Quando parte il Giro d'Italia dentro di me succede sempre qualcosa di particolare.

Eddy Merckx

Salire in sella per partecipare alle più grandi corse ciclistiche del mondo dev'essere un'emozione senza uguali per un atleta che si è allenato e ha faticato tanto per anni, lavorando con le sue gambe - e la sua testa - giorno dopo giorno per arrivare a quel traguardo... che è il punto di partenza di un giro incredibile!

Forse tu hai sognato di essere uno di loro oppure ti sei appassionato ancora di più a questo sport mentre ti godevi la competizione e lo spirito di squadra che emerge tra una pedalata e l'altra, dal divano di casa...

Ebbene, allora non ti dispiacerà pedalare insieme a noi per ripercorrere insieme la storia del ciclismo dalle origini alle grandi gare, i personaggi iconici e alcune curiosità. Andiamo con la nostra lezione ciclismo!

Gara ciclisticaPrima edizioneChi ne ha vinti di più?
Tour de France1903Jacques Anquetil, Eddy Merckx, Bernard Hinault, Miguel Indurain
Giro d'Italia1909Alfredo Binda, Fausto Coppi, Eddy Merckx
Vuelta a España1935Roberto Heras
I/Le migliori insegnanti di Ciclismo disponibili
Claudio
5
5 (10 Commenti)
Claudio
30€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Luca
5
5 (3 Commenti)
Luca
25€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Giuseppe giulio
Giuseppe giulio
24€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Alessio
Alessio
20€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Davide
5
5 (2 Commenti)
Davide
15€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Luca
Luca
20€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Carlo
Carlo
50€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Fabrizio
Fabrizio
35€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Claudio
5
5 (10 Commenti)
Claudio
30€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Luca
5
5 (3 Commenti)
Luca
25€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Giuseppe giulio
Giuseppe giulio
24€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Alessio
Alessio
20€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Davide
5
5 (2 Commenti)
Davide
15€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Luca
Luca
20€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Carlo
Carlo
50€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Fabrizio
Fabrizio
35€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Inizia subito

Tour de France storia e curiosità

Lo segui ogni anno - appuntamento fisso di inizio estate - ma non sai com'è nato il Tour de France? Siamo qui per raccontarti la nascita della bicicletta e le prime gare di ciclismo e colmare questa lacuna!

Idea di creare il Tour de France

L'idea della competizione risale al 1903 e a un certo Géo Lefèvre, professione giornalista. Il giornale sportivo parigino per cui lavorava allora, L’Auto-Vélo, era sull'orlo della bancarotta e serviva una bella idea per assicurare tanta pubblicità sulle sue pagine e far aumentare le vendite.

Ecco allora che decise di proporre al suo capo l'idea di una gara di ciclismo - sport seguitissimo già ai tempi - a tappe, attraverso tutto il territorio francese.

E indovina di che colore erano le pagine su cui veniva stampato L'Auto-Vélo? Sì, proprio gialle! Ecco perché la maglia del ciclista in testa alla classifica ha lo stesso colore!

Da quell'anno,il Tour si è svolto ogni anno, tranne in quelli delle due guerre mondiali, arrivando a quota 111 edizioni.

Insomma, l'idea di Lefèvre si è rivelata vincente e ci ha regalato uno degli spettacoli sportivi più belli che si potessero immaginare per gli appassionati di ciclismo su strada!

Specifichiamo su strada perché sono moltissime le discipline praticate in sella e i tipi di ciclismo con cui potrai trovarti ad avere a che fare, di persona o come spettatore.

Tra le tappe più celebri e spettacolari di questa gara che vede impegnati 176 ciclisti in un mese davvero pieno di fatica e di emozioni, spicca (è il caso di dirlo, vista la sua altezza) il Monte Ventoux. Il posto è da sempre un simbolo del Tour de France. Fu proprio qui che, nel 2000, il nostro Marco Pantani sconfisse in volata Armstrong. Sempre qui che nel 2013 Chris Froome fece qui la sua prima storica frullata e nel 2016 si mise... a correre!

Un altro momento memorabile, soprattutto per Eddy Merckx: vinse il primo dei suoi cinque titoli al Tour e France lo stesso giorno in cui Neil Armstrong divenne divenne il primo uomo a mettere piede sulla Luna.

Una grande pedalata per l'umanità!

