Corso di francese a Brescia

Teatro dell’assurdo a Parigi e studio della lingua francese a Brescia

Il dopoguerra, l’angoscia dell’uomo e la risposta del teatro

Negli anni Cinquanta, a Parigi, prende piede quello cui qualche anno dopo il critico Martin Esslin darà il nome di teatro dell’assurdo.

Nella stessa tradizione, verranno inserite anche opere successive, ma il nucleo fondante resta quello che ruota attorno alla capitale francese: Samuel Beckett (che pur essendo irlandese, scrive in francese), Eugène Ionesco, Arthur Adamov, Jean Genet.

Il teatro dopo la guerra

Le opere di questi autori sembrano riflettere la filosofia di Albert Camus, secondo la quale la vita non ha alcun significato intrinseco. C’è stata l’esperienza sconvolgente della guerra e ora la società del benessere, dimentica dei drammi della fase bellica, sembra caratterizzarsi per industrializzazione, consumismo e assenza di valori.

Si scorge un senso di angoscia per l’assurdità della condizione umana e questo stravolge le regole del teatro, levando ogni parvenza di trama dalle pièces, inserendo nel copione situazioni assurde che intrappolano i personaggi, vuota immobilità, dialoghi ripetitivi, serrati, insensati, surreali. La comicità e il riso diventano essenziali per contrastare l’assurdità dell’esistenza.

I Rhinocéros di Ionesco

Nella commedia di Ionesco Rhinocéros, il protagonista Berenger, seduto al tavolino di un caffè, si accorge che lentamente ogni persona attorno a lui assume le sembianze di un rinoceronte; il fenomeno ha tutta l’aria di un’epidemia e solo Berenger saprà resistere, scegliendo di non seguire la mandria di rinoceronti ma di restare pienamente umano.

La commedia esplora i concetti di conformità e moralità ed è, per Ionesco, un’occasione per riflettere sui tre grandi totalitarismi del XX secolo (nazismo, fascismo e comunismo). È solo grazie all’umorismo, che ha un ruolo centrale, che attori e spettatori partecipano al dolore del mondo adottando la strategia del distacco. Le tematiche trattate sono caratterizzate da tragicità, ma devono fare ridere, perché solo il riso può fungere da ancora di salvezza per personaggi e spettatori.

Studiare francese a Brescia

Per leggere nel migliore dei modi possibile il teatro dell’assurdo (non in italiano!), conoscere la lingua francese è essenziale. A Brescia, hai diverse opportunità per impararlo: lezioni private, centri di formazione linguistica, liceo linguistico.

Superprof per imparare la lingua francese a Brescia

Il miglior sito online in cui cercare lezioni private di francese è la piattaforma di Superprof.

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I centri di formazione linguistica e lo studio del francese a Brescia

• Centro Linguistico San Clemente, via Cremona. Oltre al corso di inglese, qui gli studenti possono seguire lezioni di altre lingue straniere con un insegnante con esperienza e madrelingua: spagnolo, tedesco, cinese e … francese. Online puoi eseguire il test di livello (anche per l’italiano seconda lingua), in modo da collocarti al livello migliore per il tuo corso
• British Institutes, via Cantore. Nel corso degli anni, questo noto centro di formazione internazionale ha ampliato la propria offerta formativa. Non solo inglese, dunque, ma anche francese, spagnolo, tedesco, portoghese, oltre a lingue extraeuropee. Gli insegnanti madrelingua tengono corsi per tutte le età (junior, adulti, …), lezioni individuali e corsi per la certificazione linguistica DELF DALF
• The American School, via Malta. Ancora una volta, oltre all’inglese, gli studenti possono imparare le altre lingue straniere, tra cui il francese. Ogni insegnante personalizza il corso a seconda di livello, età ed esigenze: bambini, adulti, aziende, gruppi, singoli
• Kris Hagan, via fratelli Ugoni, Skyline 18. Se sei alla ricerca di apprendere tante più lingue straniere quante ne puoi, sei nel posto giusto: corso di inglese e francese e, tra le extraeuropee, russo, arabo, cinese, giapponese, coreano. Puoi imparare la lingua francese, richiedendo dei corsi specifici per il lavoro (business, medical, legal), a tutti i livelli riconosciuti dal Quadro Comune Europeo (da A1 a C2)
• Istituto Formativo Archimede, via Cassala. Qui si imparano lingue straniere, si prendono ripetizioni per il recupero di tutte le materie scolastiche, si segue formazione aziendale e ci si prepara per la certificazione linguistica. Oltre alle classiche lingue europee (inglese, francese, spagnolo, …) ed extraeuropee (cinese, arabo, …) sono organizzate anche lezioni private e corsi di italiano per stranieri. Gli insegnanti sono sempre madrelingua e certificati, qualificati e con esperienza

Studiare la lingua francese in un liceo di Brescia

Ecco i licei linguistici di Brescia:

• Liceo Leonardo, via Balestrieri. Le ore di lingua straniera sono separate da quelle con il docente madrelingua per le lezioni di conversazione. Oltre all’inglese, prima lingua per tutti, gli studenti possono scegliere le altre due lingue tra francese, tedesco e spagnolo.
• Istituto Luzzago, via A. Monti. Istituto paritario che offre ore di corso con insegnanti madrelingua con esperienza e laboratori linguistici. La prima lingua straniera è sempre l’inglese; la seconda va scelta tra francese e spagnolo, mentre la terza prevede tre opzioni alternative: russo, cinese e tedesco
• IIS Lunardi, via Riccobelli. Propone agli studenti l’opzione ESABAC, per l’ottenimento della doppia certificazione, maturità italiana e bac francese

A questi, si aggiungono altri due licei linguistici, il Veronica Gambara a Brescia città, l’Enrico Fermi, a Salò.