Produzione Rap/Urban con FL Studio! Laureato Music Engineering al Politecnico di Milano

Saperne di più su Simone

• Quando hai cominciato ad appassionarti alla musica e quando hai iniziato a suonare il tuo strumento preferito?

  La mia passione per la musica è nata da piccolissimo, grazie a mio zio, che gestisce una scuola di musica nel mio paese. Appena sono riuscito a stare in piedi, mi ha coinvolto nel mondo musicale, insegnandomi il pianoforte come primo strumento. A 13 anni, però, ho scoperto la batteria, ed è stato amore a prima vista: da allora è diventata il mio strumento preferito e una parte fondamentale della mia vita.

• Quale musica potresti ascoltare in loop senza stancarti mai?

  Senza dubbio l'hip hop. È un genere che mi ha dato tantissimo, sia a livello personale che artistico, e continua a ispirarmi ogni giorno con la sua energia e le sue storie.

• Qual è la lezione più difficile o più sorprendente che ti ricordi?

  Non dimenticherò mai una lezione del mio insegnante di batteria che mi disse: "Impara l'arte e mettila da parte". In quella frase c'era un messaggio profondo: nella musica non esistono regole fisse. L'importante è apprendere le tecniche, assimilarle, e poi avere il coraggio di "romperle" per creare qualcosa di nuovo e unico. È un principio che porto sempre con me.

• Qual è, secondo te, lo strumento più complicato da suonare e perché?

  Direi la chitarra. Richiede una grande precisione nel posizionare le mani, e per chi come me ha le dita grandi non è sempre facilissimo! Scherzi a parte, penso che ogni strumento abbia le sue sfide, ma la chitarra richiede davvero una coordinazione impeccabile.

• Quali sono, secondo te, le chiavi per riuscire in campo musicale (oltre a quelle del Sol e del Fa :-P)?

  La chiave del successo in campo musicale, per quanto possa sembrare scontata, è essere autentici. Essere unici non è facile: richiede un lavoro costante su se stessi e il coraggio di sperimentare. Anche io ci sto lavorando ogni giorno, affrontando le mie sfide e trovando il mio percorso personale.

• Quali sono i musicisti con i quali ti piacerebbe improvvisare una jam session o esibirti in concerto? Perché?

  Mi piacerebbe moltissimo suonare con i Paramore. Le loro parti di batteria sono incredibilmente creative, energiche e, soprattutto, divertenti da eseguire. Sarebbe un'esperienza unica e piena di adrenalina!

• Raccontaci un aneddoto divertente o particolare relativo alla tua formazione o al tuo lavoro!

  Non ho tantissimi aneddoti particolari, ma c'è sempre qualcosa di speciale nel vedere i volti dei miei allievi illuminarsi quando riescono a padroneggiare una nuova tecnica. È un piccolo momento che mi fa capire quanto possa essere gratificante insegnare.

• Cosa ti rende un vero Superprof adorato da tutti gli allievi?

  Credo che sia la mia passione. La musica è stata una costante nella mia vita fin da bambino, e ogni giorno cerco di trasmettere questo amore agli altri. Chi mi conosce apprezza l'energia e l'entusiasmo che metto in quello che faccio. Per me, insegnare musica non è solo un lavoro: è un modo per condividere qualcosa di speciale con gli altri e aiutarli a esprimersi attraverso l'arte.