La fotografia è verità, e il cinema è verità ventiquattro volte al secondo.
Jean Luc Godard
Stando alle classifiche europee, nessuno ha un amore per il cinema più grande di quello dei francesi! La loro affluenza media nelle sale, ad esempio, è doppia rispetto a quella degli italiani, e non è tutto: moltissimi dei film che decidono di andare a vedere sono film francesi, mentre in Italia i film nazionali rappresentano solo il 40% del totale.
A cosa si deve questa differenza? Di certo non al prezzo del biglietto (che, anzi, in media in Francia è più caro che da noi) ma forse alla storia e al rapporto che cinema e Francia hanno condiviso e stretto nel corso degli anni.
Scopri insieme a noi tutto sul ruolo della settima arte nella cultura francese e gli elementi che lo rendono celebre nel mondo, oltre che in sala!
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Cinema francese... cinema di tutti!
Forse i francesi amano così tanto il cinema perché lo hanno inventato loro!
Siamo a Parigi, il 28 dicembre 1895, quella che ancora oggi viene ricordata nella storia come la data ufficiale della nascita del cinema moderno. I fratelli Auguste e Louis Lumière, stanno per dare il via alla prima proiezione pubblica di alcuni loro film realizzati grazie al Kinetoscopio di Edison.
Una delle loro realizzazioni più famose è "L’arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat” proiettato qualche giorno dopo Grand Café di Boulevard des Capucines. Si tratta di 50 secondi di film ormai famosissimi, che ebbero il merito di dimostrare quanto realistica potesse essere la riproduzione di alcune scene reali, da chiunque vissuto nella sua vita quotidiana.
Forse l'amore per il cinema da parte dei nostri cugini d'Oltralpe è nato lì, forse hanno solo capito che era importante supportare un'arte che avrebbe cambiato il mondo... e che continua a farlo ancora oggi, a distanza di più di un secolo!
Il realismo del film dei Fratelli Lumière portò anche alla creazione di qualche leggenda. Si dice ad esempio che il pubblico fuggì in massa dalla sala quando vide arrivare il treno. In realtà non abbiamo nessuna prova che sia successo davvero... ma anche questa è la magia del cinema!
Realismo sì, ma restava ancora aperta la questione del colore. Come fare per portarlo sugli schermi? Nel 1903, i Fratelli Lumière brevettarono (a partire dal 1907) e poi commercializzarono la lastra autocroma, che rimase l'unico strumento a colori fino al 1935.
Nel frattempo, incaricarono l’ingegnere Jules Carpentier di costruire un gran numero di macchine da presa, individuarono degli agenti nelle principali capitali europee e americane, e formarono giovani operatori - scegliendoli tra i neolaureati delle università di Lione - disposti a viaggiare nei cinque continenti per girare scene di vita locale. Insomma... dei veri imprenditori che fecero della luce, Lumière appunto, il centro della loro vita e della loro arte!
Se vuoi scoprire qualcosa di più su questi affascinanti esordi del cinema, non puoi perderti le Musée Lumière la prossima volta che passerai da Lione!
Per gli amanti del cinema, è qui che tutto è cominciato. Il Cinématographe è nato in rue du Premier-Film, nel centro del quartiere lionese di Monplaisir, dove oggi rimangono imponenti solo il capannone della fabbrica e la Villa Lumière. Il Musée Lumière rende omaggio a Louis e Auguste e presenta le loro scoperte più belle nell'elegante casa di famiglia.
Scopri anche quali sono gli attori francesi più famosi!
Come vedi cinema e Francia hanno un rapporto molto stretto...
Rendez vous cinema francese: perché fanno bene ad andarci?
Lo abbiamo detto e lo si dice ad ogni corso di francese: i francesi amano le sale cinematografiche e vanno in media molto più che qualsiasi altro popolo europeo, nonostante i dati siano in calo dopo l'impennata del periodo 2021 con la riapertura post Covid. Questo ha certamente contribuito a creare un suo circolo virtuoso e una serie di successi, come portare il cinema francese a scalare classifiche, macinare chilometri e farsi strada anche negli USA, conquistando Hollywood (e a mettere in piedi una produzione dopo l'altra che, anche come costi, concorrono con le grandi produzioni americane).
Andare al cinema, a teatro, sostenere in generale un'arte e contribuire alla sua espansione, significa permettere a artisti e talenti di esprimersi, di raccontare qualcosa di importante, di valore o comunque significa dare voce a una pluralità di idee e di punti di vista che possono arricchire.
Sostenere un film nazionale diventa quindi anche una questione di identità, sostenere il lavoro di professionisti nostrani significa raccontare il proprio Paese attraverso di loro.
A questo proposito, scopri i film francesi da non perdere!
