Concetti chiave:
- Importanza degli accordi: gli accordi sono fondamentali nella musica, poiché arricchiscono le melodie e forniscono armonia. Sono il punto di partenza per ogni aspirante chitarrista.
- Accordi maggiori e minori: gli accordi maggiori, che suonano felici e spensierati, si formano con una nota di partenza, una seconda nota due toni sopra e una terza nota un tono e mezzo sopra la seconda. Gli accordi minori, che suonano tristi e malinconici, si formano con una nota di partenza, una seconda nota un tono e mezzo sopra e una terza nota due toni sopra la seconda.
- Diagrammi degli accordi: I diagrammi sono il metodo più utilizzato per trascrivere gli accordi. Sono rappresentazioni verticali del manico della chitarra e indicano dove posizionare le dita.
- Esercizi pratici: l'articolo suggerisce esercizi pratici per migliorare la precisione e la velocità nel suonare gli accordi, come posizionare correttamente le dita e suonare le note in modo chiaro, e fornisce inoltre gli accordi di tre brani.
- Consigli per l'esecuzione: consigli utili per eseguire correttamente gli accordi includono esercitarsi regolarmente, prestare attenzione alla posizione delle dita e suonare le corde una per una per verificare la chiarezza del suono.
Ogni chitarrista che si rispetti, inclusi i grandi miti della chitarra, ha iniziato il suo viaggio suonando brani con accordi semplici, per poi passare agli accordi più complessi, agli arpeggi, ecc. Che il tuo genere di predilezione sia il rock, il funk, il blues, l'hard-rock, la musica classica o il flamenco, avrai sicuramente dei pezzi che desideri suonare a modo tuo, ma per poterlo fare dovrai prima imparare a leggere e suonare gli accordi.
Ma cosa sono esattamente gli accordi e come si fa ad impararli? Esistono trucchi e tutorial di chitarra per esercitarsi? È necessario conoscere il solfeggio per fare progressi e diventare veri musicisti? In questa guida sugli accordi per chitarra, risponderemo a tutte queste domande e ti aiuteremo
Introduzione agli accordi musicali
Gli accordi costituiscono la base della maggior parte delle composizioni musicali. Arricchiscono le melodie e forniscono armonia all'insieme, e possono per questo essere considerati un po' i pilastri della musica.
Un accordo musicale è essenzialmente un gruppo di note suonate insieme contemporaneamente. Tipicamente, un accordo è composto da almeno tre note, anche se può includere più note a seconda della complessità della composizione.
Gli accordi svolgono un ruolo cruciale nel definire il tono e il carattere di un brano, poiché rappresentano la base su cui si appoggiano le melodie. Imparare a capire e conoscere gli accordi è qualcosa a cui ogni musicista principiante dovrebbe ambire, soprattutto se sogna un giorno di comporre i propri brani.

