Non scholae, sed vitae discimus
Seneca
Conosci la traduzione di questo verso di Seneca? Non impariamo per la scuola, ma per la vita. Ci hai mai riflettuto? Imparare è utile per la nostra vita e non per fare una bella figura con gli insegnanti, spesso però lo si capisce troppo tardi... soprattutto quando a scuola si seguono le lezioni di latino.
Rientri tra le persone che in passato consultavano il dizionario di latino con aria disperata, alla ricerca di vocaboli, declinazioni e coniugazioni, tentando di dare un senso alla versione che avevano sul banco? Ti capiamo, il latino da sempre spaventa milioni di studenti, con i suoi ablativi assoluti, terze declinazioni e proposizioni infinitive.
Se sei tra questi studenti, ci sono tre consigli che ci sentiamo di darti per smettere di avere paura del latino e ottenere voti migliori in poco tempo, riassumibili nei tre seguenti punti:
- Sfrutta tutti gli strumenti a tua disposizione per imparare il latino, incluse le app e i podcast
- Sviluppa una routine quotidiana di studio della grammatica e dei casi
- Amplia il vocabolario poco a poco, ma con costanza
Continua a leggere questo articolo per scoprire alcuni trucchi per imparare latino, vedrai che questa lingua morta non rappresenterà più un problema per te e diventerà anzi una grande fonte di soddisfazione!
Perché e come studiare latino oggi
Partiamo innanzitutto dal mettere qualche puntino sulle i: abbiamo appena affermato che il latino è una lingua morta, ma è davvero così? Possiamo piuttosto dire che si è trasformato nel tempo, subendo cambiamenti talmente radicali da rendere infine la sua versione più classica indecifrabile a chi lo parla oggi.
Studiarlo significa tornare alle radici della nostra cultura, perché le lingue neolatine (italiano, spagnolo, francese, portoghese, rumeno) non sono che sue evoluzioni.
In genere, sono due i principali profili di chi vuole imparare il latino:
Liceali o studenti universitari di lettere classiche
lo studio della lingua latina è prevista all'interno del loro percorso scolastico o accademico.
Persone con una forte interesse per la storia classica
in questo caso le persone vogliono studiare latino da autodidatta, per una pura passione personale
Per i liceali capita spesso che il latino venga considerato una materia pesante ed inutile, memorizzare declinazioni latine, studiare la grammatica latina, possono diventare grandi scogli nello studio della lingua di Cesare e Cicerone, soprattutto quando questa diventa semplicemente una fonte di ansia e di insoddisfazione per gli studenti. Quando si è giovani, non sempre si riesce a comprendere l'utilità di studiare il latino.
È quindi fondamentale mettere in evidenza che lo studio della lingua latina permette di:
- Migliorare la propria conoscenza della lingua italiana: il latino è all'origine della lingua che parliamo tutti i giorni... studiarlo, ci permetterà di comprendere meglio l'italiano e di parlarlo e scriverlo con maggiore coscienza e precisione.
- Arricchire la propria cultura generale: il latino è anche uno degli aspetti fondatori della cultura europea e pervade ogni aspetto di quest'ultima: dalla letteratura alla musica, dalla filosofia alla religione, studiare latino ti darà accesso a una migliore comprensione del paesaggio culturale europeo e non solo.
- Sviluppare abilità logiche e analitiche: a causa della sua complessità, il latino richiede molto impegno e una buona conoscenza dei meccanismi che reggono la grammatica, la sintassi e la semantica, ma proprio per questo è un'ottima palestra per sviluppare il ragionamento logico e analitico.
- Migliorare le proprie abilità linguistiche: una buona conoscenza del latino renderà più facile lo studio di tutte le lingue romanze (francese, spagnolo, portoghese, ecc...), ma anche di tutte quelle lingue che, contrariamente all'italiano, prevedono l'uso di declinazioni (tedesco, russo, greco, ecc...).
- Rafforzare il proprio curriculum vitae: la conoscenza del latino sarà ovviamente un bonus sul curriculum se lavori in ambito culturale ma non solo, poiché certificherà una buona capacità di ragionamento e una grande perseveranza agli occhi dei datori di lavoro.
Adesso che ci sono un po' più chiare le ragioni per cui il tempo dedicato allo studio del latino non è mai tempo perso, concentriamoci su come ottimizzarlo per ottenere il massimo dei risultati con il minimo dello sforzo. Senza una guida completa allo studio del latino o il supporto di un insegnante privato di latino, è infatti molto difficile sviluppare un buon metodo per studiare latino. Ma non preoccuparti, ci pensiamo noi si Superprof a darti qualche consiglio!
