Con oltre 1,1 milioni di tesserati, il calcio è lo sport più praticato dai ragazzi in Italia e il più amato dagli adulti di ogni generazione. Questa passione tutta italiana per il calcio ha origini antiche ma non è una peculiarità della penisola.
Tornei calcistici internazionali, come gli europei e i mondiali di calcio, dimostrano chiaramente che questo sport ha un seguito mondiale.
Per molto tempo il campionato di Serie A è stato soprannominato il più bello del mondo grazie allo spettacolo offerta da calciatori di talento, innovazioni e allenatori lungimiranti.
Secondo la Uefa, il campionato italiano oggi è il quarto più quotato dopo quello inglese, tedesco e spagnolo.
Per chi è tifoso o per un curioso che vuole scoprire perché il calcio è tanto amato ecco un articolo sul meglio del calcio: le migliori squadre italiane, i più grandi calciatori della storia, l’origine dei mondiali di calcio e il calcio femminile italiano.
Le più grandi squadre calcio in Italia
Decidere quali siano le migliori squadre di calcio in Italia è un argomento che potrebbe scatenare dibattiti infiniti. Ma c’è un modo per mettere fine a ogni posizione di parte: scegliere le migliori squadre di calcio in base ai titoli vinti.
Ecco la le prime tre squadre di calcio in Italia in base ai titoli conquistati nel campionato di Serie A:
Juventus - 36 scudetti
La Vecchia Signora nasce a Torino nel 1897 come squadra dei giovani e domina le competizioni sportive con 70 titoli nazionali e internazionali. È anche protagonista di scandali calcistici, in particolare Calciopoli del 2006 e irregolarità sul bilancio nel 2022/2023.
Inter - 19 scudetti
Con 35 titoli, l’Internazionale di Milano, meglio nota come Inter, nasce da una costola del Milan nel 1908 e ha visto giocare grandi del calcio come Walter Zenga e Ronaldo.
Milan, 19 scudetti
Dal 1899 il Milan Football & Cricket Club ad oggi si è affermato come una delle squadre più vittoriose in Italia e in Europa conquistando in totale 49 titoli grazie a stelle come Marco Van Basten, Paolo Maldini e il CT Fabio Capello.
Ecco le altre maggiori squadre italiane della Serie A:
- Genoa, 9 scudetti
- Bologna, 7 scudetti
- Torino, 7 scudetti
- Napoli, 3 scudetti
- Roma, 3 scudetti
- Fiorentina, 2 scudetti
- Lazio, 2 scudetti
Oltre al campionato nazionale, le squadre di calcio italiane affrontano anche le maggiori competizioni europee:
Uefa Champions League, si è sostituita alla Coppa dei Campioni dal 1993 e prevede lo scontro tra le 30 squadre più forti di ogni campionato. Per l’Italia in genere sono quattro squadre.
Uefa Europa League, nota come Coppa Uefa fino al 2009, accoglie le squadre italiane a partire dalla quinta classificata.
Conference League, nata per le squadre che non partecipano alle due maggiori competizioni, quindi dalla settima della Serie A.
Ecco le maggiori squadre italiane secondo il ranking Uefa:
- Inter, 8 posto
- Juventus, 9 posto
- Roma, 11 posto
- Napoli, 18 posto
- Atalanta, 23 posto
- Milan, 35 posto
- Lazio, 42 posto
- Fiorentina, 72 posto
I migliori calciatori di sempre
I più grandi calciatori di tutti i tempi sono quelli che il pubblico di ogni generazione ricorda con maggiore affetto, indipendente dai titoli vinti. I più grandi calciatori non hanno solo tecnica, ma fantasia, carattere, capacità di lavorare in squadra e di trainare la squadra. Riescono a dare il meglio di sé in campo, indipendentemente dalle difficoltà della vita prima e dopo essere diventati campioni.
Ecco chi sono, secondo noi, i primi 5 tra i 20 più grandi calciatori di tutti i tempi:
Pelè (1940-2022)
Tre volte campione del mondo (1958, 1962 e 1970) ed ex Ministro dello Sport brasiliano, Pelè è il calciatore che meglio incarna i valori del calcio: talento, amicizia, impegno e sfida ai pregiudizi. L’attaccante del Santos vinto il suo primo mondiale a soli 17 anni ed è stata la stella più brillante tanto da essere definito il calciatore del secolo.