Ma come si formano gli accordi? Si tratta solo di note suonate insieme casualmente? Ovviamente no. Gli accordi vengono costruiti basandosi sulle scale – una sequenza di note disposte in ordine ascendente o discendente. All'interno di una scala, gli accordi sono formati impilando le note l'una sopra l'altra, tipicamente a intervalli di terze. Ogni accordo è generalmente fondato da:
- La nota fondamentale: è la nota di partenza e la base dell'accordo, nonché quella che dà il nome all'accordo. Di solito, è a partire da questa nota che iniziamo a suonare un accordo o a scomporlo sotto forma di arpeggio.
- Intervallo di Terza: La nota suonata una terza sopra la fondamentale determina la natura dell'accordo:
- Una Terza Maggiore (un intervallo di quattro semitoni sopra la fondamentale) conferisce ad esempio un suono luminoso e affermativo.
- Una Terza Minore (tre semitoni sopra la fondamentale) dà all'accordo un carattere più triste e riflessivo.
- Intervallo di Quinta: Aggiunto sopra la terza, un'intervallo di quinta aiuta a stabilizzare l'accordo, e si trova solitamente sette semitoni sopra la nota fondamentale. Questa nota non influisce sulla qualità maggiore o minore dell'accordo ma ne aumenta la pienezza.
Quali sono le differenze tra accordi maggiori ed accordi minori?
Nello schema precedente, abbiamo parlato di accordi maggiori e minori, ma di cosa di tratta esattamente? Non c'è bisogno di iscriverti subito a un corso di chitarra, te lo spieghiamo noi!
Accordi maggiori
Gli accordi maggiori hanno un carattere felice e spensierato. Si formano scegliendo una nota di partenza, aggiungendo una seconda nota due toni più in alto, e poi una terza nota un tono e mezzo sopra la seconda.
Esempio:
Tutti conosciamo la scala di Do maggiore, formata dalle note Do, Re, Mi, Fa, Sol, La, Si, Do. Proviamo a formare l'accordo di Do maggiore.
La prima nota dell'accordo è la fondamentale — in questo caso Do. La seconda nota si trova due toni più su, ed è quindi il Mi. Infine, la terza nota della scala di trova un tono e mezzo più in alto, ed è il Sol.
L'accordo di Do Maggiore quindi, è formato da Do, Mi, Sol.
Accordi minori
Gli accordi minori suonano in genere tristi e malinconici. Si formano scegliendo una nota di partenza, aggiungendo una seconda nota un tono e mezzo più in alto, e poi una terza nota due toni sopra la seconda.
Esempio:
Rispetto all'accordo maggiore, nell'accordo minore le distanze per determinare la seconda e la terza nota vengono rovesciate, e abbiamo quindi prima una distanza di un tono e mezzo e poi di due.
Nel caso dell'accordo di Do minore, generalmente scritto Dom o Do min. o Do -, otteniamo quindi: Do, Mib, Sol, dove Mib sta per Mi bemolle.
Accordi di chitarra di settima e altri tipi di accordi
Sebbene in un primo momento ti consigliamo di limitarti agli accordi maggiori e minori, è bene sapere che esistono anche altri tipi di accordi.
Un altro accordo molto importante per i chitarristi è ad esempio l'accordo di settima. Si chiama in questo modo perché l'intervallo è fatto dalla prima, la terza, la quinta e la settima nota della scala partendo dalla prima: I, III, V, VII. Per esempio il Sol7 è composto da: Sol, Si, Re, Fa, mentre il Do7 è invece composto da: Do, Mi, Sol, Sib.
Ci sono diversi tipi di accordi di settima, e per poterli imparare tutti, occorre seguire delle lezioni di chitarra online o a domicilio!
Scrivere e leggere gli accordi per chitarra: i diagrammi
I diagrammi sono il metodo più utilizzato per trascrivere gli accordi tramite una rappresentazione schematizzata basata su una visione verticale del manico della chitarra. Se si impara a leggerli, si sarà facilmente in grado di capire e, con un po' di pratica, di riprodurre ogni accordo.
Partiamo col capire meglio il manico e le corde della chitarra:

