“Effetto jungle”, giardini pensili e “nature” sono le ultime tendenze da seguire per chi vuole arredare la casa. La buona notizia, per chi non segue la moda, è che tutto questo si può ottenere con semplici piante da interno per la decorazione.
Una pianta da interno è un essere vivente straordinario che ci aiuta a respirare meglio, grazie all’ossigeno che produce, ci calma i nervi, con quel suo colore verde rilassante o ci mette allegria con i fiori variopinti.
Sulla mensola del bagno, in salone dietro la tenda, sulla scrivania o in camera da letto, la decorazione con le piante da interno può essere fatta su ogni ambiente della nostra casa, se si seguono due regole fondamentali.
La prima è che le piante sono socievoli, quindi stanno bene in compagnia di altre piante. La seconda è che ogni pianta ha bisogno della giusta esposizione alla luce del sole, della quantità di acqua sufficiente e di temperatura e umidità adatti alla propria specie.
Se vuoi ricreare l’effetto jungle in salone o semplicemente sorridere quando entri in casa, segui questo articolo. Vedremo quali sono le più belle piante da interno per la decorazione che renderanno gli ambienti eleganti e accoglienti.
Decorazione piante: tra urban jungle e nature
Partiamo dalla basi della decorazione con le piante secondo lo stile “urban jungle”. Il concetto è molto semplice: non dobbiamo rinunciare alla natura anche se abitiamo in città e in appartamenti piccoli, senza giardino o balcone.
Possiamo invece convivere con delle piante che crescono alla perfezione negli spazi interni.
Si tratta per lo più di piante tropicali che vivono quindi nel sottobosco delle grandi foreste come l’Amazzonia, la foresta del Congo o del sud-est asiatico. Qui passa poca luce, ci sono ambienti umidi, il che rende queste bellissime piante anche molto resistenti.
Il concetto di giungla urbana è un ambiente, uno spazio urbano dove domina l’elemento naturale: piante da interno in vaso, piante pensili, piante da interno arrampicanti, piante da interno alte.
Monstera deliciosa, pothos, sansevieria, edera e aloe verde sono le piante da interno più gettonate per l’effetto nature.
Nel tuo spazio verde in appartamento deve essere tutto armonioso e rilassante a colpo d’occhio, ma non basta. Per prendersi davvero cura delle piante da appartamento è giusto che abbiano la quantità di luce e acqua adatti alle proprie foglie.
Il concetto di “nature” è più ampio e indica un vero e proprio stile di arredamento con gli elementi della natura, tra cui le piante, e pezzi d’arredo che richiamano la natura, come le carte da parati con uno stile floreale.
Anche in questo caso, le piante da interno sono un complemento d’arredo essenziale non solo per dare eleganza e raffinatezza alla casa, ma anche per vivere e respirare meglio negli ambienti interni.
Qualunque sia la filosofia di interior design a cui ti ispiri, avrai bisogno di scegliere con cura le migliori piante da appartamento.
Ecco alcune idee.
Piante appartamento verdi
Le migliori piante da appartamento sono quelle sempreverdi: illuminano ogni ambiente con le diverse tonalità di verde, ci regalano pace e purificano l'aria.
Ficus
Esistono diverse varietà di ficus, una pianta da interno che purifica l’aria. Le più eleganti e popolari sono:
- Ficus robusta
- Ficus benjamin
- Ficus lyrata
Per chi cerca un piccolo albero asiatico da mettere in salone, il ficus benjamin è la varietà più adatta. Puoi farlo crescere dentro un vaso di terracotta di dimensioni medie e metterlo in salone non alla luce diretta del sole.
Attenzione: devi avere abbastanza spazio per le sue foglie ovali visto che può raggiungere 1,5 metri di altezza.
Kentia
Accanto al ficus, puoi far crescere nel tuo salone la kenzia o kentia, una bellissima pianta che fa parte della famiglia delle palme. Cresce nelle foreste tropicali delle isole del Pacifico, tra Australia e Nuova Zelanda. Dà proprio quel tocco jungle alla tua casa, anche perché può raggiungere i 2 metri in appartamento (è alta oltre 10 metri in natura).
Come tutte le piante tropicali, ama le temperature miti, la luce indiretta del sole e va innaffiata ogni due settimane. Visto che è una pianta che cresce e dura anche 30 anni, il vaso deve essere cambiato almeno ogni due anni, o almeno il terriccio deve essere smosso. Per iniziare, è sufficiente un vaso di 22-23 cm di diametro, meglio se di colore neutro.
Strelitzia
Se hai già una delle piante da interno più resistenti come la monstera, puoi popolare il tuo angolo green anche con la strelitzia. Si tratta di una pianta originaria del Sud Africa che ama il sole.
