Oh, chitarra, cuore trafitto da cinque spade.
Federico García Lorca
Imparare a suonare la chitarra è il sogno di tanti, ma non tutti hanno il tempo o le risorse per frequentare un corso tradizionale. Fortunatamente, grazie alla tecnologia e alla giusta dose di determinazione, è possibile diventare chitarristi autodidatti partendo da zero.
Chi sceglie di suonare da autodidatta affronta una sfida stimolante: costruire il proprio percorso, imparando a leggere una tablatura, accordare lo strumento, seguire il tempo con il metronomo ed eseguire gli accordi principali senza per forza seguire lezioni di chitarra. È un viaggio che coinvolge tecnica, costanza e tanta passione.
In questa guida troverai consigli pratici, risorse utili e metodi efficaci per avvicinarti alla chitarra senza insegnanti, rispettando i tuoi ritmi e adattando lo studio alle tue esigenze. Che tu voglia suonare musica rock, pop, blues o classica, tutto parte da un primo passo… e questo articolo è il punto di partenza perfetto.
Qual è la chitarra migliore per iniziare da zero?
Per chi vuole suonare la chitarra da autodidatta, il primo passo è procurarsi lo strumento giusto. La chitarra è senza dubbio uno degli strumenti più amati al mondo, ma anche uno dei più complessi da imparare, soprattutto per chi non ha mai studiato musica. Le difficoltà maggiori si incontrano già all’inizio: la posizione delle dita sul manico, ad esempio, è cruciale. Se non è corretta, anche un semplice accordo di Sol risulterà stonato, indipendentemente dalla qualità dello strumento.

A differenza del pianoforte, dove ogni tasto produce un suono corretto se lo strumento è accordato, la chitarra richiede una coordinazione precisa tra mani, orecchio e postura. Tuttavia, non lasciarti scoraggiare: ogni chitarrista è partito da qui.
🎯 Chitarra classica, acustica o elettrica?
Ogni chitarrista ha le sue esigenze. C’è chi desidera suonare fingerstyle, chi sogna gli assoli elettrici, chi ama la semplicità del pop acustico. Esistono diversi tipi di chitarra, ciascuno con una propria identità sonora, tecnica e strutturale. Di seguito una tabella utile per confrontarli:
Chitarra classica
ottima per iniziare, grazie alle corde in nylon più morbide. Perfetta per suonare musica classica, pop e canzoni italiane.
Chitarra acustica
ha un suono brillante e corde in acciaio. Richiede un po’ più di forza nelle dita, ma è l’ideale per chi ama il folk, il rock o il country.
Chitarra elettrica
leggera, maneggevole e affascinante. Richiede un amplificatore, ma offre infinite possibilità sonore, specialmente per chi ama il rock, il blues o il metal.
Scegliere tra questi modelli dipende non solo dal genere musicale che vuoi suonare, ma anche dalla tua corporatura, dalla forza nelle dita, e dalla comodità nel tenere lo strumento. Una chitarra classica, ad esempio, è perfetta per i principianti proprio perché le sue corde in nylon sono più morbide e meno dolorose da premere all’inizio. La chitarra elettrica, invece, è più “permissiva” dal punto di vista tecnico, ma implica l’acquisto di un amplificatore e di accessori specifici.
Dove acquistare la tua prima chitarra
Una volta individuato il tipo di chitarra che fa per te, è il momento di decidere dove acquistarla. Hai due possibilità principali: recarti in un negozio fisico o affidarti a un rivenditore online. Entrambe le opzioni hanno vantaggi e svantaggi. In negozio, potrai contare sul supporto di un esperto, potrai provare diversi modelli e capire quale ti trasmette le sensazioni migliori. Il contatto diretto con lo strumento è fondamentale per testarne peso, maneggevolezza, vibrazioni e risposta al tocco.
