Secondo un recente sondaggio, oltre il 9o% degli italiani ascolta regolarmente musica. Che si tratti di vera passione o di un semplice svago occasionale, la musica ci accompagna quotidianamente. Molte persone decidono di iniziare ad imparare uno strumento: violino, pianoforte, flauto, fisarmonica, basso, ogni strumento richiede impegno, pazienza e grande dedizione.
Sorge quindi una domanda legittima: è indispensabile seguire lezioni di teoria musicale per poter diventare un buon musicista? Scopriamolo insieme!
È possibile imparare la chitarra senza alcuna nozione di teoria musicale?
La chitarra è uno degli strumenti più accessibili ai principianti, anche a coloro che non possiedono particolari nozioni di teoria musicale. Molte lezioni di chitarra sono infatti disponibili online e offrono metodi di apprendimento semplici, che non richiedono la lettura di uno spartito.
Tuttavia tutto dipende dal modo in cui un musicista principiante desidera imparare a suonare la chitarra. Nel caso in cui le lezioni di chitarra si svolgano in una scuola di musica, è molto raro riuscire a sottrarsi alle lezioni di solfeggio cantato. In effetti la teoria musicale è il codice universale dei musicisti e facilita notevolmente l'apprendimento. Tutti i musicisti imparano questo linguaggio musicale per potersi capire più facilmente e progredire nelle lezioni di musica.
Se scegli di prendere lezioni private di chitarra avrai la possibilità di scegliere personalmente il tuo insegnante privato. Alcuni insegnanti di musica propongono infatti la teoria musicale nelle loro lezioni, mentre altri non lo fanno. Fondamentalmente ciò dipende dal modo in cui essi stessi hanno imparato a suonare la chitarra. Occorre dunque concordare le modalità di apprendimento all'inizio della collaborazione, per essere sicuri che il metodo proposto dal futuro insegnante sia adatto alle tue esigenze.
Da autodidatta puoi comunque scegliere quello che fa per te. È del tutto possibile imparare a suonare in modo più che soddisfacente senza passare attraverso lo studio della teoria musicale. In questo caso, puoi aiutarti con le tablature!
Le tablature offrono un sistema semplificato di notazione musicale. Invece di trovare crome, note puntate e altre stranezze della teoria musicale, i chitarristi possono leggere direttamente il nome degli accordi (o il loro equivalente anglosassone fatto di lettere). Alcune tablature, in particolare quelle che traducono gli arpeggi, sono fatte dalle sei corde della chitarra. I numeri poi indicano ai chitarristi dove mettere le dita sulla tastiera e quale corda pizzicare.
Molti musicisti dilettanti usano regolarmente le tablature per suonare la chitarra. Le risorse online sono abbondanti e spesso gratuite. Non avrai quindi problemi ad iniziare ad imparare la chitarra senza prendere lezioni di teoria musicale.
Scopri come imparare la musica per diventare musicista!
E’ possibile imparare a suonare il piano senza lezioni di solfeggio?
Il pianoforte è davvero inseparabile dalla teoria musicale?
Il pianoforte è uno strumento sicuramente meno accessibile della chitarra. Non solo per il suo prezzo, ma anche per le sue dimensioni, a volte imponenti. Avere un pianoforte in casa non è facile come il possedere una chitarra. In effetti, l'apprendimento del pianoforte è stato a lungo riservato a una certa classe sociale che poteva permetterselo.
Oggi le tastiere elettriche e i sintetizzatori hanno decisamente democratizzato la pratica, e sempre più musicisti autodidatti hanno iniziato a esplorare il mondo del piano. Sebbene la teoria musicale fosse un passaggio obbligatorio nelle lezioni di musica per imparare a suonare il pianoforte, molti pianisti da allora hanno sviluppato tablature per pianoforte e altri modi per imparare il pianoforte senza l’ausilio della teoria musicale. Non è più indispensabile seguire i corsi in una scuola di musica o in un conservatorio per riuscire a suonare alcuni brani al pianoforte.
I pianisti infatti possono utilizzare tablature che mostreranno loro direttamente il nome delle note e con quali dita suonarle. È quindi sufficiente imparare quali note corrispondono alle chiavi dello strumento e il gioco è fatto!
Un'altra opzione è possibile: quella dei tutorial online.
Sono disponibili molti video di Youtube per imparare a suonare il pianoforte. Alcuni, imitando il gioco Guitar Hero, ti permettono di seguire i tasti da suonare per imparare un pezzo. Tutto quello che devi fare è metterti davanti al tuo pianoforte, appoggiarci sopra o accanto il tuo computer, tablet o smartphone e cercare di seguire il ritmo. Alcuni video sono rallentati in modo tale da consentire agli apprendisti il tempo di analizzare il pezzo.
Imparare il pianoforte senza teoria musicale è quindi possibile. Tuttavia, a seconda dei tuoi obiettivi, sarai più o meno obbligato a dedicarti alla teoria musicale.
