La lettura estiva rappresenta un’opportunità unica per esplorare mondi nuovi e approfondire la conoscenza di sé attraverso le storie. I libri, con la loro capacità di trasportare in ambienti diversi e di affrontare temi molteplici, offrono occasioni preziose di crescita personale e culturale. La letteratura per giovani lettori, che spazia dai romanzi di formazione ai racconti fantasy, dalle memorie storiche alle favole allegoriche, propone una vasta gamma di esperienze adatte alle esigenze degli studenti della scuola secondaria di primo grado.
Il periodo estivo è tradizionalmente associato, soprattutto dagli insegnanti di letteratura italiana delle scuole medie, alla lettura dei grandi classici e delle opere più adatte a giovani lettori in formazione. I consigli per la lettura vengono spesso condivisi in classe per stimolare la discussione e favorire l’interesse verso i testi scelti.
La letteratura mondiale continua a offrire opere ideali per questa fascia d’età, proponendo letture estive che possono rappresentare momenti di intrattenimento, approfondimento e autoconoscenza! Qui di seguito alcuni consigli di lettura pensati per la scuola secondaria di primo grado, adatti per ogni classe.
| Titolo | Autore | Anno di pubblicazione | Trama |
|---|---|---|---|
| Se questo è un uomo | Primo Levi | 1947 | Testimonianza della prigionia ad Auschwitz. Un’opera fondamentale sulla memoria dell’Olocausto. |
| Il giovane Holden | J.D. Salinger | 1951 (ed. italiana 1961) | Holden Caulfield, espulso da scuola, vaga per New York riflettendo sul mondo degli adulti, sull’ipocrisia e sul dolore della crescita. Un classico della letteratura giovanile. |
| Marcovaldo | Italo Calvino | 1963 | Raccolta di venti racconti che seguono le stagioni attraverso gli occhi di Marcovaldo, un uomo semplice e sognatore che vive con la sua famiglia in una grande città industriale. Temi principali: povertà, inquinamento, disillusione e natura. |
| La fabbrica di cioccolato | Roald Dahl | 1964 | Charlie, un povero bambino dal cuore buono, vince un biglietto per visitare la magica fabbrica di cioccolato di Willy Wonka, dove vivrà un’avventura straordinaria. |
| Il gabbiano Jonathan Livingston | Richard Bach | 1970 | Favola allegorica su un gabbiano che cerca la perfezione del volo e la libertà, sfidando le regole del suo stormo. |
| Harry Potter e la pietra filosofale | J.K. Rowling | 1997 | Harry scopre di essere un mago e viene ammesso a Hogwarts, dove stringe amicizie e affronta nemici, fino allo scontro con Lord Voldemort. |
| Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo: Il ladro di fulmini | Rick Riordan | 2005 (ed. italiana 2007) | Percy scopre di essere un semidio, figlio di Poseidone. Accusato di aver rubato il fulmine di Zeus, intraprende un viaggio pieno di avventure tra mitologia e modernità per dimostrare la propria innocenza. |
| Stiamo bene così | Nina LaCour | 2017 (ed. italiana) | Marin, rimasta sola dopo la morte del nonno, affronta il dolore e la solitudine nel campus universitario. Una storia delicata su perdita, amore e resilienza. |
| Abbaiare stanca | Daniel Pennac | 1982 | “Abbaiare stanca” racconta la storia di un bastardino che, dopo una vita da randagio, trova una ragazzina come padrona e insieme imparano a rispettarsi e a vivere una vera amicizia, tra avventure e difficoltà. |
| Amaranta | Kat Leyh | 2023 (ed. italiana) | Amaranta vive in una comunità isolata di streghe che combattono mostri. Inizia a porsi domande sul passato della comunità e sul proprio posto nel mondo. Graphic novel che mescola magia, amicizia e identità. |
In questo articolo presentiamo alcune opere particolarmente indicate per gli studenti delle scuole medie e per le loro specifiche esigenze.
Marcovaldo di Italo Calvino
Nessuno dei corsi di italiano a bologna può trascurare Calvino. Marcovaldo è una raccolta di 20 racconti scritti dallo scrittore italiano Italo Calvino. Il libro fu pubblicato nel 1963 con il titolo di Marcovaldo ovvero Le stagioni in città, ma le prime storie furono scritte all'inizio degli anni '50.

