Il Giappone è terribile: ti piega ai suoi voleri e ti impone le sue usanze senza che tu te ne accorga.
Ercole Patti
In Asia ci sono molti paesi con storie e culture tutte da scoprire. Il Giappone è tra quei paesi che gli occidentali sognano di scoprire per la sua cucina, la sua arte, il suo paesaggio e il suo patrimonio. La cultura giapponese è varia, ancestrale e rivolta al mondo moderno: coltivando il suo folclore da samurai, dei templi e della cucina tradizionale, il Giappone sa anche rinnovarsi con i manga e con le nuove tecnologie. Tuttavia, sono proprio gli elementi tradizionali ad essere maggiormente apprezzati dai turisti.
di visitatori stranieri all’anno entro il 2030.
Superprof ti invita a scoprire alcune delle tradizioni più popolari del Giappone, dagli sport tipici del Paese del Sol Levante alle armi utilizzate nel corso della storia, il mondo delle Geishe e quello del Sumo, lo sport nazionale giapponese. Prepara il tuo Yukata e i tuoi sandali, partiamo per un viaggio alla scoperta del Giappone tradizionale che potrebbe anche essere l'inizio del tuo primo corso di giapponese!
Se diciamo Giappone, a cosa pensi?
Giappone cultura e tradizioni: il Sumo, non solo uno sport
Tra gli sport praticati in Giappone, ce n'è uno davvero molto specifico del popolo giapponese: il Sumo. Può sembrare strano e difficile da capire, ma è anche molto avvincente e racconta una parte della storia giapponese. Proveremo a offrirti una guida per capire qualcosa di più di questo sport!

In Giappone i lottatori si chiamano Rikishi: questi lottatori di corporatura molto grande praticano un'arte sacra gareggiandonel Dohyô (l'arena), in un cerchio di 4 m di larghezza. Ogni Rikishi ha un grado che va da apprendista a Yokozuna (grande campione), ma anche uno Shikona (nome di combattimento). Prima di combattere, i Rikishi eseguono riti di purificazione del corpo e della mente e talvolta del Dohyo stesso. Quindi si mettono in posizione per iniziare il combattimento. Devono abbattere l'altro combattente o portarlo fuori dal cerchio per vincere il combattimento.
Il Sumo ha 6 tornei principali all'anno, 3 dei quali si svolgono nella capitale, Tokyo. È uno sport seguito da molti giapponesi e il cui significato va oltre le arti marziali: è una comunione con gli dei!
Storia del Sumo attraverso i secoli
Secondo il Kojiki e il Nihon Shoki, il Sumo avrebbe origini leggendarie: due dei si sarebbero dati battaglia in una lotta di Sumo per il controllo delle isole del Giappone. Molto tempo dopo, un mortale di nome Sukune fu considerato il padre del Sumo sconfiggendo un bruto in un combattimento all'ultimo sangue .
Il Sumo è stato introdotto alla corte dell'imperatore nel VIII secolo, ma allora era solo un rito scintoista. Divenne una vera arte marziale nel IX secolo e come tale fu resa popolare in tutto il Giappone, tanto che grandi signori della guerra come il terribile Nobunaga Oda ne furono ammaliati.
Nel XVII secolo, il Sumo è diventato una professione grazie ai borghesi che lo vivevano come un intrattenimento. Infine, durante il periodo Edo (1600-1898) è diventato ufficialmente uno sport!
Oggi è uno sport quasi esclusivamente maschile, praticato dai club nelle scuole superiori e nelle università ma anche dalle associazioni dilettantistiche.
Cultura nipponica: gli sport da combattimento tipici
Quando si parla di cultura, si toccano aspetti molto differenti della vita quotidiana e comunitaria di una nazione e tra questi c'è sicuramente lo sport.
Lo sport crea un senso di comunità e valorizza la vita sociale e culturale; ecco perché abbiamo voluto partire proprio da qui per il nostro viaggio!

