Non è necessario andare via per trovare le migliori università di fisica. In Italia c'è una lunga tradizione di corsi di laurea in fisica, come quello di via Panisperna frequentato da premi nobel come Enrico Fermi e altri scienziati.
Per studiare fisica oggi devi scegliere tra le tante facoltà, quella che ti permette di specializzarti nella branca che ti interessa di più.
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Prima, però, devi superare un test di autovalutazione riservato agli studenti del primo anno. Dopo la triennale, che vale 180 crediti formativi universitari (Cfu), puoi scegliere se continuare con la magistrale (120 Cfu), prima di passare a un dottorato di ricerca.
Il corso di studi in fisica, quindi, può durare da un minimo di tre anni e può continuare fino a otto anni, tra specialistica e dottorato.
Cosa succede dopo la laurea in fisica?
Una volta laureato, puoi lavorare nella ricerca e nello sviluppo delle attività scientifiche oppure mettere a frutto le conoscenze teoriche e pratiche acquisite in ambito industriale e ambientale. Infine, con una laurea in fisica quinquennale puoi sempre seguire la strada dell'insegnamento nella scuola pubblica, iscrivendoti alla classe di concorso appropriata e conseguendo 24 Cfu in materie antropo-psico-pedagogiche.
Il primo passo, però, è scegliere la facoltà di fisica più adatta alla branca che ami di più e al lavoro che vuoi fare dopo gli studi.
Cosa puoi aspettarti dallo studio della fisica e quali sono le migliori università di fisica in Italia?
Scoprirlo, sarà l'obiettivo di questo articolo!
Migliori università fisica Italia: i requisiti di accesso

Il compito di uno studente di fisica è analizzare i fenomeni naturali e i corpi in senso lato, visto che le ricerche riguardano tanto le particelle subatomiche quanto l'immensità dell'universo. Durante gli studi, si affrontano anche tematiche legate alla vita di tutti i giorni, a seconda della branca in cui ci si specializza: fisica nucleare, astrofisica, acustica e molto altro.
Se cerchi la migliore università di fisica italiana, devi prima assicurarti di essere in possesso di alcuni requisiti minimi.
Per accedere alla facoltà di fisica devi avere un diploma di scuola secondaria superiore rilasciato dalla scuola italiana o un titolo dello stesso livello ottenuto all'estero e riconosciuto in Italia.
La passione per la fisica, però, non basta. Molte università, infatti, sono a numero programmato. Per potersi iscrivere al primo anno gli studenti devono sostenere un test di autovalutazione per verificare la conoscenze di base.
Per esempio, all'Università di Pisa gli studenti devono sostenere il TOLC-S, il Test Online Cisia in ambito scientifico. Le prove da superare per l'accesso alla facoltà di fisica sono:
- Matematica di base, 20 domande con punteggio minimo di 9
- Ragionamento e problemi, 10 domande con punteggio minimo di 4
- Comprensione del testo, 10 domande con punteggio minimo di 4
Se vuoi iscriverti all'Università di Pisa devi presentare i risultati della prova. Se non raggiungi il punteggio minimo, puoi comunque studiare in questo ateneo ma dovrai ampliare il tuo livello di conoscenza seguendo una sorta di corso di riparazione.
La prova d'ingresso ti stressa e hai paura di non possedere il bagaglio di conoscenze necessario? Perché non provi le lezioni di fisica 1 per colmare le tue lacune e migliorare la preparazione? In questo modo ridurrai il rischio di ottenere un punteggio insufficiente e di dover faticare il doppio per tenere il passo con gli esami e i crediti formativi.
Migliori università di fisica triennale e magistrale
Per trovare le migliori facoltà di fisica per una laurea triennale in Italia puoi consultare la classifica del Censis selezionando il settore scientifico.