Come avrai modo di imparare col tuo corso di chitarra, si sta diffondendo sempre più il sistema di notazione anglosassone, in cui le note e gli accordi vengono indicate con una lettera. Per saper leggere gli accordi online dovrai quindi tenere presente questo doppio sistema di annotazione:
Sistema di notazione italiano | Sistema di notazione anglosassone |
---|---|
DO | C |
RE | D |
MI | E |
FA | F |
SOL | G |
LA | A |
SI | B |
Contrariamente a quanto avviene per tab per chitarra, un altro sistema di scrittura della musica di cui non ci occuperemo ora, sui diagrammi vengono indicati in maniera schematica i tasti da premere e la diteggiatura corretta. Si tratta in sostanza di una rappresentazione verticale del manico della chitarra.
Sul diagramma puoi trovare simboli e numeri che indicano la diteggiatura e altri aspetti dell'accordo:
- X indica una corda che non va suonata
- 0 indica una corda che va suonata a vuoto, cioè la corda che si deve suonare senza premere alcun tasto
- 1 indica che la corda va suonata col dito indice
- 2 indica che la corda va suonata col dito medio
- 3 indica che la corda va suonata col dito anulare
- 4 indica che la corda va suonata col dito mignolo
Scomponiamo un diagramma di accordi come si farebbe in un corso di chitarra per bambini: la griglia intera rappresenta nient'altro che la tua chitarra, le corde della tua chitarra sono rappresentate da linee verticali, mentre i fret e i tasti sono rappresentati da linee orizzontali.
Ecco un video che spiega come leggere i diagrammi:
La doppia linea orizzontale che puoi osservare (a volte rimpiazzata da una linea spessa nera) rappresenta il capotasto sul manico della chitarra.
Altri simboli in cui puoi incappare quando iniziai a suonare gli accordi alla chitarra sono i numeri latini come I, II, III, IV e seguenti, questi indicano il primo tasto dell'accordo sul manico della chitarra. Se ad esempio leggi III sul tuo diagramma, dovrai iniziare a suonare l'accordo dal terzo tasto della chitarra. Quando non appare alcuna cifra romana, ma solo la linea orizzontale, significa semplicemente che devi effettuare l'accordo all'inizio del manico. Come avrai modo di imparare durante le tue lezioni di chitarra, la maggior parte degli accordi di base della chitarra (sia maggiori che minori) si eseguono proprio a partire da lì.
Tieni presente sempre che diventare bravi a suonare la chitarra, e soprattutto imparare la lettura degli accordi per poi poterli suonare come si vuole è un allenamento molto ricco: infatti, puoi suonare uno stesso accordo in tante posizioni diverse, ma per farlo ti suggeriamo di seguire lezioni di chitarra classica o un corso chitarra elettrica.
Gli accordi chitarra classica che devi assolutamente conoscere
Ti piacerebbe poter suonare da subito degli accordi alla chitarra e interpretare dei brani abbastanza facili? Nulla è impossibile, soprattutto se segui lezioni di chitarra, ma dovrai metterci un po' di impegno per imparare almeno gli accordi principali.
Inizia da questi accordi appartenenti alla scala di Do maggiore:

Pratica prima gli accordi singolarmente, poi prova a esercitarti nei passaggi da un accordo all'altro. Quando ti sentirai abbastanza sicuro, prosegui con gli accordi della scala di Sol (due accordi sono presenti anche nella scala di Do):

Con i sei accordi visti qui (C, D, Em, F, G, Am) sarai già in grado di suonare un gran numero di brani anche senza aver seguito una lezione di chitarra.
In questo video puoi vedere questi e altri accordi base che ti permetteranno di suonare i tuoi brani preferiti.
Accordi semplificati chitarra per suonare brani famosi
Per esercitarti a fare gli accordi puoi cominciare a suonare delle canzoni molti semplici, ma anche molto apprezzate in tutto il mondo.
- La canzone del Sole, di Lucio Battisti è la più gettonata in ogni i corso di chitarra per principianti;
- No woman no cry è un classico di Bob Marley;
- Knocking on heaven's door, la versione di Bob Dylan è la più adatta per un chitarrista non esperto, anche se la versione dei Guns N' Roses è forse la più suonata.
Gli accordi della Canzone del sole
Partiamo proprio dal brano di Battisti. La Canzone del Sole è facilissima alla chitarra per diversi motivi:
- ci sono pochi accordi da ricordare
- il ritornello e la strofa sono uguali
- puoi usare la semplice pennata verso l'alto e verso il basso
- puoi suonarla con le dita o con il plettro
La prima strofa ha un accordo in La maggiore. Bisogna posizionare l'indice, il medio e l'anulare sulle corde del terzo tasto, la prima e la quinta non si toccano. Poi passi a un accordo di Mi maggiore. L'ultimo accordo è il Re maggiore: Re, Fa, La.

Ecco spiegato il motivo per cui la Canzone del Sole è tanto facile: ha solo 3 accordi, La, Mi, Re.
Con un giro di La, Mi, Re, Mi potrai imparare a suonare facilmente la tua prima canzone alla chitarra.
Gli Accordi di No woman No Cry
Questa canzone di Bob Marley è il manifesto della sua vita dal povero quartiere di Trenchtown alla via della musica che lo porta al successo globale.
E' una canzone universale che tutti almeno una volta nella nostra vita, abbiamo ascoltato con piacere.
Per i chitarristi principianti che amano il reggae c'è una bellissima notizia. è molto facile suonare la canzone di Bob Marley.
In No woman no cry ci sono solo 4 accordi da conoscere: Do, Sol, Lam, Fa.

