« L'arte è uno sforzo per creare a lato del mondo reale, un mondo più umano » André Maurois
Il lavoro dell’insegnante non attira più. E’ quanto mostrano le cifre, dal momento che in dieci anni, i concorsi di abiltazione all’insegnamento hanno perso quasi un terzo delle loro candidature.
Considerata difficile e non abbastanza valorizzata nella società, la professione continua tuttavia ad esistere, grazie a degli appassionati.
Allora, se siete appassionati d’arte, perché non lanciarvi in questo mestiere così arricchente e dinamico?
Quali diplomi sono necessari per diventare insegnante di arti figurative?
Quali diplomi sono necessari per diventare insegnante di arti figurative?
L’insegnamento delle arti figurative è spesso una vera vocazione. Gli appassionati dell’arte scelgono quindi questa strada per coniugare passione e vita professionale. Ma diventare professore di arti figurative esige un lungo percorso

E’ soprattutto il caso per insegnare arte nell’ambito della Pubblica Istruzione. Le arti figurative sono insegnate sia nelle scuole medie che in alcuni Istituti Superiori. Ma per ottenere una cattedra, è necessario passare uno dei concorsi stabiliti dalla Publica Istruzione, soprattutto il Concorso di abilitazione all’insegnamento
Una delle condizioni per potersi iscrivere a questo concorso è quello di essere già in possesso di un Diploma di scuola superiore e di una Laurea Magistrale, possibilmente in Architettura, Beni Culturali o comunque in un ambito umanistico.
E’ poi anche possibile insegnare in una delle Scuole Superiori di Arte, come l’Accademia di Belle Arti, ma in questo caso, la laurea richiesta sarà una Laurea di Studi Superiori in Arte.
Anche altre possibilità si offrono agli artisti con un livello di studi magari inferiore. Si può infatti presentare domanda presso le scuole private. Queste scuole hanno un loro processo di selezione. Bisogna allora informarsi direttamente presso questi Istituti per conoscere le loro modalità.
Oppure si può anche insegnare all’interno di Associazioni che propongno corsi di disegno, di pittura, ecc, organizzando magari un corso disegno milano. E poi, non dimentichiamo che la strada dei corsi privati è sempre aperta agli artisti senza diplomi particolari.
Siete pronti a dare dei corsi di disegno ?
Quali sono gli stipendi e gli sbocchi per un insegnante di arti figurative?
Prima di lanciarsi nella grande avventura dell’insegnamento, può essere interessante conoscere la remunerazione di un insegnante di arti figurative.

Per quanto riguarda la Pubblica Istruzione, gli insegnanti sono pagati secondo scaglioni che corrispondono agli anni di esperienza. Un insegnante delle scuole superiori agli esordi per esempio guadagnerà all’incirca uno stipendio medio complessivo di circa 1.350 € netti al mese. La remunerazione, come detto, aumenterà in seguito con gli anni di insegnamento. Infatti un professore con più di 20 anni di anzianità nell’insegnamento, si può attendere una retribuzione media complessiva di 1.980 € netti al mese.
Per questo stipendio, un professore deve effettuare 18 ore di corso a scuola con gli allievi, ed utilizzare il resto del tempo alla preparazione dei corsi, alle correzioni, ai consigli di classe ecc…
Per quanto riguarda l’insegnamento superiore, un insegnante all’Accademia di Belle Arti ai suoi inizi, può contare su uno stipendio annuo lordo di 24.277,56 Euro che vanno poi modificandosi secondo il grado e l’anzianità.
Dall’altra parte, le scuole private non hanno sempre una scala fissa e propongono una remunerazione secondo ogni profilo di insegnante.
Infine, se desiderate diventare insegnante privato di arti figurative, sarete l’unico a decidere delle vostre tariffe. Con Superprof, un’ora di corso di disegno può costare in media circa 20€. Ma ognuno deve trovare il proprio equilibrio tra le proprie pretese salariali ed il giusto valore dei corsi d’arte.
Per quanto riguarda le Associazioni, non si potrà sperare molto più del minimo sindacale per iniziare
Come si svolge il concorso per diventare insegnante di arti figurative ?

