Sei appassionato di fotografia e vuoi migliorare la tua tecnica fotografica? Prendi spunto dai migliori fotografi italiani!
Nell'ambito di una lezione privata di fotografia o di una lezione in una scuola di fotografia, o di un corso di fotografia online, lo studente dovrà inevitabilmente confrontarsi con gli scatti italiani più famosi per scoprire le diverse tecniche fotografiche.
Studiare lo stile fotografico, ma anche la biografia dei fotografi più illustri, è fondamentale per diventare un fotografo professionista e acquisire una certa cultura artistica.
Ecco una piccola lista non esaustiva dei migliori fotografi italiani per iniziare a fotografare con la giusta ispirazione!
1. Gianni Berengo Gardin, uno dei grandi fotografi italiani
"Per me il reportage è in bianco e nero, perché il colore distrae dal soggetto. Il bianco e nero è molto più fedele alla realtà che il colore".
Nato nel 1930 a Santa Margherita Ligure, a metà degli anni ’50 si trasferisce in Francia dove entra in contatto con fotografi come Boubat, Doisneau e Willy Ronis, che influenzarono notevolmente la sua arte.
Tornato in Italia, avvia svariate collaborazioni, tra cui quella con il Touring Club, di cui diventa uno dei principali fotografi. Nel 1963 si aggiudica l'ambito World Press Photo.
Le sue fotografie in bianco e nero hanno segnato l'immaginario collettivo degli italiani, proprio per le tematiche affrontate: è infatti l’indagine sociale ciò che più lo appassiona. “L’impegno stesso del fotografo non dovrebbe essere artistico, ma sociale e civile”.
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2. Fotografi famosi italiani: Luigi Ghirri
"La fotografia non è pura duplicazione o un cronometro dell'occhio che ferma il mondo fisico; è un linguaggio nel quale la differenza fra riproduzione e interpretazione, per quanto sottile, esiste e dà luogo a un'infinità di mondi immaginari."
Tra gli esponenti più iconici della fotografia italiana del '900 troviamo anche Luigi Ghirri, scomparso all'età di soli 49 anni ma con all'attivo una produzione fotografica nota in tutto il mondo.

Nato e cresciuto a Reggio Emilia, nel 1979 Ghirri partecipa alla Biennale di Venezia e contribuisce, attraverso le sue sperimentazioni, al rinnovamento del linguaggio fotografico in Italia ma non solo. Lavorando per committenti sia pubblici che privati, il fotografo emiliano si distingue per la sua personale reinterpretazione dell’architettura e del paesaggio italiano, promuovendo inoltre numerose iniziative e mostre collettive incentrate sulle trasformazioni dell’ambiente contemporaneo.
3. Ferdinando Scianna, un fotografo famoso italiano
“Non sono più sicuro, una volta lo ero, che si possa migliorare il mondo con una fotografia. Rimango convinto, però, del fatto che le cattive fotografie lo peggiorano”.
Fotografo e fotoreporter siciliano tuttora in attività, Ferdinando Scianna è stato il primo italiano a entrare a far parte della prestigiosa agenzia fotografica internazionale Magnum Photos.
L'incontro con Leonardo Sciascia prima e con Henri Cartier-Bresson poi segnano profondamente tutta la sua carriera artistica, che spesso si incrocerà con la letteratura.
Dal 1987 alterna al reportage la fotografia di moda e di pubblicità.
4. Oliviero Toscani, spesso nominato tra i migliori fotografi internazionali
"La vita ha senso solo se si vive "contro". Il conformismo uccide la creatività e finisce per annientare l'uomo."
Tra i grandi maestri della fotografia mondiale, possiamo citare anche Oliviero Toscani. Una frase significativa che ben introduce un personaggio come Oliviero Toscani, fotografo fuori dalle righe diventato famoso in tutto il mondo per le sue controverse campagne pubblicitarie di "shockvertising" per United Colors of Benetton, dagli anni '80 ai primi anni 2000. La collaborazione con l'azienda di moda veneta prosegue con la creazione di Playlife, di Colors e di 1993 Fabrica, centro internazionale per le arti e la ricerca della comunicazione moderna.
Ancora oggi, i suoi scatti continuano a far discutere: è di recente pubblicazione la campagna "Nudi come" che ritrae ragazzi e ragazzi di diverse etnie nudi e abbracciati, come simbolo di un futuro nel quale l'uguaglianza e la diversità saranno sempre più protagoniste.
5. Fotografi italiani famosi: Mimmo Jodice
"Quando fotografi devi fermare il tempo prima che lui se ne accorga e si vendichi."
Attivo come fotografo fin dagli anni sessanta, Mimmo Jodice è uno dei fotografi italiani più all'avanguardia di sempre. La sua grande attenzione verso le sperimentazioni e le possibilità espressive del linguaggio fotografico ne hanno fatto uno dei più importanti esponenti della fotografia italiana nel mondo.
Un momento fondamentale nella sua carriera è rappresentato dal 1980, anno in cui pubblica “Vedute di Napoli”, una raccolta di immagini che contribuiscono a evidenziare una svolta nel suo linguaggio espressivo, offrendo anche una nuova visione del paesaggio urbano e dell’architettura.
6. Ugo Mulas
"Vediamo sempre più con gli occhi degli altri."
Sicuramente presente nei manuali sulla fotografia, il suo approdo in questo mondo avviene quasi per caso. Dopo aver seguito una formazione completamente autodidatta, inizia ben presto a scattare le sue prime fotografie, con un obiettivo ben preciso in mente: il compito del fotografo è quello di fornire una testimonianza critica della società nella quale vive.