E, a proposito di vincitori leggendari, Merckx detiene il record di vittorie a parimerito con altri tre "colleghi". Ebbene sì, in quattro sono riusciti nell'impresa di aggiudicarsi cinque edizioni della Grande Boucle. Si tratta di Eddy Merckx, Jacques Anquetil, Bernard Hinault e Miguel Indurain.

Eddy Merckx

Nascita
17 giugno 1945
Nazionalità
Belga
Vittorie al Tour de France
1969, 1970, 1971, 1972, 1974
Vittorie di tappa
34

Giro d'Italia storia e icone

Forse è questa la grande gara ciclistica a te più familiare, quella che ti accompagna fin dall'infanzia e che ti ha fatto appassionare a questo sport: stiamo parlando del Giro d'Italia! In effetti, molti dei ciclisti più famosi di tutti i tempi vi hanno preso parte, portando a casa vittorie incredibili.

Per risalire alle origini, dobbiamo arrivare ai primi anni del '900: la gara venne creata dalla Gazzetta dello Sport (da cui la maglia rosa) il 24 agosto 1908 e la prima edizione partì il 13 maggio del 1909. La corsa prevedeva 8 tappe e 2.448 chilometri. A vincere il primo giro fu Luigi Ganna: il premio di 5.250 lire può sembrare poca cosa, in realtà corrisponde a circa 100.000 euro di oggi!

Nel corso degli anni, le tappe del Giro hanno regalato emozioni e mostrato imprese epiche. Tra i grandi protagonisti troviamo certamente Fausto Coppi e Gino Bartali, due "rivali" tra i più importanti sportivi italiani che tra gli anni '30 e '50 hanno vinto di tutto e si sono probabilmente motivati a vicenda a dare sempre il meglio di loro stessi e delle loro gambe.

Il Pirata, Marco Pantani, si è fatto conoscere al Giro per le sue caratteristiche di scalatore puro e per i suoi record in salita, divenendo un mito non solo per chi lo guardava da fuori ma anche per i corridori avversari.

Una curiosità relativa al percorso: dal 2005, il Giro d’Italia ha scoperto anche le salite sterrate. In quell'anno una della tappe ha avuto luogo sul Colle delle Finestre che è stato teatro della più grande impresa ciclistica degli anni Duemila, ossia quella di Chris Froome del 2018.

La mattina del 25 maggio 2018, Chris Froome aveva praticamente perso il Giro d’Italia. Mancavano solo tre tappe, compresa la passerella finale di Roma, e il capitano della Sky era quarto in classifica generale a 3’22 dalla Maglia Rosa Simon Yates. Davanti a lui anche Pozzovivo e Dumoulin. Quel giorno, prima della partenza, Froome pensò che arrivare quarto o undicesimo non gli avrebbe fatto molta differenza; che era andato lì per vincere e che ci avrebbe provato anche rischiando di perdere, ma facendo qualcosa di eccezionale.

Estratto dal sito ufficiale del Giro d'Italia

Come entrare nella leggenda!

I/Le migliori insegnanti di Ciclismo disponibili
Claudio
5
5 (10 Commenti)
Claudio
30€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Luca
5
5 (3 Commenti)
Luca
25€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Giuseppe giulio
Giuseppe giulio
24€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Alessio
Alessio
20€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Davide
5
5 (2 Commenti)
Davide
15€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Luca
Luca
20€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Carlo
Carlo
50€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Fabrizio
Fabrizio
35€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Claudio
5
5 (10 Commenti)
Claudio
30€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Luca
5
5 (3 Commenti)
Luca
25€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Giuseppe giulio
Giuseppe giulio
24€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Alessio
Alessio
20€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Davide
5
5 (2 Commenti)
Davide
15€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Luca
Luca
20€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Carlo
Carlo
50€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Fabrizio
Fabrizio
35€
/ora
Gift icon
Prima lezione offerta!
Inizia subito

Vuelta a España storia e record

A mi me gusta la Vuelta, anche senza bailar! E a te?

Ebbene sì, stiamo parlando della corsa di ciclismo su strada a tappe più famosa di tutta la Spagna: La Vuelta a España, se vogliamo essere precisi e indicarne il nome completo.

Quando è nata questa competizione? La sua prima edizione ebbe luogo nel 1935 e al momento ha all'attivo 79 edizioni, avendo evitato di essere messa in pista durante la Guerra Civile Spagnola e le due guerre mondiali.

