L’estate è per molti sinonimo di vacanza, relax e meritata pausa dagli impegni scolastici ... ma non per tutti! Per molti studenti l’estate è anche il momento per recuperare lacune scolastiche, prepararsi agli esami di settembre o consolidare le basi in vista dell’anno successivo.
E dove c’è bisogno di supporto, c’è anche opportunità: dare ripetizioni in estate è una scelta sempre più diffusa tra universitari, neolaureati, docenti e persino studenti delle superiori.
Ogni anno, tra giugno e settembre, migliaia di studenti si affidano agli insegnanti privati per recuperare insufficienze, preparare gli esami o per migliorare le proprie competenze in vista del nuovo anno scolastico. Secondo i dati più recenti, oltre 1 studente su 5 ricorre regolarmente alle ripetizioni, con un picco di richieste proprio nei mesi estivi.
Le materie più gettonate? Matematica, inglese, fisica e latino. Per chi decide di offrire questo servizio, l’estate rappresenta un’occasione concreta per guadagnare bene, gestire il proprio tempo in autonomia e aiutare chi ha più bisogno con un impatto reale e immediato.
Dare ripetizioni è un’attività che unisce flessibilità, guadagno e una buona dose di crescita personale. Ma perché conviene davvero? E come si può iniziare a praticare questa attività in modo efficace?
In questo articolo esploreremo tutti i vantaggi del dare ripetizioni estive, le strategie per trovare studenti e qualche consiglio pratico per organizzarsi al meglio!
Perché conviene dare ripetizioni in estate
L'estate è un periodo ideale per chi desidera iniziare ad avere un'entrata economica e magari si trova in attesa di iniziare un lavoro oppure proseguire con gli studi. Dare ripetizioni private può trasformarsi in un’attività ben remunerata, soprattutto se si ha esperienza o si offre un supporto in materie molto richieste, come matematica, fisica, inglese o latino.

Offrire ripetizioni nel periodo estivo rappresenta un’opportunità strategica per chi insegna: le famiglie sono disposte a investire per consolidare le competenze acquisite durante l'anno e prevenire eventuali debiti formativi.
In media, l’investimento annuo per lo studente è cresciuto del 10 %, attestandosi sui 440–450 € per l’anno scolastico, con un’incidenza particolare di +24 % tra gli studenti delle scuole medie, che hanno aumentato la spesa da circa 327 € a 406 € . Molte famiglie arrivano spesso a spendere fino a 1000 € in casi di carenze specifiche o materie “classiche” come greco e latino.
Il costo orario, stabile tra 15-18 € (medie: 15 €, superiori: 18 €), può però crescere durante l’estate, superando i 25-30 € l’ora per discipline particolarmente difficili come greco o latino, e toccando punte di 50 € nelle grandi città come Milano, specialmente se l’insegnante è un professore universitario.
Diventare insegnante privato potrebbe dunque essere uno sbocco lavorativo piuttosto interessante sul piano della remunerazione! Con qualche ora al giorno si possono guadagnare cifre interessanti, anche senza l’impegno di un lavoro full time.

L'insegnante può organizzare pacchetti estivi intensivi (es. 2-3 ore a settimana per 8-12 settimane), aumentando significativamente i propri guadagni. Si stima che, con una tariffa oraria media di 20-25 €, il turnover estivo permetta di guadagnare anche oltre 600 € a settimana, mantenendo una domanda costante grazie alla ridotta offerta scolastica.
Le ripetizioni estive rappresentano una valida opportunità per:
- Rispondere a una domanda crescente di miglioramento delle competenze;
- Offrire flessibilità con modalità variabili di gestione delle lezioni (in presenza o online);
- Aumentare il proprio reddito in un periodo lavorativo ridotto;
- Creare abbonamenti e pacchetti di lezioni per garantire continuità e fidelizzazione degli studenti
Le ripetizioni estive rappresentano non solo un servizio prezioso per gli studenti, ma anche una fonte redditizia per l’insegnante, se gestita in modo professionale e con tariffe aggiornate al contesto attuale.
Quanto si può guadagnare con le ripetizioni estive?
Il guadagno derivante dalle ripetizioni estive può essere significativo, soprattutto per chi organizza in modo strategico il proprio tempo e la propria offerta didattica.