Online, invece, potrai contare su un assortimento molto più ampio e spesso su offerte più vantaggiose, ma dovrai essere molto più attento nella selezione. In questo caso, leggi sempre recensioni verificate, guarda video dimostrativi, confronta le specifiche tecniche e, se possibile, cerca consigli da chi ha già fatto questo tipo di acquisto. E ricordati: non farti guidare solo dall’estetica o dal prezzo, ma cerca uno strumento che ti stimoli a suonare ogni giorno.
Alcuni modelli di fascia media, come la Yamaha C40 (classica) o la Fender FA-125 (acustica) sono ottime scelte per chi comincia da zero.
Gli accessori indispensabili del chitarrista principiante
Acquistare la chitarra è solo l’inizio. Per partire con il piede giusto servono anche alcuni accessori fondamentali, che renderanno la tua esperienza di studio più completa, pratica e soddisfacente. Ecco una lista dettagliata di ciò che ti servirà fin da subito:
- 🎵 Accordatore digitale (oppure app come GuitarTuna o Fender Tune)
- ⏱️ Metronomo (fisico o digitale – anche gratuito su app store)
- 🎸 Plettro (consigliati da 0,5 mm a 1 mm per iniziare)
- 💼 Custodia imbottita o rigida per proteggere lo strumento
- 🪕 Corde di ricambio (da cambiare regolarmente)
- 💦 Panno in microfibra e kit per la pulizia
- 🪑 Supporto o stand per chitarra
- 🧰 (Opzionale ma utile) Capotasto mobile per variare tonalità facilmente
Puoi anche considerare l’acquisto di un kit per principianti, che spesso include chitarra, custodia, accordatore, corde e plettro a un prezzo vantaggioso.
Ricorda che non esiste lo strumento perfetto in assoluto, ma quello perfetto per te. Alcune chitarre hanno fatto la storia – come la Fender Telecaster o la Gibson SG – ma questo non significa che siano adatte a tutti. Il segreto è trovare uno strumento che ti ispiri, che ti dia voglia di prenderlo in mano ogni giorno, anche solo per pizzicare qualche nota. La tua “sei corde” ideale è quella che ti farà venire voglia di imparare, sbagliare, migliorare e, soprattutto, divertirti.
Perché scegliere un corso di chitarra fai da te?
Molti aspiranti chitarristi decidono di intraprendere un percorso da autodidatta, sia per motivi economici che per esigenze di tempo e flessibilità. Un corso privato di chitarra, in presenza o online, può essere molto utile per avere una guida esperta che corregge gli errori in tempo reale e imposta un programma di studio strutturato. Tuttavia, il costo non è sempre accessibile: una lezione a settimana, per un anno, può arrivare a superare i 1.000 euro, un investimento che non tutti sono pronti a sostenere, soprattutto se si è ancora incerti sulla costanza dell’impegno.

In alternativa, si possono considerare soluzioni intermedie come i corsi di gruppo, che permettono di suddividere i costi tra più partecipanti. In questo caso, però, la riuscita del corso dipende dalla capacità dell’insegnante di gestire allievi con livelli e obiettivi diversi. Inoltre, non è sempre facile trovare un orario comune o un repertorio condiviso tra tutti i partecipanti.
Per chi cerca una maggiore autonomia, ci sono anche i corsi di chitarra online, che si suddividono in due categorie principali:
- Videocorsi registrati, disponibili su piattaforme specializzate o YouTube, spesso accessibili con abbonamenti mensili anche sotto i 10 euro;
- Lezioni in videoconferenza, con un insegnante reale che segue lo studente a distanza, ma con costi simili alle lezioni in presenza.
I vantaggi dell’imparare a suonare da autodidatta
Scegliere di imparare la chitarra da soli, senza seguire lezioni di chitarra milano, non significa necessariamente rinunciare alla qualità dell’apprendimento. Al contrario, molti musicisti autodidatti trovano in questa scelta una libertà creativa e organizzativa difficile da ottenere in un contesto strutturato.