Ecco, in generale, quali sono i migliori atenei per le facoltà scientifiche in Italia nel 2023:
Ateneo | Punteggio |
Università di Trento (UniTn) e Università di Bologna | 100 |
Università di Bologna "Alma Mater Studiorum" (UniBo) | 100 |
Università di Camerino (UniCam) | 95 |
Università degli Studi di Milano Bicocca (UniMiB) | 91,5 |
Università degli Studi di Padova (Unipd) | 87,5 |
Università di Pavia | 87,5 |
Università di Genova | 87 |
Università degli Studi di Siena | 86,5 |
Università delle Marche | 85 |
Università di Modena e Reggio Emilia (UniMoRe) | 85 |
Per quanto riguarda invece la laurea magistrale in fisica, la classifica del Censis per il settore scientifico è la seguente:
Ateneo | Punteggio |
Università degli studi di Bologna (UniBo) | 109 |
Università degli studi di Padova (UniPd) | 109 |
Università degli studi di Milano Statale (UniMi) | 95 |
Università degli studi di Genova | 94,5 |
Università degli studi di Perugia (UniPg) | 94 |
Università degli studi di Milano Bicocca Camerino (UniCam) | 93,5 |
Università degli studi di Pavia (UniPv) | 90,5 |
Università degli studi di Torino (UniTo) | 90,5 |
Università di Trento (UniTn) | 90 |
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (UniMoRe) | 89 |
Molti altri istituti e centri di ricerca stilano classifiche dei migliori atenei. Per esempio, Secondo il Times Higher Education le migliori università scientifiche in Italia sono: la Scuola Normale Superiore di Pisa, l'Università di Trieste e l'Università Roma La Sapienza.
La verità è che alle prime posizioni troverai sempre degli atenei diversi, perché ogni classifica si focalizza su aspetti particolari: qualità della didattica e degli insegnamenti, quantità di fondi per la ricerca che prendono i docenti, stato dei laboratori, servizi di accompagnamento al lavoro offerti dall'ateneo.
Secondo un internauta di Quora, la migliore facoltà di fisica è quella dove ci sono le pubblicazioni più importanti sulla branca che vuoi studiare: ottica, meccanica quantistica ecc.
Tutto il resto dipende dalle tue aspirazioni: se il tuo obiettivo è lavorare al CERN, ha senso seguire una facoltà che prevede la specialistica in astrofisica e magari, oltre agli insegnamenti in italiano, offre anche delle lezioni in lingua inglese. Per rimanere la dipartimento di fisica di un ateneo avrai bisogno di fare ricerca e pubblicazioni.
In questo modo, ti prepari per un percorso lavorativo di respiro internazionale.
Per fare la tua scelta finale sulla migliore facoltà di fisica ti consigliamo di:
- selezionare gli atenei specializzati nella tua area
- seguire i docenti con le pubblicazioni più importanti
- chiedere informazioni sugli insegnamenti e sui servizi offerti, come le possibilità di tirocinio e placement
Università di fisica: in quale branca specializzarsi?

Prima di scegliere la migliore università, devi capire qual è la branca che ti interessa di più: la fisica è una materia molto ampia si divide in fisica classica e fisica moderna. Tra le principali aree della fisica classica troviamo: meccanica classica, termodinamica, meccanica statistica. Le principali aree della fisica moderna sono la meccanica relativistica e la meccanica quantistica.
All'interno di queste aree ci sono diverse specializzazioni: astrofisica, fisica nucleare, fisica delle particelle, acustica, fisica sperimentale, per citarne alcune.
Nel caso della fisica applicata, si lega spesso ad altre discipline. La fisica computazionale, per esempio forma un tecnico fisico e informatico allo stesso tempo, molto richiesto dalle aziende. Anche la fisica ambientale è molto richiesta dalle imprese e dagli istituti di ricerca che si occupano di fenomeni come il riscaldamento globale, le radiazioni ecc.
Una branca della fisica molto seguita è anche la fisica nucleare. L'obiettivo è ampliare le conoscenze sull'energia nucleare, i suoi utilizzi e i modelli di sicurezza. Chi è più incline alla fisica medica può seguire corsi di laurea per tecnico di laboratorio e altri affini. In questo caso, il lavoro si concentra sulla strumentazione e sull'attività di analisi in laboratorio.
Studiare elettromagnetismo è fondamentale se vuoi lavorare per imprese che puntano sulle nuove tecnologie. L'ottica, per esempio, aiuta nella produzione di apparecchi ottici e lenti.
Tra le novità della fisica c'è anche l'econofisica, una branca interdisciplinare basata sugli studi in ambito fisico ed economico. In particolare, l'econofisica viene usata per predire l'andamento dei mercati.
Come vedi, le scienze fisiche ti aprono molti sbocchi professionali, a seconda delle tue specializzazioni. Prima di scegliere la facoltà, cerca quindi di capire qual è l'area della fisica che ti aiuta a raggiungere i tuoi obiettivi lavorativi. E se senti di aver bisogno di un consiglio, le ripetizioni fisica online possono essere un'ottima occasione per schiarirti le idee e migliorare la tua preparazione ad eventuali test di ammissione.
