Uno studente potrebbe chiedere quanto ci vuole per imparare la chitarra... la risposta è: tanto quanto una vita - quel poco.
Philip Toshio Sudo
Se ti sei sempre chiesto come suonare la chitarra senza aver seguito lezioni di chitarra o imparato il solfeggio, sei nel posto giusto. Non temere se termini come "spartito per chitarra" o "tablature per chitarra" ti sembrano un enigma: siamo qui pe spiegarti tutto e facilitarti la vita! Questa guida è pensata per chiunque desideri avvicinarsi allo strumento, indipendentemente dalla sua esperienza.
Che tu sia un principiante assoluto o che tu abbia già una certa dimestichezza con la chitarra, imparare a leggere uno spartito o una tablatura (tab) è alla tua portata. L'unico vero requisito è la passione per suonare!
Ma come si leggono le tab per chitarra? Esistono simboli universali che rendono la lettura accessibile a tutti? E dove si possono trovare risorse e tutorial per esercitarsi efficacemente? Questo articolo risponderà a tutte queste domande, guidandoti passo dopo passo nel mondo delle tablature per chitarra, un ponte tra te e la musica che hai sempre desiderato suonare.
Note chitarra: impara a trovarle
Prima di lanciarsi nella lettura degli spartiti e delle tablature per chitarra, è fondamentale conoscere la posizione delle note sul manico dello strumento e imparare almeno gli accordi principali.
Online, troverai molte tablature semplici con gli accordi. Utilizza i pallini come guide per memorizzare la posizione delle dita negli accordi principali. È essenziale acquisire sicurezza in questo passaggio iniziale. Vedrai che con la pratica, posizionare le dita diventerà un'azione naturale e intuitiva.
Più andrai avanti con il livello di difficoltà, pià avrai bisogno di spostarti con velocità e destrezza sul manico della chitarra, senza dover sempre contare su quale tasto ti trovi.
Le note della chitarra non hanno segreti per te? Potresti dare quasi lezioni a Jimi Hendrix? E allora, forza, vai avanti a leggere l'articolo, oltre che lo spartito!
Che differenza c'è tra tablature e spartiti?
Le tablature per chitarra (o "tabs") sono un sistema di notazione che indica dove posizionare le dita sul manico della chitarra, usando linee che rappresentano le corde e numeri per i tasti. Sono intuitive e facili da imparare, ma forniscono informazioni limitate sul ritmo.
Gli spartiti, d'altra parte, usano il pentagramma con note musicali e pause che indicano l'altezza, la durata e il ritmo dei suoni. Richiedono una conoscenza del solfeggio e sono universali, applicabili a una vasta gamma di strumenti.

Per capire cosa sia meglio per gli aspiranti chitarristi, si possono dare due punti di vista diversi: quello di chi legge e quello di cui scrive.
Chi ha imparato a suonare da autodidatta e non ha mai seguito un corso di chitarra e delle lezioni di solfeggio in realtà non ha molta scelta: meglio le tablature.
Quando invece si conoscono gli spartiti la scelta tra questi e le tablature dovrebbe tenere conto dei pro e dei contro di ognuno.
Tablature
- Più intuitive poiché pensate per rappresentare graficamente le corde della chitarra.
- Non richiedono un grande studio del solfeggio
- Non presuppongono che tu conosca già tutti gli accordi a memoria
- Il loro linguaggio non è universale: alcuni simboli possono cambiare da autore a autore.
Spartiti
- Forniscono informazioni precise e complete sul brano.
- Sono universali e permettono di suonare il brano su qualsiasi strumento.
- Richiedono una buona conoscenza del solfeggio e della teoria musicale per essere letti.
Se hai appena iniziato a seguire delle lezioni di chitarra potresti chiedere al tuo insegnante qualche elemento base di teoria della musica, in modo da essere in grado di leggere entrambi.
Il più grande vantaggio delle tablature è che sono aperte a tutti, anche ai principianti assoluti (corso di chitarra per principianti).
Non è necessario avere delle basi di teoria musicale per suonare le tue canzoni preferite alla chitarra.
Il maggior inconveniente è che in molte tab non è indicata la ritmica. Devi sviluppare il tuo orecchio musicale per capire il ritmo da dare alla pennata!
Anche quando ci sono indicazioni più precise, devi sempre avere sott'occhio una legenda per capire i simboli lasciati dall'autore della tablatura.
