclo scolastico, trasformandolo da fonte di stress a occasione di crescita e di nuove prospettive!

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Catia Dos Santos

Traduttrice e scrittrice con una passione per le lingue