Nel 2024-2025, le tariffe orarie medie si attestano tra i 15 e i 25 € per studenti delle scuole medie e superiori, con picchi che arrivano fino a 30-50 € l’ora nelle grandi città o per materie ad alta richiesta come matematica, fisica, greco e latino.
Gli insegnanti universitari o i tutor con esperienza pluriennale possono applicare tariffe anche superiori, specie se offrono pacchetti intensivi o una preparazione per esami specifici. Considerando una media di 15 ore settimanali di lezione (3 ore al giorno per 5 giorni), con una tariffa base di 20 € l’ora, un docente può facilmente raggiungere 300 € a settimana. Se si lavora con tariffe più alte (30-35 € l’ora) e si includono weekend o lezioni doppie, si possono superare i 600–800 € settimanali, con picchi mensili oltre i 2000-2500 € netti, a seconda della continuità della domanda.
Inoltre, grazie alla modalità online, si può ampliare il bacino di utenza e ridurre i tempi morti tra un appuntamento e l’altro, massimizzando il proprio lavoro.
Alcuni tutor freelance o studenti universitari riportano entrate comprese tra 1000 e 1500 € mensili lavorando part-time (10-12 ore a settimana), mentre insegnanti professionisti o neolaureati possono trasformare l’attività estiva in una vera e propria seconda entrata o in una fonte principale di reddito.

Chiaramente, la stagionalità e la gestione autonoma dei clienti implicano anche l’assenza di tutele lavorative, ma i margini di guadagnodi un professore a domicilio restano tra i più alti nel panorama delle micro-attività estive.
Proviamo a riassumere i possibili guadagni analizzando le fasce di prezzo delle ripetizioni in base a professionalità e al grado scolastico:
| TIPO DI RIPETIZIONE/DOCENTE | FASCIA DI PREZZO ESTIVA |
|---|---|
| Studente universitario (medie) | 10-15 € |
| Studente universitario (superiori) | 15-18 € |
| Laureato / neolaureato (materie scientifiche/umanistiche) | 18-25 € |
| Insegnante di scuola secondaria (media/superiore) | 25-35 € |
| Professore universitario o docente altamente qualificato | 35-50 € |
| Materie ad alta richiesta (matematica, fisica, greco, latino) | 25-45 € |
| Lingue straniere con madrelingua | 20-40 € |
| Preparazione esami universitari o test di ingresso | 30-50 € |
| Ripetizioni online (generalmente sconto del 10-20%) | 12-30 € |
| Pacchetti settimanali intensivi (3+ ore/giorno), prezzo orario medio | 18-28 € |
| Lezioni di gruppo (2–4 studenti), prezzo a studente | 8 – 15 € |
Flessibilità: il grande vantaggio delle ripetizioni
Uno dei grandi vantaggi connessi all'attività di insegnante privato è la libertà di gestire il proprio tempo in modo autonomo e flessibile.

Le lezioni si concordano con gli studenti: mattina, pomeriggio, sera, anche nei weekend! Questo consente di organizzarsi in base ad altri impegni, a viaggi o semplicemente al bisogno di riposo, ed è possibile lavorare da casa, online o a domicilio.
A differenza del periodo scolastico, durante l’estate gli studenti hanno più tempo libero e sono disponibili in tutte le fasce orarie, permettendo al docente di organizzare le lezioni secondo il proprio ritmo e altri eventuali impegni lavorativi o di studio. Inoltre, la possibilità di offrire ripetizioni online, ormai sempre più diffusa, consente di ridurre al minimo gli spostamenti, lavorare da casa o anche durante viaggi o vacanze, ampliando il proprio bacino di studenti raggiungibili a livello nazionale.
Questa flessibilità si traduce anche nella libertà di scegliere quanti studenti seguire, quanti giorni a settimana lavorare e se proporre pacchetti settimanali, lezioni singole o programmi intensivi. In sostanza, chi dà ripetizioni estive può gestire in modo autonomo tempi, carico di lavoro e guadagni, modellando l’attività su misura delle proprie esigenze personali e professionali.
Insegnare significa anche migliorare le proprie capacità di insegnante, imparando quella flessibilità che è alla base di questa professione. Migliorare le proprie doti comunicative, imparare a spiegare concetti complessi in modo semplice, esercitare la pazienza e l’empatia: ecco le competenze che si acquisiscono dando ripetizioni!

