La musica, come la repubblica, è una e indivisibile.
Jack Lang
Creata nel 1982 dal Ministro della Cultura francese Jack Lang, la Festa della Musica è un evento imperdibile che si svolge ogni anno il 21 giugno in Francia, in Europa e, ovviamente, in Italia!
Da Torino a Milano passando per Venezia e Napoli, la musica risuona in tutta Italia grazie a concerti ed esibizioni di gruppi e artisti solisti!
Ma quale dovrebbe essere l’elemento comune di tutte le feste cittadine? Celebrare la musica come desideravano gli ideatori di questa storica Festa, il musicista americano, Joël Cohen, il ministro Lang e Maurice Fleuret. Si tratta dunque di celebrare ogni 21 giugno, giorno del solstizio d'estate, la musica e i musicisti all'insegna della completa gratuità. Il grande successo di questa celebrazione risiede infatti nell’accessibilità e nella vastità delle proposte musicali disponibili … il tutto all’aria aperta durante la notte più breve dell’anno!
Ma una Festa così ampia e ambiziosa non è sicuramente semplice da gestire, e quindi la domanda sorge spontanea: come si svolge la Festa della Musica?
Scopriamo allora insieme come si svolge la Festa della Musica in Italia, da Torino a Roma, passando da Milano e Firenze!
Cosa succede durante la Festa della Musica?
Dopo le problematiche organizzative incontrate nei difficili anni della pandemia, finalmente è possibile tornare a vivere il 21 giugno e la Festa della Musica in Italia con gioia e spensieratezza!
Una buona occasione per scoprire le nostre grandi città, da Roma a Milano, da Torino a Venezia, ma non solo: sono sempre di più i piccoli centri e i borghi d’Italia che scelgono ogni anno di aderire alla kermesse.
Sebbene negli ultimi anni il contesto sanitario abbia influenzato notevolmente lo svolgimento della Festa della Musica, l’essenza e lo spirito che la caratterizza rimangono gli stessi per ogni edizione.Non è raro, infatti, che la festa della musica si svolga un po' prima o un po' dopo il 21 giugno a seconda degli anni e a seconda delle esigenza di ogni singola città.
Ma è proprio la giornata (e la notte!) del 21 giugno quella interamente dedicata alla Festa propriamente detta: il primo elemento caratterizzante della Festa della Musica è che si svolge tutto il giorno del solstizio fino al mattino successivo.
In quest'ottica vengono organizzati lezioni di canto, concerti sia a metà pomeriggio nei musei o per strada, sia la sera nei locali e nei ristoranti. Insomma, un evento dove l'allegria ha il suo posto, durante tutta la giornata!

La festa della musica è anche un appuntamento davvero prezioso per accostarsi a contesti musicali di alto livello: si pensi agli eventi organizzato dai grandi teatri, come il Teatro Regio di Torino, presso il quale vengono organizzate visite guidate ed è in alcuni casi possibile assistere alle prove di concerti in cartellone.
In molti casi, infatti, il 21 giugno molti teatri d’Opera aprono le proprie porte al pubblico mostrando prove di spettacoli in scena in quel periodo, come nel caso del Teatro Regio di Parma:
Una kermesse aperta a tutti i generi musicale
Se desideri partecipare per la prima volta alla Festa della Musica, che tu sia a Roma o a Milano, preparati a imbatterti in concerti ed esibizioni dei generi musicali più disparati, ed è proprio questa la caratteristica che rende così preziosa questa kermesse! Se c'è infatti un aspetto che caratterizza la Festa della Musica fin dalla sua nascita è la grande apertura a tutti i generi musicali e a musicisti con background molto diversi tra loro.
Chiunque voglia condividere la propria passione per il sassofono, il canto o la batteria può decidere di aderire alla Festa della Musica e ravvivare le strade del proprio quartiere.

Perché si, ogni tipo di musicista e di genere musicale è rappresentato durante la Festa: musica classica, rock, pop, musica corale, insomma, professionisti e dilettanti sono invitati a partecipare e a portare la propria musica nella loro città. Sono tutti benvenuti e ben accetti!
Esistono a grandi linee due tipi di eventi:
- Concerti in strada, dove si esibiscono i gruppi e i musicisti alle prime armi
- Concerti maggiormente strutturati in locali, teatri o piazze
Insomma, nella Festa della Musica in Italia il palcoscenico appartiene chiunque voglia farlo proprio. Davanti ad un museo o in un vicolo della tua città, il 21 giugno sarà sempre un successo perché la passione per la musica vince sempre.
La Festa della Musica è a pagamento?
Che duri un fine settimana o una sola giornata, ogni edizione della Festa della Musica rappresenta un’occasione preziosa per offrire ai cittadini un servizio musicale di qualità, in tutte le città italiane che scelgono di aderire, in teatri, conservatori, musei o semplicemente in strada. Potresti prepararti seguendo delle lezioni di canto online!

