Il liceo classico è da sempre considerato il miglior percorso umanistico dopo le scuole medie. In realtà, per molto tempo è stato il liceo per eccellenza, quello in grado di aprire la strada per un futuro come avvocati o medici, fornendo competenze trasversali che dotavano gli alunni di una solida cultura generale.
Oggi il liceo classico ha perso il suo carattere elitario perché non è riservato alla classe dirigente, ma mantiene alta la reputazione di istruzione di qualità in grado di aprire le porte per ogni tipo di percorso universitario.
Ma c’è un ‘altra opinione diffusa sul liceo classico: il fatto di essere considerato uno degli indirizzi superiori più difficili, dove trascorrere ore di studio per superare materie ostiche come latino, greco o filosofia. Inoltre, le materie insegnate per alcuni non rispondono più alle esigenze della società contemporanea dove le scienze e le nuove tecnologie sono prevalenti.
Ecco allora che l’entusiasmo per la scelta di un liceo che offre un’ottima preparazione si complica, perché in realtà è anche molto difficile.
Per molti studenti scatta la fatidica domanda: sarò portato per il liceo classico? E poi, il classico è ancora in grado di preparare per qualsiasi percorso universitario, anche quelli tecnici come ingegneria o informatica, per esempio?
Prima di prendere qualunque decisione sul tuo futuro scolastico è importante avere tutte le informazioni utili per capire quale liceo scegliere con tranquillità.
In questo articolo vedremo in dettaglio cosa significa studiare al liceo classico oggi, quali sono le materie di studio e come capire se si è portati per il liceo classico.
Che cosa si studia al liceo classico: una panoramica
Il liceo classico è un tipo di scuola superiore a cui si accede dopo le scuole medie ed è incentrato sullo studio della civiltà classica (latina e greca) e sulle materie umanistiche (come italiano, storia, filosofia ecc.). Si studiano anche le materie scientifiche, come matematica e scienze naturali, oltre a lingua straniera, educazione motoria, religione o materia alternativa.
L’obiettivo del liceo classico è aiutare gli studenti a capire la società di oggi partendo dall’origine dell’influenza che la cultura greca e latina hanno avuto sulla letteratura, sull’arte, sulle scienze, sulla filosofia, per secoli considerata la base della scienza. Viene dato molto spazio alla comunicazione, al confronto e alla riflessione critica.
Il liceo classico nasce dal ginnasio-liceo, l’unico indirizzo di studi dopo le elementari dell’Italia unita. Ai tempi della riforma Gentile del 1923 e di quella di Bottai del 1940, il liceo classico era l’indirizzo riservato alle élite che volevano proseguire gli studi all’università, mentre gli altri dovevano seguire un percorso tecnico o professionale o scegliere il neonato liceo scientifico.
Chi si diplomava al liceo classico poteva iscriversi a qualunque facoltà, mentre per gli altri indirizzi c’erano delle restrizioni.
Oggi il liceo classico non è più un liceo elitario, anche se viene scelto solo dal 6,7% degli studenti, ma continua a essere un liceo nato per preparare i ragazzi che si vogliono iscrivere all’università, grazie soprattutto al rigoroso metodo di studio che insegna.
Le materie fondamentali del liceo classico, come latino, greco e filosofia, sono quelle che ti instillano un ragionamento di tipo logico-matematico e lo spazio dato alla lingua e letteratura italiana permette di sviluppare doti di comprensione e analisi di qualsiasi tipo di testo, anche di quelli scientifici.
Fino al 2010, il classico era suddiviso in un ginnasio di tre anni e un liceo di due anni, mentre oggi gli anni vanno dal primo al quinto liceo, come per le altre scuole superiori.
Per rispondere alla domanda cosa si studia al liceo classico, ecco le materie insegnate in un indirizzo classico tradizionale: italiano, latino, greco, inglese, storia, geografia, filosofia, matematica, fisica, scienze naturali, storia dell’arte, scienze motorie, religione cattolica o attività alternative.
Per iscriversi al liceo classico bisogna andare sul sito del Miur.
Liceo classico: materie e sperimentazioni
Vediamo come sono distribuite le materie in un liceo classico tipo:
| Insegnamento | Ore biennio | Ore triennio |
|---|---|---|
| Lingua e letteratura italiana | 5 | 4 |
| Lingua e letteratura latina | 5 | 4 |
| Lingua e letteratura greca | 4 | 3 |
| Lingua e letteratura straniera | 3 | 3 |
| Storia e geografia | 3 | 3 |
| Matematica | 2 | 2 |
| Educazione fisica | 2 | 2 |
| Religione | 1 | 1 |
Negli ultimi tre anni del liceo classico si aggiungono:
- filosofia, 3 ore
- fisica, 2/3 ore
- storia dell'arte, 1/2 ore
Dalla distribuzione delle ore è facile capire che le materie principali del liceo classico sono il latino e il greco, l’italiano (corso di italiano online) e la matematica.
A differenza degli altri licei che prevedono 27 ore al biennio e 30 al triennio, il liceo classico mantiene le 27 ore al biennio e prevede 31 ore negli anni conclusivi. Ci sono classici con sperimentazione che prevedono fino a 34 ore di lezione settimanali.