Capita spesso, purtroppo, che i talenti vengano riconosciuti in posti molto lontani da quelli in cui sono nati e solo dopo da chi li ha sempre avuti lì, senza saperli valorizzare prima. Allora, in questo, possiamo forse prendere ispirazioni dalla Francia... hai già prenotato il tuo biglietto del cinema per questa sera? Sostieni anche tu l'industria culturale!
Anche durante un corso di francese online si può parlare di cinema d'Oltralpe!
Gli Oscar del cinema francese
Poco fa abbiamo menzionato Hollywood, e Hollywood per cosa è famosa se non per la cerimonia dei premi Oscar? I francesi hanno creato i loro! In analogia con la statunitense e ormai famosissima Academy of Motion Picture Arts and Sciences, nel 1974 è nata l'Académie des arts et techniques du cinéma che dal 1976 premia i migliori film e le migliori figure professionali del cinema francese.
I premi sono assegnati alla fine del primo trimestre dell'anno, attraverso il voto dei membri dell'Académie ai film e alle opere uscite nelle sale cinematografiche francesi fra il 1 gennaio e il 31 dicembre dell'anno precedente, durante la Cérémonie des César presieduta da un'importante personalità del mondo del cinema. La cerimonia si svolge in uno dei prestigiosi teatri di Parigi e in diretta televisiva.
Una curiosità: le categorie premiate sono fluide, sono cambiate edizione dopo edizione, al punto che nel corso degli anni sono "spariti" alcuni premi. Non vengono più assegnati:
- Miglior film dell'Unione europea (Meilleur film de l'Union européenne)
- Miglior film in lingua francese (Meilleur film francophone)
- Miglior film pubblicitario (Meilleur film publicitaire)
- Migliore sceneggiatura originale o il miglior adattamento (Meilleur scénario original ou adaptation)
- Miglior manifesto (Meilleure affiche)
- Miglior cortometraggio d'animazione (Meilleur court métrage d'animation)
- Miglior cortometraggio documentario (Meilleur court métrage documentaire)
- Miglior produttore (Meilleur producteur).
Tutte le altre categorie sono ancora in gara... chi se le aggiudicherà nella prossima edizione? Nasi incollati... agli schermi!
A proposito di cinema e premi, scopri storia e curiosità del Festival di Cannes!
Partita come una celebrazione del cinema nostrano, questa kermesse è divenuta famosa in tutto il mondo e raccoglie oggi aspirazioni e soddisfazioni di attori di ogni parte del mondo.
Cinema d'autore alla francese
Non possiamo chiudere questa panoramica sul cinema nella cultura francese senza parlare del ruolo del cinema d'essai! Tra l'altro i corsi francese torino che potresti seguire ne parlano sicuramente.
Un altro momento importante che ha segnato il patto di fiducia tra pubblico francese e settima arte è stato quello del dopoguerra. Finito il secondo conflitto mondiale, infatti, il cinema divenne la nuova frontiera dell'espressione artistica; un numero sempre maggiore di registi si cimentò nella realizzazione di film, specialmente in Francia, avviando uno splendido periodo conosciuto da tutti come nouvelle vague (nuova onda). Il film che apre la stagione della nouvelle vague viene tradizionalmente considerato Le beau Serge di Claude Chabrol, uscito nel 1958, ma di questo "movimento" fecero parte grandi artisti come Jean Cocteau, Jean-Luc Godard, François Truffaut e Éric Rohmer, per citarne alcuni.
Il Festival di Cannes dell'edizione del 1959 fu un momento chiave in cui le nuove tendenze del cinema francese si rivelarono al pubblico mondiale e forse fu quello il vero momento di svolta per la settima arte made in France.
Di certo l'amore per questa espressione artistica da allora non ha fatto che aumentare e ci ha regalato capolavori e opere di ogni genere, spaziando dalla commedia al dramma, con tematiche spesso anche molto serie. Perché un Paese, un'anima, una storia, un prodotto culturale sincero e prezioso sono fatti di mille sfaccettature.
Non solo ami il cinema ma vorresti fare parte del suo mondo e stai studiando perché questo accada? Ricordati che puoi avvalerti dell'aiuto di professionisti in vari campi (tra cui ad esempio la dizione) accedendo alla piattaforma di Superprof! Gli insegnanti sono disponibili a tenere lezioni in presenza oppure a distanza, a seconda dei tuoi impegni e del tuo spazio in agenda. Potrai leggere le recensioni degli studenti che ti hanno preceduto e vedere cv studiorum ed esperienze di ognuno dei tuoi possibili mentori. Spesso poi la prima lezione è offerta, cosa che ti permetterà di valutare in tutta serenità se l'insegnante è quello che fa per te e se vuoi iniziare insieme a lui un percorso di apprendimento. Mentre decidi cosa fare, che ne dici di buttare un occhio alle ultime uscite nelle sale e scegliere in quale sala andare a sognare ad occhi aperti?
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el 1959 fu un momento chiave