Il padel è uno sport abbastanza recente che ha già conquistato molti cuori in Italia. Oramai infatti è così praticato che stanno nascendo sempre più nuovi campi da padel.
Oggi si gioca a padel anche a livello agonistico e i campioni sono prevalentemente spagnoli che stanno conquistando tutte le classifiche.
Secondo gli ultimi dati del Ministero della Cultura e dello Sport, il padel è il sesto sport per numero di persone federate in Spagna dopo il calcio, golf, montagna e arrampicata e basket. Ha superato il tennis! Come è riuscito a penetrare così tanto nella società in così poco tempo? Vediamo la sua storia.
Padel come nasce?

Come in tante altre cose, il padel è uno sport nato quasi per caso, precisamente in Messico. Sebbene ci siano anche versioni che indicano invece gli Stati Uniti come luogo d'origine, sembra che ci sia unanimità, secondo la Federazione spagnola di padel, a collocare la sua origine ad Acapulco, nel 1962, quando un uomo ricco appassionato di tennis costruì, senza saperlo all'inizio, il primo campo da padel.
Enrique Corcuera (l'uomo di cui stiamo parlando) voleva sistemare una delle pareti della sua casa, per tenere fuori la vegetazione. Aggiunse così una parete e alcune recinzioni metalliche. Poi iniziò a giocare tra quelle quattro mura con la sua racchettadi legno e una pallina inventandosi le sue regole. Divise poi il campo con una rete come quella che si usa nel tennis. Possiamo quindi dire che, quasi per caso, questa disciplina nasce dal tennis e da una parete costruita per migliorare la propria abitazione.
Scherzi a parte, con questo spazio nella sua proprietà, Enrique Corcuera iniziò a ideare, insieme alla moglie, le regole di questo gioco innovativo, che inizialmente chiamarono "paddle-tennis", poiché si giocava in modo simile al tennis, ma con le racchette di legno.
Ancora oggi si dice che sia una disciplina sportiva "sociale", e così divenne nota: il suo inventore e sua moglie insegnarono questo nuovo gioco agli ospiti che venivano a casa loro in vacanza. E tutti lo adoravano!
A poco a poco, la coppia ha perfezionato le regole del gioco. Le misure del campo, che sono 10 metri per 20 metri secondo le regole del paddle tennis, erano la misura originale di quel campo iniziale ed è così ancora oggi.
Un altro fattore importante nel consolidamento di questo sport è stata, logicamente, la sua espansione: tornando agli ospiti di questa coppia con sede in Messico, sono state proprio queste persone a portare il paddle tennis oltre Acapulco.
E qui entra in scena un uomo, affascinato dal nuovo gioco che è direttamente correlato all'arrivo del paddle in Spagna. Il che ci porta al punto successivo...
Padel storia: com'è arrivato in Spagna?

Alfonso de Hohenlohe è il nome della persona che ha portato questo sport in Spagna. Tutto ebbe inizio nel 1974, quando andò a trovare il suo amico Enrique in Messico e rimase stupito di quanto fosse divertente lo sport che aveva inventato.
Hohenlohe, che faceva parte dell'alta società di Marbella, presto importò il padel sulla Costa del Sol, creando appositamente due campi, un po' più sofisticati di quello di Acapulco, al Marbella Club.
Per questo motivo all'inizio ogni lezione di padel era associata all'alta società, poiché solo l'élite che conosceva questi club dove si iniziava a giocare aveva accesso o la possibilità di conoscerlo e giocarci prima che si diffondesse e diventasse popolare come lo è oggi.
Origini del padel di massa: Argentina e Spagna