Ecco alcuni vantaggi concreti del percorso fai da te:
- Massima flessibilità: puoi studiare nei momenti liberi, anche solo 15 minuti al giorno, senza dover rispettare orari fissi.
- Risparmio economico: puoi iniziare con risorse gratuite o a basso costo, decidendo successivamente se investire in un insegnante.
- Personalizzazione del metodo: puoi scegliere le tecniche, gli stili musicali e i materiali che ti piacciono di più, senza dover seguire un programma prestabilito.
- Autonomia nello studio: impari a gestire il tuo tempo e a riconoscere i tuoi errori, sviluppando orecchio e spirito critico.
Questa autonomia, se ben gestita, può portare a una maggiore consapevolezza musicale.
Studiare da soli implica imparare ad ascoltare e correggere i propri errori, sviluppare una sensibilità per l’intonazione e per la ritmica, e affrontare ogni sfida con spirito di iniziativa. Inoltre, molti autodidatti sperimentano metodi misti, combinando app per chitarra, libri di esercizi, tablature, e video online, creando così un programma personalizzato in base al proprio livello e ai propri obiettivi.

Le difficoltà del percorso da autodidatta (e come superarle)
Naturalmente, imparare a suonare la chitarra senza un insegnante non è sempre semplice. La principale sfida è rappresentata dalla mancanza di una guida esperta, che possa correggere gli errori tecnici o suggerire un metodo progressivo. A questo si aggiunge il rischio di creare cattive abitudini, come posture scorrette, aspetto su cui ci si focalizza in genere dalla prima lezione di chitarra per bambini o per adulti, movimenti inefficienti o approcci frettolosi all’apprendimento.
Ecco alcune difficoltà comuni che potresti incontrare:
- Frustrazione iniziale: le dita fanno male, gli accordi non suonano bene e i progressi sembrano lenti.
- Mancanza di struttura: senza un piano preciso, è facile perdersi tra mille video e metodi diversi, senza capire quale seguire.
- Isolamento: suonare da soli può essere demotivante, soprattutto se non si ha un gruppo con cui condividere la passione.
- Autovalutazione difficile: senza qualcuno che ascolta e corregge, è complicato capire se stai davvero migliorando.
Per superare queste difficoltà, è utile organizzare lo studio con metodo, come vedremo nella sezione successiva, e affiancare al percorso autodidatta strumenti di supporto come:
- App interattive (es. Yousician, Justin Guitar, Simply Guitar)
- Forum e community online
- Video tutorial di insegnanti affidabili su YouTube
- Gruppi social di principianti e musicisti amatoriali
- Registrazioni audio/video delle proprie performance per autocorreggersi
Ricorda: anche alcuni tra i più grandi chitarristi di sempre, come ad esempio Hendrix o B.B. King, hanno imparato senza prendere lezioni di chitarra, ma ciò non li ha mai fermati dal confrontarsi con altri musicisti, fare jam, ricevere feedback. L’apprendimento è un percorso attivo, non una solitaria salita in montagna.
Risorse di apprendimento: come scegliere tra libri, metodi e tutorial online
Quando si inizia a suonare la chitarra da autodidatta, è fondamentale avere accesso a risorse che ti permettano di apprendere le basi, sviluppare la tecnica e progredire gradualmente. Fortunatamente, la rete offre una quantità impressionante di tutorial, video, app e libri che possono guidarti passo dopo passo. La chiave è scegliere il metodo che meglio si adatta al tuo stile di apprendimento e ai tuoi obiettivi musicali.
Ecco una panoramica delle principali risorse da prendere in considerazione:
📚 Libri per principianti: un buon punto di partenza
I libri sono una risorsa tradizionale e molto utile per imparare la chitarra. La lettura ti permette di comprendere teoria musicale, accorgimenti tecnici e esercizi pratici che puoi seguire con calma, magari facendo delle pause per esercitarti. Alcuni libri propongono anche metodi per chitarra visivi come tablature, che permettono di leggere la musica senza avere necessariamente una conoscenza avanzata del solfeggio.

