Imparare a suonare la chitarra è un formidabile mezzo per esprimersi, mostrare alle persone che ci circondano o a sconosciuti un aspetto della propria personalità, far passare delle emozioni attraverso un canale universale come la musica.
Eppure, quando decidiamo di lanciarci in questa avventura dell’apprendimento della chitarra, scopriamo rapidamente che ci sono delle basi da acquisire, in particolare le scale, i principali accordi maggiori e minori, la posizione delle dita sul manico.
Improvvisa un assolo come J. Hendrix!
Una volta che avrai padroneggiato questi punti, potrai cominciare a farti domande sull’improvvisazione.
Per capire meglio come si svolge il processo d’improvvisazione possiamo paragonarlo all’apprendimento del linguaggio.
Dopotutto, la musica e la chitarra non sono forse un altro modo per esprimersi?
Improvvisare significa usare un insieme di conoscenze tecniche e teoriche e applicarle alla tua chitarra.
Quando parli improvvisi quello che già conosci: non ti inventi né la grammatica né il vocabolario, ma crei comunque delle frasi in tempo reale con un contenuto e un modo tutto tuo di dire le cose.
Con la chitarra è la stessa cosa: improvvisare vuol dire usare un vocabolario già esistente (le note e i ritmi), ma suonando in una maniera diversa, a modo tuo.
E’ impossibile improvvisare se non conosci le basi e queste si trovano nell’apprendimento delle scale.
Conoscere le scale è alla base dell’improvvisazione!
A meno che tu non abbia un talento innato e un feeling straordinario, a meno che tu non sappia riprodurre qualunque suono alla chitarra, le scale restano una base solida e un punto i riferimento per poter improvvisare.
E’ certamente possibile improvvisare senza conoscere le scale ma ti troverai di fronte a due problemi principali: da una parte non è detto che tu ottenga quello che vuoi e dall’altra, i suoni che produrrai non necessariamente staranno bene insieme.
Le principali scale per improvvisare alla chitarra
Le più importanti scale da imparare a menadito sono le scale pentatoniche (sala di 5 note, più la nota detta tonica all’ottava superiore), la scala pentatonica maggiore, la scala pentatonica minore, le scale maggiori, le scale minori, le scale armoniche e quelle melodiche.
Tutte queste scale forniscono il materiale principale per improvvisare, ma ti puoi già accontentare delle scale pentatoniche, la scala maggiore e la scala minore naturale.
Le scale armoniche e melodiche sono più per arricchire la tua esecuzione.
Per fare il tuo esordio nell’improvvisazione, comincia da una scala facile, ovvero la scala di Do maggiore: suona le note nell’ordine tradizionale, poi comincia a eseguirle in un ordine diverso, comincia a”creare” il tuo ordine di concatenazione rimanendo sempre sulle stesse note della scala di Do maggiore.
Poco a poco svilupperai il tuo orecchio alla chitarra e ti sorprenderai nello scegliere delle note: sono questi i primi passi verso l’improvvisazione.
Improvvisare vuol dire mantenere la propria libertà
L’improvvisazione è libertà assoluta.
La sola cosa che ti si richiede è che suoni bene.
Anche se sembra che non ci siano delle regole musicali nell’improvvisazione alcune cose funzionano meglio di altre: parliamo allora di strumenti tecnici.
Ricordiamolo, questi strumenti sono gli accordi.
Quante più concatenazioni di accordi fai, tanto più svilupperai la tua tecnica (mano sinistra e/o mano destra) e migliore sarà il tuo orecchio musicale.
Lavorando e tenendo un ritmo regolare nella tua pratica della chitarra potrai imparare le basi, appropriartene e poi distaccartene, il che vuol dire che farai le tue concatenazioni di accordi. Una volta che saprai come suonare la chitarra l’improvvisazione diventerà presto uno dei tuoi primi pensieri.
A volte è partendo da cose originali, o meglio stravaganti che nascono le super idee.