Strumenti e app per imparare latino
Esiste un metodo per studiare latino? Sicuramente una cosa da mettersi in testa è che lo studio del latino chiama in causa la memoria. La lingua latina possiede infatti una morfologia complessa, in cui ogni sostantivo e ogni aggettivo appartiene a una declinazione (prima, seconda, ecc...) e cambia forma in base al caso grammaticale (nominativo, accusativo, genitivo, dativo, vocativo, ablativo). Chiunque abbia fatto il liceo classico, non dimenticherà mai il celebre rosa, rosae, rosae utilizzato dai professori per introdurre il concetto di declinazione.
Una delle prime cose da fare per migliorare il proprio latino è quello di trovare gli strumenti più adatti, sia per quanto riguarda le risorse disponibili, sia per quanto riguarda il metodo di studio.
Grammatica latina e altri "struggimenti", come sfruttare tutte le risorse a tua disposizione
Per le generazioni che hanno frequentato la scuola prima dell'avvento di internet e degli smartphone, non esistevano mille soluzioni: il latino andava imparato sui manuali scolastici, tramite esercizi spesso tediosi e ripetitivi.
Oggi per fortuna le cose sono cambiate, ed esistono moltissime risorse per imparare il latino online accessibili a tutti.
Sfruttare queste risorse, significa da una parte diversificare il metodo di apprendimento e renderlo meno noioso, e dall'altro ampliare il proprio bagaglio di conoscenze nutrendolo con supporti vari.
Oltre quindi ai classici manuali di latino, potrai studiare il latino da autodidatta o con un corso di latino privato tramite:
- I siti internet dedicati all'apprendimento del latino
- I podcast di approfondimento sulla lingua e la letteratura latino
- I canali YouTube di latinisti che spiegano regole e curiosità della lingua latina
- Le migliori app per imparare il latino
- Lezioni private online, anche brevi e mirate
Un esempio di podcast che puoi ascoltare per migliorare la tua conoscenza del latino è quello del professore Luigi Gaudio:
Ogni episodio del podcast è dedicato a un aspetto della grammatica latina: avrai così modo di ascoltare l'intero programma o di selezionare solo gli episodi che ritieni più utili.
Se usufruisci spesso di podcast, ti consigliamo anche Scrinium: un podcast di approfondimento sulla cultura, miti e personaggi del mondo latino. Sicuramente è un modo per appassionarti ancora di più allo studio!
Tra le app più utilizzate ad esempio puoi trovare iLatinista, che spiega la grammatica, propone esercizi, lezioni e guide per tradurre bene.
Il Dizionario “IL” Castiglioni-Mariotti esiste anche in formato app. Al suo interno offre una grande mole di vocaboli con traduzioni e note particolareggiate, proprio come nel dizionario cartaceo.
Inoltre puoi anche utilizzare MyLatino che contiene schede di ripasso per le regole grammaticali o Cattus, che offre esercizi diversi: scelta multipla, riempi-spazi, scrittura; e tabelle di coniugazione / declinazione.
Per quanto riguarda i canali Youtube, ad esempio puoi seguire Learning Latino che carica video brevi e semplici sulle regole grammaticali. Ecco qui un anticipo:
Infine puoi anche curiosare su internet e cercare piattaforme per imparare latino, come Alatin,
che offre lezioni e esercizi online: perfetta per chi vuole studiare la lingua latina da zero, per chi ha bisogno di ripetizioni o per chi si sta preparando a un esame.
Tecniche per memorizzare declinazioni latine e regole
Molte difficoltà che gli alunni riscontrano a scuola per quanto riguarda lo studio del latino non sono dettate da uno scarso impegno o da una scarsa propensione alla materia, ma dal fatto che, per ragioni che vanno dalle classi sovraffollate alla mancanza di riforme adeguate, il sistema scolastico italiano è poco ricettivo nei confronti delle novità sul piano pedagogico.
Che tipo di memoria hai?
Gli studi più recenti, hanno mostrato che il cervello umano si sviluppa tramite 3 forme principali di memorizzazione:
MEMORIA UDITIVA
in questo caso può essere utile ascoltare audio, podcast, o registrarti mentre ripeti declinazioni e paradigmi.
MEMORIA VISIVA
chi ha questo tipo di memoria, potrà studiare usando immagini, colori, mappe mentali, schemi e tabelle.