Il libro è composto da una raccolta di venti racconti, di cui il primo ambientato in primavera, il secondo in estate, il terzo in autunno e il quarto in inverno e così via, così che insieme rappresentano il ciclo stagionale annuale.
Marcovaldo descrive la vita di un povero uomo di campagna e della sua famiglia, i quali vivono in una grande città industriale del nord Italia. Marcovaldo è un manovale che ha un grande amore per la natura e un'avversione per la vita cittadina, sposato con Domitilla, con la quale ha due figlie, Isolina e Teresa, e quattro figli, Michelino, Pietruccio, Filippetto e Fiordaligi.
Altri personaggi sono il caposquadra di Marcovaldo, il signor Viligelmo, lo spazzino Amadigi e il guardiano notturno Tornaquinci. In ogni racconto Marcovaldo soccombe a qualcosa che appare naturale e bello ma che in realtà finirà per deluderlo.
I temi principali dei racconti includono l'inquinamento, la distinzione tra apparenza e realtà, il fallimento, la povertà e il consumismo, temi sicuramente centrali anche per le riflessioni degli studenti delle superiori e spesso oggetto di discussione in classe.
Marcovaldo è una delle opere più amate di Calvino, e ha conosciuto un grande successo anche commerciale: i racconti sono stati adattati per la tv e di recente la BBC ne ha realizzato una serie radiofonica in 4 puntate.
La fabbrica di cioccolato di Roald Dahl
La fabbrica di cioccolato è un romanzo per bambini del 1964 dell'autore britannico Roald Dahl. La storia racconta le avventure del giovane Charlie Bucket all'interno della fabbrica di cioccolato dell'eccentrico cioccolatiere Willy Wonka.
La fabbrica di cioccolato ruota attorno alla storia di un povero ragazzo, Charlie, il quale vive in povertà con i suoi genitori e i suoi nonni in una città che ospita una fabbrica di cioccolato famosa in tutto il mondo.Il bambino, nonostante le sue terribili circostanze, mantiene la sua bussola morale in un mondo pieno di materialismo mentre si imbarca in un'avventura magica all'interno di un'opulenta fabbrica di cioccolato. Charlie è infatti uno dei cinque bambini che vincono un ingresso per visitare la misteriosa fabbrica di cioccolato, insieme al suo proprietario Willy Wonka. Al termine della storia Wonka spiegherà che l'intero tour fu progettato per aiutarlo a trovare un degno erede della sua attività, e Charlie era l'unico bambino davvero buono e onesto.

Il messaggio del libro è legato al principio della retribuzione delle azioni: una persona col tempo sarà vittima del modo in cui tratta gli altri e raccoglierà le conseguenze, positive o negative, delle proprie azioni.
Il romanzo è stato ripetutamente adattato per altri media, inclusi giochi, programmi radiofonici, film di enorme successo , opere teatrali e musical per bambini. I film, in particolare, hanno contribuito a trasformare la storia in un vero e proprio franchise multimilionario, che conosce ancora un successo enorme presso il pubblico di tutto il mondo.
Harry Potter e la pietra filosofale di J.K. Rowling
Harry Potter e la pietra filosofale è un romanzo fantasy scritto dall'autrice britannica J. K. Rowling. Pubblicato per la prima volta nel Regno Unito nel 1997, il libro ha raggiunto la vetta delle classifiche dei libri più venduti nel 1999, ed è rimasto in cima alle classifiche di vendita negli anni successivi.
Il romanzo è stato tradotto in oltre 70 lingue e ha venduto oltre 120 milioni di copie, diventando così il quarto libro più venduto di tutti i tempi.
Negli anni è stato realizzato un film con lo stesso nome, così come accaduto a tutti e sei i libri della saga.
Harry Potter e la pietra filosofale è il primo romanzo della serie dedicata a Harry Potter ed è inoltre il romanzo d'esordio dell’autrice. Ogni professore italiano lo conosce!
Il romanzo racconta la storia di Harry Potter, un giovane mago che scopre la sua eredità magica nel giorno del suo undicesimo compleanno, quando riceve una lettera di accettazione alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Harry troverà dei grandi amici e alcuni nemici durante il suo primo anno a scuola e con l'aiuto dei suoi amici, Ron Weasley e Hermione Granger, affronterà un tentativo di ritorno da parte del mago oscuro Lord Voldemort, il quale uccise i genitori di Harry, ma non riuscì a uccidere lui quando aveva solo 15 mesi.

