Capitoli
- 01. Perché dare delle lezioni di sostegno scolastico?
- 02. Quali qualità bisogna avere per fare sostegno scolastico?
- 03. Quale formazione bisogna avere per fare il sostegno scolastico?
- 04. E' necessario un titolo di studio per fare il sostegno scolastico?
- 05. Quali sono le diverse forme di supporto scolastico?
- 06. Come trovare degli allievi per il supporto scolastico?
Desideri lanciarti nella grande avventura delle lezioni private scoprendo come funzionano gli annunci ripetizioni?
Ottimo! Sei nel posto giusto!
Non è sempre facile cominciare e acquisire fiducia in se stessi...
Se la volontà di insegnare è ancora a uno stadio iniziale, è legittimo dissipare qualche dubbio prima di cominciare.
Qui trovi una risposta alle maggiori domande che ti ronzano per la testa e avrai la strada spianata per cominciare a dare ripetizioni: lo sapevi che il "cerco ripetizioni roma" è sempre più richiesto?
Perché dare delle lezioni di sostegno scolastico?
La prima cosa su cui fare il punto sono le motivazioni personali per dare ripetizioni.
Che cos'è che mi attrae del tutoraggio?
Tanto per cominciare c'è una componente materiale, finanziaria. La remunerazione legata alle lezioni a domicilio può essere allettante in sé.
Ma non basta: chi agisce solo per il portafogli non avrà vita lunga. Otterrà, infatti, pochi risultati con i propri allievi e, soprattutto, lascerà presto una vita professionale che è ben lontana dalla sua personalità...
L'accompagnamento scolastico, non si riduce al guadagno: è prima di tutto un'esperienza umana completa.
D'altronde, è il motivo per cui ogni anno, molte persone partono, a titolo gratuito, in missioni umanitarie in Africa, Asia o America del sud per aiutare i bambini.

Per riuscire in questa strada, è necessario coniugare entrambi gli aspetti: avere una passione per la pedagogia e richiedere la giusta remunerazione per rimanere con i piedi per terra ed esercitare una professione sostenibile.
E' questa la chiave per lo sviluppo personale che si rifletterà spontaneamente sugli studenti delle medie e delle superiori che segui.
Quali qualità bisogna avere per fare sostegno scolastico?
Non è per scoraggiare nessuno ma, a dirla tutta, le competenze necessarie per essere un buon tutor privato sono davvero tante.
Ci sono delle qualità che sono imprescindibili per qualunque insegnante. Una buona padronanza della propria materia o delle materie che si insegnano non basta: bisogna conoscerle in profondità.
A questo bisogna aggiungere un autentico talento pedagogico per trasmettere al meglio il proprio sapere con il dono innato di rendere chiari i concetti più difficili. Una missione impossibile senza la virtù della pazienza!
La puntualità e l'organizzazione metodica sono i due pilastri di un lavoro serio e produttivo. Senza questo, il più lieve ritardo o una minima dimenticanza ti possono costare un cliente!
A differenza di un docente o professore associato, chi è specializzato nel sostegno scolastico a domicilio deve dare prova di grandi capacità umane, anche se la paga è più bassa...
La capacità d'ascolto è alla base di un corso di recupero. A questa va associata la capacità di adattarsi. Il savoir-faire si esprime solo insieme a un saper vivere relazionale a tutto tondo.
Ma non bisogna illudersi: a volte, nonostante gli sforzi, può succedere che non corra buon sangue tra un insegnante e un allievo. E' così e bisogna farsene una ragione: abbiamo tutti le nostre preferenze!
Ecco tutti gli annunci di ripetizioni pisa!
Quale formazione bisogna avere per fare il sostegno scolastico?
Quella degli insegnanti è una carriera di tutto rispetto.
E' una vocazione animata dal desiderio di trasmettere alle generazioni future le conoscenze acquisite nel corso della storia dell'umanità!
All'interno di questo universo gli insegnanti privati hanno un ruolo ben preciso. Sappiamo che un docente della scuola pubblica deve passare un concorso e seguire il percorso di Formazione Iniziale Tirocinio, FIT. Invece, il percorso di un insegnante privato può essere molto più fantasioso!
La prima cosa da fare è farsi un nome, e, attraverso la notorietà, trovare nuovi allievi.