MEMORIA CINESTICA
le persone con questo tipo di memoria possono sfruttare movimento, associazioni dinamiche, flashcard fisiche e scenari mentali.
Ognuno di noi utilizza in proporzioni diverse questi tre tipi di memoria. Comprendere qual è la forma mnemonica che la tua mente preferisce è essenziale per ottenere il meglio dal processo di apprendimento, e puoi farlo con il nostro test dello stile di apprendimento.
Per come è impostato attualmente il sistema scolastico italiano, ricordarsi nomi latini, verbi irregolari, aggettivi qualificativi, preposizioni e declinazioni in latino, può essere un vero rompicapo per chi non possiede una memoria principalmente visiva.
Il significato delle parole in latino non è sempre intuitivo. Una soluzione per memorizzarle potrebbe essere quella di rappresentarsi mentalmente una frase o parola latina; in questo modo, aiuterai la mente a trasformare una parola astratta in un'immagine concreta utile alla memorizzazione naturale.
L’associazione di immagini aiuta a memorizzare montagne lessicali prima ritenute insormontabili. E questo potrebbe essere un grande aiuto per tutti i latinisti in erba, soprattutto quelli che più si disperano di fronte al dizionario e alla grammatica.
Chi possiede una memoria uditiva sarà svantaggiato poiché il latino non è più parlato, ma grazie alle risorse online come i podcast e i video in latino potrà trovare delle soluzioni per migliorare rapidamente. Può essere utile ad esempio anche registrarsi mentre si ripetono le declinazioni latine, per poi memorizzarle riascoltandosi.
Chi invece impara principalmente tramite una memoria cinestetica, le immagini mobili, ad esempio, si memorizzano meglio di quelle statiche. Onda in movimento vince contro mare immobile: questo significa che collegare un nome e il relativo significato all'onda, ti aiuterà di più di un mare fermo a memorizzare un nuovo vocabolo. Creati pure degli scenari assurdi e potenziati, se questo può aiutarti!
Imparerai anche meglio scrivendo a facendo schemi rispetto ai tuoi compagni che hanno una memoria di tipo più visivo.
Capire il proprio stile di apprendimento è essenziale anche per impostare le lezioni di latino a domicilio o un corso di latino online. Ci sono poi delle soluzioni che valgono per tutti gli stili di apprendimento. Ad esempio, crearsi una mappa mentale, altrimenti detta schema euristico, potrà essere di grande aiuto.
Il metodo consiste nel mettere per iscritto uno schema visivo che ordini le parole italiane e le parole latine (magari partendo dai termini presentati a lezione di latino). Si tratta di una tecnica ben riconosciuta nell’ambito delle scienze cognitive, per riuscire a riassumere un libro, preparare un esame, imparare una lingua.
Ad esempio, puoi scrivere i superlativi issimus, errimus, illimus con diversi colori, entro un riquadro al centro del foglio; poi procedi associandovi la radice di un aggettivo, redigendo delle espressioni o comparazioni su ogni relazione. Questo aiuterà a trattenere in mente i superlativi relativo e assoluto di superiorità: doctus (il sapiente) diventa doctissimus che vuol dire “il più sapiente”.
Sollecitando lo sforzo dei due emisferi del cervello e stabilendo legami tra le idee, il principiante andrà direttamente al punto, nel suo studio del latino e creerà un percorso breve che facilita la memorizzazione.
Per studiare latino in poco tempo, puoi concentrarti su 3 strumenti essenziali:
-Ripetizione distanziata: ripassa vocaboli e forme a intervalli regolari per memorizzarli più a lungo.
-Flashcard mirate: usa schede rapide con parola, traduzione e funzione grammaticale.
-Mappe mentali: organizza visivamente casi, tempi e subordinate per studiare e per capire anche la struttura della frase quando fai le versioni.
Metodo per studiare latino: memorizzare le declinazioni latine suddividendo e alternando i momenti di studio!
Troppo noioso passare in rassegna pagine su pagine di teoria, tabelle con coniugazioni latine… le cose entrano da un orecchio e escono rapidamente dall’altro. Ingurgitare masse enormi di parole del vocabolario – in qualunque lingua – è inutile ed anche impossibile, tutto d’un colpo.
Il nostro cervello non è una macchina fotografica, te ne accorgerai nelle latino lezioni. Memorizzare e trattenere conoscenze necessita di tempi di rielaborazione. Ed ecco perché conviene studiare e ripassare una lezione di latino a ritmi regolari: distribuendo le ore di studio.