Gli sport da combattimento sono attività molto sviluppate a livello internazionale. I giapponesi praticano molte arti marziali, frutto della loro storia e delle loro tradizioni.
Ecco le più praticate!
Sport da combattimento corpo a corpo
Dicendo arti marziali si parla necessariamente di autodifesa usando il proprio corpo, sia che si tratti di pugni, calci o prese. I più famosi sono il Judo e il Karate , che si possono praticare in Italia in qualsiasi club indossando un kimono e stringendo la cintura (letteralmente)! Ci sono molti altri sport corpo a corpo come il Ju-Jitsu , l'antenato del Judo, o l'Aikido , uno sport basato sull'uso della forza dell'avversario contro di esso. Sono sport violenti, ma con una vocazione pacifica:
"In precedenza, le arti marziali venivano usate sui campi di battaglia per fare la guerra e per addestrare i samurai. Oggi le arti marziali addestrano ancora i samurai, ma rappresentano la pace. Le arti marziali sono usate per coltivare la pace" - Hiroo Mochizuki
Possiamo anche citare sport meno conosciuti in Italia come Shorinji Kempo e Nippon Kempo. Questi due sport corpo a corpo lasciano dei tratti anche in altre arti marziali e hanno specificità tanto a livello fisico quanto spirituale!
Qui puoi vederne un assaggio:
Padronanza delle armi in Giappone
Le arti marziali giapponesi sono anche sport in cui si usano le armi. Ecco un elenco di questi sport molto popolari nel Paese del Sol Levante:
- Kendo: la manipolazione della spada,
- Il Jukendo: il saper maneggiare la baionetta,
- La Naginata: maneggiare la Naginata (arma da palo),
- Iaido: la manipolazione della spada (focalizzata sull'atto di estrarre e colpire con un solo colpo),
- Kyudo: la manipolazione dell'arco giapponese.
Sono tutti il risultato di vere attività militari nella storia giapponese, attraverso la disciplina di samurai, ninja, ma anche guerrieri a cavallo o persino monaci armati.
La cultura giapponese: le armi e i Samurai
Il Giappone è un paese che si è sviluppato a lungo senza alcun contatto esterno: ha così potuto forgiare una propria cultura, in particolare per quanto riguarda la disciplina militare. Questo è il motivo per cui ci sono molte armi tradizionali giapponesi che possono essere visti solo nella Terra del Sol Levante!

Armi affilate giapponesi
Il Giappone è molto noto per le sue spade giapponesi: le vediamo abbondantemente rappresentate in opere culturali che evocano l'arcipelago giapponese, in particolare una di queste, la Katana. Se ne parla anche durante le lezioni dei corsi di giapponese roma: queste spade ricurve di varie dimensioni erano le armi principali dei samurai prima dell'arrivo delle armi da fuoco nel XVI secolo.
Tra le armi affilate giapponesi più famose possiamo citare:
- La Katana (sciabola di oltre 60 cm),
- Il Tachi (spada più antica, usata dai samurai a cavallo),
- Il Wakizashi (spada più corta, tra i 30 e i 60 cm),
- Il Tanto (pugnale giapponese inferiore a 30 cm),
- Il Tessen (ventaglio metallico composto da lame taglienti),
- La Naginata (lancia di legno con una lama ricurva all'estremità),
- Lo Yari (lancia da 2,5 a 4 m di lunghezza),
- Il Kunai (pugnale ninja),
- Il Sai (pugnale a tre punte).
Possiamo anche menzionare alcune delle armi di Okinawa (il Kobujutsu) come il Kama e il Kue, tipi di roncole. Attrezzi agricoli usati per scopi bellici per difendere Okinawa durante il periodo dell'invasione giapponese.
Armi a distanza giapponesi e armi contundenti
Le armi a distanza giapponesi sono numerose in Giappone. Uno dei più importanti è lo Yumi , il tipico arco giapponese, particolarmente utilizzato nel Kyudô. Poi c'è tutta una serie di armi da lancio usate dai ninja come gli Shuriken (stella di metallo) o il Senbon (aghi di metallo).

Anche le armi contundenti (cioè per colpire, non per tagliare) sono usate nella tradizione giapponese: la più famosa è probabilmente il Nunchaku, reso popolare da Bruce Lee nei suoi film. Tuttavia, possiamo anche contare un'intera gamma di bastoni da combattimento fino a 1,80 m di dimensione.
Infine, probabilmente conosci i Tonfa , chiamati in Giappone Tunkunwa, che sono manganelli con manici adattati nel mondo occidentale per le forze dell'ordine.
Simboli cultura giapponese: le Geishe
Un altro dei simboli che ti viene sicuramente in mente quando senti parlare di Giappone è quello delle Geishe!

