La mia speranza è che la mia musica sia una medicina, una sorta di antidoto per qualcosa, una spiegazione o semplicemente un modo per sentirsi bene.
Erykah Badu
Chiunque ne conosca un po' di musica lo sa: il jazz, il blues e il soul non sono semplicemente generi musicali: sono narrazioni di vita, espressione di sofferenza, gioia, lotta e riscatto. Questi generi infatti nascono nelle comunità afroamericane nel corso del '900 per poter esprimere la sofferenza e le difficoltà delle persone nere in una società guidata dai bianchi.
Le donne hanno avuto un ruolo fondamentale nel plasmare la storia della musica, e in particolare di questi generi, trasformandoli in qualcosa di universale, capace di toccare ogni cuore e attraversare le epoche. Da Bessie Smith a Nina Simone, da Aretha Franklin a Erykah Badu, diverse voci femminili hanno ridisegnato il modo di cantare e di raccontare emozioni profonde tramite questi stili musicali.
Ma chi sono le donne che hanno lasciato il segno nella storia del jazz, del blues e del soul? Come hanno cambiato la percezione della musica e della società? In questo articolo ripercorreremo il contributo delle donne del jazz, del blues e del soul che hanno reso questi generi immortali.
Le pioniere del blues e del jazz: le prime cantanti donne jazz e blues
Il blues nasce come una sorta di grido di sofferenza e speranza, e tra le prime voci a dargli un’identità troviamo Bessie Smith, a giuto titolo definita la "Regina del Blues". Con la sua voce potente e la capacità di raccontare storie di vita vera, ha aperto la strada a generazioni di cantanti che sarebbero arrivate dopo di lei. Anche Ma Rainey, considerata una delle madri del blues, ha portato il genere dalle radici popolari alle prime registrazioni discografiche, influenzando il corso della musica e indirizzandola verso l'epoca moderna.

Per quanto riguarda il jazz, una delle figure più iconiche è Billie Holiday. Il nome ti suona familiare? Non deve sorprendere, poiché la cantante di Filadelfia ha segnato intere generazioni con la sua voce delicata ma penetrante. Brani come Strange Fruit non sono solo canzoni, ma veri e propri inni, potenti denunce sociali che hanno lasciato il segno nella storia della musica e dei diritti civili.
Negli anni ‘40 e ‘50, è indubbiamente Ella Fitzgerald, un'altra delle voci più amate di sempre, con la sua tecnica impeccabile e il suo scat singing ineguagliabile, a ridefinire i canoni canori del jazz vocale. Parallelamente, Sarah Vaughan ha arricchito il genere con un’incredibile profondità espressiva, una voce dalle sfumature uniche e un fraseggio inimitabile.
Chiedi alla tua insegnante di corso di canto bologna: altre cantanti donne blues jazz hanno lasciato un segno indelebile nella storia della musica, tra cui:
Dinah Washington

Conosciuta come la "Regina del Blues", ha saputo fondere blues, jazz e R&B con grande maestria. La sua voce potente e il suo stile versatile l’hanno resa una delle cantanti più influenti della sua epoca.
Carmen McRae

Con il suo approccio unico e sofisticato e la sua capacità di raccontare storie attraverso la musica, ha lasciato un segno indelebile sulla scena e nella storia del jazz.
Anita O’Day

Con il suo carisma sul palco e una tecnica impeccabile, ha ridefinito il ruolo delle cantanti jazz, sfidando le convenzioni con il suo fraseggio innovativo e il suo stile swing unico.
Conoscevi già queste artiste? Se la risposta è no, ti consigliamo di ascoltare i loro brani prima di proseguire con lettura!
Soul e R&B: voci femminili al massimo della loro potenza
Se il blues e il jazz hanno creato le fondamenta, il soul ha dato loro una nuova anima. Negli anni ‘60 e ‘70, Aretha Franklin, la "Regina del Soul", ha ridefinito il ruolo delle donne nella musica, regalando al mondo canzoni come le indimenticabili Respect e Think, diventate nel tempo veri e propri inni di emancipazione femminile e sociale. Frankin è stata un'artista molto duttile, capace di spaziare tra i generi, avvicinandosi molto anche alle sue grandi colleghe che hanno fatto la storia del rock'n'roll.
Aretha Franklin, “The Queen of Soul”, fu la prima artista femminile a essere inserita nella Rock & Roll Hall of Fame nel 1987.
Non dimentichiamoci poi di Etta James, che ha fuso blues e soul e con la sua voce graffiante e passionale ha creato classici immortali come At Last. Sempre in questi anni, una delle più grandi cantanti di tutti i tempi incanta il pubblico: si tratta di Nina Simone, che con il suo stile sofisticato e il suo grande impegno politico, ha dimostrato che la musica poteva essere un potente strumento di lotta per i diritti civili. Siamo sicuri che hai già sentito brani intramontabili come Feeling Good e Mississippi Goddam, ma se non sai chi è Nina Simone, qui potrai ammirare tutto il talento e la potenza delle sue esibizioni:
Negli anni ‘80 e ‘90, voci straordinarie come Whitney Houston e Mary J. Blige hanno portato il soul e l’R&B, genere musicale evoluto dal precedente, ma più energico e allegro, a livelli globali, influenzando intere generazioni di artiste sui cinque continenti. Anita Baker e Chaka Khan hanno contribuito a rafforzare la presenza femminile nel soul moderno, mentre Tina Turner, con la sua incredibile energia, ha trasformato il rhythm and blues in uno spettacolo di pura potenza vocale e scenica.
Anche Patti LaBelle, con la sua straordinaria estensione vocale e la sua capacità di interpretare brani carichi di emotività, ha segnato profondamente la scena soul e R&B. Infine, non possiamo non citare anche Gladys Knight, autrice di brani come Midnight Train to Georgia, resi indimenticabili dal suo tono caldo e avvolgente. Ma finora abbiamo parlato soltanto di artiste americane. E per quanto riguarda l'Italia?
Le cantanti blues donne italiane
Sebbene nel nostro paese questi generi non abbiano avuto la stessa diffusione che negli Stati Uniti, anche qui in Italia alcune artiste hanno saputo reinterpretarli con grande maestria. Mia Martini ha portato nella musica leggera italiana un’anima soul intensa e struggente, ispirando molte delle migliori artiste pop del suo tempo e più recenti, mentre Giorgia ha dimostrato che una voce potente e raffinata può rendere il soul universale anche in lingua italiana — come prova la sua recentissima esibizione al festival di Sanremo.