Ecco alcuni dei libri più consigliati per i chitarristi principianti:
Titolo del libro | Caratteristiche | Ideale per... | Editore | Lingua |
---|---|---|---|---|
La Chitarra per Negati (Guitar for Dummies) | Metodo semplice e accessibile, con esercizi passo dopo passo | Cominciare da zero, anche senza conoscenze musicali | Hoepli | Italiano |
Chitarrista da Zero | Focus su accordi e diteggiature, con molte illustrazioni pratiche | Principianti assoluti, che vogliono imparare da soli | Curci | Italiano |
Metodo Completo per Chitarra Acustica | Dalla teoria musicale agli assoli, copre vari stili | Chitarristi che vogliono imparare un po’ di tutto | Ricordi | Italiano |
Guitar Aerobics | Approfondimento tecnico, con esercizi giornalieri per migliorare velocità e tecnica | Chi ha già basi e vuole allenare la velocità e la destrezza | Hal Leonard | Inglese |
Chitarra per Bambini | Metodo per i più giovani, con immagini, giochi e canzoni facili | Bambini dai 6 anni in su, che iniziano a suonare | D'Adamo | Italiano |
Complete Guitar Method (Hal Leonard) | Approccio passo dopo passo con sezioni dedicate agli esercizi di ritmo, armonia e melodia | Chi vuole un corso completo per tutti i livelli | Hal Leonard | Inglese |
Chitarra Rock e Blues (Guitar Control) | Tecniche di chitarra rock, blues e riff, con molte tracce audio per l'ascolto | Chitarristi appassionati di rock, blues e suoni elettrici | Guitar Control | Italiano |
Chitarra Classica per Dummies | Approccio graduale alla tecnica classica, con esercizi pratici e un focus sulle scale | Chi vuole imparare a suonare in stile classico | Hoepli | Italiano |
The Guitar Handbook | Guida completa con teoria musicale, tecnica e storia della chitarra | Chi cerca un manuale enciclopedico e dettagliato | Knopf | Inglese |
Fretboard Logic | Metodo per comprendere la tastiera, con spiegazioni chiare e schemi visivi | Chitarristi che vogliono conoscere in dettaglio la tastiera e le scale | Fretboard Logic | Inglese |
Se hai preferenze specifiche per musica classica o blues, ci sono anche manuali più specifici per questi generi. Se sei indeciso su quale scegliere, un ottimo consiglio è cercare recensioni online o guardare qualche video dimostrativo su YouTube.
🎬 YouTube: una risorsa gratuita per imparare a suonare la chitarra
YouTube è una delle risorse più utilizzate per imparare a suonare la chitarra, grazie alla grande varietà di tutorial gratuiti offerti dai più diversi insegnanti, che spaziano dalle basi della tecnica fino agli assoli più complessi.
Esistono tantissimi canali dedicati che ti permetteranno di progredire passo dopo passo.
Canali YouTube Internazionali più popolari:
- JustinGuitar: Justin Sandercoe è uno degli insegnanti più popolari su YouTube. Il suo canale offre un ampio catalogo di tutorial per principianti, ma anche per chitarristi più avanzati. Il suo approccio è chiaro e progressivo, perfetto per chi parte da zero.
- Marty Music: Marty Schwartz è noto per le sue lezioni pratiche e facili da seguire. Ha un'ampia libreria di tutorial su canzoni famose e tecnica di base.
- GuitarLessons365: Un canale che offre sia lezioni gratuite che tutorial su canzoni famose, idealmente strutturato per tutti i livelli.
Canali YouTube Italiani:
- Accordo.it: Il canale di uno dei più grandi portali musicali italiani. Propone tutorial per principianti e approfondimenti tecnici, con un focus su chitarra acustica e elettrica.
- Chitarra facile: Questo canale è pensato per chi vuole imparare la chitarra da zero, con lezioni pratiche, spiegazioni semplici e una guida passo passo. Un'ottima risorsa per i principianti.