Se ne hai la possibilità cerca di prendere il meglio da spartiti per chitarra e tablature. In caso di dubbio, chiedi sempre il consiglio del tuo insegnante di chitarra!
Come leggere spartito chitarra: introduzione alle tab
Oggi non è più obbligatorio saper decifrare le note musicali, perché ormai i chitarristi possono benissimo decifrare la musica sulle tablature, altrimenti dette "tab", degli spartiti per chitarra elettrica, acustica e classica che utilizzano un sistema più semplice rispetto alla notazione musicale classica.
Questo sistema ha degli inconvenienti, ma per fortuna ha il vantaggio che si impara facilmente e rapidamente, e che permette in poco tempo di leggere uno spartito per chitarra.
Se hai già seguito molti tutorial per imparare a suonare la chitarra, devi sapere che leggere le tablature è una condizione sine qua non per tutti i chitarristi degni di questo nome: è LA lingua per eccellenza di tutti i musicisti.
Analisi di una tab
La tablatura è una lettura musicale semplificata che varia da strumento a strumento: infatti, esistono specifici tab e spartiti per chitarra elettrica, per pianoforte, per basso, per batteria.
Quali corde ti dice che devi suonare una tab?
Su questa struttura, ogni corda è rappresentata da una linea.

La corda più in basso corrisponde alla corda grave della tua chitarra (ovvero il Mi grave).
La corda più in alto rappresenta di conseguenza la corda più acuta (ovvero il Mi "cantino").
Come si legge una tablatura
La lettura di una tab si effettua da sinistra verso destra. Ogni numero corrisponde a un tasto preciso che devi premere. I tasti sono delimitati dai fret sul manico.
Le tab per chitarra danno unicamente delle indicazioni sul posizionamento delle tue dita sul manico.
Se una corda non ha indicazioni, significa semplicemente che non è necessario suonarla. Trova un corso chitarra elettrica nella tua città!
Invece, quando ad esempio vedi il numero 1, significa che devi premere col dito il tasto del manico corrispondente iniziando a contare dal capotasto.
Il numero 1 rappresenta il caso più vicino al capotasto, quindi la nota più grave sulla corda.
Un trucco: il primo tasto che implica due punti corrisponde al 12° del manico, sempre a partire dal capotasto.
Quando i numeri si allineano su una battuta, bisogna suonarli insieme in quanto rappresentano un accordo di chitarra.
Leggere una tab non è difficile in sé. Ricordati che si fa da sinistra verso destra come qualsiasi altra lettura musicale e quando sei arrivato alla fine di una linea, basta passare alla linea successiva e continuare a suonare le note nello stesso senso.
Molte tablature riportano i nomi delle note in inglese. Per leggerle, basta imparare il loro equivalente in italiano:
- A=La
- B=Si
- C=Do
- D=Re
- E=Mi
- F=Fa
- G=Sol
In commercio trovi anche molti libri con spartiti e Tablature per imparare a suonare i tuoi brani preferiti. Dai un'occhiata su Amazon o nei negozi di musica più vicini a casa tua!
Le caratteristiche di una tab
Una tab contiene qualche singolarità alle quali bisogna fare attenzione:
- la maggior parte delle tablature non indica affatto quale ritmo bisogna seguire. Questa è segmentata in battute, ma è molto raro che sia indicato anche la ritmica di un brano alla chitarra. Il consiglio è di studiare bene il brano che desideri riprodurre, di ascoltare come è strutturato e di contare il numero di tempi in ogni battuta (per il 90% dei pezzi rock, pop e folk, le battute sono a 4 tempi o 4/4).
- Nelle tab più complesse è descritto anche il ritmo: ritroviamo delle annotazioni accanto a ogni nota, con un indice che mostra la durata di ognuna.
- I simboli ritmici per tab sono rappresentati in questo modo: "w" sta per nota completa, "h" per mezza nota, "e" per 1/8 di nota e "s" per 1/16 di nota.
- Se c'è un punto dopo una lettera, tipo "w.", significa che bisogna prolungare la durata considerando la metà del suo valore.
Come leggere lo spartito per chitarra: i simboli speciali per tab
Ti accorgerai che sulle tab esistono numerosi piccoli simboli che danno indicazioni su come suonare le note correttamente, come procedere tra l'una e l'altra e come eseguire correttamente gli arpeggi alla chitarra.