Questo metodo del ripasso a distanza regolare è stato proposto dal filosofo tedesco Hermann Ebbinghaus (1850-1909), padre fondatore della psicologia sperimentale dell’apprendimento.
Per evitare il sovraccarico, il cervello seleziona e dimentica costantemente e in modo esponenziale delle informazioni che riceve e non ritiene importanti.
Insomma: non è così efficace fare troppe cose insieme come ripetere una stessa frase in latino, leggere una citazione, ripetere proposizioni infinitive o subordinate, elementi di grammatica! Si rischia di dimenticare tutto tra una lezione e l’altra. Si tratta della curva dell’oblio messa in evidenza da Ebbinghaus, relativamente al processo di apprendimento.
Distanziare nel tempo le lezioni sulla civiltà greco-romana, sulla mitologia o la letteratura latina (Ovidio, Orazio, Plinio il Vecchio, Plinio il Giovane, etc.) fa trattenere qualche informazione in più in mente, crea degli automatismi che ci rendono capaci di tirar fuori il termine o il concetto in modo naturale, al momento opportuno.
Prendersi il tempo necessario è il metodo che, paradossalmente, fa guadagnare tempo nell’apprendimento.
Per imparare il latino rapidamente ed efficacemente, vanno meglio dieci sessioni di ripasso da venti minuti l’una, spalmate su due settimane, che una sessione super intensa di due ore.
Tecniche di memoria latino: come ricordare le declinazioni latine
Imparare la lingua latina è più facile per noi di lingua madre neo-latina. Italiani, Francesi, Spagnoli…. Siamo fortunati, più di altri, di fronte alle lezioni di latino.
Di fatto, la nostra bella lingua madre è una lingua figlia rispetto alle radici etimologiche di origine latina. Gli antichi romani sono i nostri avi… Per memorizzare questo scheletro morfologico della lingua italica occorre ricorrere a procedimenti mnemotecnici che facilitino e semplifichino l’apprendimento.
Ecco una lista di ciò che puoi fare per sbrogliartela bene in latino e per fare al meglio gli esercizi declinazioni latino:
- Crea piccole schede a tema (flash-cards): vita quotidiana dei Romani, I declinazione, verbo latino, avverbio, etc.,
- Crea storie mentali con la congiunzione, il pronome personale, l’aggettivo verbale, etc.,
- Dissemina i muri di casa con post-it, corrispondenti ai campi lessicali di casa, parole semplici,
- Associa parole a rumori, luoghi o movimenti ben noti.
E per finire, last but not least, un ultimo trucchetto che potrebbe fare proprio al caso tuo: gli studenti di latino, di ogni livello, potranno approfondire le loro conoscenze tramite tabelle che riportino coniugazioni, declinazioni e parole di vocabolario.
In che modo? Cantando! Cantare, da sempre, è il miglior modo, dal punto di vista didattico e ludico, per far ricordare parole e testi interi, nonché concetti.
Vocabolario latino facile: come ampliarlo
Il cervello umano funziona grazie agli scambi ad opera della fitta rete neuronale.
Il numero di connessioni neuronali stimolate cercando di memorizzare vocaboli latini è impressionante. Si tratta di imprimere il tutto sul nostro hard disk.
Al tuo corso di latino, cercare di memorizzare in un sol colpo le 1.702 parole di lessico latino in quarta ginnasio o al primo anno di liceo linguistico o psicopedagogico rischia di essere contro-producente e di allontanare i giovani dal latino, inesorabilmente.
Concentrati ad esempio inizialmente sulle espressioni latine che utilizziamo ancora oggi in italiano per partire da un lessico familiare. Tra queste troviamo:
| Parola latina | Traduzione in italiano |
|---|---|
| Ad astra per aspera | Verso le stelle attraverso le difficoltà |
| Alea iacta est | Il dado è tratto |
| Carpe diem | Cogliere l'attimo |
| Et caetera | E così via |
| In vino veritas | Nel vino c'è la verità |
| Magnum opus | Grande opera |
| Mea culpa | Colpa mia |
| Persona non grata | Persona indesiderata |
| Post scriptum (P.S.) | Aggiunta che segue uno scritto |
| Quod erat demonstrandum | Ciò che doveva essere dimostrato |
| Status quo | Lo stato attuale delle cose |
| Veni, vidi, vici | Sono arrivato, ho visto, ho vinto |
| Veritas vos liberabit | La verità vi renderà liberi |
| Vice versa | Al contrario |
Iniziare da un piccolo lessico, un dizionario bilingue latino italiano, consentirà di comprendere diverse frasi impiegate nei testi letterari.