Rese "famose" e conosciute con il film Memorie di una Geisha e valorizzate dal governo giapponese come un vanto della cultura giapponese, le Geishe continuano ad affascinare il mondo occidentale come gli stessi giapponesi.
Ecco alcune informazioni sulle origini delle Geishe in Giappone, figure che erano prima di tutto artiste, il cui compito era intrattenere corpo e anima ricchi clienti!
Una cortigiana, un'artista e una persona raffinata
"Si dipinge il viso per nasconderlo, i suoi occhi sono come acque profonde, la geisha è artista di un mondo fluttuante, balla, canta, intrattiene, fa tutto quello che vuoi, il resto sono ombre, il resto è un segreto " Memorie di una Geisha
Il mistero avvolge queste donne giapponesi che si vestono con raffinati yukata, che portano chignon e trucco bianco. Le geishe sono compagne di molteplici attività: sono artiste, la loro vocazione è intrattenere una clientela (generalmente maschile) e spesso offrono i propri servizi nell'ambito di un'attività sessuale.
Attenzione però: queste non sono prostitute! La distinzione è chiara nella cultura giapponese e potrà esserti chiarita ulteriormente durante i corsi giapponese firenze. Le geishe non erano autorizzate a donare i loro corpi per soldi, ma la maggior parte lo faceva. Il loro ruolo era soprattutto quello di suonare uno strumento come lo Shamisen, ballare in modo tradizionale, fare compagnia e servire.
Geishe da ieri ad oggi
Possiamo far risalire la storia delle Geishe al XIII secolo. Gli artisti che furono invitati a intrattenere l'imperatore a Kyoto erano allora uomini con il trucco in polvere bianca. Successivamente, questa disciplina fu esercitata dalle donne fino a diventare le Geishe nel XXVII secolo. Si poteva incrociarle nelle sale da tè e nei ryokan dove svolgevano le loro attività artistiche o vendevano i loro corpi a ricchi clienti. La verginità di una Geisha era un bene che si poteva comprare a caro prezzo!
L' età d'oro delle Geishe è stata nel XIX e XX secolo: erano decine di migliaia che esercitavano la professione in Giappone e in particolare a Kyoto, nel distretto di Gion. In prima linea nella moda e molto popolari, questa attività era la più redditizia dell'epoca.
La seconda guerra mondiale segnò la fine dell'Okiya per un anno, poi le Geishe poterono riprendere le loro attività ma poche tornarono a praticare. Il governo ha dato al mercato delle Geishe una svolta negli anni '50 vietando alle ragazze di lasciare la scuola prima dei 16 anni.
Oggi esistono ancora alcune Geishe, ma il numero è irrisorio se lo confrontiamo a un secolo fa. La tradizione continua e negli ultimi anni si è avvertita una certa mania per quest'arte!
Simboli cultura giapponese: la carpa
Ma se parliamo di simboli della cultura nipponica, non possiamo che menzionare anche l'animale più raffigurato (persino sui tatuaggi): la carpa!
Se ti stai chiedendo perché questo pesce sia così amato, sappi che la carpa koi è un animale molto apprezzato non solo per la sua bellezza come pesce colorato ma soprattutto per quello che simboleggia. Indica infatti la perseveranza, ma evoca anche fedeltà nel matrimonio e buona fortuna in genere.

Essendo un animale sempre in movimento, simboleggia anche l'energia e la forza.
Curiosità: è anche associata al coraggio dei samurai perché, anche quando si trova sul tagliere in attesa di essere uccisa, non si muove, ma affronta fieramente il suo destino come un Samurai in attesa dell’esecuzione.
Ora sai perché è un simbolo così amato!
Cultura pop giapponese: i manga
Un altro simbolo del Giappone per noi occidentali sono sicuramente i manga, termine che per noi indicano i fumetti originari del Giappone, mentre in Giappone indica tutti i fumetti in generale, senza distinzione!
L’opera che può essere considerata il primo manga della storia è stata pubblicata nel 1947 con il titolo “Shin Takarajima” (La nuova isola del tesoro): l’autore è Osamu Tezuka, riconosciuto poi come il vero padre dei manga dagli appassionati.
Se non ne hai mai letto uno, tieni solo in considerazione questo: i manga si leggono al contrario rispetto ai fumetti occidentali. Dovrai partire dall’ultima pagina, con la rilegatura a destra, e leggere le vignette non da destra verso sinistra, ma sempre dall’alto verso il basso.
Attualmente, il più in voga è One Piece... avrai da leggere per diversi anni!
Ora conosci alcuni degli elementi principali della cultura tradizionale giapponese. Se vuoi saperne di più, Superprof ti suggerisce di consultare tutti gli articoli sul Giappone. Puoi anche migliorare la tua pratica del giapponese scritto e parlato prendendo lezioni private di giapponese con un insegnante!