Diego Armando Maradona (1960 – 2020)
Secondo alcuni è il centrocampista offensivo più forte del mondo, chiamato anche la mano del Dios per il celebre gol segnato con la nazionale argentina contro l’Inghilterra nel 1986, portando l’Argentina a vincere il suo secondo mondiale. El pibe de Oro rimarrà nella storia del calcio del Napoli e del mondo.
Lionel Messi (1987)
Ai mondiali di calcio del 2022, l’Argentina celebra il suo terzo mondiale e uno dei più grandi calciatori della storia, se non il primo, secondo alcuni: Lionel Messi. Sette volte pallone d’oro e campione indiscusso del Barcellona in cui è cresciuto dal 2000 al 2021, Lionel Messi è il centrocampista e attaccante che tutti ammirano.
Cristiano Ronaldo (1985)
L’attaccante portoghese, grande rivale di Messi e volto del Real Madrid, ha fatto trionfare il Portogallo agli europei del 2016 e collezionato cinque palloni d’oro. La sua caratteristica è il duro allenamento.
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Zinedine Zidane (1972)
Centrocampista francese e regista delle vittorie della Francia ai mondiali del 1998 e agli europei del 2000. Attualmente allenatore di calcio.
La nostra top 20 dei più grandi calciatori di sempre continua con altre cinque posizioni:
- Johan Cruyff (1947 – 2016) – calciatore e allenatore olandese, interprete del calcio moderno
- George Best (1946 – 2005) – attaccante dell’Irlanda del Nord simbolo del Manchester United
- Franz Beckenbauer (1945) – campione della Germania due volte, come giocatore nel 1976 e come allenatore nel 1990
- Ferenc Puskas (1927 – 2006) – attaccante ungherese e capocannoniere del Real Madrid prima di Cristiano Ronaldo
- Ronaldo Nazario (1976) – attaccante e campione del mondo del Brasile tanto forte quanto agile, definito il fenomeno, fu coronato campione del mondo con il Brasile nel 2002
La nostra top 20 dei migliori calciatori della storia si conclude con:
- Gerd Müller (1945-2021) - attaccante e dirigente sportivo tedesco, campione d’Europa nel 1972 e campione del mondo nel 1974.
- Alfredo Di Stéfano (1926-2014) – attaccante argentino naturalizzato spagnolo nel 1956, bandiera del Real Madrid
- Michel Platini (1955) – attaccante francese, allenatore e dirigente sportivo della Fifa
- Zico (1953) – centrocampista brasiliano poi allenatore e dirigente sportivo
- Garrincha (1933-1983) – attaccante brasiliano e campione del mondo nel 1958 nel 1962
- Bobby Charlton (1937) – attaccante mezzala inglese, allenatore e dirigente sportivo, portò la sua Inghilterra a vincere i mondiali di calcio nel 1966
- Paolo Maldini (1968) – è tra i migliori calciatori italiani oltre che mondiale nel ruolo di difensore. È stato vicecampione mondiale nel 1994 ed europeo nel 2000.
- Romario (1966) – attaccante brasiliano e politico, è considerato uno dei più grandi calciatori della storia anche grazie al titolo di campione del mondo vinto nel 1994 contro l'Italia di Roberto Baggio.
- Giuseppe Meazza (1910-1979) è considerato tra i migliori calciatori italiani di tutti i tempi se non il migliore, capocannoniere dell’Inter e campione del mondo nel 1934 e 1938. A lui è intitolato la stadio San Siro di Milano, la sua città.
- Andrés Iniesta (1984) centrocampista spagnolo e volto della Spagna vittoriosa agli europei nel 2008 e 2012 e ai mondiali del 2010.
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La storia dei mondiali di calcio
La massima aspirazione di ogni calciatore è giocare in nazionale e conquistare il titolo di campione del mondo. Ma come nascono i mondiali di calcio?
Nel 1928 la Fifa, associazione internazionale per il calcio nata nel 1904, decise di creare un proprio campionato separato da quello dei Giochi olimpici a cui partecipavano solo i dilettanti. I professionisti del calcio si incontrarono per la prima volta nel 1930 in Uruguay, allora la squadra più forte che aveva vinto due Giochi olimpici del 1924 e 1928, e che riguadagnò il titolo.
Progressivamente il campionato mondiale, a cui si qualificavano praticamente solo squadre europee e americane, vide la partecipazione sempre più larga di altre parti del mondo grazie anche all’allargamento della Fifa.
I mondiali di calcio del 2022 si sono disputati per la prima volta a dicembre, in Qatar, e hanno visto trionfare l’Argentina guidata da Lionel Messi. Quale squadra ha vinto più mondiali?