Per insegnare all’Interno della Pubblica Istruzione, è dunque necessario passare il Concorso per il Certificato di attitudine all’insegnamento di Arti Figurative:
L'abilitazione all'insegnamento consente l'inserimento nella II fascia delle graduatorie di Istituto, per incarichi di supplenza a tempo determinato. Il requisito dell’abilitazione, inoltre, consente la partecipazione ai concorsi per titoli ed esami, dalle cui graduatorie di merito si attinge annualmente per l’immissione in ruolo a tempo indeterminato. Con il decreto legislativo 59/2017 sono apportate modifiche e innovazioni anche al sistema di reclutamento e ai requisiti di accesso ai concorsi. Le immissioni in ruolo a tempo indeterminato sono effettuate per il 50% da graduatorie ad esaurimento e per il 50% da graduatoria concorsuale sui posti annualmente disponibili
I concorsi sono regionali e sono per titoli ed esami. Possono accedere al concorso, per i posti di tipo comune, gli aspiranti in possesso dei seguenti requisiti:
- a) laurea magistrale o a ciclo unico oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso;
- b) 24 crediti formativi universitario accademici (CFU/CFA), conseguiti in:
- forma curricolare (inseriti nel piano di studi);
- aggiuntiva (conseguiti entro il percorso di laurea ma aggiunti al piano di studi);
- extracurricolare (esami dopo la laurea) nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, garantendo comunque il possesso di almeno sei crediti in ciascuno di almeno tre dei seguenti quattro ambiti disciplinari: pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione; psicologia; antropologia; metodologie e tecnologie didattiche
Come essere un buon insegnante di arti figurative: le qualità necessarie!
Diventare un insegnante di arti figurative, non è per tutti. E’ necessario possedere delle qualità che vi aiuteranno a gestire al meglio l’insegnamento. Nella maggior parte dei casi, è possibile acquisirle con il tempo.

Ecco quindi le qualità principali per essere un buon insegnante di disegno :
- Essere un buon pedagogo,
- Saper essere all’ascolto dei propri allievi ,
- Sapersi organizzare,
- Essere paziente,
- Saper gestire gli allievi,
- Non temere il rumore e un po’ di confusione,
- Saper fare teatro,
- Avere una buona cultura artistica,
- Avere una pratica artistica.
La pedagogia e la pazienza sono certamente le due qualità più importanti per un insegnante.
La pedagogia è l’arte di insegnare. Per essere un buon pedagogo, bisogna saper divulgare le proprie conoscenze allo scopo di trasmetterle a qualsiasi tipo di pubblico. Utilizzare parole semplici, sapere rispiegare il medesimo concetto, ma in un altro modo, e poi ripetere, ripetere, ripetere…...
La pazienza è altrettanto utile, per non innervosirsi quando si tratta di ripetere per la decima volta la stessa cosa..
A queste qualità, indispensabili per qualsiasi insegnante, si aggiungono alcune qualità specifiche per l’insegnante di arti figurative.
L’insegnante di disegno infatti deve saper gestire una notevole quantità di materiale, così come le opere degli allievi che devono asciugare. Organizzare bene lo spazio è quindi molto importante. Ed altrettanto importante è fare attenzione a che gli allievi utilizzino gli strumenti con calma e concentrazione per evitare che si facciano male con forbici, taglierini, ecc….
E' tutto un lavoro tra tecniche pedagogiche e passione per le Arti!
per insegnare la materia “arte figurative” nei licei d’arte cosa serve?
Potete darmi maggiori informazioni a riguardo perché il mio sogno sarebbe insegnare in un liceo artistico. Grazie in anticipo
Caro Simone,
Generalmente per diventare insegnare di ruolo bisogna aver conseguito una laurea magistrale in una delle seguenti discipline:
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LMR 02 – Conservazione e restauro dei beni culturali
LM 3 – Architettura del paesaggio
LM 4 – Architettura e ingegneria edile-architettura
LM 10 – Conservazione dei beni architettonici e ambientali
LM 12 – Design
LM 43 – Metodologie informatiche per le discipline umanistiche
LM 65 – Scienze dello spettacolo e produzione multimediale
LM 89 – Storia dell’arte
DA – Qualsiasi Diploma accademico di II livello rilasciato dalle Accademie Belle Arti (valido solo per l’accesso alla classe di concorso A-01, Arte e immagine nella scuola secondaria di I grado)
Inoltre, dovranno essere conseguiti i 60 CFU per l’insegnamento. Speriamo di esserti stati utili!
Buonasera,
mia figlia è iscritta al primo anno dell’Accademia di Belle Arti di Roma. Mi sono trovato ad aiutarla nel corso di Arti Tecnologiche (audio e mixaggio) con un discreto successo. Sono tutte nozioni (sicuramente da approfondire) che però utilizzo quotidianamente nel mio lavoro e che cmq fanno parte del mio bagaglio culturale da quando sono adolescente. Inoltre ho già esperienza di insegnamento in un progetto della Regione Lazio.
Quello che vorrei sapere è se e come è possibile diventare docente di Arti Tecnologiche c/o L’Accademia di belle arti.
Quale titolo di studio bisogna avere, se ci sono da fare esami di qualche tipo, ed eventualmente un suggerimento di dove fosse possibile.
Grazie
Buongiorno Riccardo,
I requisiti per insegnare in Accademia possono variare da un’istituzione all’altra, ma in genere viene richiesta una laurea magistrale (o equivalente) nel settore delle belle arti, come pittura, scultura, grafica, design, o discipline correlate. In alcuni casi, potrebbe essere sufficiente anche l’esperienza professionale, ma il consiglio che possiamo darle è quello di mettersi direttamente in contatto con l’Accademia di Belle Arti di Roma per avere maggiori informazioni a riguardo.