Quali sono le migliori squadre di calcio in Italia? A rispondere a questa domanda, nella migliore delle ipotesi, si aprono discussioni infinite (e appassionate) sul motivo per cui la tua squadra sia in assoluto il meglio della Serie A e del calcio in generale.
Non volendo fare torto a nessuno, neanche a quelli che pur non essendo tifosi mandano avanti le tradizioni di famiglia supportando questa o quella squadra, parleremo di tutte le squadre di calcio italiane che compaiono nelle maggiori classifiche nazionali e internazionali.
Ovviamente non esiste una risposta universale a questa domanda, anche perché la risposta dipende da i criteri che si adottano. Per esempio, se il criterio fossero gli scudetti vinti in serie A, è la Juventus è la squadra con più titoli nazionali, con ben 38 scudetti (ma uno è stato revocato per lo scandalo Calciopoli)!
Con numeri e dati alla mano, ti daremo i nomi delle squadre di calcio più quotate del campionato italiano.
Migliori squadre calcio italiane della Serie A
Da oltre un secolo il Campionato di Serie A incanta e ipnotizza gli amanti del calcio. La sfida per ottenere il tanto agognato scudetto è l’obiettivo delle venti squadre che si sfidano dal 1929, anno in cui è stato istituito il girone unico a modifica del campionato che si è giocato per la prima volta nel 1898.
Le regole della Serie A sono semplici: esiste un girone unico con partire di andata e ritorno; si assegnano 3 punti per la vittoria, 1 per il pareggio e 0 per la sconfitta.
Se cerchiamo le migliori squadre italiane è naturale dare un’occhiata a tutte le squadre di calcio che storicamente hanno vinto più scudetti.
La classifica delle migliori squadre italiane, in base ai titoli acquisiti in Serie A è questa:
- Juventus, 38 scudetti
- Inter, 19 scudetti
- Milan, 19 scudetti
- Genoa, 9 scudetti
- Bologna, 7 scudetti
- Torino, 7 scudetti
- Napoli, 3 scudetti
- Roma, 3 scudetti
- Fiorentina, 2 scudetti
- Lazio, 2 scudetti
Quali sono i migliori giocatori di sempre?
Squadre calcio Italia: le migliori secondo il ranking UEFA
Sappiamo bene però, che per una squadra non contano solo le classifiche nazionali, ma anche il numero delle vittorie che si ottengono a livello europeo. Le coppe europee si sono moltiplicate soprattutto nel dopoguerra per favorire i rapporti di amicizia e una sana competizione tra paesi un tempo rivali.
Dopo il campionato nazionale, la sfida più importante per tutte le squadre di calcio italiane è quella che si gioca a livello europeo, visto che ospita le squadre più forti al mondo.
I trofei più ambiti attualmente sono la Uefa Champions League, e la Uefa Europa League, meglio conosciuta anche come Coppa Uefa.
La Uefa Champions League, erede della Coppa dei Campioni (1955-1992) che prevedeva uno scontro diretto tra le squadre europee vincitrici dei rispettivi campionati. Oggi l’accesso è più ampio e dipende dalle statistiche in generale del proprio campionato. A proposito, quello italiano è al quarto posto dopo i campionati inglese, tedesco e spagnolo. La cosa certa è che a giugno di ogni anno iniziano le sfide per classificarsi a uno scontro tra 30 squadre suddivise in 8 gironi di 4 squadre.
L’Uefa Europa League, meglio conosciuta come Coppa Uefa fino al 2009, è il secondo trofeo più importante in Europa a cui accedono le squadre che non partecipano alla Champions League, quindi dalla quinta del campionato.
Il terzo trofeo europeo è la Conference League, a cui dovrebbero partecipare le squadre che perdono la Champions ed escluse dall’Europa League. Per le squadre italiane dalla settima in classifica nel campionato.
Il numero delle squadre ammesse dipende dal ranking Uefa, la classifica stilata da questo ente per il calcio europeo.
