Ha senso studiare il greco antico, una lingua che non viene più parlata da nessuno e che per questo viene definita una lingua morta? Naturalmente sì, e non solo perché è il greco è una delle materie di indirizzo del liceo classico.
Lo studio del greco antico lezioni e corsi è come un portale del tempo che permette di risalire alle proprie basi culturali e ci prepara verso i lavori del futuro.
Proprio, così. Studiare il greco antico non serve solo a capire da dove veniamo, ma anche dove andremo. Non sei convinto? Ecco alcuni buoni motivi per imparare il greco!
Imparare il greco per cultura

Abbiamo detto che il greco è una lingua morta. Effettivamente, il greco antico è una lingua indoeuropea (come il latino, l’inglese o il sanscrito parlato in India) ed è stato usato per circa 1400 anni tra il IX sec. a.c. e il VI sec. dopo cristo.
La koinè ha origine in Grecia e si espande nelle sue colonie costiere che andavano dalla Puglia alla Spagna, nell’Egitto tolemaico (la dinastia iniziata con Tolomeo nel 305 a.c. e terminata con Cleopatra nel 30 a.c.) e si mantiene viva anche dopo la conquista da parte di Roma a partire dal 146 a.c.
Per l’Impero Romano il greco è la lingua degli intellettuali e viene insegnata in tutte le case dei nobili del tempo, i Patrizi. Un’altra lingua antica, il latino prenderà progressivamente il posto del greco e si espanderà in tutto le provincie dell’Impero come lingua del potere prima e del popolo poi, trasformandosi in volgare.
Quanto alle lezioni di greco antico per principianti, la lingua si evolve progressivamente in quello che oggi è il greco moderno e rimane vivo solo nella liturgia ortodossa. Un po’ come il latino è la lingua ufficiale della Chiesa cattolica, il greco antico è presente nelle funzioni religiose ortodosse, in particolare del territorio del Monte Athos.
Questo posto è molto particolare perché è una parte di un’isola dell’Egeo dove vivono circa 1.500 monaci distribuiti in 20 monasteri e usano appunto il greco antico come una delle lingue ufficiali.
Ma perché seguire lezioni di greco perugia? Per questi 1500 anni della storia dell’antica Grecia sono alla base della cultura che verrà poi incamerata e resa propria dai Romani, espandendosi in tutta l’Europa occidentale.
In particolare, la storia greca del periodo classico, dal VI sec. al IV sec. a.c. ha regalato al mondo matematici, filosofi, astronomi, storici che hanno gettato le basi della cultura del tempo e di oggi. Studiare il greco significa aprirsi agli scritti di Pitagora per la matematica, Ippocrate per la medicina, Socrate, Platone e Aristotele per citare solo i più grandi filosofi di tutti i tempi.
Imparare il greco per il liceo classico

L’unico modo per imparare il greco antico a scuola è iscriversi al liceo classico. È il liceo umanistico per eccellenza che ti offre una solida preparazione. Storicamente il liceo classico è stato pensato per gli studenti che avrebbero fatto parte della classe dirigente. Successivamente, in un’ottica meno classista (nel senso di differenze nella situazione socio-economica), ha smesso di essere l'unico percorso per accedere all’università, ma è rimasto uno degli indirizzi più rinomati e allo stesso tempo temuti.
Secondo i dati recenti del Miur, oltre il 26% degli studenti italiani decide di iscriversi al liceo scientifico, ma rimane un 6% di studenti che frequentano il classico e in buona parte si iscrivono a facoltà umanistiche e scientifiche.
Uno dei motivi per scegliere il liceo classico è proprio per la presenza del greco antico. Qualunque sia il percorso di studi che vorrai fare dopo il liceo, il greco ti insegna ad applicare un metodo di studio approfondito e rigoroso che renderà i tuoi futuri studi universitari molto più semplici.
In generale, imparare il greco antico ti apre la mente perché è una lingua totalmente diversa dall’italiano e dal latino, anche se la radice di molte parole italiane va ricercata nel greco.
La parte più intrigante del greco è anche la più basilare: il suo alfabeto. Quelle lettere eleganti che iniziano dalla alfa e terminano con la zeta, forse saranno l’unico contatto che avrai con un alfabeto diverso da quello latino, a meno che tu non decida di studiare arabo, per esempio.
Durante le lezioni di greco imparerai le declinazioni, assimilerai tutti i tempi verbali incluso il tanto temuto perfetto, leggerai in lingua originale capisaldi della letteratura come l’Iliade e l’Odissea. Ti renderai presto conto che imparare il greco significa avere un approccio multidisciplinare ai tuoi studi. Questa lingua antica ti aiuterà a studiare la storia dell’arte, la storia, la filosofia, la matematica, la fisica e anche le altre lingue straniere.
Per prepararti al meglio all’esame di maturità, dovrai imparare a tradurre dal greco all’italiano con l’aiuto del migliore dizionario di greco in circolazione, Il Rocci.
Imparare il greco per entrare a medicina