- La Chitarra di Claudio: Incentrato sull'apprendimento della chitarra, questo canale offre video tutorial su canzoni facili e tecniche di base, perfetto per chi inizia a suonare in autonomia.
- Chitarrando: Un canale che spiega in modo chiaro come leggere le tablature e come esercitarsi sui principali accordi e scale. Offre anche molti tutorial su canzoni italiane e internazionali.
Questi canali sono un ottimo punto di partenza per iniziare a imparare la chitarra, grazie alla loro varietà di contenuti. Per massimizzare l'apprendimento, segui le playlist in ordine e impegna almeno 20 minuti al giorno. La costanza è essenziale!
📱 Le migliori App per imparare le chitarra
Le app per chitarra sono un altro strumento eccellente per imparare a suonare, soprattutto per chi cerca una soluzione interattiva. Con l’aiuto di apposite app, potrai esercitarti anche mentre sei in viaggio o quando non hai il tempo di sederti con il libro o il computer.

Ecco alcune delle migliori app per principianti che ti guideranno nei tuoi progressi:
- GuitarTuna: Un app per accordare la tua chitarra, ma anche un vero e proprio strumento educativo, che ti aiuterà a migliorare la tua precisione nel tempo. Ha anche esercizi per il ritmo e la tecnica.
- Yousician: Una delle app più complete per imparare a suonare la chitarra, con lezioni che coprono tutti gli stili musicali, dall’acustico all’elettrico. L’app fornisce feedback in tempo reale mentre suoni, adattandosi al tuo livello.
- Fender Play: Un’app sviluppata da Fender, che offre lezioni strutturate con progressioni facili per imparare a suonare canzoni in poco tempo. Il programma è suddiviso in livelli e si concentra su canzoni pratiche per i principianti.
- Tuner & Metronome: Una semplice app gratuita che ti aiuta a migliorare l'intonazione della tua chitarra e ad allenarti con il metronomo per migliorare il senso del ritmo.
Alcune di queste app sono gratuitamente accessibili, mentre altre offrono funzionalità avanzate tramite abbonamento. In ogni caso, queste app rappresentano un modo pratico per continuare a studiare in modo interattivo e personalizzato.
🎶 Combinare YouTube, App e Libri: un approccio vario ed efficace
Per chi sceglie di imparare da autodidatta, un approccio multicanale è spesso la soluzione migliore. Libri, app e tutorial su YouTube possono integrarsi perfettamente, offrendoti una varietà di stimoli e metodi di apprendimento. Ogni risorsa ha i suoi punti di forza:
- I libri ti offrono una teoria solida e ti guidano con esercizi progressivi, ma senza il supporto immediato di feedback visivi o sonori.
- YouTube ti consente di vedere gli insegnanti in azione e di ascoltare come suonano, permettendoti di copiare i movimenti, ma rischi di disperdere il tuo studio senza una chiara pianificazione.
- Le app ti offrono un approccio interattivo, aiutandoti a seguire esercizi quotidiani con feedback immediato, ma a volte manca la teoria più profonda.
Con una combinazione di risorse, puoi ottenere il meglio da ciascun strumento, accelerando il tuo percorso di apprendimento. L’importante è essere costanti e praticare ogni giorno, anche per pochi minuti. Inizia con esercizi semplici, poi passa a canzoni che ti piacciono e pratica ogni giorno per sviluppare la tua tecnica e il tuo orecchio musicale.
Come organizzare le tue lezioni di chitarra da autodidatta
Imparare a suonare la chitarra da autodidatta significa dover creare il proprio programma di studio. La bellezza di questo percorso sta nella totale flessibilità, ma è fondamentale non cadere nell'errore di improvvisare senza un piano. Senza un insegnante che ti fornisce una guida strutturata, spetta a te organizzare il tuo studio, e farlo in modo efficiente.