È importante farci caso – se possibile impararle a memoria – per poter riprodurre il suono originale del brano che si sta suonando.
Ecco i simboli più frequenti davanti ai quali ti troverai.
L'hammer-on
Per suonare un hammer-on, devi muovere una corda in modo verticale tra due fret. La farai vibrare.
La nota suonata dal semplice colpo sulle corde è quindi una nota più acuta di quella che hai appena fatto oscillare.
Rappresentato spesso dalla lettera "h", l'hammer-on sarà inserito tra il primo tasto da suonare e il tasto su cui devi effettuarlo (ad esempio: 4 h 9 significa che bisogna suonare il 4° tasto e poi il 9°).
A volte succede di incontrare il segno "^" invece di "h" , e avere quindi 4^9.
Il pull-off
La tecnica del pull-off è il contrario dell'hammer-on. Consiste quindi nel ritrarre rapidamente un dito posato su un fret per ottenere una nota più bassa.

Il segno "p" è spesso usato per rappresentare il pull-off: si effettua tra il primo tasto da suonare e quello su cui si realizza il pull-off.
Potrebbe apparire come 8 p 6 o come 8^6 a seconda del tipo di codice.
Il bending
La tecnica del bending consiste nel torcere una corda dopo averla suonata, per cambiare la nota d'origine restando sullo stesso tasto.
Di solito, il simbolo corrispondente è una freccia ricurva con un indicazione come "1/2" o "1/4", oppure "full", per specificare quanto bisogna far variare il tono della nota.
Se la freccia si avvolge su se stessa, oppure compare una "R" che sta per bend release, significa che devi tornare sulla nota di partenza dopo aver effettuato il bending.
Un'altra indicazione può essere la lettera "b": significa che bisogna effettuare un bending tra il primo tasto da suonare e il seguente (ad esempio: 10b12).
La lettera "r", che come abbiamo detto sta per release, può essere aggiunta a questa configurazione per indicare che la corda deve essere suonata come, perché no, un 8b10r8.
Lo slide
Per eseguirlo, devi far scivolare le tue dita da un tasto all'altro, sia per ottenere un suono più acuto (in tal caso, si parla di slide up), sia un suono più grave (ovvero slide down) mantenendo la corda premuta.
Uno slide ascendente è illustrato da un "/", mentre quello discendente da un "", come ad esempio in 6/86.
Lo slide può anche essere come un "legato", ovverouno tradizionale dove non suoni la prima nota col plettro.
La nota risulta naturale, senza alcun effetto.
Alcuni chitarristi sostengono che non bisogna suonare col plettro sulla nota su cui si effettua lo slide e che è più importante non lasciare un vuoto tra le due note.
Una particolare tipologia è lo shift slide, ovvero una nota suonata sulla stessa corda anziché su un'altra, per evitare di avere due corde che suonano allo stesso tempo.
Questo ti farà evitare anche di cambiare le corde della tua chitarra troppo spesso!
Sulle tab, lo slide in shift è rappresentato dalla lettera "S".
Simboli spartito chitarra: quelli meno utilizzati
Nelle tab possono apparire altri simboli meno utilizzati, ma comunque importanti da conoscere se vuoi acquisire una buona tecnica con la chitarra. Sono anche utili per evitare di perdere tempo e ottenere da subito il suono più corretto.
- Il segno "~" significa che devi suonare un vibrato: questa tecnica consiste nel variare il tono di una nota. Il vibrato è molto usato dai chi suona la chitarra elettrica, in quanto questa è equipaggiata con un vibrato manuale o che può essere attaccato a un pedale speciale.
- La S o la T stanno per Slap o Thumb, ovvero la tecnica per cui si colpisce la corda col pollice. Molto usata nel basso elettrico, ma anche nelle chitarre elettriche ed elettro-acustiche.
- PM significa Palm Mute: questa tecnica consiste nell'addolcire il suono premendo molto piano con il palmo della mano (quella che suona le corde) o con il polso sulle corde vicine al ponte della chitarra. Il simbolo del Palm Mute di solito è composto dalle iniziali PM seguite da una serie di puntini posti sopra le note.
- La "X" sta per "muto": significa che la nota è bloccata dalla mano sinistra al fine di attutire completamente il suono.
