La storia dell’editoria italiana è certamente tra le più ricche e prestigiose d’Europa: il mercato editoriale nazionale negli ultimi anni ha conosciuto un grande incremento e le grandi case editrici si sono aperte alle proposte e all’influenza del web, riuscendo a raggiungere un pubblico più ampio, intercettando maggiormente il pubblico dei più giovani.
Moltissime case editrici italiane si sono infatti messe in gioco, adattando le proprie modalità promozionali alle esigenze del tempo, approdando sui social dei più giovani, curando maggiormente l’aspetto grafico delle pubblicazioni e ampliando la disponibilità di testi in ebook.
Tra grandi gruppi editoriali, editori di settore e case editrici indipendenti, il mondo letterario italiano è davvero vasto, con oltre quattromila editori attivi sul mercato. Tra i principali non possiamo non citare:
| Casa Editrice | Anno di Fondazione | Fondatore | Descrizione |
|---|---|---|---|
| Mondadori | 1907 | Arnoldo Mondadori | Principale gruppo editoriale italiano, pubblica generi vari, da bestsellers contemporanei a classici della letteratura. |
| Feltrinelli | 1955 | Giangiacomo Feltrinelli | Specializzata in letteratura contemporanea e con un focus particolare su tematiche sociali, pubblica sia autori italiani che internazionali. |
| Einaudi | 1933 | Giulio Einaudi | Orientata verso la letteratura engagé, la saggistica e le scienze umane, è stata una delle case editrici più importanti nel dopoguerra. |
| Adelphi | 1962 | Roberto Olivetti | Casa editrice di nicchia che si occupa in particolare di opere letterarie prestigiose e saggi di filosofia, psicologia e scienze. |
| Rizzoli | 1927 | Angelo Rizzoli | Offre un ampio catalogo che include romanzi e saggi, con un'ampia schiera di autori nazionali e internazionali. |
| Giunti | 1956 | Alberto e Luciano Giunti | Pubblica una grande varietà di libri, dalla letteratura per l'infanzia alla saggistica. |
| Bompiani | 1929 | Valentino Bompiani | Antica casa editrice focalizzata su letteratura contemporanea e classici, fa parte del gruppo Giunti dal 2015. |
| Garzanti | 1939 | Aldo Garzanti | Si concentra su narrativa e saggistica, con autori di rilievo nazionale e internazionale. |
In questo articolo cercheremo dunque di offrire una visione d’insieme del panorama editoriale, scoprendo le più importanti e significative case editrici italiane!
L’editoria italiana: l’egemonia del Gruppo Mondadori
In Italia sono presenti alcuni grandi gruppi editoriali sotto il cui ombrello dimora una costellazione di grandi e piccole case editrici, oltre al mondo delle riviste e dei quotidiani. Sicuramente negli ultimi decenni si è andata evidenziando una tendenza all’accentramento di un numero crescente di case editrici nelle mani di un unico grande gruppo editoriale, Mondadori.
Il Gruppo Mondadori
Il Gruppo Mondadori, è fuor di dubbio il più grande e influente gruppo editoriale in Italia: quasi un terzo di tutto il mercato editoriale italiano è rappresentato dalle vendite di questo gruppo gigantesco, sotto la cui egida troviamo innumerevoli case editrici importanti. Fino al 2015 il Gruppo RCS Media aveva il controllo di una buona fetta di mercato, ora passata a Mondadori, diventato in assoluto il gruppo editoriale più influente e importante d’Italia.
Tra le case editrici gestite dal Gruppo Mondadori troviamo alcuni degli editori che hanno fatto la storia della letteratura italiana, come Einaudi, storicamente uno dei baluardi della cultura progressista italiana, passata sotto il controllo di Mondadori.