Ecco l’albo d’oro dei mondiali di calcio:
- Brasile – 5 vittorie (1956, 1962, 1970, 1994, 2002)
- Italia – 4 vittorie (1934, 1938, 1982, 2006)
- Germania – 4 vittorie (1954, 1974, 1990, 2014);
- Argentina – 3 vittorie (1978, 1986, 2022);
- Uruguay – 2 vittorie (1930, 1950)
- Francia – 2 vittorie (1998, 2018)
- Inghilterra – 1 vittoria (1966)
- Spagna – 1 vittoria (2010)
Tutto sul calcio femminile italiano
I mondiali di calcio femminile riaccendono i fari su una parte del calcio italiano in continua crescita: il calcio femminile. Contro ogni stereotipo di genere, le calciatrici si sono battute sul campo e fuori per mostrare tutta la professionalità e passione acquisiti in oltre cento anni di storia.
In effetti, il calcio femminile nasce poco dopo quello maschile fiorito nel Regno Unito nell’800. Nel 1863 viene creata la Football Association tra i club londinesi che si accordano sulle regole del gioco. Nel 1894 nasce la Kerr’s Ladies, la prima squadra di calcio femminile frequentata dalle operaie come doposcuola.
Prima acclamate e poi boicottate dalla Football association tra il 1920 e il 1970, le leonesse inglesi continuano la loro corsa verso il successo.
In Italia il calcio femminile nasce nel 1933 con il Gruppo femminile calcistico di Milano, e viene da subito ostracizzato, perché costretto a giocare a porte chiuse, e boicottato, con le calciatrici dirottate verso altri sport. Nel 1946 nascono nuove squadre a Trieste e Napoli e dal 1968 viene organizzato un campionato di calcio femminile (anzi due appartenenti a due federazioni di calcio femminile diverse).
Nessun campionato femminile viene riconosciuto dalla Federazione italiana giuoco calcio, Figc, prima del 1985 e comunque solo come sport dilettantistico.
Le squadre calcio femminili continuano il proprio percorso di crescita fino al 2022, quando la Serie A femminile ottiene finalmente lo status di campionato di calcio femminile professionistico.
Le più forti squadre calcio femminili da quando è iniziato il campionato nel 1968 sono state:
- Lazio – 5 titoli tra il 1979 e il 2002
- Verona Women – 5 titoli tra il 2004 e il 2014
- Juventus – 5 titoli tra il 2017 e il 2021
- Milan – 4 titoli tra il 1970 e il 1998
Da notare che nel 2015 la Fifa ha permesso alle squadre calcio maschili di acquisire i titoli di squadre calcio femminili dilettantistiche. Da allora, il campionato femminile è dominato dalle grandi del campionato maschile:
- Roma – ha conquistato lo scudetto nel 2022/2023 ed è nata nel 2018 dalla dalla Res Roma attiva nel campionato femminile dal 2004.
- Juventus Women – vincitrice di 5 campionati, è in Serie A femminile dal 2017 dopo aver acquisito i titoli del Cuneo.
- Milan – gioca nel campionato femminile dal 2018 dopo aver acquisito i titoli del Brescia.
- Fiorentina – nasce nel 2015 dopo aver acquisito l’Associazione calcio femminile Firenze e vince uno scudetto in Serie A nella stagione 2016-2017.
- Inter – nel 2018 acquisisce l’Associazione sportiva dilettantistica femminile inter Milano, allora in Serie B e gioca in Serie A dall’anno successivo.
Le giocatrici più forti del calcio femminile sono presenti nella Hall of fame del calcio italiano voluta dalla Figc dal 2011. Ecco alcuni volti del calcio femminile italiano di ieri e di oggi:
Cristiana Girelli (1990) – l’attaccante della Juve è ora la portabandiera della nazionale italiana. È considerata la migliore del campionato di Serie A e una delle migliori al mondo.
Sara Gama (1989) - difensore, capitano della Juventus ed ex capitano della nazionale. Il suo numero 3 è il simbolo del calcio femminile italiano.
Elisabetta Vignotto (1954) - dirigente sportiva ed ex attaccante, si è distinta nel calcio femminile insieme a Carolina Morace.
Carolina Morace (1964). L’ex attaccante è stata per anni il volto del calcio femminile in Italia non solo come giocatrice, ma anche come allenatrice e commentatrice tecnica del calcio a 360 gradi.
Talento, spettacolo, passione, lotta ai pregiudizi e amicizia tra le nazioni: è questo che rende il calcio il gioco più bello del mondo!
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