Capitoli
Imparo ogni giorno per poter insegnare il giorno dopo.
Émile Faguet
Imparare a guidare l’auto è un passaggio quasi inevitabile nella vita di tutti noi. Tuttavia non abbiamo tutti la stessa capacità di guidare un'auto, una moto o un camion. Per questa ragione essere seguiti da un istruttore attento, chiaro e paziente è essenziale per ottenere la patente di guida. Lo sapevi che molti istruttori di guida stanno abbandonando le autoscuole tradizionali per offrire corsi di guida personalizzati, incentrati su ogni studente e sulle sue capacità? Per fare questo scelgono la strada dell'imprenditorialità e diventano istruttori indipendenti! Orari flessibili, retribuzione allettante, rapporti umani di qualità: tanti vantaggi sia per l'istruttore che per il futuro autista.
In questo articolo ti spieghiamo come diventare un istruttore di guida indipendente!
Perché diventare un istruttore di guida indipendente?
Diventare istruttore di guida indipendente ha molti vantaggi. Al di là dell'approccio puramente teorico e pratico al codice della strada, questa professione può essere fonte di grandi esperienze umane, coronate dal successo degli studenti nell'esame finale della patente di guida.

Una remunerazione interessante
Il primo punto da menzionare nell'insegnamento come istruttore di guida è ovviamente la retribuzione.
La tua retribuzione sarà calcolata su base oraria a solitamente i prezzi sono decisamente interessanti: il costo di una lezione si aggira tra i 25 e i 30 € all'ora (IVA esclusa) a seconda dell'area geografica di attività.
Laddove un istruttore di scuola guida guadagna in media 1500 € netti al mese, lo stipendio di un istruttore indipendente può rapidamente avvicinarsi a 2600 € netti, spese e costi operativi già detratti! Niente male, no?
Le tariffe per il tuo lavoro di istruttore di guida indipendente devono tenere conto di alcuni costi e fattori:
- I pagamenti mensili del noleggio del veicolo se decidi di affittarlo
- Costi del carburante
- Manutenzione del veicolo (pastiglie dei freni, cambio dell'olio, ecc.)
- Il controllo tecnico da effettuare ogni 2 anni circa
- Assicurazione auto e assicurazione di responsabilità civile professionale
- I contributi previdenziali e fiscali inerenti allo status di lavoratore autonomo.
Nonostante queste voci di spesa (da non sottovalutare!), diventare un istruttore indipendente ti consente di guadagnare uno stipendio ben al di sopra dello stipendio base di un istruttore di guida alle dipendenze di una scuola.
L'altro vantaggio è che non sei limitato nel numero di ore di guida mentre il quadro giuridico limita l'orario di un istruttore stipendiato a un numero fisso di ore settimanali. Inoltre non sei soggetto all'esclusiva, quindi puoi lavorare con diverse autoscuole contemporaneamente e quindi moltiplicare le tue fonti di reddito!
Un’agenda lavorativa su misura
Le parole chiave per intraprendere l'avventura del lavoro autonomo sono indipendenza, flessibilità e soprattutto…autonomia!
Effettivamente potrai creare tu stesso la tua agenda, permettendoti di combinare vita familiare e vita professionale senza problemi. Puoi scegliere di lavorare nei fine settimana, molto presto la mattina o fare una pausa di tre ore nel pomeriggio, se lo desideri. Non esistono regole fisse quando si lavora da istruttore autonomo! Una precisazione è però necessaria: sono molti gli studenti che oggi passano con successo l’esame della patente da privatista, riuscendo a coniugare i loro impegni (lavoro, studio) con la preparazione all’esame di guida.
Offrire slot di guida flessibili adattati alle loro esigenze ti garantirà un’agenda al completo per settimane!
Un metodo di insegnamento adatto a te
Una volta diventato indipendente, potrai offrire un programma di formazione che tu riterrai adatto ed efficace! Basta con le imposizioni della scuola guida, dai spazio al tuo intuito e alle tue doti relazionali.
Imparare a guidare e superare l’esame della patente può essere stressante. Questo si avverte spesso durante le lezioni di guida, poiché alcuni studenti si sentono molto a disagio al volante. Sicuramente riuscirai a tranquillizzarli e donargli fiducia con un po' di pazienza e qualche attimo di complicità.
Un settore in espansione
Sebbene la formazione alla guida tradizionale stia perdendo slancio, “l'uberizzazione” del mercato della formazione automobilistica continua a generare attività, soprattutto per gli istruttori indipendenti. Questi ultimi, infatti, sono estremamente apprezzati dalle autoscuole online o dalle piattaforme digitali, che hanno visto letteralmente esplodere il loro numero di studenti negli ultimi anni. Corsi di online, simulazioni d'esame e prove di guida con istruttori qualificati, la patente è ormai a portata di click!
Come iniziare la tua attività di istruttore indipendente?
Ecco i passaggi da non perdere per iniziare la tua attività!