Secondo l’ultimo ranking Uefa del 2024 le migliori squadre italiane sono:
- Inter, 8 posto
- Juventus, 21 posto
- Roma, 5 posto
- Napoli, 25 posto
- Atalanta, 17 posto
- Milan, 20 posto
- Lazio, 29 posto
- Fiorentina, 38 posto
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Squadre calcio serie A: partiamo dalla Juventus
La regina del campionato italiano è la squadra italiana che in assoluto ha più titoli: tra gli altri, 38 campionati e 2 Champions League e 3 Europa League. Nonostante sia stata fondata da un gruppo di giovani (da cui il nome latino di Juventus, gioventù) nel 1897, la Juve viene soprannominata la Vecchia Signora.
Il calcio si intreccia spesso alle questioni finanziarie e a noti casi di violazione della giustizia sportiva, per cui la signora di Torino ha subito due grandi arresti nella sua irrefrenabile corsa verso la vittoria.
Nel 2006 è stata retrocessa in serie B per la corruzione di arbitri nello scandalo definito Calciopoli. Nel 2023, ha perso 10 punti per irregolarità sulle plusvalenze.
Per la Juve sono passati i più grandi campioni del calcio mondiale, da Cristiano Ronaldo a Alex Del Piero, una delle ultime bandiere del calcio italiano, ossia campioni affezionati alla maglia che non si lasciano trascinare dal calciomercato ma rimangono a disposizione della squadra e finiscono per rappresentarla.
La maglia della Juve è bianconera e il simbolo è la zebra inserita nel 1929.
Top serie A: il Milan AC
I rossoneri di Milano hanno ottenuto nel corso degli anni 49 titoli di cui 19 scudetti e 7 Champions League che la rendono una delle squadre di calcio più vittoriose in Europa.
Nato nel 1899 come Milan Football & Cricket Club da un’iniziativa di inglesi e italiani, in poco tempo riuscì a interrompere una serie di vittorie del Genoa che tra fine '800 e inizi '900 era la regina indiscussa del campionato.
Il Milan ha dato il meglio di sé con l’acquisto da parte di Silvio Berlusconi che nel 1986 risollevò il club portandolo dalla serie B a centro di attrazione dei più grandi talenti internazionali come Marco van Basten e Ruud Gullit.
Con loro il giovane Paolo Maldini e l’allenatore di calcio più vittorioso del club, Fabio Capello, renderanno grande il Milan. L’ultimo scudetto vinto dal Milan è del campionato 2021/2022.
La maglia rossonera porta il simbolo del diavolo per intimorire gli avversari e i corsi di calcio per bambini milano sono tra i più richiesti.
Inter FC
Nato da una costola del Milan nel 1908, il Football Club Internazionale Milano, l’Inter per tutti noi, è la terza squadra di calcio italiana con più titoli. Il primato di questa squadra è che non è mai stata retrocessa, quindi è in Serie A fin dalla sua fondazione.
Tra i 35 titoli che detiene ci sono 19 scudetti, 3 Champions League, 3 Coppe Uefa. I colori dell’Inter sono nero e azzurro e la sua maglia è stata indossata da campioni del calcio indiscussi: Ronaldo il fenomeno, Zenga, Bergomi sono solo alcuni esempi.
Il simbolo dell’Inter è il Biscione, creatura mitica legata alla città di Milano perché stemma dei Visconti.
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Lazio e Roma
Le due squadre della capitale regalano da sempre uno dei derby più seguiti del calcio italiano, insieme a quello di Inter e Milan e Juve e Torino. La rivalità è alimentata dal quasi pareggio delle due squadre nel campionato italiano e a livello internazionale.
Lazio e Roma hanno 15 titoli ciascuna. La Roma ha 3 scudetti, di cui l’ultimo nel 2000-2001 sotto la guida di Francesco Totti, capitano e bandiera della squadra giallorossa.
La Lazio, con la maglia bianca e celeste, ha 2 scudetti ottenuti nel 1974 e 1999-2000.
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A proposito di storia della squadra, la Lazio è stata fondata nel 1900 e ha scelto i colori della propria maglia biancoceleste in omaggio alla bandiera della Grecia, la patria delle Olimpiadi. Il simbolo è l’aquila. I più grandi campioni della Lazio possiamo citare Giorgio Chinaglia, negli anni ’70, Alessandro Nesta che negli anni ’90-2000 era il simbolo della Lazio.
L’Associazione sportiva Roma è nata invece nel 1927 dall’unione delle tre squadre della capitale, desiderose di lanciare una sfida alle potenti squadre del Nord Italia. La maglia giallorossa è accompagnata dal simbolo della lupa presa dal mito della fondazione di Roma da parte di Romolo e Remo.