Potrebbe essere utile dare un'occhiata al sito web delle maggiori università di fisica e mettere a confronto gli insegnamenti. Non dimenticare di partecipare agli open day e chiedere informazioni sulle lezioni e sui docenti a studenti già iscritti. Ricordati che puoi anche inviare mail alla segreteria o all'ufficio dell'ateneo che si occupa di ammissione e matricole.
Migliori università fisica: quali sono gli insegnamenti?

In termini molto generali, possiamo dire che con una laurea in fisica puoi seguire tre percorsi lavorativi: insegnare fisica alle superiori o privatamente con le ripetizioni fisica roma, fare ricerca per università ed enti pubblici nazionali e internazionali, essere assunto da imprese private.
Aree come l'ingegneria e l'informatica fanno passi da gigante grazie all'applicazione delle conoscenze generate dalle scienze fisiche. I fisici possono contribuire direttamente allo sviluppo della tecnologia.
Gli sbocchi lavorativi di un fisico dipendono, quindi, dalle sue specializzazioni. Vediamo un esempio degli insegnamenti della triennale e della specialistica per capire quali sono le materie trattate.
Insegnamenti della laurea triennale in fisica
Il piano di studi della laurea triennale in fisica dipende dalla specializzazione e dall'università che si frequenta.
Per esempio, all'Università La Sapienza la laurea triennale in fisica prevede tre percorsi:
- Fisica, con enfasi su matematica, elettronica e fisica nucleare
- Astrofisica, per diventare specialisti in questo campo e in astronomia
- Fisica applicata, per approfondire l'ottica, l'elettromagnetismo...
Con una laurea di tre anni puoi lavorare come tecnico di laboratorio, programmatore scientifico, analista di dati, sviluppatore di software in ambito scientifico e industriale e altro.
All'Università di Bologna, la Laurea in Scienze fisiche (L-30), prevede diverse attività formative obbligatorie che danno un minimo di 6 Cfu, come il corso di Programmazione per la fisica, a un massimo di 12 crediti, come il corso di Analisi matematica 1.
Tra gli esami del secondo anno ci sono 10 Cfu dal Laboratorio di elettromagnetismo e ottica, mentre la materia principale del terzo anno è Meccanica quantistica con 12 crediti. Inutile dire che se dovessi trovarti in difficoltà ci sono sempre le ripetizioni fisica bologna per aiutarti.
Piano di studi della laurea specialistica in Fisica
La laurea specialistica dura due anni e ti permette di continuare a specializzarti in una delle branche della fisica studiate alla triennale o seguire un percorso specifico che ti abilita all'insegnamento della fisica nella scuola pubblica.
All'Università di Trieste, per esempio, puoi scegliere uno di questi indirizzi del corso di laurea specialistica in fisica:
- Fisica teorica
- Fisica della materia
- Fisica nucleare e subnucleare
- Astrofisica e cosmologia
- Fisica terrestre, dell'ambiente e interdisciplinare
Vediamo alcuni insegnamenti del primo anno di fisica teorica che ha un totale di 180 Cfu:
- Analisi matematica
- Geometria
- Laboratorio di calcolo
- Fisica newtoniana
- Termodinamica e Fluidodinamica
- Lingua inglese
All'Università di Bologna puoi scegliere la laurea magistrale in fisica indirizzo didattica e storia della fisica. L'offerta formativa include queste materie obbligatorie:
- Filosofia e fondamenti della fisica
- Storia della fisica
- Didattica della fisica
- Laboratorio di didattica della fisica
Indipendentemente dal corso di studi che frequenti, triennale o specialista, e dall'indirizzo, ci sono degli argomenti di fisica che non puoi non conoscere:
- Meccanica analitica, quantistica e relativistica
- Analisi
- Analisi vettoriale
- Laboratorio di calcolo
- Chimica
- Fisica meccanica
- Elettromagnetismo
- Geometria
- Termodinamica
- Informatica
- Lingua inglese per la fisica
Questi insegnamenti rientrano nell'offerta formativa di ogni Dipartimento di fisica. Se ti interessano queste materie, faresti bene a studiare con attenzione il programma di fisica alle superiori. Dopo la maturità prendi anche confidenza con esercizi di calcolo, logica e con la cultura scientifica in generale per rafforzare le tue capacità logico-matematiche. In questo modo non avrai difficoltà a superare la prova di autovalutazione delle facoltà di fisica.