Nella prima edizione si corsero 14 tappe per un totale di 3431 km; la partenza e l'arrivo furono a Madrid e a vincere fu il belga Gustaaf Deloor che viaggiò a una media di 28,591 km/h. 

Inizialmente prevista in aprile, oggi la gara si disputa ogni anno tra la fine di agosto e l'inizio di settembre: tre settimane di bello sport per salutare l'estate senza amarezza!

Il record di vittorie appartiene al ciclista spagnolo Robert Heras che lo vinse quattro volte dal 2002 al 2005, prima di essere travolto da uno scandalo doping e ritirarsi dalla vita agonistica.

Madrid traguardo de La Vuelta
Tradizionalmente, la Vuelta si conclude qui... tra le strade della bellissima Madrid!

Alcune tappe di montagna sono diventate epiche nel corso della storia di questa competizione.

Nel 1999, per la prima volta, la corsa passò dall'Alto de El Angliru, nelle Asturie, che sale di 1573 metri in circa 12,9 km con una pendenza massima del 23,6%: una delle salite più dure d'Europa!

Ma uno dei posti che è diventato leggenda è il Lagos de Covadonga. Passo abituale per gli allevatori del posto, divenne un punto di riferimento assoluto della Vuelta nel 1983, anno in cui venne scalato per la prima volta dai ciclisti in gara. La tappa fu vinta da Marino Lejarreta, dopo una salita in cui riuscì a liberarsi di Bernard Hinault, un avversario più che temibile.

Ci sembra faticoso solo a scriverne!

Principali gare ciclistiche: quali differenze?

Le grandi corse ciclistiche hanno molti punti in comune ma anche alcune peculiarità. Certamente, differiscono per gli introiti e il volume di affari che riescono a generare (in quello vince il Tour de France).

Ma, senza voler essere venali, la differenza sostanziale è nei percorsi che gli atleti si trovano ad affrontare.

Come ha ricordato Mauro Vegni, direttore del Giro, proprio nel corso dell'ultima edizione:

“In Italia abbiamo qualcosa che in Francia o in Spagna non hanno e sono le montagne. È per questo che possiamo disegnare un percorso speciale. Queste sono le cose che ci differenziano dal Tour de France e dalla Vuelta a España. In questa edizione abbiamo deciso di cambiare qualcosa, in modo che ci fossero emozioni fin dal primo giorno e che non fosse tutto concentrato nell’ultima settimana“.

Ciclista impegnato in una gara

In termini di fama, dobbiamo sicuramente dire che, negli ultimi anni, La Vuelta ha conquistato sempre maggiore notorietà, avvicinandosi come prestigio al Giro d'Italia e al Tour de France.

Il sogno di ogni atleta è la tripletta che però è pressoché impossibile viste le date molto vicine delle tre competizioni!

Competizioni di ciclismo e impatto sulla cultura popolare

Le competizioni di ciclismo che abbiamo visto fino a qui sono non solo grandi eventi sportivi ma anche veri e propri eventi sociali che diventano iconici, simboli del paese, vere e proprie "istituzioni". Gli appassionati sono cresciuti sempre di più e contemporaneamente l'UCI, Unione Ciclistica Internazionale, si è trovata davanti a molti cambiamenti nel corso degli anni.

Bicicletta amatissima da tutti
La bicicletta continua a essere un mezzo popolare in tutti i sensi... e tu, la usi spesso per una mobilità sostenibile?

Anche in tempi recenti i regolamenti delle competizioni su strada hanno subito diverse modifiche, molte delle quali riguardano la Parte I “Organizzazione Generale dello Sport Ciclistico” e la Parte II dedicata alle “Prove su Strada”. Ha fatto discutere, in particolare, l’emendamento che dal 1 gennaio 2023 ha modificato l’art. 2.4.023 relativo alla distanza minima tra corridore e veicoli al seguito durante le cronometro individuali, passata da 10 a 25 mt.

Si è molto discusso sull'impatto che questo ha sulle performance di un corridore.

Non pensavi che il mondo del ciclismo fosse così interessante e, se già lo amavi prima, ora te ne sei perdutamente innamorato? Ti capiamo!

Ci vediamo in sella!

Ti è piaciuto quest'articolo? Lascia un commento

5,00 (1 voto(i))
Loading...

Alice Maccario

Ho calzini volanti, 6 buchi alle orecchie, nessun filtro, troppe parole. Nella vita Giornalista + SocialMediaManager + qualsiasi cosa comprenda il parlare, lo scrivere e il comunicare.