Bologna
Il Bologna è stato per 7 volte campione d’Italia, conquistando l’ultimo scudetto nel 1963. Tra i calciatori più forti della storia del Bologna citiamo Mauro Bellugi e Roberto Baggio.
Le origini del Bologna Football Club risalgono al 1909 per iniziativa del calciatore austriaco Emilio Arnstein. La maglia è a strisce rosse e blu e i simboli sono il Balanzone, maschera bolognese della Commedia dell’arte, e Nettuno, il dio del mare.
Il Bologna è una squadra con una lunga tradizione calcistica, in particolare nei primi decenni del Novecento, quando ha vinto numerosi scudetti. Sebbene non vinca il campionato di Serie A da decenni, rimane una squadra rispettata nel panorama calcistico italiano.
Napoli
Fondato nel 1926 come Napoli Football Club, il club ha attraversato varie fasi di successo e difficoltà nel corso degli anni, diventando uno dei principali club italiani, specialmente grazie a leggende del calcio come Diego Maradona. Maradona ha segnato un'era d'oro per il club, portando il Napoli a trionfi storici negli anni 1980. Il grande campione argentino regalò al Napoli i due scudetti del 1986-1987 e 1989-1990.
La squadra vanta 14 titoli tra cui 3 scudetti e una Coppa Europa/League.
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Club calcistici italiani più antichi: Genoa e Torino
Queste due squadre, più la Fiorentina che vedremo tra poco, sono a pari merito a livello di titoli, visto che ne hanno 13 ciascuna.
Il Genoa è una delle squadre di calcio italiane più antiche e risale al 1893. Fu protagonista dei primi anni della Serie A vincendo il primo scudetto del campionato nel 1898 e totalizzandone 9, fino al secondo dopoguerra, quando iniziò a cedere il posto alla Juventus.
La maglia del Genoa è rossa e blu, come i colori della bandiera della Gran Bretagna, paese in cui è nato il calcio moderno. Il simbolo è il grifone, animale mitologico nato dall’unione di aquila e leone.
Il Torino, o Toro, come preferiscono chiamarlo i tifosi, è stato fondato nel 1906 ma nasce da precedenti società risalenti al 1887 e dai fuoriusciti della Juventus nel 1905. Ha totalizzato 7 scudetti sotto il simbolo, un po’ scontato del toro e una maglia di un particolare colore, il granata, un rosso scuro vicino al bordeaux.
Negli anni ’40 la squadra fu chiamata il Grande Torino perché vinse 5 scudetti tra il 1942 e il 1949 e contribuì alla nazionale sotto la guida di Valentino Mazzola. Nel 1949 in un terribile incidente persero la vita 31 persone, tra cui Mazzola e altri 17 giocatori (Basilica di Superga).
La triste fine di un'era!
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Top squadre calcio Italia: chiudiamo con la Fiorentina
La Fiorentina nasce come associazione calcistica nel 1926 e adotta il giglio simbolo di Firenze come simbolo su una maglia viola. Ha vissuto i suoi periodi di maggior successo in diverse epoche, con una forte tradizione sia in Serie A che nelle competizioni internazionali.
Ha vinto 2 scudetti nel 1955-56 e nel 1968-1969 e ha avuto diversi giocatori leggendari nella sua storia. Tra i più noti ci sono Giancarlo Antognoni, Roberto Baggio, e Francesco Toldo. Baggio, in particolare, è stato uno dei talenti più grandi del calcio italiano e ha indossato la maglia viola negli anni '80 e '90.
Lo Stadio Artemio Franchi, inaugurato nel 1931, è il campo di casa della Fiorentina. Il nome dello stadio è un omaggio all'ex presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio e grande sostenitore della squadra.
Ora sai tutto delle migliori squadre italiane... qual è la tua preferita?
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Se consideri i titoli vinti perché mancano la Pro Vercelli e il Casale? Se invece consideri la Serie A a girone unico, perché c’è il Genoa?
Buongiorno Antonio,
La ringrazio per il commento.
Abbiamo tenuto conto di criteri misti per la selezione svolta nell’articolo, ma terremo conto dei suoi consigli per espanderlo e migliorarlo.
Forza napoli e i titoli non sono 4