Scopriamone insieme alcune tra le case editrici più importanti di questo gruppo editoriale.
Giulio Einaudi Editore: la storia dell’editoria italiana
Fondata nel 1933 da un gruppo di intellettuali torinesi (Giulio Einaudi, Leone Ginzburg, Norberto Bobbio, Cesare Pavese, Natalia Ginzburg ), Einaudi è stata ed è ancora oggi uno dei capisaldi dell’editoria italiana. Collane storiche come i Coralli, Millenni, Gli struzzi e Stile Libero hanno segnato la storia della letteratura italiana, proponendo le opere di autori essenziali in un qualsiasi corso di italiano, come Antonio Gramsci, Elsa Morante, Niccolò Ammaniti e Michela Murgia, solo per menzionarne alcuni.
Edizioni Mondadori
Fondata nel 1907, Mondadori è un’importantissima casa editrice che nel corso dei decenni ha ampliato la propria proposta editoriale, passando dalla narrativa alla saggistica, dalla poesia ai grandi classici, dai libri per bambini ai cataloghi d’arte.
Mondadori pubblica anche edizioni di pregio e opere tascabili, coprendo le esigenze di un pubblico vastissimo con il suo catalogo davvero sconfinato.
L’editore pubblica autori contemporanei diversissimi tra loro (Andrea Camilleri, Valerio Massimo Manfredi, Fabio Volo) e all’interno delle collane Lo Specchio e Medusa degli italiani vengono proposte le opere dei più importanti scrittori e poeti del XX secolo (Ungaretti, Quasimodo, Montale, Silone, Soldati, Pratolini). Da segnalare per la qualità e l’importanza degli autori proposti la collana Scrittori italiani e stranieri, argomento del tuo prossimo corso di italiano online!
Sperling & Kupfer
Fondata nel 1899, si tratta delle più antiche case editrici italiane. Pubblica opere di fiction di larga diffusione, molto amate da un pubblico giovane (young adult, tematiche femminili e romance) e anche saggistica, di autori sia italiani che stranieri.
Piemme
Fondata nel 1982, Piemme è senza dubbio l’editore leader nell’editoria per ragazzi (Geronimo Stilton e ll Battello a Vapore, veri e propri casi letterari). L’editore si occupa inoltre di fiction e di tutti i suoi sottogeneri, con un focus specifico sui thriller e sul romanzo storico.
Altri editori importanti: case editrici e catene librarie
Giunti
L’editore Giunti è senza dubbio una delle più antiche case editrici italiane, fondata nel lontano 1841. Giunti, divenuto nel tempo un gruppo editoriale di grande importanza, si è storicamente contraddistinto nell’ambito dell’editoria scolastica e per l’infanzia.

Va inoltre sottolineato che questo editore è ormai da molti anni presente in tutto il territorio nazionale con i suoi punti vendita: si tratta infatti della più diffusa catena di librerie italiana!
Il Gruppo Giunti di recente ha acquistato un’importantissima casa editrice storica italiana: Bompiani!
Bompiani
La casa editrice Bompiani è stata fondata nel 1929 a Milano da Valentino Bompiani e ha sempre posto al centro della propria proposta editoriale il mondo della narrativa.
Alberto Moravia pubblicò proprio per i tipi di Bompiani il romanzo L'imbroglio (1937): l’incontro con Moravia permise alla casa editrice di raggiungere un grande successo e a garantire un profilo alto alla propria proposta. Hai mai seguito delle lezioni di italiano su Moravia?
Bompiani ripubblicò il capolavoro giovanile di Moravia, Gli indifferenti; l’autore, sempre con questo editore, ottenne nel 1952 il Premio Strega con I racconti.
Tra gli altri autori presenti nel catalogo Bompiani troviamo Leonardo Sciascia, Piervittorio Tondelli e Umberto Eco.

Quest’ultimo vinse nel 1981 il Premio Strega con il suo romanzo, il clamoroso successo internazionale Il nome della rosa.
Feltrinelli: dalla librerie fisiche al commercio online
Il gruppo editoriale Feltrinelli è nato nel 1954 a Milano, ed è senza dubbio uno dei pilastri della cultura letteraria del nostro Paese. Con i suoi oltre cento punti vendita sparsi in tutta Italia (il primo fu aperto a Pisa nel 1957). Feltrinelli è innanzitutto una importante catena libraria, oltre a rappresentare un punto di riferimento per la vendita di libri online. Pionieristica fu infatti la joint venture con Messagerie Italiane e l’acquisizione dei portali IBS e Libraccio (altra catena storica di librerie).
Il catalogo Feltrinelli è molto ampio e copre innumerevoli generi: dalla narrativa per ragazzi ai fumetti, dalla narrativa italiana e straniera alla saggistica (storia, arte, politica, economia, etc.)
Il caso Adelphi: il mito continua
Questa preziosa e amatissima casa editrice è nata nel 1962 per volontà di Luciano Foa e di Roberto Olivetti, i quali desideravano promuovere la tradizione culturale italiana.
Nel corso dei decenni Adelphi è diventato a tutti gli effetti un editore di culto, trattando tematiche e generi disparati e diversissimi tra loro (dalla saggistica storica e artistica alla fantascienza, dai classici della letteratura indiana al fantasy, passando dalla politica alla narrativa raffinata e di nicchia).
Tra gli autori italiani più celebri pubblicati per Adelphi troviamo Leonardo Sciascia, Roberto Calasso (direttore storico della casa editrice), Carlo Emilio Gadda, Anna Maria Ortese ed Ennio Flaiano.
Negli ultimi anni nel mondo del web moltissimi bookblogger hanno espresso e condiviso la propria passione per i libri Adelphi: esiste addirittura un trend, chiamato #domenicaadelphi, che invita i creator a condividere le proprie collezioni di questa casa editrice di culto.
In anni recenti Adelphi, inoltre, ha riconquistato il suo status autonomo, dopo essere stato parte del gruppo RCS Media per molto tempo. Insomma, il mito continua!