Nel corso della storia Harry dunque comprenderà chi sono i suoi genitori, scoprirà le sue abilità magiche e la sua storia. Il giovane mago si mostrerà all'altezza delle sfide che deve affrontare e svilupperà enormemente il suo coraggio. Il tema dell'amore per i propri amici è importante in tutta la storia, così come lo è la ricerca del potere.
Una delle lezioni principali della storia è che, sebbene le regole siano buone e necessarie, a volte è necessario metterle in discussione e persino infrangerle per delle ragioni giuste.
Le opere della saga di Harry Potter sono diventate classici per grandi e piccini, ed è possibile che anche molti studenti universitari amino immergersi in esse!
Molti critici hanno sottolineato la continuità di questo romanzo con le classiche storie vittoriane ed edoardiane ambientate in ambito scolastico, genere nel quale l’opera si inserisce pur adattandosi perfettamente alle istanze del mondo contemporaneo, presentando in modo diretto ed efficace questioni etiche e sociali, come l’invito a superare ostacoli come il bullismo, problema già fortemente sentito negli anni ’90. Un consiglio utile per chi insegna nella scuola secondaria di primo grado e vuole proporlo in classe.
Il Gabbiano Jonathan Livingston di Richard Bach
Il Gabbiano Jonathan Livingston è una favola allegorica in forma di racconto scritta dall'autore americano Richard Bach e illustrata con fotografie in bianco e nero di Russell Munson.
Il libro narra di un gabbiano che cerca di imparare a volare ed è incentrato su una serie di riflessioni profonde circa la libertà individuale e l'autorealizzazione.

L’opera fu pubblicata per la prima volta nel 1970 con poca pubblicità e con bassissime aspettative; alla fine del 1972 furono stampate oltre un milione di copie e il libro raggiunse il primo posto nelle classifiche dei bestseller, principalmente grazie al passaparola.
Il Gabbiano Jonathan Livingston è un bellissimo racconto allegorico che racconta la storia di un gabbiano che desidera raggiungere la trascendenza, cercando di liberarsi dai limiti imposti dal suo gruppo di appartenenza. Il racconto invita i lettori a ricordare che le vita non dovrebbe essere definita dalle norme sociali e che è sempre possibile liberarsi dai limiti imposti dal mondo per poter perseguire le proprie passioni e i propri sogni.
La novella incoraggia i lettori a mettere in discussione le norme sociali, ad abbracciare il cambiamento e la propria individualità, a praticare la resilienza, a riconoscere il potenziale illimitato dentro di sé e a intraprendere la propria ricerca della trascendenza.
L’opera, nella sua peculiare unicità rappresenta una lettura davvero preziosa per i giovani lettori (e che per certi versi potrebbe essere adatto anche ai bambini dell'ultimo anno delle scuole elementari) che si trovano all’inizio dell’adolescenza e che da queste pagine speciali possono trarre ispirazione per compiere un percorso di autoconoscenza e una spinta ad abbracciare la propria unicità.
Se questo è un uomo di Primo Levi
Se questo è un uomo è un libro di memorie dello scrittore ebreo italiano Primo Levi, pubblicato per la prima volta nel 1947. Un must per tutti i corsi online di italiano!