La struttura di una lezione da autodidatta deve essere semplice e ben suddivisa in tre fasi principali:
- Teoria: è la base su cui costruire il resto. In questa fase, apprenderai la lettura delle tablature, degli spartiti e imparerai a riconoscere le note musicali.
- Tecnica: dedicata all'apprendimento di nuovi accordi, scale e tecniche di esecuzione. È in questa fase che svilupperai la destrezza e il controllo sulle dita.
- Pratica: la parte più divertente. Qui ti eserciterai su brani, suoni e canzoni che ti piacciono, mettendo in pratica quello che hai studiato.
Come suddividere il tempo di studio
Quando studi da autodidatta, è importante non solo essere costante, ma anche organizzare bene il tempo che dedichi a ciascun aspetto della chitarra. Le lezioni di chitarra classica vengono pensate dall'insegnante, ma quando studi da solo, dovrai pensare a dare una struttura alle ore di apprendimento. Ecco una proposta per organizzare efficacemente la tua lezione, che potrai adattare in base ai tuoi progressi:
- 5 minuti di riscaldamento: Prima di iniziare a suonare, è importante riscaldare le mani e le dita. Esegui semplici esercizi per sciogliere le dita e prepararle a suonare.
- 15 minuti di tecnica: Concentrati su nuovi esercizi o tecniche, come la destrezza delle dita, le scale, gli arpeggi o il miglioramento della velocità.
- 10–15 minuti di pratica: Suona un brano che ti piace, applicando ciò che hai appena studiato. Scegli una canzone che sia un po' difficile, ma non troppo. L'importante è divertirsi mentre si impara.
- 2–3 minuti di libertà: Termina la sessione con qualche minuto di “libertà” in cui suonare senza pensieri. Lascia che le mani facciano ciò che desiderano, senza concentrarti troppo sulle tecniche o sugli esercizi.
🎯 Pro Tip: La qualità dello studio è molto più importante della quantità. Anche se hai solo 15 minuti da dedicare alla chitarra, cerca di essere concentrato e di sfruttare al massimo il tempo disponibile.
La costanza è la chiave del successo
Non è necessario esercitarti con la chitarra per ore ed ore ogni giorno al fine di migliorare, ma è fondamentale essere costanti. Anche 20 minuti di studio quotidiano sono più efficaci di una lunga sessione settimanale.
- Studia ogni giorno, anche se per poco tempo: La ripetizione quotidiana è cruciale per costruire memoria muscolare e migliorare la tecnica.
- Imposta degli obiettivi settimanali e mensili: Tieni traccia dei tuoi progressi, mettendo in chiaro gli obiettivi che vuoi raggiungere. Per esempio, imparare un nuovo accordo o riuscire a suonare una canzone completa.
- Non scoraggiarti se i progressi sembrano lenti: Ogni piccolo passo è un successo. La chiave è la perseveranza.
Esercitarsi con il metronomo
Un altro strumento fondamentale per il chitarrista autodidatta è il metronomo. Imparare a suonare con il metronomo ti aiuterà a migliorare il tuo senso del tempo e a non trascurare la parte ritmica della musica.
Il metronomo è essenziale per:
- Esercitarsi a suonare in tempo: Non importa quanto siano complessi gli accordi, è importante che tu suoni sempre con un ritmo regolare.
- Lavorare sulla velocità: Puoi usare il metronomo per incrementare gradualmente la velocità degli esercizi.
📱 Consiglio: Se non hai un metronomo fisico, esistono tantissime app gratuite per smartphone che ti permetteranno di esercitarti in qualsiasi momento.
Come monitorare i tuoi progressi
Una delle difficoltà principali nell’imparare da autodidatta è la mancanza di feedback immediato. È quindi importante monitorare i tuoi progressi, in modo da sapere dove concentrarti di più. Ecco alcuni metodi per valutare i tuoi miglioramenti:
- Registrati e riascoltati: Usa il tuo smartphone o un registratore per registrare i tuoi esercizi e brani. Riascoltando le tue performance, sarai in grado di individuare eventuali errori o aree di miglioramento.