Case editrici indipendenti
Il mondo dell’editoria italiana ospita inoltre un numero considerevole di editori indipendenti, i quali rappresentano all’incirca un terzo di tutto il mercato editoriale. Il mercato indipendente è oggi ben rappresentato nei programmi dei grandi festival letterari ed è supportato dal lavoro imprescindibile delle riviste letterarie indipendenti. Le case indipendenti sono inoltre note per ospitare il lavoro di esordienti: se vuoi sottoporre il tuo manoscitto a un editore, potresti sottoporlo proprio a una casa editrice indipendente!
Sellerio e il caso Camilleri
Sellerio Editore è una celebre casa editrice fondata nel 1969 a Palermo da Elvira Giorgianni e da Enzo Sellerio.
Questo piccolo ma importante editore ha raggiunto la celebrità negli anni Duemila, grazie al boom dei romanzi del compianto Andrea Camilleri dedicati all’amatissimo Commissario Montalbano.
I libri di Camilleri hanno venduto oltre cinque milioni di copie in Italia, e hanno raggiunto un pubblico enorme in tutto il mondo.
Minimum Fax
La Minimum Fax è una casa editrice indipendente fondata da Daniele di Gennaro e Marco Cassini nel 1994. Questo editore si occupa essenzialmente di narrativa e di saggistica. Seppur incentrata sulla narrativa americana, nel 2000 l’editore ha dato vita a una collana, Nichel, interamente dedicata alla narrativa italiana.
Il direttore di collana, Nicola Lagioia è diventato un vero e proprio punto di riferimento per i lettori più attenti e per i tanti giovani autori che desiderano vedere pubblicate le proprie opere..
Fanucci: il mondo del fantastico
Fanucci Editore è una casa editrice fondata nel 1971 a Roma: nei decenni questa importante casa indipendente si è contraddistinta per la narrativa di fantascienza e del fantastico.
Negli ultimi anni l’editore ha allargato il proprio pubblico, pubblicando romanzi young adult e fumetti, diventando un punto di riferimento per questi generi. L’editore è attivo sui social e su Tik Tok, dove i suoi generi di riferimento sono molto amati!
Una menzione speciale: Newton Compton
Per concludere questa breve carrellata nel mondo dell’editoria italiana, dai grandi gruppi editoriali alle piccole case indipendenti, ci teniamo a segnalare un editore molto amato dai lettori con bassa disponibilità economica e una grande sete di lettura: stiamo parlando di Newton Compton!
Questa casa editrice, fondata nel 1969, ha il grandissimo pregio di avere un ragguardevole catalogo di grandi classici, italiani e stranieri, sia in forma cartacea che in formato ebook.










E’ stato molto istruttivo e interessante grazie.
Claudio Maestrelli
Grazie Claudio, ci fa davvero piacere che l’articolo ti sia piaciuto!
Di poesia non se ne parla mai, lo fanno molto di più i paesi anglosassoni…, mi vergogno di.una certa Italia gretta, culturalmente filiforme, che sta dietro solo a fugaci successi settimanali
Ciao Gianfranco,
capisco il tuo punto di vista e condivido la tua riflessione. È vero, spesso in Italia la poesia non riceve l’attenzione che meriterebbe, mentre in altri paesi, come quelli anglosassoni, c’è una maggiore valorizzazione della cultura poetica. Però c’è ancora chi cerca di mantenere viva questa tradizione, anche se a volte sembra difficile andare oltre i successi momentanei.
Non dobbiamo vergognarci, ma forse possiamo contribuire insieme a cambiare questa situazione, promuovendo e sostenendo di più la poesia e la cultura in generale 😊
Più che case editrici italiane si tratta di case editrici padane; son tutte dell’area settentrionale della nazione; la miriade di case editrici presenti nell’attuale Mezzogiorno (non solo presso Napoli – una delle città col maggior numero di case editrici d’Europa – o in Sicilia, considerando che a Reggio, nella Giudecca, venne edito, nel 1475, il primo libro stampato in caratteri ebraici, un commento al Pentateuco) è stata attenuata e messa a tacere da un paese che ha spostato tutte le risorse (finanziarie, materiali, umane) nell’area padano-alpina-triveneta.
Ciao Alessandro, grazie per il tuo commento, molto stimolante e documentato. Hai ragione nel rilevare lo squilibrio geografico: le grandi case editrici italiane che dominano il mercato – per fatturato, distribuzione e visibilità – sono storicamente concentrate nell’asse Milano-Torino, e in parte a Bologna. Questo non significa però che il Sud non abbia una scena editoriale vivace e culturalmente rilevante: al contrario, ci sono realtà indipendenti, coraggiose e spesso molto innovative, come giustamente segnali.
Purtroppo, i criteri di selezione utilizzati per l’articolo (presenza sul mercato nazionale, impatto commerciale e cataloghi strutturati) tendono a penalizzare quelle realtà che operano con risorse più limitate, ma che meritano senz’altro attenzione. Il tuo intervento ci offre l’occasione per considerare un futuro aggiornamento o magari un nuovo articolo dedicato proprio all’editoria nel Mezzogiorno, che avrebbe molto da raccontare. Grazie davvero per il contributo! 📖✨