Puoi scegliere tra un corso di laurea tradizionale, con le lezioni frontali, o un corso di laurea online con corsi a distanza e laboratori dal vivo. Scegli la tua futura università anche in base al servizio di helpdesk online, visto che molte facoltà hanno attivato i corsi a distanza.
Perché iscriversi alle migliori facoltà di fisica in Italia?

Studiando elementi di fisica alle elementari e alle medie, ogni studente capisce subito che questa materia, generalmente chiamata scienze in quel ciclo scolastico, serve a capire meglio i fenomeni naturali che ci circondano e quelli più lontani, nello spazio.
Se sei curioso e attratto dalla natura e hai un debole per la matematica, la fisica è una delle aree di studio più compatibili con i tuoi interessi. La laurea in fisica ti apre a una competenza molto richiesta nel mercato del lavoro. Il tecnico fisico è infatti essenziale nelle università, negli istituti finanziari, nei laboratori degli enti di ricerca e delle industrie.
La vita quotidiana di un fisico è fatta di calcoli, analisi, teorizzazioni e sperimentazione. In generale, con una laurea triennale in fisica potrai sviluppare la capacità di usare il metodo scientifico in ogni contesto lavorativo, specie nelle aziende ad alto contenuto tecnologico.
Altre competenze che puoi ottenere dopo gli studi accademici sono:
- uso di modelli matematici di sistemi fisici complessi
- uso di strumenti scientifici complessi
- analisi statistica
Se vuoi lavorare nell'insegnamento non puoi fermarti alla triennale, ma devi continuare gli studi e ottenere la laurea magistrale. Con questa puoi iscriverti alla classe di concorso A-20 per la fisica e A-27 per insegnare matematica e fisica.
Se vuoi spingerti in là e fare ricerca nell'ambito della fisica, devi cercare di vincere un dottorato e volendo puoi continuare con un post-dottorato. Più alti sono i titoli e l'esperienza nella ricerca e più possibilità hai di superare un concorso pubblico per un ente come l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare o di essere assunto nei laboratori di una grande casa automobilistica o farmaceutica.
Quando frequenti l'università scegli con attenzione la specializzazione che vuoi ottenere perché da questa dipenderanno anche le future possibilità di lavoro nell'ambito della fisica.
La fisica tocca ogni aspetto della nostra vita: l'ambiente, la medicina, l'informatica, l'ingegneria, per dirne alcuni. Proprio per questo il laureato in fisica ha molte possibilità di trovare lavoro praticamente in ogni settore.
Se anche tu vuoi cogliere queste opportunità, non ti resta che dedicarti seriamente alo studio della fisica e delle materie connesse come matematica e scienze!
Salve,
Sono un fisico ormai in pensione; ho lavorato (ricerca+ didattica) per circa 40 anni presso il dipartimento di fisica dell’università di Pisa. Aiutare i giovani nella scelta del corso di laurea è opera senz’altro meritoria; quindi ben vengano i siti come il vostro che cercano di chiarire le caratteristiche dei vari corsi, mettendo in risalto le eventuali difficoltà iniziali e le ricadute sul mondo del lavoro dopo la laurea. Mi spiace quindi dover correggere una vostra inesattezza, rischiando di sembrare eccessivamente pignolo. E vengo al punto della questione: non esiste la facoltà di fisica , ma soltanto il corso di laurea in fisica che di solito, almeno nelle principali università italiane, faceva parte della facoltà di Scienze .
Dopo le riforme degli ultimi decenni il corso di laurea in fisica è direttamente gestito dal dipartimento di fisica e le facoltà dovrebbero pian piano sparire.
Buon lavoro
Gentile Franco,
la ringraziamo per l’attenta osservazione e provvederemo al più presto a correggere le informazioni nell’articolo. Commenti come il suo ci permettono di migliorare la qualità dei nostri articoli e sono sempre benvenuti.
Le auguriamo una buona giornata,
Lo staff di Superprof
Buongiorno,
non capisco perchè non sia menzionato il corso di laurea in Fisica presso l’Università di Catania.
Grazie
Buongiorno Vincenzo,
si tratta della nostra personale selezione basata su determinati criteri di ricerca, ma la formazione in Fisica presso l’Università di Catania è indubbiamente valida quanto quella in altri grandi atenei italiani!
perchè non è menzionato quello di Napoli o Palermo? sono valutazioni che si basano anche sulle problematiche che si riscontrano con le segreterie, ma non vuol dire che sono peggiori di altre dal punto di vista dei contenuti