- Il simbolo "n" significa che devi usare la tecnica del tremolo. La "n" situata tra i due slash inversi indica il numero di note da suonare. In 6/, ad esempio, significa che bisogna diminuire l'ampiezza della nota di 6 mezzi toni. Il simbolo n indica che bisogna suonare la nota ed eseguire un tremolo verso il basso per ridurre la sua ampiezza, mentre n/ significa che il tremolo va fatto verso l'alto per aumentarla.
- Infine, la lettera "t" minuscola indica che devi effettuare un tapping con la tua mano destra, ossia una tecnica molto efficace per cambiare rapidamente l'ampiezza delle note. Le ritrovi sulle tablature come ad esempio: 2h6t12p6p2.
Leggendo questi numeri, interpretare bene uno spartito può sembrarti difficile, ma non lo è. Basta un po' di esercizio e a poco a poco prenderai l'abitudine, fino a non farci neanche più caso.
Inoltre, nell'esercitarti con le tab non dimenticare mai di tenere alto il tuo entusiasmo per la chitarra!
Tab per chitarra: come creare le proprie tablature
Quando pratichi la chitarra da un po' di tempo, è normale voler andare oltre l'esecuzione e cimentarsi con la scrittura o addirittura la composizione.
Il problema, per chi non ha mai seguito lezioni di chitarra classica, è sempre quello della lettura degli spartiti per chitarra. Ecco che allora potresti scrivere le tue note usando il sistema della tablatura.

Tanto per cominciare, potresti usare un semplice programma di scrittura come Microsoft word per realizzare le corde e le note. Volendo ci sono anche dei software gratuiti per comporre spartiti e tab come TuxGuitar.
Le informazioni base di una tabaltura
Se scrivi una tablatura per chitarristi alle prime armi, la prima cosa da fare è indicare la diteggiatura con un sistema di numeri:
- 1, dito indice
- 2, dito medio
- 3, dito anulare
- 4, dito mignolo
- T, thumb ovvero il pollice
Quali informazioni deve assolutamente contenere una tablatura?
- Le corde: usa 6 righe orizzontali come il numero delle corde 1-6 o le lettera in inglese E-E, partendo dalla prima corda che rappresenta la corda più sottile della chitarra;
- Le note: puoi indicare se è un accordo mettendole in verticale, oppure usare gli spazi per indicare che devono essere suonate separatamente;
- I tasti, usando i numeri da 1 a 24 o i numeri romani I-XXIV. Ricordati che x indica che la corda non va toccata e che 0 vuol dire che la corda è suonata a vuoto;
Prendiamo l'accordo di Mi: X32010.
Lo scriverai in questo modo:
E----------0------------
B----------1------------
G----------0------------
D----------2------------
A----------3------------
E----------x------------
Per mettere le righe alla stessa distanza, ti conviene fare la prima riga e poi copiarla altre cinque volte, sostituendo soltanto il numero che corrisponde ai tasti delle corde.
Cerca di usare sempre lo stesso font, così non avrai problemi con il carattere.
Nel caso dell'accordo di Mi, questa tablatura fai da te indica che la prima e la terza corda non vanno toccate con la mano sinistra, e infatti portano il numero 0. La x per la sesta corda indica che non va pizzicata con la destra (la sinistra, se sei mancino).
Sul significato della x in realtà può esserci qualche difficoltà di interpretazione.
Se la corda non va affatto toccata di solito le tablature non riportano neanche la x, ma solo le righe che corrispondono alla corda.
Quando c'è la x può significare che la corda va smorzata. La corda viene infatti toccata leggermente con le dita della sinistra.
Se hai dei dubbi potresti cercare di riascoltare la canzone che cerchi di suonare. Se invece, il pezzo che hai scritto è tuo adotta sempre lo stesso schema per non confondere chi ti legge.
Spartito chitarra: definire i propri simboli
Come avrai capito, anche se c'è una certa standardizzazione nei simboli che vengono usati, una tablatura può variare a seconda delle scelte che fa la persona che la scrive.
Per questo, onde evitare confusione e, soprattutto, rendere più piacevole suonare i tuoi pezzi o i brani famosi scritti sotto forma di tab da te, è sempre meglio definire i simboli che usi.
Fai quindi una sorta di legenda tenendo a mente che i simboli più usati sono:
- h - hammer on
- p - pull off
- b - bend
- r - release
- / slide up
- slide down
- v - vibrato
- t - tap
- x - mute
Altre cose da indicare sulla tabaltura, oltre al titolo e all'artista della canzone, sono qualunque cosa pensi che possa aiutare i lettori ad eseguire il pezzo al meglio.