Ma la Festa della Musica è une evento a pagamento? No, si tratta di un evento gratuito, tranne quando si desidera organizzare un concerto per conto proprio. Ma torneremo su questo!
Resta il fatto che, dal lato del pubblico, l'evento è accessibile ovunque e chiunque tu sia. La ragione? La stragrande maggioranza degli eventi viene svolta all’aria aperta all'aria aperta, perché lo scopo del festival è anche (e soprattutto) promuovere e mostrare tutta la diversità della musica in Italia e nel mondo.
Questo è anche il motivo per cui, ogni anno, i media abbracciano la Festa della Musica e condividono quanti più artisti e musica possibile con coloro che faticano a partecipare in presenza: televisione, radio, web, è molto facile immergersi nell'atmosfera della Festa della Musica comodamente dal proprio divano. Democratizzazione e inclusione sono infatti due concetti chiave di questa Festa!
Accessibile e popolare, questo evento è l'occasione perfetta per farti conoscere e condividere il tuo mondo. Allora, perché non partecipi anche tu? Hai mai seguito dei corsi di canto torino?
Come si partecipa all’organizzazione di un evento?
L’idea originaria di Joel Cohen di rendere la Festa della Musica un momento imperdibile viene rispettata ogni anno da migliaia di enti organizzatori e musicisti. Se sei un musicista e desideri partecipare alla Festa della Musica il nostro consiglio è quello di lanciarti e di aderire con entusiasmo a questa importante kermesse!
D'altro canto non è sempre molto chiaro come si svolgano le formalità per partecipare a turno. Innanzitutto è fondamentale sapere dove e quando si svolgerà il concerto: giardino del museo di giorno, bar in prima serata, via pubblica, ecc.

Per avere maggiori informazioni sulle modalità di adesione all’evento puoi consultare il sito ufficiale della Festa della Musica italiana.
Nella maggior parte dei casi, sono i comuni stessi a fornire tutte le informazioni necessarie per partecipare al festival, dagli orari alle autorizzazioni necessarie per poter aderire.
In generale ti conviene muoverti per tempo per trovare un locale o una zona in cui poterti esibire per poi richiedere l'autorizzazione per poter mettere in scena il tuo spettacolo.
Ogni anno la Festa della Musica si svolge il 21 giugno. Ma perché questa data? Semplicemente perché è il solstizio d'estate, la notte più corta dell'anno. Un buon motivo per festeggiare al ritmo di tantissimi concerti!
Sul sito ufficiale della Festa della Musica troviamo la spiegazione fornita dall’AIPFM (Associazione italiana per la Festa della Musica)circa le modalità organizzative degli eventi:
Una volta avvenuta l'adesione formale la direzione artistica, dell' Ente iscritto, pianificherà il progetto di produzione. Si identificheranno i luoghi destinati alle performance, i servizi richiesti, le strategie di comunicazione per coinvolgere gli artisti e i pubblici, il budget a disposizione per produrre l'evento e il coinvolgimento della SIAE locale che applicherà le tariffe speciali (Normalmente una riduzione del 90% per la giornata del 21 giugno) riservate alla Festa della Musica.
Gli organizzatori non istituzionali si occuperanno di progettare l'evento su misura per i luoghi a disposizione. Dando per scontato il fatto che la Festa della Musica è la festa di tutte le musiche, i luoghi che conterranno la manifestazione dovranno essere diversi e molto spesso inconsueti o non destinati normalmente alla musica. Quindi, dopo aver risolto con l'Istituzione il capitolo permessi (suolo pubblico, agibilità dei palchi, orari di chiusura dei concerti, attacchi elettrici, ecc.) e aver identificato le location e la tipologia di suono, acustico o amplificato, si procederà alla scelta della società di service che allestirà le diverse scene con, all'occorrenza, l'adeguata amplificazione.
Queste regole si applicano a Comuni, Pro loco, enti, associazioni, società, teatri, conservatori, bande musicali e corali, scuole, negozi di musica e strumenti musicali, alberghi, Locali pubblici.
Per i singoli artisti, invece, la trafila per aderire è la seguente:
Tutte le città presenti nella Regione parteciperanno alla Festa della Musica ma non tutte hanno bisogno dell'iscrizione degli artisti. Per scegliere la città che ha bisogno sicuramente di artisti si consiglia di consultare l'elenco "Città che ad oggi accettano le iscrizioni". Una volta scelta la città di esibizione, sotto la voce "Iscrizioni Artisti", si dovrà compilare il form relativo in ogni sua parte. Le iscrizioni effettuate tramite il sito della Festa della Musica saranno a disposizione degli enti organizzatori del comune scelto dall'artista. Da quel momento sarà a cura dell'organizzatore locale, e normalmente almeno un mese prima dell'inizio, chiamare l'artista confermando o meno l'esibizione, concordando giorno, luogo e orario.
L'artista, in funzione della città e dell'organizzazione, dovrebbe trovare sul palco un'amplificazione e una illuminazione adeguata con una back-line di base (Amplificatore per basso, amplificatore per chitarra, batteria e microfoni). Particolari richieste saranno concordate con l'organizzazione locale. L'artista porterà lo strumento personale ed i relativi accessori. Prima dell'esibizione l'artista compilerà il borderò SIAE con tutte le informazioni richieste.
Non ti resta dunque che consultare con cura la mappa degli eventi previsti per la Festa della Musica di quest’anno, e, se desideri partecipare come musicista, seguire tutte le regole di partecipazione che abbiamo visto insieme e iscriverti!
Buona fortuna e buona Festa della Musica!