La cosa più importante è rivelarsi eccellenti e irreprensibili nella materia che si insegna o che si desidera insegnare.
E' impossibile insegnare qualcosa a chi ne sa più di te! Ti immagini in che situazione ti metteresti?
Non è richiesta alcuna formazione obbligatoria per dare lezioni private: c'è solo l'età minima per accedere al lavoro, ossia il completamento dell'istruzione obbligatoria, vale a dire 16 anni.
Per arricchire il tuo profilo è sempre bene mettere in risalto le certificazioni e le esperienze acquisite in modo che le famiglie si sentano più tranquille nell'affidarti l'andamento scolastico dei propri figli.
Un ultimo consiglio è quello di imparare dagli altri chiedendo il parere di un professionista che ha più esperienza di te o un organismo privato specializzato nel sostegno scolastico. Non sottovalutare l'importanza delle tecniche pedagogiche.
I docenti di scuola in questo, sono più avvantaggiati!
E' necessario un titolo di studio per fare il sostegno scolastico?
Questa domanda è molto simile alla precedente.
A rigor di logica, se non è richiesta alcuna formazione per diventare insegnante privato, vale lo stesso per i titoli di studio.
Queste considerazioni valgono dal punto di vista legale, nel senso che nessuna legge impone a chi dà lezioni privatamente di avere un certo titolo di studi. Ciò non vuol dire che bisogna accontentarsi del minimo!
Un curriculum senza alcuna qualifica non sarà preso in considerazione da nessun genitore responsabile.
Fai uscire fuori le tue capacità anche con attestati conosciuti e riconosciuti.
Diploma di stato, laurea triennale, laurea specialistica, master, dottorato, attestato di lingue... Sono tutti titoli molto utili.
Considera anche che la maggior parte delle imprese che si dedicano all'insegnamento supplementare a domicilio esigono dai loro dipendenti almeno una laurea triennale.
Un'esperienza nell'aiuto compiti potrebbe far nascere in te una vera vocazione per l'insegnamento.
Per poter accedere all'insegnamento nella scuola secondaria ti serve una laurea magistrale e dal 2019 un percorso di abilitazione all'insegnamento a cui si accede dopo il concorso pubblico.
Quali sono le diverse forme di supporto scolastico?
Si parla spesso di sostegno scolastico, ma in che cosa consiste esattamente?
Il supporto scolastico è un piccolo mondo dalle mille sfaccettature, a seconda del livello dello studente e dell'ente erogatore.
La forma più classica di sostegno scolastico è quella fatta a domicilio da un insegnante privato. Lo studente in difficoltà fa dei progressi col passare delle settimane grazie a uno studio regolare.
Può trattarsi semplicemente di aiuto compiti, o di un recupero del programma scolastico o la preparazione agli esami.
Per quanto riguarda il recupero delle insufficienze, il Ministero per l'Istruzione, l'Università e la Ricerca ha stabilito che siano i consigli di classe a valutare la creazione di corsi di sostegno scolastico.

I genitori possono anche rivolgersi a privati, ma se decidono di aderire, i loro figli hanno l'obbligo di frequenza in orario pomeridiano. Il sostegno scolastico pubblico, poi, dovrebbe durare almeno 15 ore, ma non è detto che venga istituito ogni volta che uno studente ha delle insufficienze.
Ci sono anche delle associazioni che organizzano attività di doposcuola e aiuto compiti attraverso lezioni collettive. Per definizione sono meno personalizzate, ma anche meno onerose per le famiglie, se non gratuite in alcuni casi.
I corsi intensivi, invece, vengono presi d'assalto da chi si deve preparare agli esami di stato o ai concorsi.
Nel caso delle lingue, ci sono soggiorni linguistici che si svolgono all'estero per permettere una totale immersione dell'apprendista.
Le nuove tecnologie hanno permesso di introdurre una grande novità. Si tratta dell'e-learning, ovvero il sostengo scolastico online.
Ci sono siti internet che offrono risorse didattiche e corsi online gratuiti, che possono essere molto utili per il sostegno scolastico anche se, ovviamente, non sono personalizzati. La macchina non potrà mai sostituire l'uomo!
Come trovare degli allievi per il supporto scolastico?
Probabilmente è l'aspetto più difficile e una fonte di preoccupazione per qualunque insegnante a domicilio: trovare degli allievi cui dare lezioni private.
La prima tappa è definire il pubblico target. Per farlo, bisogna conoscere il livello del proprio sapere e i propri limiti.
Poi, non ti resta che pubblicare un annuncio con un'offerta chiara.
Ti rivolgi a studenti delle medie, delle superiori, ecc? Per quale materia? Qual è l'obiettivo che vuoi raggiungere? Apprendimento, perfezionamento di una lingua, aiuto compiti, recupero materie scolastiche, approfondimenti? A quale prezzo?
Per dare il massimo di visibilità al tuo annuncio, usa tutti i mezzi di comunicazione a tua disposizione e la tua rete sociale di amici, parenti e conoscenti.
E' inutile negarlo: è la qualità delle lezioni che fa la differenza. Se non hai raggiunto degli ottimi livelli, al primo incontro con il primo cliente verrai esonerato e avrai delle difficoltà a trovare altri studenti.
Al contrario, dei genitori soddisfatti parleranno di te alle persone che hanno intorno e si metterà in moto un circolo virtuoso. Di qui si capisce perché è importante prepararsi bene e non prendere alla leggera la prima lezione.

Ecco, il tour è finito, e si spera che tu abbia le idee un po' più chiare sulla strada che hai deciso di intraprendere.
Rispondendo in successione a queste domande e tenendo conto della tua situazione personale, avrai tutte le carte in regola per riuscire.
Visto che si tratta di un'attività economica, informati anche sul mercato locale e sulle tariffe da applicare... Conoscere il campo di gioco è un grande vantaggio!
Il portale che connette insegnanti privati/e e allievi/e