Capitoli
La strada è un nastro trasportatore verniciato di nero che si avvia non appena si preme il pulsante di avviamento dell'auto.
François Cavanna
Gli italiani sono sempre più prudenti sulla strada. È quanto rivela uno studio condotto nel 2021 sul comportamento degli italiani sulla strada.
Secondo i dati relativi alla città, il 27% degli italiani dichiara di guidare a 65 km/h, il tasso più basso registrato dal barometro negli ultimi dieci anni. Ma che dire degli automobilisti alle prime armi? Se non avete ancora iniziato le lezioni di guida, ecco alcune informazioni prima di iniziare.
Qual è l'età consigliata per sostenere l'esame di guida?

Alcuni giovani sono ansiosi di iniziare le lezioni di guida per ottenere la patente e la prima auto. Tuttavia, l'età per iniziare le lezioni di guida è regolata dalla legge. Pertanto, i giovani possono iniziare a prendere lezioni di guida prima dei 18 anni, a condizione che superino l'esame di guida dopo la maggiore età.
Gli studenti che desiderano imparare a guidare con la formazione classica dunque devono aspettare di aver compiuto 18 anni per affrontare il codice della strada e poi iniziare la lezione di guida.
Oltre a queste età minime, non esiste un limite di età per sostenere l'esame di guida. È perfettamente possibile ottenere una patente di guida a 30, 50 o più anni. Ai giovani, soprattutto nelle zone rurali, viene spesso consigliato di prendere la patente di guida per essere più indipendenti e trovare più facilmente un lavoro.
In generale, gli abitanti delle città ottengono la patente più tardi, perché è più probabile che si spostino a piedi o con i mezzi pubblici.
L'età ideale è quindi quella in cui è necessario guidare. Questo può avvenire per motivi di lavoro, quando si sta pianificando di avere dei figli, per comodità o per altri motivi.
Il vantaggio di iniziare da giovani è la disponibilità di tempo di guida durante la settimana o nei fine settimana, cosa che non è così ovvia una volta entrati nel mondo del lavoro. Tuttavia, imparare a guidare richiede tempo e investimenti, indipendentemente dall'età.
A che velocità bisogna guidare per superare l'esame?

Potrebbe essere pratico mettere insieme diverse ore di guida in una settimana per superare l'esame di guida il più rapidamente possibile. Ma questo metodo non è consigliato per imparare a guidare nelle migliori condizioni.
Prima di tutto, è importante sapere che quando i neopatentati imparano a guidare in autoscuola viene imposto un certo numero di ore. Prima di poter prendere la patente sono necessarie almeno 6 ore di guida con un istruttore, di cui alcune in condizioni più complesse. Le prime ore possono essere trascorse in un parcheggio per imparare a controllare il veicolo prima di guidare nel traffico.
Le autoscuole chiedono agli studenti che si iscrivono alle lezioni di guida di fare un test per stimare il numero di ore necessarie per imparare a guidare. Alcuni studenti possono superare l'esame di guida dopo 20 ore, mentre altri hanno bisogno di 40 ore per sentirsi a proprio agio al volante.
La frequenza varia poi in base al livello dello studente. Un autista principiante avrà bisogno di non più di un'ora per non stancarsi troppo sulla strada. L'autoscuola può quindi offrire in media da una a tre ore alla settimana di lezioni di guida con cambio automatico, a seconda della disponibilità degli istruttori e dell'allievo.
Una volta che l'allievo è avanzato nella pratica, le lezioni possono durare due ore. Questo permette di andare più lontano e di imparare a rimanere concentrati sulla strada per tutto il tempo, con ovviamente delle pause per sgranchirsi le gambe.
È quindi possibile imparare a guidare in un mese e mezzo o due mesi per gli studenti migliori. Gli studenti più lenti impiegheranno diversi mesi per superare l'esame di guida. L'importante è sentirsi a proprio agio al volante prima di sostenere l'esame, indipendentemente dal numero di ore di lezione.
I 10 principali errori di guida per i principianti!

