RIPETIZIONI- METODO DI STUDIO- AIUTO COMPITI in materie Umanistiche e Scientifiche a Bassano del Grappa/Cittadella

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• Da dove nasce la tua passione per la materia che insegni e per le lezioni private?

  Il mio viaggio, nel mondo dell'istruzione ed aiuto agli studenti che presentano momentanee difficoltà in determinate materie, ha inizio nel 2016 dove, specialmente nei periodi di vacanza, ero solito aiutare i miei compagni a comprendere quegli argomenti che io per primo avevo ben capito e, dunque, mi risultava semplice spiegar loro (servendomi di un lessico diverso da quello utilizzato dai professori) alcuni problemi che sembravano insormontabili.
  
  Sono stati proprio questi miei compagni a spingermi a provare a pubblicare annunci per cercare di aiutare un maggior numero di persone che, come loro, necessitavano di qualcuno che fosse in grado di seguirli e di spiegare alcuni temi con un lessico più semplice, senza però inficiarne il concetto.

• Quali sono le tematiche che preferisci trattare con gli allievi? E quali sono quelle che ti piacciono meno?

  In questi anni ho affrontato molte materie diverse.
  
  Ho iniziato con la matematica e la fisica dal momento che sono materie che si prestano bene al metodo da me preferito in quando sto cercando di trasmettere la conoscenza di un nuovo argomento: il ragionamento. Imparare a memoria non serve a nulla, solo se si comprende un concetto lo si può far proprio (e trasmetterlo agli altri).
  
  Col passare del tempo, alcuni studenti mi hanno chiesto di aiutarli anche in materie umanistiche e ho subito accettato per due motivi: in primo luogo mi sentivo a mio agio dal momento che ho frequentato il Liceo Scientifico che mi ha trasmesso buone basi anche in questo ambito e, oltre a questo, credo sia un peccato perdere tutte le nozioni che ho studiato durante la mia carriera scolastica.
  
  Negli ultimi due anni, dopo aver superato il test d'ingresso di Medicina e Chirurgia, ho ampliato la mia offerta formativa riuscendo così ad aiutare i diplomandi nel percorso di preparazione al test di ingresso per la facoltà che sognano frequentare.

• Quali sono i tuoi modelli o punti di riferimento? C'è stato un insegnante o un'opera in particolare che ti hanno segnato e ispirato?

  Le mie fonti di ispirazione, come dico sempre, sono gli studenti stessi che, come spesso chiedo loro di fare, esprimendo i loro dubbi e le loro perplessità aiutano anche me nel percorso che sto svolgendo come insegnante stimolandomi a migliorare sempre il mio metodo di insegnamento.

• Quali sono, secondo te, le qualità necessarie per essere un buon insegnante o un esperto nel tuo dominio?

  Credo quindi che coloro che davvero vogliono essere utili agli studenti che riscontrano delle difficoltà debbano essere dotati non solo di grande flessibilità (ogni studente richiede metodologie e strumenti diversi per apprendere), ma anche molta pazienza, qualità che è fondamentale per capire, prima di cominciare ad agire, per capire i REALI problemi che impediscono all'alunno di riuscire in una data materia.
  
  Il fatto di essere stato (lo sono tutt'ora) uno studente credo sia decisivo dal momento che mi permette di avere una maggior vicinanza (non solo di età anagrafica, ma anche di mentalità) con tutti i miei studenti con i quali, dopo un po' di lezioni, nasce anche un rapporto che va oltre quello professionale e che continua, come mi è già capitato, anche quando essi terminano di richiedermi aiuti e lezioni.

• Raccontaci un aneddoto divertente o particolare relativo alla tua formazione o ad una esperienza di lezione!

  Porto sempre con me l'esperienza che ho avuto con uno studente. La prima volta che venne da me (lui concorda con questa descrizione) era davvero DISASTROSO nello svolgere alcuni problemi di matematica. Non era però colpa sua: nessuno gli aveva spiegato il concetto che c'era al di sotto delle nozioni teoriche che gli venivano scritte alla lavagna durante le ore di lezione, facendo così perdere anche la bellezza di alcuni ragionamenti.
  
  Per farla breve, questo ragazzo lo sento ancor oggi, ma oramai non ha più bisogno di aiuto in matematica, ma troviamo sempre il tempo per scambiare alcune riflessioni: da un semplice rapporto "di lavoro" è nata una vera amicizia.

• Rassicuraci, anche tu, come tutti noi, hai riscontrato qualche difficoltà a scuola.. ?

  Dobbiamo essere sinceri: nessuno di noi non ha mai avuto nessun problema durante il percorso scolastico. E' parte del gioco, sono le prime sfide che la vita ci mette davanti e a volte sono facilmente superabili, basta avere il giusto aiuto!

• Quali sono le tue passioni, oltre alla materia che insegni?

  Oltre all'insegnamento possiedo molte altre passioni.
  
  Innanzitutto, per la Medicina, materia che sto attualmente studiando all'Università e che mi richiede molto tempo. Altro interesse molto vivo è anche quello per il mondo della Finanza, materia che non ho potuto studiare nel mio percorso universitario (ho dovuto scegliere necessariamente uno dei due corsi), ma che continuo a studiare per mio conto.

• Cosa ti rende un grande Superprof (oltre al fatto di aver risposto a questa intervista :-P)?

  Che cosa mi rende un Superprof? Sicuramente tutto l'impegno che metto in quello che faccio, ma per assicurarsi di ciò ho lasciato che fossero i miei studenti a giudicare. Controllate i loro commenti.