Sembrerebbe che basti capire il 20% delle parole di testo, per comprendere l’ottanta per cento delle frasi lette! E questo è molto incoraggiante, no?
Inizia, ad esempio, col distribuire le parole del dizionario da imparare sui giorni del mese che mancano. Redigi questa breve lista e poi cerca di ripeterla giorno dopo giorno.
Le desinenze vanno lette a voce alta, così come la descrizione della parola (nome, pronome, verbo) tenendo a mente la traduzione in italiano, ovviamente. Passa ad un nuovo termine, solo in caso di successo, ovvero quando hai ben memorizzato il precedente.
Ritrascrivi, poi, tutte le parole effettivamente memorizzate su un altro foglio e ripeti lo studio, fino a quando non conoscerai tutti i vocaboli della lista prefissata.
Per quale motivo vuoi studiare latino? 📖
Studiare latino da autodidatta: un recap
Ci sono anche altri trucchi da aggiungere ai precedenti che potranno aiutarti a studiare meglio e più rapidamente il latino. Ad esempio:
- Utilizza internet: il latino è una lingua morta, ma chi lo studia è vivo e vegeto. E, come se non bastasse, utilizza pure il web! Ecco allora che, digitando “latine loquamur” o “newspaper in latin” potresti incappare in qualcosa di interessante, ludico e simpatico. Prova subito!
- Sii costante nello studio: ogni giorno, o ogni due giorni, dedicati un minimo allo studio della grammatica e alla traduzioni di una versione. In poco tempo, vedrai dei progressi: assicurato!
- Oltre ai siti web, potresti trovare anche qualche app simpatica: la scarichi sul tuo smartphone e quando sei in attesa del bus o del treno, ripassi il latino!
- Film e letteratura: non in latino, magari, ma in italiano. Esistono film ambientati quando si parlava latino (uno per tutti Il gladiatore, ma ce ne sono veramente tanti, anche se non tutti recentissimi). Oltre a questo, puoi leggere letteratura latina tradotta in italiano e approfondire le tematiche che ti piacciono tanto: Cesare per la storia e le guerre; Plauto e Terenzio per le commedie; Cicerone per riflettere e filosofeggiare; Seneca per l'horror!
Trucchi per imparare latino: rispetta i tuoi tempi
Dopo tutti questi consigli, vogliamo fare un passo indietro e riportarti a ragionare su un aspetto fondamentale.
Non tutti, come abbiamo già accennato in precedenza, sono uguali di fronte al latino e alle altre discipline scolastiche; non tutti seguono gli stessi metodi di studio; non tutti incontrano le stesse difficoltà.
Questo per dire che, se i metodi di tipo generale elencati fino ad ora possono essere seguiti da chiunque proprio perché generali, è altrettanto vero che chiunque può piegarli a propria guisa, può adattarli come meglio crede.
E questo soprattutto alla dimensione tempistica. Studiare (non solo latino) e apprendere quello che si è letto e riletto necessita di tempi che possono variare da una persona all'altra.
C'è chi con una lettura di una pagina di storia o di scienze ha già introiettato tutto quello che gli serve per esporre all'insegnante il giorno dopo e c'è chi invece ha bisogno di leggere e rileggere diverse volte, di sottolineare, di fare schemi e poi di ripetere tre, quattro, cinque, anche dieci volte.
Tutto ciò per dirti che al corso di latino nello studio delle desinenze, del lessico, della sintassi, ... dovrai rispettare i tuoi tempi: tu e tu solo sai se sei uno rapido o uno che ha bisogno di tanto tempo. Tu allora sai quando iniziare a studiare (subito, tra un'ora, domani, la settimana prossima). Tu e tu solo sai quanto tempo far trascorrere tra un capitolo e l'altro della grammatica. Pronto?
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Grazie infinite farò leggere quest’articolo a mio figlio molto incoraggiante e utile
Cara Francesca, ci fa piacere che l’articolo le sia piaciuto e speriamo che possa essere utile anche a suo figlio!
Articolo interessantissimo mi fa venire voglia di ricominciare a studiarlo e senz’altro lo farò leggere a mia nipote come incoraggiamo
Siamo felici che l’articolo le sia piaciuto, Antonella, e ci auguriamo che riesca a incoraggiare anche suo nipote!
Grazie Mille per questo articolo. E’ Molto utile. Gbu
Grazie Yonas! Ci fa molto piacere che l’articolo ti sia piaciuto!