In effetti, la posizione migliore per questa pianta da interno è vicino a una finestra, così che prenda almeno tre ore di luce al giorno. Con le sue ampie foglie verdi ovali assomiglia al banano, ma quando raggiunge il quinto anno di età produce dei fiori vivaci che ricordano il becco dell'omonimo uccello.
Non è una pianta molto grande, per cui è sufficiente un vaso di circa 17 cm di diametro.
La posizione migliore per la strelitzia è vicino a una f--onte di luce diretta del sole. In effetti, è una pianta che sta bene anche all’esterno.
Attenzione a bambini e animali domestici: le foglie della strelitzia sono tossiche.
Piante da decorazione eleganti e chic
Per dare un tocco di classe al tuo angolo green, non possono mancare alcune delle piante da decorazione più particolari e belle. Scoprile ai corsi giardinaggio!
Orchidea
L’orchidea è considerata una delle piante da interno più eleganti e allo stesso tempo difficili da coltivare. Questo delicatissimo fiore originario del sud-est asiatico ha prodotto una grande varietà di generi, uno più raffinato dell’altro.
Per far rifiorire i suoi magnifici fiori a farfalla, bianchi o rosati, è bene posizionare l’orchidea in un luogo luminoso, ma non sotto i raggi diretti del sole. Il segreto è controllare le sue radici: finché sono di colore verde chiaro, la pianta sta bene, mentre quando iniziano a diventare grigio/bianche, significa che non ha abbastanza acqua.
L'orchidea può stare in vasi dai colori neutri, come il beige, ma cresce molto bene anche in un vaso di vetro in coltura idroponica.
Bonsai
Se si parla di eleganza in casa, non possiamo non citare il bonsai. Questo termine di origine cinese indica dei piccoli alberi da interno nati in Cina, ma diventati il simbolo green del Giappone, insieme ai ciliegi, naturalmente.
Qualunque tipo di albero può diventare un bonsai, con una cura e una pazienza degni di un vero amante della natura. Un tipo di bonsai molto diffuso nelle nostre case è il ficus ginseng. Ha le caratteristiche foglioline ovali del fico e vive bene in piena luce. Il vaso più adatto è quello di gres giapponese.
Per prendersi cura del bonsai è bene tenerlo lontano da sbalzi di temperatura, innaffiarlo ogni tre giorni d'inverno e vaporizzare le foglie più spesso d'estate. Non esitare a cambiargli posizione a seconda della stagione.
Calathea
La bellezza e la varietà della calathea la rendono una delle piante più eleganti e salutari per decorare la casa. La sua particolarità sono le foglie di un verde intenso interrotto da striature bianche, gialle o rosate. Direttamente dall’Amazzonia, questa pianta ornamentale vive bene nelle zone in penombra o con la luce indiretta del sole.
Una delle varietà più belle è la calathea maranta.
Piante grasse da interno per decorare la casa
Per decorare ogni angolo della casa puoi abbinare diverse piante grasse in miniatura o a dimensione naturale, pendenti, con o senza spine. Il bello delle piante grasse è che sono ultraresistenti e si prestano a decorare la casa con qualsiasi tipo di vaso che sia in terracotta, metallo o un cestino di vimini.
Ecco le più belle piante grasse decorative.
Rhipsalis
Questa pianta ornamentale fa parte della famiglia dei cactus, ma a differenza dei suoi simili non ha le spine. Puoi scegliere se farla crescere in verticale oppure appenderla per un effetto pensile meraviglioso, grazie alle sue foglie lunghe e verdi che assomigliano a una folta chioma.
Echeveria
Le echeverie sono delle piante grasse carnose provenienti dal Messico. Alcune varietà molto eleganti hanno delle particolari forme a rosetta che ricordano quella di un’immensa ninfea. I fiori veri e propri nascono d’estate e sono di colore rosso.
Puoi posizionare questa pianta sia alla luce indiretta sia in penombra. Come tutte le piante grasse, ha bisogno di poca acqua e può essere ospitata in vasi di ogni forma e materiale.
Aloe vera
Una delle piante grasse più conosciute è l’aloe vera, apprezzata da millenni per le sue proprietà. Dalle sue foglie spesse è possibile ricavare un gel che funge da cosmetico e medicinale per la pelle.
Puoi coltivare l’aloe con un vaso capiente di terracotta di almeno 60 cm di diametro.
Un’altra pianta grassa succulenta molto apprezzata per le sue grandi qualità è la sansevieria o lingua di suocera. È una pianta da interno facile da coltivare, purifica l’aria e le sue lunghe foglie striate donano eleganza alla tua casa.
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