Effettuare uno studio di mercato
Qualsiasi imprenditore che voglia avviare la propria attività deve compiere un primo passo: fare uno studio di mercato. Grazie a questa analisi relativa al tuo campo di lavoro e alla tua futura area geografica di attività raccoglierai informazioni preziose ma soprattutto renderai realizzabile il tuo progetto. Effettivamente dare lezioni di guida in una città in cui il mercato della formazione dei conducenti è già saturo può essere rischioso, pertanto conviene fare uno studio di mercato seguendo alcuni parametri:
- Il numero di autoscuole presenti sul territorio
- Il numero di istruttori
- I prezzi medi degli istruttori
- L'effettivo “successo” dei futuri colleghi
Tutto quello che devi fare è adattare la tua offerta alle esigenze dei futuri utenti nella tua zona!
Attrezzatura necessaria per le lezioni di guida
Una delle condizioni per diventare istruttore di guida indipendente: possedere un’auto con i doppi comandi. Questo veicolo deve essere in circolazione da meno di 7 anni e deve recare un contrassegno magnetico con la scritta "scuola guida" da attaccare prima di ogni lezione di guida.
Tuttavia, l'acquisto di un veicolo del genere rappresenta un costo piuttosto oneroso. Sono disponibili diverse opzioni:
- Noleggio a lungo termine: una soluzione interessante se non possiedi il budget per acquistarne una. Pagherai una somma definita ogni mese per utilizzare il veicolo;
- Leasing con opzione di acquisto: hai la possibilità di acquistare il veicolo che stai prendendo in leasing;
- L'acquisto: è la soluzione più economica a lungo termine, poiché potrai disporre del veicolo e rivenderlo liberamente.
Tutto quello che devi fare è equipaggiarti con giubbotti gialli, triangolo di emergenza ed etilometro e avrai l’attrezzatura perfetta dell'istruttore di guida!
Le condizioni per esercitarsi come istruttore indipendente
Per diventare un istruttore di guida autonomo dovrai seguire una formazione specifica e regolamentata. Sono infatti necessari alcuni prerequisiti:
- Avere più di 20 anni
- Essere in possesso di un permesso
- Avere una fedina penale pulita
- Essere ritenuto idoneo alla visita medica
- Essere domiciliato in Italia
Per diventare istruttore di scuola guida occorre frequentare un corso di formazione iniziale e sostenere il relativo esame di abilitazione.

Dopo aver conseguito l'abilitazione, l'istruttore di autoscuola è tenuto a frequentare un corso di formazione periodica della durata di otto ore da ripetere ogni due anni. L’abilitazione ha il compito di formare gli istruttori di guida, i quali dovranno essere in grado di educare i discenti conducenti attraverso lezioni individuali in conformità con i quadri normativi in vigore e sensibilizzare tutti gli utenti della strada sull'adozione di comportamenti sicuri e rispettosi dell'ambiente.
È inoltre necessario sottoscrivere contratti assicurativi obbligatori:
- Un contratto di assicurazione auto,
- Assicurazione di responsabilità civile professionale per coprire la tua attività professionale.
Ulteriori certificati dovranno essere presentati da ogni studente che si sottopone all'esame di guida.
Come trovare studenti come istruttore indipendente?
Hai a disposizione diverse possibilità per trovare studenti come libero professionista.
Congedi per malattia, ferie, aumento temporaneo dell'attività, sono molti i motivi per cui un'autoscuola potrebbe rivolgersi ai tuoi servizi. Potresti anche sostenere gli studenti in difficoltà o aiutare chi deve prepararsi a riprendere la patente per la terza volta o più.

Inoltre, scegliere di avvalersi di formatori indipendenti rappresenta un vero risparmio per l'autoscuola che ti assume. Sicuramente le tue rette saranno più alte di un istruttore stipendiato ma l'autoscuola non dovrà pagare gli oneri sociali relativi al lavoro subordinato.
Piattaforme di guida online
Data la crescita costante di queste nuove autoscuole digitali, si moltiplicano le posizioni da ricoprire come istruttori indipendenti. Con la loro presenza in rete tramite i social network e l'ottimo posizionamento su Google, si tratta senza dubbio della vetrina digitale per eccellenza.
Se scegli di lavorare con piattaforme come Superprof, hai la garanzia di riempire la tua agenda in poche ore. Queste piattaforme sicure ti supportano costantemente con consigli e strumenti educativi all'avanguardia, formalità amministrative semplificate e la garanzia di preservare la tua libertà di insegnamento e operativa.
Allora, ti piacerebbe provare l'avventura dell'istruttore di guida?
Il portale che connette insegnanti privati/e e allievi/e