Se il Messico è stato l'origine e la Spagna l'espansione, la storia continua con l'Argentina, forse il primo luogo in cui il padel ha iniziato a essere uno sport di massa. Possiamo anzi dire che la storia si è ripetuta perché un amico di Hohenlohe (come era già successo con Corcuera), di nome Julio Menditengui, ha visitato il club Marbella, ha provato il paddle tennis e non ha esitato a portarlo nel suo paese: l'Argentina.
Sebbene l'alba del padel abbia avuto luogo in Argentina alla fine degli anni '60, è stato negli anni '80 che ha vissuto il suo grande boom. Nel 1991 il padel era già il secondo sport in Argentina, successivo solo al calcio. Un bel traguardo!
Oltre ad essere supportato da numeri, questo sport si è consolidato in Argentina negli anni '80 con la sua professionalizzazione, che può essere suddivisa in tre tappe fondamentali:
- La nascita della Platense Padel Association nel 1987.
- La creazione dell'Associazione argentina di padel.
- Il suo riconoscimento da parte del Comitato Olimpico Argentino, nel 1988.
Senza raggiungere il successo dell'Argentina, questo decennio ha significato anche l'espansione e la professionalizzazione del padel in Spagna. L'amore di Manolo Santana, allora popolare tennista, per questo nuovo sport ha fatto in modo che questo sport si diffondesse non solo tra l'elite ma anche in tutta la società.
E, poiché è un'attività che coinvolge, non ci è voluto molto perché si espandesse oltre Marbella. Prima in Andalusia, poi a Madrid e Barcellona, e così via fino a raggiungere il resto del Paese.
Uno dei momenti fondamentali per la diffusione del padel in Spagna è stata quella di aver ospitato la fondazione e la creazione della Federazione Internazionale di Padel, precisamente a Madrid, nel 1991 con uno spagnolo come presidente: Julio Alegría Artiach. Perché questi dati sono importanti? Ebbene, è stato da questo momento, e grazie al team di questa associazione, che sono stati messi insieme i regolamenti ufficiali del paddle, e in modo professionale. Ed è stato creato anche un circuito internazionale. Due anni dopo, nel 1993, il padel è stato riconosciuto dall'Higher Sports Council come sport ufficiale.
Parallelamente stava guadagnando presenza e riconoscimento anche in altri paesi latinoamericani ed europei che stavano fondando le rispettive associazioni o federazioni nazionali. Tra cui l'Italia, altri sono Brasile, Uruguay, Cile o Paraguay, Francia, Portogallo, Svezia, Olanda, Regno Unito o Germania, dove c'è una predilezione per questa disciplina, anche se in maniera più residuale. Tuttavia, e nonostante non sia uno sport molto conosciuto, è ufficialmente praticato anche in altri paesi dato che ci sono 45 federazioni di tennis in tutto il mondo. Puoi trovare anche la tua lezione padel roma!
Padel storia: quando è arrivato in Italia?
Anche in Italia oramai questo sport è super conosciuto e praticato. Nel maggio del 1991 viene realizzato il primo campo di esibizione presso la Fiera di Bologna, in occasione dello Sport Show. Qui si scontrarono squadre di Spagna, Argentina e Italia.
Quando nacquero i primi due tornei ufficiali una coppia italiana partecipò ai Campionati Assoluti di Spagna a Barcellona cosi nello stesso anno i primi due tornei ufficiali, quindi una coppia italiana partecipò ai Campionati Assoluti di Spagna che si svolsero a Barcellona.
Padel: i primi campionati

Perché si dice che la Spagna sia il paese ospitante di questo sport? Ebbene, in primo luogo perché è stato essenziale per le sue origini e anche per la sua professionalizzazione, con la creazione della Federazione Internazionale; infine, e non meno importante, perché è stata la sede che ha organizzato i primi tornei ufficiali con giocatori professionisti.
Nel 2005 è nato il Pádel Pro Tour, un circuito di giocatori professionisti spagnoli e argentini che competono in tutto il mondo, ed è stato in Spagna che si è svolta la maggior parte dei tornei. Il "Pro Tour" è stato ribattezzato World Padel Tour, così dal 2013 è conosciuto il campionato più importante del mondo.
Questo torneo decide la classifica mondiale e si tiene per tutta la stagione: si svolgono più di venti tornei ufficiali in tutto il mondo, e la "finale" è il Master, dove giocano le migliori coppie della stagione e i numeri uno guadagnano il loro posto. Ancora oggi l'elenco dei migliori giocatori di padel del mondo, sia nella categoria maschile che in quella femminile, viene dalla Spagna o dall'Argentina.
Uno sport sociale, praticato in compagnia, relativamente facile da imparare e divertente... Sembrano essere questi gli ingredienti che l'hanno fatto diventare uno sport che è iniziato in una casa in Acapulco e che oggi è amato da tutto il mondo... Un successo totale! Non credi?