Quando si comincia con la chitarra si riproducono le note che si sentono da altri chitarristi e queste note hanno veramente senso quando le suoni alla perfezione e arrivi a identificarle.
Prima imparerai frasi fatte, segmenti, brani, riff, gimmick, melodie, introduzioni ovvero delle parti o assoli interi, per quelli che se la sentono.
A forza di suonare le stesse cose più e più volte, capirai che esistono delle similitudini tra queste frasi musicali, e piano piano potrai integrarle nel contesto dove ti sembra che suonino meglio.
Se ti dovessi bloccare nell’imparare l’improvvisazione, un insegnante di chitarra potrebbe aiutarti a liberarti. In questo caso, qualche corso di chitarra online o a domicilio è sufficiente per superare il blocco. La lezione di chitarra ti permette di tornare ad avere fiducia nel tuo modo di suonare.
Queste prime tappe sono lunghe ma necessarie e, una volta che avrai metabolizzato tutte queste frasi e note, che saprai mischiare i piani, potrai creare le tue frasi musicali e adattarle alle emozioni del momento.
Più si arricchisce il tuo linguaggio musicale, più la tua esecuzione sarà fluida e più potrai inserire nuovi elementi nelle tue creazioni.
Una delle trappole dell’improvvisazione è girare a vuoto.
Improvvisando si usano spesso le stesse frasi imparate a memoria: si cerca allora di sfruttarle al massimo, di deformarle, trasformarle, adattarle e spesso, queste frasi integrano il nostro vocabolario.
Le hai aggiunte al tuo linguaggio musicale e alla tua esecuzione in qualità di chitarrista.
Ancora una volta non esitare a fare domande a un chitarrista esperto: come suonare la chitarra più velocemente, come suonare la chitarra con le dita ecc.
Da un lato queste frasi musicali portano un vantaggio perché potrai usarle in qualunque contesto musicale, ma l’inconveniente è che avranno perduto la loro freschezza, la novità, saranno diventate le tue “nuove basi.”
Allora dovrai apprenderne di nuove per scoprire nuovi orizzonti, per dare l’impressione che ti rinnovi.
Sapersi rinnovare
Il modo migliore per non cadere nella trappola dell’improvvisazione è di rinnovarti senza sosta, cercare sempre nuove tecniche da acquisire, nuove frasi da sviluppare, nuovi modi di toccare le corde, alternare tutte le tecniche che hai accumulato.
Come fare?
In ogni caso, per improvvisare prova a fare il contrario di quello che fai di solito.
Usi il plettro? Prova a suonare con le dita.
Suoni spesso gli acuti o vai al di là del 12° tasto? Prova più vicino al capotasto, i primi tasti e fai anche i suoni gravi.
Cominci spesso gli arpeggi o gli accordi dalle stesse concatenazioni? Sforzati di non farlo e costringiti a cambiare modo.
Puoi sempre chiedere aiuto al tuo insegnante privato durante le tue lezioni di chitarra online o a domicilio.
Nell’improvvisazione devi perdere le tue abitudini e questo passa inevitabilmente per un lungo lavoro sullo strumento e su te stesso.
Non dimenticare che è necessario rinnovarsi nell’improvvisazione, trarre piacere includendo nuove idee per suonare.
Se hai un buon livello strumentale, la barriera sarà essenzialmente psicologica: lasciati del tempo per creare le tue melodie, impara ad apprezzare le buone idee, annotale se necessario e vai avanti passo dopo passo.
Infine, improvvisare con la chitarra, come tutte le frasi in musica, significa suscitare delle emozioni, in te come in chi ti ascolta. Allora non esitare a raccontare una storia.
Racconta una storia (un musical)!
Spesso il racconto è più importante della giustezza degli accordi, ecco perché nelle tue improvvisazioni non devi tralasciare il groove, lo swing, il feeling, l’intensità, la follia, l’emozione, ecc. Prova a raggiungere il climax mentre suoni, soprattutto verso la fine dell’improvvisazione.
Ancora ti stai chiedendo perché imparare a suonare la chitarra?