Una parte essenziale del lavoro di barman non può essere svolto senza l’attrezzatura giusta. La preparazione di cocktail e altre bevande perderebbe tutto il suo sapore (e il suo fascino) senza un kit da barman professionale.
Se hai deciso di lanciarti in questa professione flessibile, divertente e potenzialmente acrobatica hai bisogno di organizzare il bancone in modo che tutti gli ingredienti e tutti gli attrezzi del lavoro siano nel posto giusto.
Ecco a te un elenco dell’attrezzatura da barman indispensabile per esercitarti a casa, seguire un corso da barman o lavorare come bartender nei migliori locali.
Kit da barman: cosa contiene
Un kit da barman è un insieme di attrezzature essenziali fatto di 7-9 pezzi che ti servono per la preparazione delle bevande. Ogni pezzo ha il compito di velocizzare e perfezionare tutta l’attività del barman, dalla preparazione degli ingredienti al servizio al cliente, proprio come viene insegnato nei corsi per barman.
Un buon kit da barman usa il materiale adatto per garantire igiene, sicurezza e praticità e include acciaio inox, vetroresina e plastica resistente. Anche l’occhio vuole la sua parte visto che uno chef del bar non lavora nascosto in cucina, ma è sotto la vista di tutti i clienti dietro al bancone.
Nel caso del flair bartender il servizio si fa acrobatico e lo spettacolo richiede l’uso di un kit non solo pratico e resistente ma anche bello ed elegante.
Nel tuo kit da bartender di base dovresti trovare questi strumenti:
- Shaker
- Blender
- Bar spoon
- Colino
- Jigger
- Paletta per ghiaccio
- Pestello
Come vedi, molti di questi nomi sono in inglese, ma naturalmente ti forniremo la traduzione in italiano e una descrizione dettagliata dell’attrezzatura da barman. A questa attrezzatura di base puoi aggiungere anche strumenti per il bartending acrobatico e per l’organizzazione di condimenti e altri oggetti per la guarnizione delle tue preparazioni.
Shaker

Senza dubbio, lo shaker è il simbolo del barman! Letteralmente significa agitatore, ma in italiano si traduce meglio con sbattighiaccio o scuotitoio. Lo shaker è la bottiglia composta due o tre pezzi di metallo o plastica resistente, con cui i baristi scuotono (shake) il mix di liquidi, spezie e ingredienti per cocktail alcolici o analcolici.
Esistono almeno tre tipi di shaker che prevedono dei dettagli diversi che cambiano il modo di preparare i drink:
- Boston
- Cobbler
- Parisienne
Shaker Boston è il classico shaker americano con due pezzi; il bicchiere superiore è di vetro, ma ne esistono varianti anche in acciaio, ed è qui che vanno messi gli ingredienti; e quello inferiore, più grande, definito tin, per farli combaciare, è di acciaio inox. È il più usato dai barman perché permette di preparare 3-4 porzioni di cocktail per volta.
Shaker Cobbler, o tradizionale, è il più antico degli shaker ed è composto da tre parti: un bicchiere inferiore di metallo in cui si mettono gli ingredienti, un bicchiere superiore traforato per filtrare il ghiaccio e un tappo.
Shaker francese o parisienne è uno shaker a due pezzi simile al Cobbler dove gli ingredienti vanno messi nella parte inferiore, spesso di vetro. A differenza del Cobbler non ha un filtro interno, quindi, per versare i cocktail è necessario usare un colino.
Se segui un corso da barman, imparerai le tecniche diverse per agitare lo shaker e miscelare gli ingredienti alla base delle tue creazioni.
Un po’ di storia: lo shaker nasce negli Stati Uniti intorno al 1848 ed è la trovata dei baristi di usare due grandi bicchieri e pieni di ghiaccio messi insieme per scuotere le bevande. Il più antico e tradizionale di questi strumenti per miscelare è lo shaker Cobbler brevettato nel 1884.
Il prezzo di uno shaker va da meno di 20 a più di 80 euro.
Strainer
Lo strainer è un colino che risulta molto utile per versare i cocktail preparati nello shaker nel bicchiere adatto da servire al cliente. Grazie al colino, nel bicchiere finiscono solo i liquidi e non il ghiaccio contenuto nello shaker. Permette così al barman di dosare la quantità e qualità di ghiaccio voluta: il ghiaccio non viene rotto o spezzato come quello che si trova dentro lo shaker. Inoltre, il barman può guarnire il bicchiere con altri ingredienti, dalla classica fetta di limone al sale sul bordo del bicchiere per il Margarida, per esempio.
Il prezzo di uno strainer professionale è di circa 15 euro ed è richiesto nei migliori corsi per barman.
Blender