Per chi studia per diventare insegnante, o sogna una carriera nella formazione, le ripetizioni estive sono davvero una palestra ideale. Ma anche per chi non ha ambizioni didattiche, è un’occasione per migliorarsi e guadagnare qualcosa di più che semplice denaro: un'esperienza concreta e ricca di soddisfazioni, che potrebbe essere utile anche per coloro che desiderano diventare life coach.
Come iniziare a dare ripetizioni?
Oggi iniziare a dare ripetizioni è più semplice che mai, grazie alle numerose modalità digitali disponibili per promuoversi e trovare studenti. Una delle opzioni più efficaci è iscriversi a piattaforme specializzate come Superprof, che si è affermata come uno degli strumenti principali per chi desidera entrare nel mondo delle lezioni private.

Superprof permette infatti di creare un profilo gratuito, visibile a migliaia di studenti, e di impostare tariffe personalizzate in base al proprio livello di esperienza, alla materia insegnata e alla modalità (online o in presenza).
Il sistema di recensioni e la visibilità ottimizzata sulla piattaforma aiutano i nuovi tutor a farsi conoscere rapidamente e a costruire una reputazione solida. Accanto a Superprof, esistono anche altre modalità utili: app dedicate (come Letuelezioni o GoStudent), gruppi Facebook locali o tematici, siti di annunci online (Subito.it, Kijiji, Bakeca), oltre al passaparola digitale su Instagram o WhatsApp.
Tuttavia, rispetto a questi canali più generici o dispersivi, Superprof rappresenta un punto di partenza privilegiato, perché consente di entrare in un portale estremamente strutturato e facile da utilizzare, dove domanda e offerta si incontrano in modo semplice, professionale e sicuro. Per chi è alle prime armi o vuole rendere le ripetizioni una fonte di reddito continuativa, partire da questa piattaforma è spesso la scelta più efficace, anche per coloro che desiderano diventare personal trainer!
Creare un profilo come insegnante privato
Scrivere un buon annuncio o profilo per iniziare a dare ripetizioni è fondamentale per attirare studenti in modo efficace. Vediamo insieme quali sono le caratteristiche principali di un buon profilo online come insegnante:
- Il titolo deve essere chiaro e mirato: ad esempio "Ripetizioni di matematica per le superiori, online e in presenza"
- Nella bio è importante presentarsi in modo professionale ma diretto, indicando chi sei, cosa insegni, a chi ti rivolgi (medie, superiori, università) e il tuo approccio didattico.
- Aggiungi un tocco personale, come “Appassionato di fisica, cerco sempre di rendere ogni lezione chiara e stimolante”.
- Specifica la tua disponibilità oraria, i giorni in cui sei libero e se offri lezioni online, a domicilio o entrambe.
- Infine, chiedi ai tuoi primi studenti di lasciare recensioni, perché il passaparola digitale è fondamentale: anche solo 2 o 3 feedback positivi aumentano notevolmente la fiducia degli altri utenti. Un profilo curato, aggiornato e sincero è spesso la chiave per iniziare con il piede giusto nel mondo delle ripetizioni.
Molti insegnanti e studenti universitari hanno trasformato le ripetizioni estive in un’attività gratificante e ben remunerata: c’è chi, partendo da poche ore a settimana, è arrivato a guadagnare oltre 1000 € al mese, o chi ha scoperto una vera passione per l’insegnamento e l’ha trasformata in una carriera.
Su Superprof, ad esempio, migliaia di tutor ogni anno trovano i loro primi studenti e costruiscono una buona reputazione grazie a recensioni autentiche e a una vetrina professionale visibile in tutta Italia.

Se stai pensando di iniziare, questo è il momento giusto: crea il tuo profilo insegnante su Superprof, racconta chi sei, cosa insegni e inizia a condividere la tua conoscenza. Ogni lezione può fare la differenza, per te e per chi ti sceglie!