Sei pronto a volare in Giamaica senza uscire di casa grazie alla magia della tua chitarra?
Gli accordi di Knocking on Heaven's Door
Knocking on Heaven's Door è una delle canzoni più amate dai grandi artisti.
L'originale è di Bob Dylan del 1973, ma è stata rifatta da moltissimi artisti per citarne due: Guns 'N roses negli anni '90 in chiave rock e Aretha Franklin con l'inconfondibile soul.

Oltre a prestarsi a qualunque genere dal rock all'heavy metal, dal country alla pop music, questa canzone intramontabile è anche una delle più suonate dai chitarristi principianti e non.
Gli accordi presenti nel brano sono Sol, Re, Lam, Do.
Gli accordi base chitarra: e dopo?
Come migliorare l'esecuzione dei tuoi accordi per chitarra
Questo esercizio non è tanto per i principianti, piuttosto per tutti coloro che hanno una certa dimestichezza con la chitarra o che comunque si sentono a proprio agio con lo strumento.
- Posiziona correttamente la tua mano sul manico della chitarra.
- Formula un accordo con le tue dita come faresti normalmente, ma senza toccare il manico. Resta a pochi centimetri dalle corde della chitarra, sopra i tasti.
- Quando le dita sono davanti ai tasti, premile tutte allo stesso tempo e poi non muoverti.
- Ripeti il procedimento.
- Se l'accordo ti riesce, puoi rifare questo esercizio con altri accordi maggiori e minori per mettere alla prova la tua abilità nel posizionamento. Se invece non ti riesce, non provare a correggerlo una volta premute le corde, ma ricomincia da capo.
Questo esercizio è un ottimo metodo per renderti conto che in una situazione normale, quando suoni un brano alla chitarra, non puoi permetterti di sbagliare. Ogni dito deve essere posizionato alla perfezione per ogni accordo, altrimenti rischi di andare fuori tempo e di perdere il ritmo alla chitarra.
Uno degli obiettivi di questo esercizio è proprio di aiutarti a guadagnare velocità nell'eseguire i tuoi accordi: infatti, muovere tutte le dita allo stesso tempo ti permette di assicurare un posizionamento rapido, specialmente se sei alle prime armi con l'arpeggio, e in più di ottenere un sound fluido.
Alcuni consigli per eseguire bene gli accordi alla chitarra
Per garantirti un'efficacia totale nella lettura degli accordi e la loro applicazione concreta negli arpeggi alla chitarra, ecco qualche trucco e alcuni consigli che ogni chitarrista, principiante o veterano, dovrebbe sforzarsi di applicare.