Il blender non è altro che un frullatore professionale pensato per preparazioni a base di frutta fresca, liquidi e ghiaccio che diventano un corpo unico. È l’ideale per creare una fusione di sapori che dona una consistenza diversa alla bevanda preparata a seconda della velocità scelta e della precisione delle lame.
Un buon blender per barman ha anche delle caratteristiche in più del normale frullatore che si usa a casa. Per esempio, i modelli professionali hanno motori più potenti e prevedono la modalità autospegnimento per mantenere inalterato il sapore degli ingredienti.
L’aspetto più importante da tenere in considerazione nella scelta di un blender è la qualità delle lame e del motore. Solo lame e motori eccellenti garantiscono rapidità, un fattore fondamentale nel lavoro da barman.
Il blender è il pezzo più costoso dell'attrezzatura da barman e va da 80 euro a oltre 480 euro.
Ti sarà molto utile per realizzare alcune delle migliori ricette per cocktail analcolici.
Bar spoon o stirrer
Se parliamo di cucchiai da barman, apriamo un modo fatto di forme e lunghezze che non bisogna sottovalutare. Dalla descrizione di un bar spoon capirai che non è un cucchiaio comune. La sua caratteristica principale è che ha un manico molto lungo che serve per mescolare cocktail serviti in bicchieri piuttosto grandi. La punta dello stirrer è meno concava di un cucchiaio da cucina normale e serve per poter inserire gli ingredienti nei cocktail che prevedono diversi strati. Si può trovare anche la variante con forchettao cucchaio e forchetta.
Il prezzo di un bar spoon varia da 6 a 20 euro al pezzo.
Jigger
Questo strumento è composto da due bicchierini uniti alla base a forma di clessidra, più o meno. È un pezzo del kit da barman molto utile per i principianti perché serve a dosare i liquidi che vanno inseriti nello shaker. Il bicchierino più grande può contenere fino a 60 ml di liquido, mentre quello più piccolo arriva a 30 ml, esattamente la metà. In effetti, quando nei film si chiede un drink doppio, spesso è la parte più grande del jigger che viene usata come unità di misura.
Puoi acquistare un jigger per poco più di 8 euro o affidarti a pezzi professionali del valore di circa 15 euro.
Paletta per ghiaccio

Nella preparazione delle bevande, un barman non può fare a meno di una paletta per il ghiaccio e di altri accessori che custodiscono un ingrediente tanto importante. In realtà, servirebbero sia un secchiello per il ghiaccio intero sia uno per il ghiaccio tritato. Al tuo kit barman di base potresti aggiungere una macchina tritaghiaccio per esercitarti con la preparazione e il servizio di cocktail.
Se hai già fatto un corso per diventare barman e vuoi iniziare a lavorare, una paletta per il ghiaccio è un pezzo fondamentale del tuo kit da barman.
La grandezza è tale da contenere il ghiaccio necessario per un cocktail, quindi la puoi usare come dosatore e salva tempo. Inoltre, per motivi igienici è d’obbligo usare gli strumenti appropriati per ogni azione, e la paletta è uno di questi.
Se acquisti una paletta con delle scanalature sul manico rendi anche più facile l’impugnatura.
Il prezzo di una paletta per il ghiaccio va da 5 a 15 euro.
Pestello
Il pestello da barman è conosciuto anche con il nome inglese muddler. Questo piccolo strumento sarà uno dei più usati nella tua attività di barman e quindi, deve necessariamente far parte del tuo kit barman. Il motivo è semplice: serve per preparare una serie di cocktail dove gli ingredienti vengono pestati e in genere si tratta dei cocktail più amati dai clienti.
Nella caipirinha, per esempio, vengono pestati ingredienti come il lime e lo zucchero.
Il prezzo di un pestello è di circa 5-10 euro a seconda del produttore.
Kit barman: quanto costa?

Riassumendo, per un kit da barman base hai solo bisogno di strumenti che ti permettono di preparare i cocktail e sono:
- Shaker – bottiglia per scuotere le bevande
- Strainer – colino per filtrare il contenuto che si versa dallo shaker al bicchiere
- Bar spoon – un cucchiao a manico lungo per girare i cocktail e creare strati
- Jigger – due bicchierini attaccati che fungono da dosatori
- Paletta per il ghiaccio – funge da dosatore, è più elegante e igienica delle mani
- Pestello – utile per fare i cocktail pestati più amati dai clienti
- Blender – frullatore professionale per fondere liquidi, frutta e ghiaccio
Acquistare tutti questi pezzi separatamente potrebbe costarti molto di più dell’acquisto di un kit da barman già preparato. Online se ne trovano molti e hanno un grande vantaggio: quello di avere attrezzature eleganti con lo stesso design, cosa che a volte non succede se compri i pezzi singoli.
Il prezzo è un altro vantaggio dei kit da barman preconfezionati perché risparmi rispetto all’acquisto dei singoli pezzi. Il maggior inconveniente è che non puoi scegliere i pezzi che ti servono, ma devi prendere quelli previsti nel kit.
Facendo una ricerca su Amazon o su siti specializzati sulle attrezzature da bartender, possiamo dire che in media un kit da barman ha un costo che va da 30 euro a circa 80 euro, se escludiamo il frullatore.
La cosa più importante è vedere di che materiale sono fatti i singoli pezzi dell’attrezzatura da barman: cerca di privilegiare l’acciaio inox e il vetro, ma sei un barman principiante e hai bisogno di fare pratica valuta anche l’acquisto di materiali in plastica dura.
In questo modo, se dovesse scapparti qualcosa di mano, magari quando provi delle tecniche di flair bartending, non rischi di fare danni.