Un’altra voce fondamentale è Karima, che con il suo timbro caldo e la sua formazione jazzistica ha saputo portare sonorità soul nel panorama musicale italiano, distinguendosi anche per aver prestato la sua voce alla Disney nel cartone "La Principessa e il Ranocchio".
All'inizio degli anni 2000 ha fatto poi la sua comparsa sulla scena musicale italiana Elisa, con la sua versatilità vocale e il suo stile influenzato dal soul e dal folk, ha conquistato pubblico e critica, dimostrando che il soul può avere molte sfaccettature anche nel contesto italiano. Parlane con la tua insegnante di corsi di canto milano!
In tempi ancora più recenti, un’altra artista che ha saputo reinterpretare il soul in chiave moderna è Joan Thiele, cantautrice e produttrice italo-colombiana nata nel 1991 a Desenzano del Garda. Con radici che abbracciano l'Italia e la Colombia, ha trascorso l'infanzia tra Cartagena e l'Italia, esperienze che hanno arricchito il suo background musicale.
Nel 2023, ha vinto il David di Donatello per la migliore canzone originale con "Proiettili (ti mangio il cuore)", in collaborazione con Elodie. Nel 2025, ha partecipato al Festival di Sanremo con il brano "Eco", anticipando l'uscita del suo secondo album in studio, "Joanita". La sua musica fonde elementi soul, pop ed elettronici, creando un sound internazionale che arricchisce il panorama musicale italiano.
Le nuove generazioni e il futuro del soul femminile
Al corso di canto torino che frequenterai, ne parlerai con la tua insegnante: oggi più che mai, le donne sono davvero protagonista in campo musicale, e il jazz, il blues e il soul non fanno eccezione. Janelle Monáe, con la sua fusione di soul, R&B e funk, sta portando avanti l’eredità delle grandi del passato. H.E.R., con il suo stile raffinato e testi profondi, si è imposta come una delle artiste R&B più influenti della nuova generazione.

Anche Andra Day, con la sua potente interpretazione nel biopic su Billie Holiday, ha riportato l’attenzione sul legame tra musica e attivismo. Vi è poi la celeberrima Alicia Keys, con la sua capacità di mescolare R&B, soul e pop, ha dimostrato che l’eredità delle grandi voci femminili è più viva che mai.
Se dovessimo consigliarti altre artiste da ascoltare, sarebbero:
- Erykah Badu: Soprannominata la "Regina del Neo-Soul", Erykah Badu ha rivoluzionato la scena musicale con il suo album di debutto Baduizm nel 1997. Con la sua voce distintiva e testi profondi, ha creato un sound unico che fonde soul, jazz e hip-hop.
- Lauryn Hill: Ex membro dei Fugees, Lauryn Hill ha raggiunto il successo mondiale con il suo album solista The Miseducation of Lauryn Hill nel 1998. Questo lavoro le è valso cinque Grammy Awards e ha consolidato la sua posizione come una delle artiste più influenti nel panorama neo-soul e hip-hop, ed è stato di ispirazione per molte delle miglior artiste rap delle ultime generazioni.
- Corinne Bailey Rae: Cantautrice britannica, Corinne Bailey Rae ha conquistato il pubblico con il suo omonimo album di debutto nel 2006, contenente il singolo di successo "Put Your Records On". La sua musica combina elementi di soul, jazz e pop, creando atmosfere intime e raffinate.
- Esperanza Spalding: Bassista e cantante jazz statunitense, Esperanza Spalding ha ottenuto riconoscimenti internazionali per il suo talento straordinario. Nel 2011, ha vinto il Grammy Award come Miglior Artista Esordiente, diventando la prima artista jazz a ricevere questo premio. La sua musica esplora e combina vari generi, tra cui jazz, soul e fusion.
Queste cantanti, insieme a molte altre, stanno ridefinendo il panorama del jazz, del blues e del soul, intrecciando tradizione e innovazione. Attraverso le loro voci e la loro musica, stanno dando nuovo vigore a questi generi musicali, con innumerevoli sfumature, e traducendo le proprie esperienze in espressioni artistiche profonde e autentiche.
Le donne hanno sempre avuto un ruolo fondamentale nel jazz e nei suoi derivati, dando spazio a storie di lotta, passione e riscatto in melodie immortali. Hanno inoltre saputo dare voce a chi non l’aveva, trasformando emozioni e vissuti in un linguaggio musicale che attraversa epoche e confini.
Dai locali storici del jazz alle più moderne produzioni discografiche, dalle battaglie per i diritti civili alle sperimentazioni più audaci, le artiste hanno segnato e continuano a tracciare il cammino di queste sonorità. E se provassi anche tu a immergerti nel canto jazz e a far parte di questa straordinaria tradizione di voci che hanno lasciato il segno nella storia della musica?