Questo è particolarmente vero se vuoi intraprendere una carriera nel campo musicale. Per entrare a far parte di un'orchestra o di un ensemble musicale, è essenziale seguire lezioni di teoria musicale. Saper leggere una partitura ti permetterà di seguire più facilmente l'esecuzione di un brano e di poter comunicare con i tuoi colleghi musicisti.
Tuttavia, può capitare che alcuni gruppi musicali, specialmente quelli rock, pop, ecc., possano fare a meno della teoria musicale. Tutto dipende dai membri del gruppo e dal loro metodo di composizione.
Se invece vuoi imparare a suonare il pianoforte per il piacere di strimpellare qualche nota o qualche brano la sera accanto al caminetto, la teoria musicale, sebbene sia un aiuto prezioso, non sarà indispensabile per progredire.
Suonare la chitarra senza spartito: ecco la risposta!
Quali strumenti richiedono l'apprendimento della teoria musicale?
Dovrei imparare la teoria musicale?
La teoria musicale come la conosciamo oggi è un sistema sviluppato da un monaco benedettino che voleva aiutare i suoi studenti a memorizzare le note di un brano cantato. Questo sistema di notazione musicale si è successivamente evoluto ed è ora utilizzato per tutti gli strumenti. Che suoni la chitarra, il piano, il flauto, il clavicembalo, la fisarmonica o il duduk, la teoria musicale può sempre esserti utile.
Permette in particolare di analizzare la musica, ma anche di suonarla senza averla ascoltata o di andare a ritmo con gli altri musicisti se state suonando in gruppo.
Ci si potrebbe allora chiedere se per certi strumenti sarebbe possibile fare a meno della teoria musicale. La risposta è ovviamente "sì"! Come spiegato sopra, è del tutto possibile imparare la chitarra o il piano senza dover prima seguire lezioni di teoria musicale. Ma ci sono altri strumenti, oltre al pianoforte o alla chitarra, che richiedano una conoscenza essenziale della teoria musicale? Sì e no.
Se ogni strumento avesse un sistema di tablature adattato, sarebbe quindi possibile fare a meno della teoria musicale per tutti gli strumenti. D'altra parte, oggigiorno, molti strumenti non dispongono ancora di sistemi di notazione così semplificati. È quindi molto difficile trovare tablature per suonare il clavicembalo, il violoncello o qualsiasi altro strumento meno popolare.
Si consiglia quindi di cercare su internet per sapere se sono disponibili tablature o se esistono dei video tutorial. In ogni caso, se ne trovi pochi, non potrai andare molto lontano e dovrai, prima o poi, prendere lezioni di teoria musicale.
Ti sei mai chiesto quale sia lo strumento essenziale per la teoria musicale?
Quali sono i vantaggi di conoscere la teoria musicale?
La teoria musicale a volte può aiutare i musicisti a progredire. La teoria musicale è infatti un linguaggio che facilita l'apprendimento della musica, ovviamente dopo aver fatto lo sforzo di apprendere le basi. Non è quindi sempre facile vedere i benefici della teoria musicale quando si inizia con la musica. Eppure ce ne sono molti.
Imparare la teoria musicale consente di risparmiare tempo nell'apprendimento di un pezzo. In effetti, le lezioni di teoria musicale e l'apprendimento della teoria musicale possono sembrare molto lunghe. E sebbene richieda tempo per padroneggiare appieno tutti gli elementi della teoria musicale (misura, rigo, chiave di violino, chiave di basso, tempo, ritmo, ecc.), ti consente di non dover perdere troppo tempo a decifrare una tablatura. Conoscere la teoria musicale significa essere in grado di leggere uno spartito come se stessi leggendo un libro.
Quindi non dovrai inciampare su ogni parola e potrai suonare la canzone subito senza pensare.
Conoscere la teoria musicale permette anche di comprendere meglio la composizione musicale e quindi di trarne ispirazione. Affidandoti esclusivamente alle tablature o all'apprendimento tramite tutorial, rischi di perdere molte delle sottigliezze musicali necessarie per arricchire la composizione o per improvvisare.
Saper leggere una partitura è fondamentale, come detto prima, anche per comunicare con altri musicisti. Dovrai quindi solo distribuire la partitura a ciascun musicista e iniziare a suonare. Piuttosto piacevole, non è vero? Inoltre, conoscere la teoria musicale ti darà una certa credibilità agli occhi degli altri musicisti. Anche se non lo usi quotidianamente, capirai le conversazioni degli amanti della musica!
L'apprendimento musicale è anche noto per aiutare a sviluppare le capacità cognitive e la memoria dei musicisti. Che si tratti di memoria visiva, grazie agli spartiti, o uditiva, i musicisti hanno una memoria migliore in generale. Il solfeggio permette inoltre di lavorare sulla memoria visiva.
Acquisirai anche fiducia in te stesso e nelle tue capacità di musicista. Di fronte alla difficoltà che a volte può rappresentare la teoria musicale, sarai orgoglioso di annoverare questa facoltà tra le tue qualità di musicista.
Allora, pronto per approfondire la teoria musicale? O preferisci saltare il tuo turno?
Ecco perché prendere lezioni private di musica!
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