La svolta nella sua carriera avviene nell'estate del 1964. Alla Biennale di Venezia la Pop Art viene presentata al pubblico europeo e Mulas ottiene la collaborazione del critico Alan Solomon e l’appoggio del mercante d’arte Leo Castelli. Grazie a questi due importantissimi incontri, il fotografo viene introdotto nel panorama artistico americano e ha l'opportunità di documentare pittori all'opera come Frank Stella, Lichtenstein, Johns e Rauschemberg, ma anche di ritrarre personalità di spicco come Marcel Duchamp, Andy Warhol e John Cage.
7. Fotografi famosi italiani: Franco Fontana
"Non si cerca mai la realtà per quella che è, ma si cerca di reinventarla in un modo più ideale. I colori esistono, io li interpreto."
A sentire parlare di fotografi ti è venuta voglia di usare la tua reflex? Devi ancora scoprire Franco Fontana! Il concetto ricorrente in tutta l'opera fotografica di Franco Fontana è riassumibile da questa frase: “rendere visibile l’invisibile”.
Attraverso il colore, Fontana riesce a far emergere le forme attraverso cui attingiamo alla realtà in maniera più pura e geometrica. Per il fotografo, la macchina fotografia è soltanto uno strumento attraverso cui indagare se stesso e la sua percezione del mondo.
8. Fotografi italiani: Gabriele Basilico
"È certo che io faccio fotografie in relazione al principio e all’esperienza estetica della “visione”. In questo senso io sono pienamente fotografo."
In oltre trent'anni di carriera, Gabriele Basilico ha esposto le sue opere in Italia e all’estero, pubblicando inoltre numerosi volumi fotografici e cataloghi, molti dei quali premiati con prestigiosi riconoscimenti a livello internazionale.
Più delle persone e degli eventi, è stato lo spazio a ispirare tutta la sua produzione fotografica. Allontanandosi dal centro delle città, Gabriele Basilico si è concentrato sulle aree produttive urbane, dove gli edifici apparentemente privi di rilevanza nascondono in realtà una grande forza vitale.
9. Tina Modotti

"Ogni volta che si usano le parole arte o artista in relazione ai miei lavori fotografici, avverto una sensazione sgradevole dovuta senza dubbio al cattivo impiego che si fa di tali termini. Mi considero una fotografa, e niente altro."
Italiana di nascita ma cittadina del mondo, Tina Modotti è considerata una delle più grandi fotografe dell'inizio del XX secolo, ma non solo. Le sue opere, conservate soprattutto negli Stati Uniti, furono tenute nascoste per molti anni a causa della sua militanza nel movimento comunista internazionale.
Dopo gli inizi focalizzati sulla natura, il suo obiettivo si spostò verso soggetti maggiormente dinamici per poi arrivare alla fotografia come strumento di indagine e di denuncia sociale.
10. Letizia Battaglia
"Volevo che le mie fotografie fossero un atto di denuncia. Non è avvenuto, e se anche sono servite a qualcosa non è stato sufficiente. Tanta gente, tanta brava gente, e morta e le cose in Sicilia non sono cambiate. Solo questo conta".
Fotografa, fotoreporter e politica siciliana, Letizia Battaglia fa parte della storia della fotografia italiana contemporanea. Si è distinta soprattutto per le sue fotografie sulla Sicilia e sulla Mafia in particolare.
Testimone della vita e della società del nostro Paese, Letizia Battaglia è considerata una delle più importanti esponenti della fotografia contemporanea. Il motivo è tutto nei suoi scatti saldamente presenti nell’immaginario collettivo, ma anche al suo modo di fare fotografia, una professione caratterizzata per lei un alto valore civile ed etico.
11. Il miglior fotografo italiano di reportage: Paolo Pellegrin
Non possiamo non nominare Paolo Pellegrin, uno dei fotoreporter più importanti del mondo. Ha documentato molti dei principali disastri e conflitti, dalle rivoluzioni alle guerre e ai disastri naturali. Con i suoi lavori Pellegrin vuole creare un ponte, in grado di portare gli spettatori anche dall'altra parte del mondo.
Paolo Pellegrin nasce a Roma nel 1964 da una famiglia di architetti, dal 2005 è membro della Magnum Photos, ecco un video per scoprire di più su questo fotografo:
Ma Fulvio Roiter?
Ma Maurizio Galimberti
Cara Valentina, fare una lista del genere comporta sempre delle scelte, ma terremo in conto il tuo consiglio per ampliarla in futuro!
L’elenco suscita più di un dubbio, perché manca – inspiegabilmente – Mario Giacomelli, forse il più grande di tutti, capace di fare arte e non solo fotografia.
Caro Luca,
ti ringraziamo per il suggerimento! Purtroppo ogni elenco di questo tipo è soggettivo, e non esiste un “migliore fotografo”.
Ma è sempre bello confrontarsi e vedere come una fotografia può colpire due persone in maniera totalmente diversa!
Sono meritevoli di segnalazione Gian Paolo Barbieri e Giovanni Gastel