Qualcuno dà indicazioni sull'accordatura, se standard o meno e sulla presenza di un capotasto. Altri indicano il genere del brano così sai già se lo stile è rock o funk, o sul tipo di chitarra che devi usare.
Qualunque informazione tu includa deve essere chiaramente leggibile e non deve generare ulteriore confusione.
Indicare il tempo e la ritmica in una tablatura
Se vuoi dare delle indicazioni precise sulla durata delle note puoi usare una serie di simboli che aiutano chi legge a capire quale nota accentuare.
Per quanto riguarda il tempo, c'è chi sceglie di indicarlo con molta pazienza, suddividendo la tablatura in quarti attraverso dei trattini regolari:
1---2---3---4---1---3 ecc.
In alternativa si possono usare delle lettere sotto ogni nota.
Puoi scegliere se chiamare le note con il sistema americano, dalla nota intera al sessantaquattresimo di nota, o con quello inglese, partendo con la semibreve e terminando con la semibiscroma.
L'importante è seguire lo stesso sistema per tutta la tablatura.
Ecco alcuni dei simboli usati per indicare la durata delle note:
- w, wole note = nota intera o semibreve
- h, half note = nota da 1/2 battuta o minima
- q, quarter note = 1/4 di nota o semiminima
- e, eight note = 1/8 di nota o croma
- s, sixteenth note = 1/16 di nota o semicroma
- t, thirty-second note, 1/32 di battuta o biscroma
Se trovi i simboli q, e, t in una tablatura saprai che le note a cui corrispondono sono rispettivamente quarti, ottavi e sedicesimi di nota.
Usare i label o etichette
Scrivere una canzone con le tablature può essere un lavoro molto lungo e ripetitivo.
Una canzone è formata da strofa, verso e molto spesso i riff, dei motivi che si ripetono durante l'esecuzione del brano.
Per evitare di scrivere papiri, qualcuno indica le diverse parti di una canzone per chitarra con delle etichette così che per chi legge è immediato capire che deve suonare il ritornello o il riff visto prima.
In questo modo la tablatura risulta più snella sia per chi la scrive, sia per chi la legge.
Secondo i puristi le tablature devono essere scritte per intero, punto.
Sta a te scegliere se usare etichette o meno a seconda del target a cui si rivolgono le tue tablature.
A proposito, sai che su Superprof puoi trovare migliaia di insegnanti pronti a darti il loro supporto anche per imparare a leggere e comporre spartiti e tablature per chitarra?
E, spesso, la prima lezione è offerta, per darti modo di scoprire se la metodologia utilizzata dal tuo tutor è quella che fa per te e se andate d'accordo... anzi, di accordi!
Niente male, eh? Inizia ora!










ciao sto cercando un SEMPLICISSIMO software per scrivere e stampare gli accordi sulla tastiera del tipo di quello che hai usato qui sopra dove lo trovo? In rete ho trovato programmi complicati e macchinosi. A me serve un semplice programmino che rappresenti un pezzo della tastiera, le corde e su cui io possa indicare il dito da usare per premere la corda, e se la devo suonare o meno. Mi puoi aiutare?
Sto cercando da tempo la tablatura corretta di “Oh che sarà” della Mannoia, versione con Pino Daniele in acustico, nel concerto con Ron e Degregori. In rete trovo solo versioni semplificate e decisamente meno precise e mono belle. Qualcuno me la può gentilmente inviare gratis? Ringrazio in anticipo moltissimo. G. Marco
Ciao, vorrei chiedere una cosa. Quando ad esempio nel pentagramma troviamo la nota SI, o qualunque altra, come faccio a capire quale SI premere nel manico della chitarra se ce ne sono di più? (So che sono di altezze diverse ma come faccio? Perché sennò magari uno viene più acuto e l’altro più grave)
sicuramente è interessante, anzi di piu…ma per me che sono un neofita e sto aspettando che mi consegnano la chitarra per incominciare, mi sembrano parole uscite sa di quale dizionario–
Ma come ogni lingua, con un po’ di impegno e costanza anche la musica passa dall’essere incomprensibile al diventare poco a poco familiare! In bocca al lupo ;)