Il testo narra del suo arresto come membro della Resistenza antifascista italiana durante la seconda guerra mondiale, e la sua reclusione nel campo di concentramento di Auschwitz (Monowitz) dal febbraio 1944 fino alla liberazione del campo il 27 gennaio 1945.
Primo Levi fu arrestato nel dicembre 1943 e trasportato ad Auschwitz nel febbraio 1944. Vi rimase fino alla liberazione del campo, avvenuta il 27 gennaio 1945. Se questo è un uomo racconta le sue esperienze nel campo.
Il libro racconta le atrocità e le inimmaginabili violenze e ingiustizie subite dai deportati nei campi di concentramento. All’arrivo di Levi al campo, i prigionieri vengono “selezionati” per le camere a gas o per i campi di lavoro sulla piattaforma di carico. Levi verrà trasferito in un gruppo di soli uomini selezionati per il lavoro e portati al campo di Auschwitz.
I prigionieri vengono costretti a spogliarsi e tutti i loro averi vengono portati via. Vengono prestati vestiti e scarpe che non gli stanno bene e vengono rasati. Il loro numero identificativo è tatuato sul polso e deve essere esibito per ricevere il cibo. In autunno Levi verrà scelto per lavorare in laboratorio come chimico. Nel corso della narrazione si racconta di come Levi e il suo migliore amico, Alberto, imparino a destreggiarsi nel mercato del Lager per poter sopravvivere .
Il libro è introdotto da una poesia, che spiega il titolo e definisce il tema del libro: l'umanità in mezzo alla disumanità.
L'ultima parte della poesia illustra il motivo per cui Levi ha scelto di tramandare ciò che è accaduto in modo che le generazioni successive possano "meditare" il significato degli eventi da lui vissuti.
Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi, alzandovi.
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.
Amaranta di Kat Leyh
Amaranta è una graphic novel sorprendente, intensa e visivamente travolgente, scritta e illustrata da Kat Leyh e pubblicata in Italia da Il Castoro. È un racconto che parla di magia (quella vera), di animali e di streghe, ma anche di crescita, libertà, identità e scoperta di sé. La narrazione non è divisa in capitoli, ma scorre fluida come un unico lungo respiro, alternando presente e passato in un ritmo dinamico, ricco di suspense e colpi di scena. Il tratto grafico della Leyh è espressivo, vivo, con tavole che sembrano muoversi grazie a margini spezzati e prospettive in diagonale, mentre la sceneggiatura tiene incollati alla pagina.
In città si dice che ci sia una strega. Una vera strega. Ma Amaranta – che tutti chiamano Amara – non ha paura. Anzi, è incuriosita da Jacks, una vecchietta un po’ strana che indossa Crocs e vende online scheletri di animali investiti. Quando il suo cane scompare, Amara chiede aiuto proprio a lei. In cambio, inizia a frequentarla e a darle una mano nel suo curioso lavoro. Così nasce un’amicizia improbabile e profonda, che cambierà per sempre la vita di entrambe. Ma chi è davvero Jacks? E cosa nasconde il passato della famiglia di Amaranta?

Oltre ad Amara e Jacks, anche i personaggi secondari – come Louis, l’unico amico di Amara, con cui condivide un modo di essere “diverso” – arricchiscono la storia con sfumature profonde e attuali. La storia tocca con delicatezza temi importanti come l’emarginazione, l’identità di genere, l’orientamento sessuale e l’animalismo, offrendo spunti di riflessione rari da trovare in modo così naturale nei libri per ragazzi.
Consigliato dagli 11 anni in su, Amaranta è un libro che sorprende per originalità e bellezza, perfetto per chi ama le storie intense, un po’ misteriose e con protagonisti indimenticabili. Una lettura che emoziona e lascia il segno.
Contrariamente all’idea che i fumetti siano solo per ragazzi, molte graphic novel affrontano argomenti come la guerra, l’identità, la politica, la memoria storica e la salute mentale. Un esempio celebre è Maus di Art Spiegelman, che racconta la Shoah usando gli animali come personaggi.
Abbaiare stanca di Daniel Pennac
📚 Storia coinvolgente
🐾 Protagonista fuori dal comune
💡 Temi forti per giovani lettori
Pennac scrive con uno stile che incanta: veloce ma poetico, leggero ma profondo. Le frasi sembrano correre come il fiato di un cane in fuga, ma poi si fermano su dettagli che commuovono. In Abbaiare stanca non c’è solo la storia di un animale, ma una riflessione sull’infanzia, sulla diversità, sull’esclusione, e soprattutto sulla fiducia – quella che si dà, quella che si perde, quella che si costruisce piano piano.
il protagonista di questo romanzo di Daniel Pennac non ha un nome vero e proprio. È un bastardino nato in una discarica, senza arte né parte, che un giorno decide di mettersi in cammino, di lasciare l’unico rifugio che conosce e cercare qualcosa di meglio. Non lo fa per fame o per noia, ma perché “non ne può più”.

La narrazione è tutta dal suo punto di vista, e questa scelta cambia completamente la prospettiva: Pennac non si limita a umanizzare il cane, ma entra nella sua testa, dandogli voce, pensieri, intuizioni, emozioni.
Il lettore si ritrova a seguire un’odissea urbana fatta di incontri bizzarri, famiglie disfunzionali, rifugi improvvisati, amicizie profonde e tradimenti dolorosi.
C’è azione, umorismo, malinconia. Ma soprattutto c’è empatia, quell’intelligenza emotiva con cui Pennac da sempre scrive storie capaci di parlare ai ragazzi e agli adulti insieme. Il viaggio de Il Cane non è solo geografico: è un viaggio di formazione, di crescita reciproca tra animale e umana, tra chi si sente ai margini e chi impara a vedere.
📚Quale tipo di lettura affronterai questa estate?