Quando si inizia a guidare, che si tratti di un principiante o di un guidatore esperto, è abbastanza comune commettere degli errori. Questi errori aiutano a imparare a guidare meglio per superare l'esame di guida.
Uno degli errori più comuni commessi dai giovani automobilisti è quello di non rispettare le distanze di sicurezza. Le distanze di sicurezza sono essenziali per evitare incidenti. Sono lo spazio necessario al conducente per frenare in caso di emergenza e non urtare l'auto che lo precede. Questa distanza equivale alla distanza percorsa dal veicolo in due secondi. La distanza varia quindi in base alla velocità del veicolo.
In ogni caso, questa distanza deve essere rispettata in qualsiasi situazione di guida.
Molti giovani conducenti hanno anche difficoltà ad anticipare ciò che accade sulla strada. È difficile concentrarsi su tutti gli elementi che si presentano (attraversamento pedonale, svolta automobilistica, ecc.). Tuttavia, prevedere è essenziale per una buona guida. La parte più importante della formazione di un giovane guidatore è quindi imparare a prevedere cosa può succedere.
È anche importante non dimenticare di guardare gli angoli ciechi, un riflesso che non è sempre ovvio quando si iniziano le lezioni di guida. Non guardare gli angoli ciechi è un errore comune che può essere la causa del mancato superamento dell'esame di guida.
Anche la velocità di guida è un errore comune per i neopatentati. Guidare troppo velocemente o troppo lentamente può avere conseguenze sulla strada. Una velocità troppo elevata è ovviamente un pericolo per gli altri utenti della strada, ma anche una bassa velocità può essere pericolosa. Gli altri conducenti si mettono in pericolo per sorpassare o non prevedono che il veicolo che li precede viaggia a bassa velocità.
Anche il mancato utilizzo degli indicatori di direzione è un errore comune. È essenziale inserire la freccia prima di frenare per svoltare e non viceversa. Lo scopo principale della freccia è comunicare le proprie intenzioni. Un'accensione troppo tardiva può mettere in pericolo i veicoli dietro di voi.
È anche abbastanza comune che i principianti non prestino attenzione alle indicazioni dell'istruttore di guida e seguano la strada sbagliata. È importante riuscire a concentrarsi sulla strada mentre si ascoltano le istruzioni dell'istruttore di guida.
Altri errori comuni sono non guardare negli specchietti retrovisori esterni, frenare troppo presto prima di uno stop o di una rotatoria o usare i semafori sbagliati. Fendinebbia, luci di parcheggio, luci anabbaglianti: non è sempre facile distinguerli.
Come superare la paura di guidare?

L'amaxofobia, o paura di guidare, è una realtà per molte persone. Questa paura si manifesta spesso dopo un incidente stradale, ma può anche comparire senza alcun motivo. La paura di guidare può manifestarsi anche in persone naturalmente ansiose o che non hanno fiducia in sé stesse. Anche dopo un lungo periodo senza guida è possibile soffrire di questa paura.
Dopo tutto, per alcune persone è una sofferenza. La paura di guidare può essere molto invalidante, al punto che le persone evitano qualsiasi situazione in cui sia necessario guidare. Le persone affette da questa paura possono manifestare attacchi di panico, tremori o vertigini.
A seconda dell'intensità della paura di guidare, si possono utilizzare diversi trucchi per migliorarla.
Quando la paura non è allo stadio di fobia e i sintomi sono ancora lievi, è essenziale esercitarsi alla guida il più possibile. Questo vale soprattutto per le persone che non si sentono a proprio agio alla guida e che non si sono mai sentite a proprio agio. Molti giovani conducenti prendono la patente senza essere necessariamente sicuri di sé sulla strada.
È quindi necessario prendersela comoda e abituarsi a guidare su strade semplici che si conoscono. Questo vi permette di familiarizzare con il veicolo. È inoltre consigliabile non cambiare veicolo troppo spesso per abituarsi all'auto.
Può essere una buona idea farsi accompagnare da una persona vicina per acquisire sicurezza sulla strada. Questo è ciò che offre la guida accompagnata. Il neopatentato impara a guidare inizialmente con l'istruttore della scuola guida e poi si esercita regolarmente con un genitore o un altro parente.
L'esperienza consente all'allievo di sentirsi sempre più a suo agio al volante e di imparare ad anticipare ed evitare lo stress per le situazioni sconosciute.
I conducenti ansiosi possono anche fare esercizi di rilassamento prima di guidare. Gli esercizi di respirazione sono particolarmente consigliati per alleviare lo stress, così come è consigliabile guidare in un ambiente imponente. Niente più disordine in macchina! Riordinate l'interno dell'auto, utilizzate una playlist di vostro gradimento e un diffusore di profumi rilassanti.
Infine, per i casi più gravi, è anche possibile consultare uno specialista (psicologo, ipnotista, ecc.) per cercare di superare la paura.
Ora sapete tutto quello che dovete sapere per iniziare a imparare a guidare nelle migliori condizioni possibili!
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