Al termine del liceo classico vorresti frequentare la facoltà di medicina? Non c’è nessun problema: studiare il greco ti aiuterà ad arrivare preparato a una delle prove di ingresso più difficili dell’università italiana.
Innanzitutto, buona parte del lessico medico ha un’origine greca, quindi studiare questa lingua ti aiuterà con l’etimologia, ossia l’origine, dei termini più usati nella facoltà di medicina. Dalla comune tachipirina, un antinfiammatorio che in greco sarebbe letteralmente fuoco veloce, all’anamnesi, ossia la raccolta di notizie sul paziente, la cui etimologia è la parola greca anamnesis, ricordo.
In secondo luogo, studiare il greco ti offre una grande preparazione in cultura generale, fondamentale per superare la parte di comprensione del testo. Fino a poco tempo fa il test di ingresso di medicina prevedeva diverse domande di cultura generale che spesso rappresentavano la parte più difficile da superare del quiz.
Oggi ci sono in totale 50 domande di cui 7 di comprensione del testo e le altre suddivise tra matematica, fisica, biologia, chimica. In ognuna di queste sezioni ti può tornare utile lo studio del greco perché si basa sul ragionamento.
Quali sono le migliori università per il greco antico?
Imparare il greco per imparare le lingue
Per quanto sia una lingua morta perché non ha più parlanti madrelingua, il greco antico è pur sempre una lingua. Imparare il greco per almeno cinque anni alle superiori o da solo da autodidatta, significa imparare un’altra lingua straniera.
Diciamo subito che manca la parte dell’ascolto, perché naturalmente non abbiamo degli audio provenienti dall’antichità, così come manca il parlato, proprio perché non è una lingua usata per la comunicazione quotidiana.
Il greco antico però impari a leggerlo, a partire dalle lettere dell’alfabeto greco, ne studi la sintassi, ossia come si formano le frasi, e le regole grammaticali. A scuola impari anche a tradurre dal greco all’italiano e impari a fare l’esegesi (interpretazione critica) dei testi di Omero, per esempio.
Tutto questo lavoro ti prepara per lo studio anche da autodidatta di qualsiasi lingua straniera! Imparare il greco antico anche in questo senso ti apre la mente perché ti aiuta a recepire un sistema linguistico diverso dal tuo che impari a decodificare e usare anche solo allo scritto.
Come l’italiano ha diverse parole di origine greca, lo stesso accade per lingue internazionali come l’inglese, il francese e lo spagnolo.
Se vuoi studiare una lingua asiatica come il cinese, l’arabo, il farsi o qualunque altra lingua, sarai già abituato ad approcciare una grafia diversa da quella latina, proprio grazie allo studio dell’alfabeto greco. Anche le declinazioni sono un ottimo aiuto per lingue come il tedesco.
Scopri come imparare il greco antico da solo!
Imparare il greco per i lavori del futuro

Secondo l’Università di Melbourne, imparare il greco antico ha anche un altro grande vantaggio: ti prepara a svolgere i lavori del futuro.
Il WEF, World Economic Forum, ha indicato chiaramente che in realtà non abbiamo idea di quali saranno i lavori da qui ai prossimi trent’anni. Sappiamo che molte mansioni saranno svolte dai robot, soprattutto quelle manuali e ripetitive.
Altri compiti vengono già eseguiti dall’intelligenza artificiale. È il caso per esempio di ChatGPT un’intelligenza artificiale in grado di creare contenuti con un grado di precisione impressionante.
Qualunque cosa ci aspetti in futuro, una cosa è certa: le persone avranno bisogno di sviluppare competenze organizzative, comunicative e creative che difficilmente una macchina potrà svolgere (almeno con la tenclogia che abbiamo oggi).
Ed è proprio qui che entra in gioco il greco. Imparare il greco antico, infatti, aiuta a sviluppare le competenze trasversali che saranno alla base dei lavori del futuro:
- Comunicazione
- Problem solving o capacità di risolvere i problemi
- Memorizzazione
- Pensiero critico
- Intelligenza emotiva
Il futuro poi, è dell’informatica e l’informatica non è altro che un linguaggio.
Il greco ti dà le competenze analitiche necessarie per studiare i linguaggi di programmazione, programmare e accompagnare l’evoluzione dell’intelligenza artificiale, mettendo a frutto il tuo potenziale di risoluzione dei problemi.










Insegno lettere al Classico e ho trovato valide ed esaurienti queste considerazioni tanto che ne terrò conto nel presentare la mia scuola ai ragazzi delle Medie. Grazie!
Graiz Mariacristina, siamo molto felici che l’articolo le sia piaciuto e che ne terrà conto per motivare i suoi alunni!
Utile.
Ma perché non segnalare che il greco classico è anche utile per imparare greco moderno?
Ciao Gabriele,
Hai proprio ragione! 😊 Il greco classico è una base fantastica per imparare anche il greco moderno, dato che molte radici e strutture sono simili. Studiare il greco classico non solo ti dà accesso ai grandi testi antichi, ma ti facilita anche nel capire e imparare il greco di oggi. 📚💡
Grazie per averlo fatto notare, è un aspetto molto importante da segnalare! 👍