Nel biennio si dà ampio spazio alla grammatica e alla sintassi di italiano, latino e greco, mentre nel triennio si introduce anche la letteratura. Non è un caso che molti studenti di liceo classico diano lezioni private sin dal liceo.
Greco e filosofia sono le materie distintive al classico, ma come vedi non mancano le materie scientifiche: chimica, biologia e scienze della terra sono le scienze naturali che vengono insegnate fin dal primo anno, mentre negli ultimi tre anni si studia anche fisica.
Se sei un amante della lingua francese, il liceo classico potrebbe non essere l’indirizzo per te! In effetti, al classico si studia l’inglese come lingua straniera, quindi dovresti cercare altrove un corso di francese! Digitando, ad esempio, corsi francese milano o in qualunque altra città, troverai facilmente ciò che cerchi!
In alternativa, potresti scegliere un classico sperimentale dove ti viene data la possibilità di studiare materie aggiuntive:
Liceo classico europeo
Si studiano due lingue comunitarie (francese, tedesco, spagnolo), si studiano delle materie seguendo il metodo CLIL direttamente in lingua straniera, si studia più matematica.
Liceo classico con potenziamento scientifico
Alcuni licei potenziano lo studio di materie scientifiche aggiungendo un’ora curriculare a matematica e fisica, per esempio.
Per avere un’idea di tutte le sperimentazioni, fatti un giro per i licei di zona e partecipa agli open day per avere maggiori informazioni sulle novità in corso.
Perché scegliere il classico (o no)
Partiamo col dire che se cerchi un liceo umanistico che ti apra le porte di qualsiasi percorso accademico, che sia in lettere o in biotecnologie, puoi contare sul liceo classico.
Ora bisogna capire se le materie che si studiano sono adatte a te.
Per chi sogna di diventare insegnante di italiano, latino e greco, il classico è la scelta più adatta, quella che meglio di ogni altro liceo umanistico ti prepara alla laurea in lettere e ti permette di migliorare in italiano.
Chi vuole farsi un'ampia cultura generale e un'approfondita conoscenza in area umanistica, non può che scegliere il classico, per non rinunciare a un’istruzione di qualità.
Se ti affascina l’idea di studiare due lingue antiche come il greco o il latino e lingue moderne come l’inglese, cosa aspetti? Inizia subito il tuo corso di francese o di altre lingue (italiano per principianti) per affrontare il classico sperimentale con serenità.
Se pensi che le materie umanistiche, come la letteratura italiana, la storia dell’arte o la lingua e la cultura greca e latina non sono il tuo forte, allora dovresti cercare un indirizzo più incline alle tue corde.
Magari l’area scientifica o tecnica ti appassionano di più!
Come capire se si è portati per il liceo classico
Mettiamo che tu sappia che l’area umanistica è quella adatta a te. Invece del classico, potresti scegliere anche il liceo linguistico, il liceo delle scienze umane o altri tipi di liceo. Ma qual è la differenza fondamentale?
Al liceo linguistico, per esempio, non studi il latino. A differenza del liceo delle scienze umane che è basato sugli studi economico, psico-sociali, il liceo classico analizza l'evoluzione del pensiero dall'Antica Grecia.
In nessun altro indirizzo, troverai lo studio del greco e così tanto spazio per la filosofia; è qui che si gettano le basi della cultura. Se ti iscrivi al classico per sfuggire alla scienza dei numeri, sappi che con Platone o Kant dovrai aguzzare le tue competenze logico-matematiche.
Se sei in dubbio tra il liceo classico e il liceo delle scienze umane o il liceo linguistico, usa un approccio matematico e fai una prova empirica. Cerca quali sono gli istituti scolastici della tua zona e vai a visitarli, anche solo da fuori. In genere, gli studenti si ritrovano a chiacchierare dopo la fine delle lezioni.
Vedi che aria e cerca di metterti nei panni di un futuro liceale. Fai qualche domanda agli studenti: se sono contenti della scelta, quali sono le materie che li hanno sorpresi positivamente o negativamente, quale scelta farebbero se tornassero indietro.
Non dimenticarti di chiedere quali sono i libri di testo. Potresti sfogliare il libro di pedagogia e optare per scienze umane, oppure rimanere catturato da una testo in greco antico, con la curiosità di capire cosa dice e magari scoprire che ti piace fare le versioni!
Durante le vacanze di Natale, o ancora meglio, a novembre, prima di compilare la modulistica per la preiscrizione alle superiori, potresti cercare di leggere i grandi classici latini e greci tra i libri di testo che hai in casa.
Infine, parla liberamente con i docenti di scuola o con il tuo insegnante di italiano a domicilio: sapranno darti dei consigli per indirizzarti.
Di sicuro, la scuola che scegli di frequentare avrà un impatto sugli anni più belli e cruciali della tua vita studentesca. Al liceo si fanno degli amici che in alcuni casi ti accompagneranno anche da adulto.
Oltre a informarti sulla didattica e sui libri di testo dai anche un'occhiata alle attività extra-scolastiche offerte dall'istituto di zona. Non ti accontentare del sito web perché spesso non viene aggiornato.
Per qualunque dubbio, chiedi consiglio al tuo insegnante!
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articolo ben fatto
lo farò leggere a mia figlia che deve scegliere fra classico e scienze umane