- Impara a collocare correttamente le tue dita sul manico: all'inizio, concentrati solo sulle dita della mano sinistra, verifica che ogni dito tocchi una sola corda alla volta. A partire dal momento in cui ti senti a tuo agio nell'eseguire un accordo sul manico della chitarra, rifai il movimento facendo suonare le corde con la mano destra.
- Quando una delle tue dita è posizionata male, toglila da quella posizione e ricollocala appropriatamente. Non cercare di manipolare la posizione delle dita allo scopo di metterle bene a tutti i costi: rischi solo di prendere una cattiva abitudine e di rendere scomoda la posizione, ma soprattutto di non riuscire mai a eseguire l'accordo come si deve. La soluzione è solo una: ricomincia da capo finché non ci riesci.
- Dimostrati un osservatore o un'osservatrice e rifletti su come si articola un accordo. Perché incontri problemi? Forse perché le tue dita tendono a toccare altre corde? Non premi abbastanza forte sulle corde? Oppure perché le blocchi accidentalmente col palmo della mano destra?
- Suona bene tutte le corde per riprodurre fedelmente un accordo e poi suonale una per una mantenendo le dita in posizione: ogni nota deve suonare in modo chiaro, senza attutirsi o bloccarsi.
- Se le corde si bloccano o producono un suono attutito, significa che le dita non sono posizionate bene. O le dita toccano per sbaglio altre corde, o non le premi abbastanza sul tasto, oppure il palmo della tua mano le tocca. Allenati a premere le corde con la punta delle dita.
- Esercitati su ogni posizione fino a riuscire a suonare ogni corda e ogni nota senza intoppi. Il suono deve uscire fluido e naturale.
- Allenati regolarmente, tutti i giorni o a giorni alterni per almeno 10 minuti. Questo ti aiuterà da una parte a sviluppare dei calli sulla punta delle tue dita, dall'altra a guadagnare in velocità di esecuzione, perché avrai acquisito una memoria gestuale.
- Una volta che hai imparato a gestire perfettamente certi accordi, divertiti a collegarli in un ordine e poi in un altro: riprendi l'esercizio di muovere le dita a poca distanza dalle corde e poi posiziona le tue dita sulla chitarra. A poco a poco, se vuoi davvero fare progressi con la chitarra, acquisirai precisione, potenza sonora e agilità. Così migliorerai la tua tecnica alla chitarra.
Leggere e suonare accordi di chitarra sono azioni alla portata di tutti i chitarristi. La differenza sarà nella tua precisione nel rendere il suono più chiaro possibile.
Per questo il consiglio è di esercitarsi per gradi. Prima abituati a scomporre l'accordo suonando ogni nota, poi concentrati sul mantenimento del ritmo eseguendo diversi accordi.
Qualsiasi cosa accada, non dimenticare mai di imparare gli accordi a memoria per identificarli subito e per suonarli al meglio nei tuoi brani preferiti. Così non perderai mai la tua motivazione alla chitarra!
Dagli accordi base chitarra alle tecniche più complesse
Una volta apprese le basi, come sempre, si può lasciar spaziare la fantasia e lasciar andare le dita.
Per esempio, potrai dedicarti al fingerstyle (o fingerpicking) che vuol dire "pizzicare con le dita".
Ti servirà un fingerpick (un plettro da dita) e molta creatività.
Infatti, il fingerstyle non dà indicazioni precise sul modo di tenere lo strumento e sulla postura.

Questo non vuol dire che non ci saranno accorgimenti da adottare, ma sicuramente il margine su cui lavorare sarà molto più ampio: ogni artista avrà il suo stile, in piena libertà.
Oggi questa tecnica è utilizza largamente in tutti gli stili ma uno dei musicisti che più la ha resa famosa è il musicista Tommy Emmanuel.
Questo non vuol dire che non ci saranno accorgimenti da adottare, ma sicuramente il margine su cui lavorare sarà molto più ampio: ogni artista avrà il suo stile, in piena libertà.
Questo approccio alla chitarra è stato utilizzato dapprima tra i musicisti del “Negro Folk”, ispirandosi al suono dei pezzi ragtime al pianoforte.
Oggi è utilizzato largamente in tutti gli stili ma uno dei musicisti che più lo ha reso famoso è il musicista Tommy Emmanuel.
Tra i musicisti esperti la tecnica viene invece indicata come “Travis picking”, in onore di Merle Travis, che la utilizzò per primo nella musica country e che influenzò a tal punto il genere da veder realizzata in suo onore una chitarra elettrica solid-body.
Chiaramente, a meno che tu non sia i talentuosi eredi di Merle Travis o che abbia Tommy Emmanuel come maestro di musica, per acquisire piena indipendenza delle dita e capacità di movimento sullo strumento, sarà necessario avere acquisito grande competenza delle basi con un lavoro costante e ripetuto nel tempo.
Coraggio, non ti resta che metterti alla prova con i primi diagrammi di accordi e tablature per poi passare alle tue canzoni preferite.
Ti stupirai di quanto possa essere potente la tua forza di volontà e la tua voglia di imparare quando si tratta di musica.
Bravo, Tutto ok, però ci sono degli errori
nel figurativo indichi un accordo ma lo raffiguri con la forma di un altro…. ecc
Ovviamente poca cosa , ma per uno che e’ alle primissime armi può andare in crisi.
Ciao Roberto!
Grazie mille per il tuo commento. Sapresti indicarmi quale accordo è sbagliato nelle immagini?