- Fai delle prove con altri musicisti: Se conosci altre persone che suonano la chitarra, prova a fare delle jam session con loro. Questo ti aiuterà a migliorare l'ascolto e l'adattamento al gruppo.
- Partecipa a forum e community online: Condividi le tue registrazioni o chiedi consigli su piattaforme come Reddit, YouTube o gruppi Facebook dedicati alla chitarra. Altri chitarristi saranno felici di darti feedback.
💡 Bonus: Alcuni siti web e app offrono un sistema di punteggio o feedback, come Yousician, che ti fornisce un risultato per ogni esercizio, permettendoti di capire dove concentrarti di più.
Conclusione: La tua lezione, a modo tuo
Imparare a suonare la chitarra da autodidatta è un viaggio che richiede autodisciplina, ma che può anche essere estremamente soddisfacente. Non esiste un unico percorso giusto, ma l’importante è strutturare il tuo studio in modo efficace, rimanere motivato e divertirti nel processo.
Non esitare a sperimentare con metodi diversi e a trovare la tua routine ideale. Con il tempo, la pratica e l’impegno, vedrai miglioramenti significativi.
Come restare motivati e continuare a migliorare
Quando si impara a suonare la chitarra da autodidatta, ci saranno sicuramente dei momenti in cui ti sentirai frustrato o scoraggiato. Questo è normale e fa parte del processo di apprendimento. Alcuni ostacoli che potresti incontrare includono:
- Errori ripetuti: La tecnica non arriva subito, e suonare un accordo o una canzone può sembrare difficile.
- Stanchezza mentale: Studiare da soli richiede molta concentrazione e a volte la mente può stancarsi.
- Progressi lenti: A volte può sembrare che non stai migliorando abbastanza velocemente.
Questi momenti fanno parte del percorso di ogni chitarrista, ma non devono scoraggiarti. Anzi, affrontare le difficoltà e superarle è ciò che ti porterà a crescere come musicista. Ecco alcuni consigli per vivere al meglio la chitarra e non perdere le motivazione!
Strategie per mantenere alta la motivazione
Per non perdere la motivazione, ecco alcune strategie che possono aiutarti a rimanere concentrato e determinato:
- Imposta obiettivi chiari e misurabili: Fissare obiettivi concreti ti permette di vedere i progressi, anche se piccoli. Puoi decidere di imparare un nuovo accordo ogni settimana o di suonare una canzone che ti piace entro un mese.
- Obiettivo a breve termine: "Imparare l'accordo di Do maggiore e fare pratica per 15 minuti al giorno."
- Obiettivo a lungo termine: "Essere in grado di suonare una canzone completa in tre mesi."
- Suddividi lo studio in piccole sessioni: Invece di fare una lunga sessione, prova a fare sessioni brevi ma quotidiane. Anche 20 minuti al giorno, se ben strutturati, sono più efficaci di 2 ore una volta a settimana. La costanza è più importante della quantità.
- Scegli canzoni che ti piacciono: Impara i brani che ti entusiasmano. Suonare canzoni che ami ti darà una spinta in più. Inizia con quelle più facili, ma poi passa a quelle più difficili per metterti alla prova.
- Cambia il tuo approccio quando ti senti bloccato: Se ti senti stanco di esercitarti sugli stessi esercizi, cambia attività. Passa dalla teoria alla pratica, suona una canzone o fai delle improvvisazioni. Cambiare approccio ti aiuterà a rimanere motivato e a non annoiarti.
- Celebra i tuoi progressi: Ogni volta che raggiungi un obiettivo, che sia grande o piccolo, prenditi il tempo per celebrare i tuoi progressi. Può essere un piccolo premio per te stesso o una pausa per rilassarti. La consapevolezza dei progressi ti aiuterà a mantenere la motivazione alta.
Trovare ispirazione e supporto nella comunità
Un altro ottimo modo per mantenere alta la motivazione è circondarsi di persone che condividono la tua passione. Non essere da solo nel tuo viaggio musicale! Unisciti a comunità di chitarristi, sia online che offline, per scambiare esperienze, ottenere consigli e trovare nuove idee per lo studio.
- Forum e gruppi online: Ci sono tanti gruppi su piattaforme come Reddit, Facebook e Discord dove chitarristi di tutti i livelli si aiutano a vicenda.
- Sessioni di jam online: Partecipa a jam virtuali con altri chitarristi, suonando insieme attraverso piattaforme come Zoom, Skype o app come JamKazam.
- YouTube e social media: Oltre a guardare tutorial, puoi anche condividere i tuoi progressi su piattaforme come Instagram o TikTok, ricevendo feedback da altre persone.
Interagire con altri chitarristi ti fornirà ispirazione continua e ti darà un senso di comunità che può essere estremamente motivante.
Come affrontare il blocco dell'artista
Anche i chitarristi più esperti, a un certo punto, possono sentirsi bloccati o demotivati. Questo fenomeno, noto come "blocco dell'artista", può accadere quando si perde l'entusiasmo iniziale o quando ci si sente intrappolati nelle proprie difficoltà. Ecco alcune soluzioni per superarlo:
- Fai delle pause: A volte, la soluzione migliore è allontanarsi dalla chitarra per un po'. Prenditi una pausa e ritorna a suonare quando ti senti pronto, con una mente fresca.
- Sperimenta con nuovi stili: Se sei abituato a suonare un certo tipo di musica, prova a sperimentare con altri stili. Magari ti sorprenderà quanto possa essere divertente imparare a suonare il blues se sei abituato al rock, o viceversa.
- Ascolta altri chitarristi: Lasciati ispirare da chitarristi che ammiri, ascoltando i loro brani e cercando di imitare il loro stile. Spesso l'ispirazione arriva dall’ascolto.
- Accetta l’imperfezione: Non cercare di essere perfetto. L’importante è migliorare gradualmente, divertendoti e godendo del processo.
Rimanere motivato quando si impara la chitarra da autodidatta può sembrare difficile, ma è assolutamente possibile. Il segreto sta nel fissare obiettivi chiari, celebrare ogni piccolo progresso e affrontare i momenti di difficoltà con pazienza. L’apprendimento della chitarra non è una corsa, ma una maratona: prenditi il tempo di goderti il viaggio.
Imparare da soli è un'esperienza ricca di soddisfazioni, e la motivazione sarà la chiave per arrivare lontano. Quando sentirai che sei sulla strada giusta, il piacere di suonare diventerà ancora più grande.
Imparare la chitarra da autodidatta è un'avventura emozionante e arricchente, ma non sempre semplice. A volte, potresti sentirti sopraffatto dalle difficoltà, o chiederti se stai veramente facendo progressi. Non è raro incontrare ostacoli, ma la buona notizia è che non sei mai davvero solo in questo percorso.
Se ti accorgi che, nonostante l’impegno, le cose diventano complicate, potresti voler considerare l’opzione di ricevere un supporto personalizzato. Superprof ti offre insegnanti qualificati che possono aiutarti a superare le difficoltà e a proseguire nel tuo percorso musicale, con lezioni su misura per te, sia in presenza che online. Che tu sia un principiante assoluto o voglia perfezionare la tua tecnica, Superprof è il ponte che ti aiuta a raggiungere i tuoi obiettivi.
Non c’è bisogno di affrontare tutto da solo – un insegnante esperto può fare la differenza per far crescere la tua passione per la chitarra. Se sei pronto per fare il prossimo passo, esplora le opzioni su Superprof e trova il tutor che fa per te.
Ottimi consigli! Benissimo
Grazie Domenico, ci fa piacere che il nostro articolo ti sia stato utile!
Ottimi consigli per un principiante diversamente giovane. Grazie
Caro Paolo, ci fa piacere che i nostri consigli ti siano stati utili!